La pirateria, gioia e dolore di molte piattaforme, che in alcuni casi ha portato benefici (vedi Playstation, Commodore 64, Amiga?) e in altri casi ha contribuito a rovinare sistemi che già barcollavano di suo (vedi ad esempio Sega Dreamcast).
Ai tempi dell'Amiga 500, il mercato era inteso in modo diverso, tutti noi eravamo dei giovincelli e non ci accorgevamo di quello che poteva accadere se, anzichè comprare un gioco in negozio, ce lo facevamo portare dall'amico dell'amico per 5 mila lire. In fondo, almeno qui in Italia, la Commodore ha potuto avvantaggiarsi di un'enorme base installata di computer Amiga (per non parlare dei C64) non soltanto grazie al conveniente prezzo (pensate a quello che offriva un Amiga con alcune centinaia di mila lire a confronto dei ben più costosi e vetusti PC IBM compatibili dell'epoca) ma grazie anche al fenomeno della pirateria.
Oggi giorno fa quasi impressione pensare che ci si ricorda di un gioco in particolare per la stupenda musica che faceva da intro al crack del suddetto! Intanto è così, ricordo in particolare la musica dell'intro di Double Dragon 2, così bella che la registrai in cassetta... Ma a quei tempi ero un vero fanatico
E' pazzesco pensare anche alla diffusione incredibile dei giochi, se paragoniamo ad oggi con l'avvento di Internet e il roboante fenomeno del file sharing, a quei tempi forse circolavano anche più giochi e programmi copiati.. Eppure io qualche gioco lo compravo originale, dal Postalmarket () perchè comunque, adoravo avere la confezione con il manualetto e tutti quei codici illegibili, cosa che non mi potevo permettere quando ero piccolo. C'è da dire anche che il mercato oggi è cambiato, il fenomeno della pirateria non sembra destinato ad arrestarsi e c'è sempre chi riesce comunque a trarne qualche vantaggio (a parte i pirati ovviamente), a scapito di quei piccoli distributori o software house che campano proprio su quel pò che gli resta dalle vendite di un loro gioco.
Quel che è certo oggi è che se la pirateria affliggerà anche AmigaOne, il caro vascello con su Hyperion, Amiga Inc, Kmos e i fedeli utenti, affonderà miseramente in quanto sta già in bilico..
Orsù vi chiedo: Secondo voi, la pirateria su Amiga è stata più un bene che un male? Oggi la Commodore e molte storiche software house esisterebbero ancora se questo fenomeno fosse stato più contenuto?
P.S. E alzi la mano chi non ha mai avuto un dischetto tarocco