Scott ha scritto mar, 02 maggio 2006 alle 00:35
alfio86 ha scritto mar, 02 maggio 2006 alle 00:06
Tyreal ha scritto lun, 01 maggio 2006 alle 23:53
alfio86 ha scritto lun, 01 maggio 2006 alle 10:31
anch'io avrei una domanda: un problema di fisica mi chiede di calcolare la distanza minima in cui si può fermare un'auto di massa m che viaggia con velovità v0, sapendo il coeff d'attrito statico con l'asfalto. ora, il risultato viene in funzione del coeff e di vo, e la massa non compare. mi stavo chiedendo perchè accade questo, visto che nella realtà mi pare che la massa dell'auto incida molto sugli spazi di frenata...
La massa non compare !?! Hai in un gioco una decelerazione dovuta alla frenata e all'attrito, dunque dovrai fare un bilancio di forze... Dato che F=ma la massa compare per forza...
Oh, intendiamoci, la questione l'ho messa giù semplice... Adesso aspetto che Dinofly arrivi a dirmi che ho una gran confusione in testa (il che è vero).
compare, ma si semplifica. è un esercizio risolto sul libro, quindi il risultato è sicuramente giusto...in breve dici che sapendo che fs=-ma ---> a=-fs/m , quindi amax=-fsmax/m=-(us*N)/m=-(us*mg)/m=-us*g , quindi poi anche nello spazio percorso non compare la massa. questo, a quanto mi è stato detto, perchè si considera solo l'attrito statico con l'asfalto,con perfetto rotolamento.
magari mi sbaglio (e qui mi gioco la mia reputazione
), ma dato che è un problema molto semplificato, non si può risolvere con un semplice bilancio di energie?
Energia cinetica = Energia dissipata
Ec=1/2*m*v0^2 (energia posseduta dal veicolo all'istante iniziale)
Ed=m*f*s (lavoro dissipativo compiuto dalle forze d'attrito)
(con m= massa, f= coeff. d'attrito, s= spazio percorso)
da cui risulterebbe s= (v0^2)/(2*f)
e la massa scompare