beh ,ma a parte il fatto che bisognerebbe spiegare perchè noi, uomini di oggi, dovremmo pagare per una cosa fatta da altri vissuti molto tempo fa (è come mettere in galera un bambino perchè il padre ha rubato in banca) ,
comunque non risolve la questione: dio ha creato l'uomo, ne ha stabilito il carattere e quindi sapeva che ademo ed eva avrebbero disubbidito. cioè li ha puniti perchè hanno fatto una cosa, e hanno fatto questa cosa perchè hanno seguito, diciamo, la loro "natura umana", natura umana creata e stabilita da dio
certo, è una cagata megagalattica, io ti dico solo le cose come stanno, non devo certo renderti conto io della ******aggine della cosa
ancora? Ma solo uno stupido può pensare che l'umanità sia partita da 2 personecomunque non risolve la questione: dio ha creato l'uomo, ne ha stabilito il carattere e quindi sapeva che ademo ed eva avrebbero disubbidito. cioè li ha puniti perchè hanno fatto una cosa, e hanno fatto questa cosa perchè hanno seguito, diciamo, la loro "natura umana", natura umana creata e stabilita da dio
E' pura mitologia questa: avvenimenti fantastici raccontati per far capire grandi concetti a gente comune, o semplicemente per spiegare fatti senza l'ausilio scientifico.
E ricordate che la mitologia è un testimone che molte religioni si passano da migliaia di anni: cambiano i nomi e le faccie, ma i concetti poco mutano.
ovviamente si sta ragionando prendendo per buone le posizioni dei cristiani: poi ovvio che dio non esiste, che adamo ed eva non esistono.
Permettimi di contraddirti, ma negli ultimi anni ho letto diversi articolo scientifici (di una certa levatura, non del primo che passava) i quali affermavano come fosse assolutamente possibile far derivare la nascita della razza umana da due singoli individui (non si parlava ovviamente di adamo ed eva, ma di individui generici).
....? .....e invece conta eccome questo discorso, soprattutto se divento ateo e quindi me la devo cavare solo con l'aiuto dell'uomo.non vedo il senso di fare la classifica, ma se proprio devi estorcermi un numero direi quasi il 100% "dall'alto".
la stragrande maggioranza del "male" che c'è nel mondo o è causato da avvenimenti in cui l'intervento umano è nullo, o è causato da uomini che agiscono per avere più risorse (potere, ricchezza, sesso, anche solo cibo a volte) o da uomini che compiono il male inconsapevolmente (classico: lo scienziato che provoca una catastrofe).
in un mondo congegnato dall'onnipotente in modo che le risorse siano sufficienti per tutti (non era possibile? e allora che onnipotente è? ), tutto ciò non ci sarebbe per nulla.
gli atti causati per il solo gusto sadico di compiere il male (unici ad essere di sola responsabilità umana) mi pare siano una minoranza piuttosto esigua.
non vedo comunque un gran futuro per il discorso "lui è peggio di me": foss'anche il 99% di responsabilità umana, non sono mica gli uomini che si vantano di essere perfetti, giusti e amorevoli...
Non pensare al "sadico" che fa il male assoluto...pensa alle vie di mezzo, pensa a me e a te che magari abbiamo due cappotti nell'armadio quando ce ne basterebbe uno e poi ci sono altri che muoiono di freddo. Pensa al tuo panzone e al mio bello pieno e a chi non ha da mangiare.
Pensa ad una generalizzata indifferenza che fomenta l'individualismo, l'egoismo ed è alla base delle vere tragedie dell'umanità: la mancanza di solidarietà, carita a causa della mancanza di amore.
Mi stupisce molto che non condividi l'enorme resposabilità che ogni uomo ha nella propria vita e il piccolo (ma importante ruolo) che ha ognuno di noi.
Il fatto che non ti sia chiaro che l'uomo si dia la zappa sui proprio piedi, da millenni, mi sembra molto strano! ho capito male?
un salutone
Somebody
e di dio che ha cappotti infiniti e gratis che ne pensi?
io sono ateo , quindi il discorso che faccio è solo teorico, non dò la colpa a dio
e comunque ti ripeto: dio crea la vita, e ne stabilisce le regole, tra cui quella che il più forte schiaccia il più debole. dio crea l'uomo, e ne stabilisce la natura, e quindi anche l'egoismo la crudeltà ecc
ora, perchè dio non dovrebbe avere colpe nella sofferenza del mondo, visto che è stato lui a stabilire le cose così come sono? rispondimi su questo.
io credo in questa verità di fede ovvero che da Dio non viene mai il male.
Da Dio possono venire creature che sono in grado di entrare in rapporto con Lui e quindi rifiutarlo.
Se sono in grado di rifiutarlo significa che hanno un libero arbitrio e possono fare quello che vogliono nella misura in cui Dio gliela lascia fare.
Dio potrebbe cancellare il male in un nostro batter di ciglia, ma è evidente che con la Passione di Cristo ci ha mostrato un modo diverso da quello che ci aspettiamo per eliminare il male dalle nostre vite, che è il peccato.
Ci piace? Non ci piace? Ognuno è libero di pensare come crede e addirittura di non credere. Gesù ci ha mostrato la via, spetta a noi seguirlo nella via stretta oppure non accettare il suo comandamento "ama il prossimo tuo come te stesso".
Al limite si potrebbe dire al Signore "Hai sbagliato! Ci hai dato troppa responsabilità, noi non siamo in grado di amarci....ma solo fondamentalmente di provocarci reciproca sofferenza"...questa "ribellione" poi però deve essere seguita dall'ammissione di responsabilità "però sono io che scelgo di essere così, non mi obbliga Dio".
Quindi certamente non possiamo dire "hai creato me....se io sono cattivo allora è colpa tua"...questo non si può dire perchè noi abbiamo possibilità di scelta tra il bene e il male. Possiamo compiere una decisione, ogni giorno, ogni minuto...basta volerlo.
Tutti noi potremmo smetterla di picchiettare sulla tastiera e andare a fare della carità, ora subito. Perchè non lo facciamo?
un salutone
Somebody
anche io lo ritengo possibile, ma ci sono prove che dicono che invece è stata l'evoluzione, o qualcosa di similePermettimi di contraddirti, ma negli ultimi anni ho letto diversi articolo scientifici (di una certa levatura, non del primo che passava) i quali affermavano come fosse assolutamente possibile far derivare la nascita della razza umana da due singoli individui (non si parlava ovviamente di adamo ed eva, ma di individui generici).
Sisisisi, dai dai, io ci sto, chi mi ama mi seguaTutti noi potremmo smetterla di picchiettare sulla tastiera e andare a fare della carità, ora subito. Perchè non lo facciamo?
Io non penso che il "male" causato dall'uomo sia tale da provocare la sua estinzione, ma "tale" per assicurarne l'infelicità su questa terra, per me è questo il problema. Ne convieni?Mi sa che il male prodotto dall'uomo è molto meno di quello che immagini. Per esempio: immagina di dare un +1 ad ogni buona azione, uno 0 ad ogni azione indifferente e un -1 a quelle cattive. Ora ipotizziamo i tre risultati possibili e vediamo cosa dovrebbe accadere. Se ci fosse una maggioranza di -1, il risultato sarebbe negativo e quindi ci saremmo già autodistrutti, però non è così. Se i +1 e i -1 si equivarrebbero saremmo sempre al punto di prima, però il benessere è oggettivamente aumentato, viviamo molto meglio che un re del passato (si lo so che c'è tantissima gente nel terzo mondo che sta tutt'altro che bene, infatti sto parlando di miglioramento, non di paradiso in terra); quindi guardandoci attorno, non possiamo che dedurre che la somma, nonostante i molteplici -1, che sono i tipici alberi che crollano nella foresta facendo più rumore di tutti gli altri che crescono, è positiva.
Come contro prova si possono guardare le cause di morte, se la maggior parte del male fosse causato dall'uomo, la maggior parte delle persone dovrebbero morire per cause umane, ma non è così. Zanzare e marmotte hanno, e uccidono, ucciso molte più persone di quanto abbia potuto fare il "malvagio" uomo. Se ti cerchi qualche statistica scoprirai che gli omicidi sono pochissimi, che gli incidenti provocati dall'uomo sono molto di più e che le morti naturali sono la stragrande maggioranza.
un salutone
Somebody
ero provocatorio. (ed è questo il problema).
Permettimi di contraddirti, ma negli ultimi anni ho letto diversi articolo scientifici (di una certa levatura, non del primo che passava) i quali affermavano come fosse assolutamente possibile far derivare la nascita della razza umana da due singoli individui (non si parlava ovviamente di adamo ed eva, ma di individui generici).
ma cosa dicono i nostri amici atei\evoluzionisti?
Mi piacerebbe saperne di più, è molto intrigante sta roba. Poi...se la sente ALLkpr
un salutone
Somebody
come ho già altrove mostrato, la questione è indifferente perchè devi COMUNQUE cavartela solo con l'aiuto dell'uomo (al massimo avrai l'aiuto di quello che PENSI TU di dio, non certo di dio "vero e proprio").
perchè dici questo? io condivido pienamente il "piccolo ma importante" ruolo che ognuno di noi ha: tante volte te l'ho mostrato di fronte a te che lo negavi, che addirittura negavi che possa avere un senso, senza dio alle spalle che glielo da.
solo che questo ruolo, per quanto importante, è piccolo, appunto, rispetto all'ENORMITA' delle influenze esterne, che non sono da noi in alcun modo determinate.
inoltre, come ho già detto, molto di quello che noi chiamiamo "male" è in realtà un comportamento derivato dalla necessità di lottare per conquistarsi risorse che non sono disponibili in quantità sufficiente per tutti.
nella visione atea, questo è un semplice dato di fatto: il mondo è come è, ed è tale che non ci sono abbastanza risorse per tutti, quindi dobbiamo lavorare per non sprecarne, e per aumentarne la quantità per quanto possibile, e cercare di lavorare sulla cultura delle persone, per far loro abbracciare questo intento positivo invece che rivolgersi solo all'egoismo (egoismo che, ripeto, in tanti casi è semplicemente necessario per sopravvivere decentemente, e dunque inestirpabile).
nella visione religiosa, il mondo è come è perchè creato da dio per uno scopo (quale che sia): dunque che non ci siano risorse sufficienti per tutti è una PRECISA RESPONSABILITA' del creatore, che così deliberatamente ha deciso, quale che sia il motivo che lo ha spinto a decidere così (chiaramente, un futile litigio con adamo aggiunge ulteriore negatività, perchè è evidente la sproporzione assurda della pena rispetto alla violazione, oltre che l'ingiustizia verso chi umanamente sarebbe assolto per "non aver commesso il fatto").
questo non elimina naturalmente la responsabilità di chi di risorse ne vuole "troppe" (virgoletto perchè bisognerebbe stabilire cosa significa troppe: un compito nient'affatto facile): però esaurire il discorso in quello è troppo comodo.
che bisogna inquadrare le teorie (e anche le verità) scientifiche nel giusto contesto, invece di forzare interpretazioni volutamente tendenziose.
nel processo evolutivo che porta l'australopiteco a diventare uomo di cro-magnon (sto usando nomi che son vaghi ricordi, eh), si potrà certamente individuare un singolo esemplare che per primo era più eretto degli australopitechi, anche se non ancora residente a cro-magnon, e chiamarlo "primo uomo sulla terra", tanto più che le "tracce" della migrazione degli ominidi nel popolare la terra tendono tutte quante, se percorse a ritroso, a condurre in una zona dell'africa relativamente piuttosto piccola.
ma appunto, fotografare questo individuo deliberatamente trascurando tutti i "prima" e tutti i "dopo" (e tutti i "contemporaneamente"), significa compiere un'operazione arbitraria e del tutto ingiustificata, e cioè trascurare il tutto, per selezionare solo quella piccola parte che corrisponde al nostro pregiudizio.
Ultima modifica di Ronin; 27-08-08 alle 14:51:27
su un piano virtuale e teorico certo che due umani possano creare un'umanità. nella realtà la vedo più difficile: in quelle condizioni di vita la vedo dura
Soprattutto popolare un pianeta in così poco tempo mi pare difficile
Comunque: per quanto possiamo impegnarci non potremo mai risolvere tutto il male del mondo: ok, eviteremmo le guerre e la fame del mondo, ma rimarranno sempre le malattie, i disastri naturali, i banali incidenti stradali... come si risolve la faccenda?
penso che prima mi faccio IO l'esame di coscienza e poi vado a vedere nell'armadio di Dio.....
si aspetta di morire nell'amore fra di noi, come altro vuoi risolverla?
già sarebbe un bel cambiamento di fronte allo schifoso egoismo che domina ora il mondo
grazie per le risposte ma ora non ho tempo per risponderti come voglio, stay tunedOriginariamente Scritto da Roninbla bla bla
un salutone
Somebody
Ultima modifica di Somebody; 27-08-08 alle 14:58:18
Anche questo è un problema, certamente. L'infelicità dipende molto dal modo di vedere le cose, e quindi dal singolo. Non nel senso che la provoca negli altri, ma che la provoca in se stesso. In questo senso dipende quasi interamente dall'uomo. Invece nel senso di comportamenti umani che causano infelicità negli altri, c'è certamente un ampio margine per il miglioramento sul fronte capacità di convivenza; e tuttavia c'è anche un grosso apporto di fattori esterni: scarsità di risorse, virus, deperimenti organici, ecc. Tra le persone che conosci, ti sembra che il commettere il male sia la regola, oppure è un eccezione? A me sembra che le persone tendenzialmente non commettano il male.
che furbacchione che sei, ma io non ti lascio andare via così
per i cappotti rispondi, dato che non l'hai fatto: ok, mi faccio l'esame di coscienza e mi dichiaro colpevole. prossimo imputato, dio: che scusa ha per i suoi cappotti infiniti?
Per la seconda risposta quindi giustifichi dio che non interviene per casi assolutamente non imputabili all'operato dell'uomo? Puoi anche dire di si eh.
E' così come dici, il problema è che "non fare nulla" è considerato "non commettere un male", mentre la mancanza di carità ovvero di solidarietà è un male eccome. In questo senso sono pochissime le persone che "non commettono il male" nella propria esistenza.Anche questo è un problema, certamente. L'infelicità dipende molto dal modo di vedere le cose, e quindi dal singolo. Non nel senso che la provoca negli altri, ma che la provoca in se stesso. In questo senso dipende quasi interamente dall'uomo. Invece nel senso di comportamenti umani che causano infelicità negli altri, c'è certamente un ampio margine per il miglioramento sul fronte capacità di convivenza; e tuttavia c'è anche un grosso apporto di fattori esterni: scarsità di risorse, virus, deperimenti organici, ecc. Tra le persone che conosci, ti sembra che il commettere il male sia la regola, oppure è un eccezione? A me sembra che le persone tendenzialmente non commettano il male.
Se ognuno si prodigasse nella carità, col cuore e col portafoglio, ovvero eliminando l'egoismo della materialità e dei sentimenti...eccome se il mondo cambierebbe...ne convieni?
Di nuovo sono le semplici parole: ama il prossimo tuo come te stesso.
Dirlo è facile, farlo è una sfida sovrumana, perchè implica il dono di sè.
un salutone
Somebody
ma poi scusa, tornando al discorso del male fatto dall'uomo, se vedo una persona che per colpa sua sta causando del male a sé stesso o ad altri non è che me ne sbatto dicendo "cazzi suoi, se l'è cercata": se così facessi sarei un cane.
Non ho capito la storia dei cappotti
Nuuu, io volevo andare a fare la carità
Forse hai ragione, non ci autoditruggeremo, ma io un futuro alla Fallout, con tanto di reset nucleare del pianeta, lo vedo prossimo come non mai.
Ragazzi, armatevi di pip-boy, nel 2021 ce ne sarà bisogno...