Avete cancellato veramente Dio dal vostro cuore?

[Will Scarlett]

Questo topic sta diventando esilarante, la parte sulla droga mi ha fatto scompisciare; grandioso quando dice che il cioccolato è una droga e che gli obesi sono drogati. Bella per voi.

Guarda come reagisce il cervello quando si assume cioccolato, specialmente in momenti di tristezza in cui il cervello rilascia sostanze che lo fanno "essere triste".

Il cervello non vuole essere triste, e se il cioccolato gli fa rilasciare endorfine che lo eccitano, cercherà di mangiare cioccolato.

In casi patologici, il soggetto è un drogato di cioccolato.

Cosa ci sia da ridere lo sai solo te


Comunque, All, quando ti ho detto "uu la droga" non intendevo assolutamente dire che sei uno sfigato perchè non ti droghi.

Mi è stato offerto più di una volta (più di centomila) di provare a fumare, ho sempre rifiutato.

Qualche anno fa, non tanti, ho deciso, di mia sponte, che volevo provare e mi è piaciuto.

Fine delle storie. Se tu non fumi, meglio per te, sicuramente rischierai meno malattie ai polmoni, al cuore e problemi di senilità da vecchio, ma se permetti, sono fatti miei/tuoi, sempre e comunque

[Will Scarlett]

Quindi tu mi stai dicendo che hai mandato i tuoi amici aff*** x anni xchè ti proponevano una Canna e poi hai deciso di farlo comunque da solo?
E fai ancora il figo?
Guarda, ti giro la tua stessa frase


E aggiungo un altra cosa:
Cresci. Va un po' a giocare con i tuoi amici e poi torna quando sarai diventato una persona adulta. Impara a trattare con la gente senza offendere e senza mandarla affan*** ogni 3x2.
Altrimenti ti rovinerai da solo molto prima che lo faccia la "maria"

MA IO NON MI STO VANTANDO DEL FATTO CHE FUMO

Sei tu che l'hai interpretata così e per DUE volte hai risposto uguale

NON ME NE FREGA UN ***** SE FUMI O NON FUMI, E NON VOGLIO CHE A TE NE FREGHI SE IO FUMO O NON FUMO

Ce la facciamo?

[AllKpr]

MA IO NON MI STO VANTANDO DEL FATTO CHE FUMO

Sei tu che l'hai interpretata così e per DUE volte hai risposto uguale

NON ME NE FREGA UN ***** SE FUMI O NON FUMI, E NON VOGLIO CHE A TE NE FREGHI SE IO FUMO O NON FUMO

Ce la facciamo?

Non ho mai detto che te ne vanti, ho solo elencato i fatti come li hai esposti.

1) I tuoi amici ti offrono il "fumo" e tu lo rifiuti, rompi l'amicizia e li mandi aff****
2)In seguito decidi di fumare comunque da solo.

Tanto valeva che lo facessi subito e che ti tenessi gli amici
Era solo questo

Non sono affari miei come decidi di passare il tempo, volevo solo farti ragionare sulla cosa.

A 'sto punto saluto davvero e vado a cercare una discussione piu' interessante

[Manuz]

E dagli...PER LA SECONDA VOLTA, non li ha mandati a quel paese perchè gli hanno offerto il fumo, ma perchè era condizione essenziale per essere accettati. Perchè io l'ho capito e tu no? Perchè tu NON VUOI capirlo, ti fa più comodo battere su questi punti e giocare sulle virgole.

Leggi sempre quello che vuoi leggere.

[AllKpr]

E dagli...PER LA SECONDA VOLTA, non li ha mandati a quel paese perchè gli hanno offerto il fumo, ma perchè era condizione essenziale per essere accettati. Perchè io l'ho capito e tu no? Perchè tu NON VUOI capirlo, ti fa più comodo battere su questi punti e giocare sulle virgole.

Leggi sempre quello che vuoi leggere.

Allora...
Lui conosce della gente.
Loro affermano che, se lui vuole essere amico loro, deve farsi una canna.
Lui rifiuta "il ricatto" della canna e li manda a quel paese.
POI decide comunque di fumarsi la canna.

Tralasciando il fatto che mi pare strano che TUTTA 'sta gente richieda come requisito di amicizia il fumarsi una canna (ma dove vive?) puo' capitare, ma che tutti te lo chiedano...
A me è capitato 1 volta in 33 anni di vita
COMUNQUE...
COME questo cambia di una vigola la situazione?
L'ho capito cosa vuole dire ma la situazione non cambia.
Visto che avrebbe fumato comunque poteva tenersi amici e canna
Voi dite che io non voglio capire ma io capisco anzi mi chiedo come VOI non possiate capire

[Ronin]

Voi dite che io non voglio capire ma io capisco anzi mi chiedo come VOI non possiate capire

questo discorso sul punto di vista mi fa venire in mente il matto della barzelletta (quello che si affaccia sulla strada dalle sbarre del manicomio e dice ai passanti "come si sta, lì dentro?").

[Manuz]

Allora...
Lui conosce della gente.
Loro affermano che, se lui vuole essere amico loro, deve farsi una canna.
Lui rifiuta "il ricatto" della canna e li manda a quel paese.
POI decide comunque di fumarsi la canna.

Tralasciando il fatto che mi pare strano che TUTTA 'sta gente richieda come requisito di amicizia il fumarsi una canna (ma dove vive?) puo' capitare, ma che tutti te lo chiedano...
A me è capitato 1 volta in 33 anni di vita
COMUNQUE...
COME questo cambia di una vigola la situazione?
L'ho capito cosa vuole dire ma la situazione non cambia.
Visto che avrebbe fumato comunque poteva tenersi amici e canna
Voi dite che io non voglio capire ma io capisco anzi mi chiedo come VOI non possiate capire

Cambia una cosa sola: se lui avesse avuto la capacità di prevedere il futuro, avresti ragione tu.

Stai fondando il tuo ragionamento sul fatto che lui sapesse che in futuro avrebbe fatto una certa cosa! Il che è evidentemente illogico!

Falsa la premessa, errata la conclusione.

[AllKpr]

Cambia una cosa sola: se lui avesse avuto la capacità di prevedere il futuro, avresti ragione tu.

Stai fondando il tuo ragionamento sul fatto che lui sapesse che in futuro avrebbe fatto una certa cosa! Il che è evidentemente illogico!

Falsa la premessa, errata la conclusione.

Baso il mio ragionamento sul fatto che, siccome aveva fatto una "scelta consapevole" (rifiutare la canna, xchè lo riteneva sbagliato) avrebbe tenuto fede alla sua scelta.

[Ronin]

c'è anche gente che cambia idea, a 'sto mondo...

[BoBoBorg]

Come il sottoscritto...

[AllKpr]

Si, ma se cambia idea x andare a migliorare bene,
se la cambia x peggiorare no

[Hellvis 2006]

infatti dovresti cambiare per migliorare

[maxpay]

Si, ma se cambia idea x andare a migliorare bene,
se la cambia x peggiorare no

questo generalmente una persona NON PUO' saperlo.

[AllKpr]

E nel caso specifico?
COME farsi una canna avrebbe migliorato la sua vita?

Non so se mi date torto xchè ne siete convinti o solo xchè lo sto dicendo io
In ogni caso state sbagliando Su tutta la linea.

[Manuz]

A volte le persone sperimentano perchè non si accontentano di esperienze di seconda mano, lette o riportate.
Lui potrà fumare o non fumare con il senno di chi sa cosa significhi. A parer mio è una cosa importante. Ti da più consapevolezza.
Ovviamente questo è sensato solo nei casi in cui la sperimentazione non crei danni permanenti o non vada in contrasto con alcuni nostri ideali.

[Calon]

Guarda come reagisce il cervello quando si assume cioccolato, specialmente in momenti di tristezza in cui il cervello rilascia sostanze che lo fanno "essere triste".

Il cervello non vuole essere triste, e se il cioccolato gli fa rilasciare endorfine che lo eccitano, cercherà di mangiare cioccolato.

In casi patologici, il soggetto è un drogato di cioccolato.

Cosa ci sia da ridere lo sai solo te

Nessuno che io sappia annovera il cioccolato tra le droghe. La sua azione di rilascio delle endorfine non crea alcun tipo di dipendenza. Un boato di sostanze rilasciano neurotrasmettitori e non danno dipendenza. Tipo il cioccolato. Vediamo se mi spiego.
Le endorfine hanno affinità per dei recettori presinaptici, che inibiscono il rilascio di GABA(neurotrasmettitore inibitorio) e aumentano quello di dopamina (causante sensazione di euforia).
Le sostanze oppiacee (di cui il cioccolato, ovviamente, non fa parte) alterano questo processo, cambiando la quantità di neurotrasmettitore rilasciata e la sensibilità del recettore. è questa alterazione che crea dipendenza. Il cioccolato non altera in alcun modo il normale processo della captazione delle endorfine, per cui non crea dipendenza.
Nel caso non lo sapessi, se uno ti dice che è ghiotto di cioccolato, non significa che è drogato.
Ovviamente, se mi mostri una qualche pubblicazione che mi smentisce, ben lieto; io ho dato un attimo una letta al "manuale di scienze del comportamento e psichiatria clinica" di Kaplan&Saddock e non menziona il cioccolato nel capitolo delle droghe.

[BoBoBorg]

Ogni cosa che ti provoca in qualche modo piacere ti crea dipendenza.

E' normale, se al corpo gli è piaciuta un'azione/cibo inevitabilmente ti dice "o pirla tu che non lo mangi/fai ancora? t'è piaciuto no? e allora perchè non riprovi?"

certo, felicità più grossa crea dipendenza maggiore, senza parlare degli effetti chimici devastanti delle sostanze stupefacenti...

PS: imho

[Calon]

Capisco quello che dici, ma:
se uno mangia una buonissima lasagna ovvio che non vede l'ora di mangiarla nuovamente, ma in ogni caso non andrà ogni giorno al ristorante a mangiarsela. Inoltre è probabile che dopo un pò che la mangia continuativamene si stufi. Voglio dire, pensa al tuo piatto preferito: saresti disposto a mangiarlo ogni giorno? Credo che dopo un pò ti stuferesti.
Invece la droga fa l'effetto opposto: devi assumerla il più frequentemente possibile.
Non so se mi sono spiegato.

[BoBoBorg]

Capisco quello che dici, ma:
se uno mangia una buonissima lasagna ovvio che non vede l'ora di mangiarla nuovamente, ma in ogni caso non andrà ogni giorno al ristorante a mangiarsela. Inoltre è probabile che dopo un pò che la mangia continuativamene si stufi. Voglio dire, pensa al tuo piatto preferito: saresti disposto a mangiarlo ogni giorno? Credo che dopo un pò ti stuferesti.
Invece la droga fa l'effetto opposto: devi assumerla il più frequentemente possibile.
Non so se mi sono spiegato.

L'atto di mangiare la lasagna provoca una sensazione piacevole, ma vuol dire che sei già predisposto al piacere di quel cibo, altrimenti ti lascia indifferente.
La droga invece ti devasta proprio, ti costringe i neuroni a provare piacere, una modifica diretta.
In entrambi i casi il concetto non cambia: ti viene somministrato qualcosa che provoca piacere, e più quel qualcosa la somministri, meno effetto fa. Nel caso del cibo perdi il gusto (poichè provoca una dipendenza debole), ma nel caso della droga continui con dosi sempre maggiori (poichè provoca una dipendenza esagerata).

Oh, che sia chiaro, è una teoria personale...

[Will Scarlett]

L'atto di mangiare la lasagna provoca una sensazione piacevole, ma vuol dire che sei già predisposto al piacere di quel cibo, altrimenti ti lascia indifferente.
La droga invece ti devasta proprio, ti costringe i neuroni a provare piacere, una modifica diretta.
In entrambi i casi il concetto non cambia: ti viene somministrato qualcosa che provoca piacere, e più quel qualcosa la somministri, meno effetto fa. Nel caso del cibo perdi il gusto (poichè provoca una dipendenza debole), ma nel caso della droga continui con dosi sempre maggiori (poichè provoca una dipendenza esagerata).

Oh, che sia chiaro, è una teoria personale...

NON e' una teoria personale

E' quello che sto cercando, che stiamo cercando, di far capire a queste persone

NON SONO TEORIE PERSONALI, le nostre.

Se una donna cade in depressione e nei successivi 2 anni acquista 40 chili di peso abbuffandosi di cioccolato E' DROGATA di cioccolato, perchè la reazione chimica prodotta dal cervlelo quando assume cioccolato contrasta in pieno con la sensazione di tristezza/depressione.

Calon se proprio non vuoi accettare il fatto che il mondo NON funziona come ti immagini tu, libero di farlo

Vale sempre il discorso che non dovete venirci a rompere le scatole. Tanto per ricordare il fatto che il tuo Papa sono 3-4 giorni che offre libero sfogo ad ogni sua fantasia e spara una sentenza sull'altra (IL QUIRINALE E IL VATICANO DEVONO COLLABORARE, queste le sue ultime parole. Teoricamente sta violando la costituzione di questo paese ridicolo, quindi è una cosa sbagliata anche a livello tecnico di base, ma vabbè, con la costituzione puliamoci il sederino, non è una novità neanche questa)

Ti fa ancora ridere leggere che il cioccolato è una droga?

Certo, anche a me. Se poi il tuo cervello, però, riuscisse anche a contestualizzare la mia frase DENTRO all'esempio che ho portato io (la partenza è che ci deve essere, diciamo, un trauma in qualcuno, che si sfoga con il cibo per contrastarlo) FORSE riusciresti per una volta a capire

Non ho detto che il cioccolato è una droga in generale (anche se, comunque, il comportamento è simile)

Tant'è

[Calon]

A questo punto, non posso che dire "bella pe' te".

[Will Scarlett]

A questo punto, non posso che dire "bella pe' te".

Va bè

Non mi aspetto uno come te sia capace di imparare qualcosa e migliorarsi

Se invece di dire "in effetti potrei avere torto su questo", rispondi "bella per te" i cazzi rimangono sempre e solo tuoi

La differenza, come sempre, è che per me tu puoi pensare quello che vuoi, basta che non mi rompi le uova nel paniere. Per te, invece, o io la smetto di dire che (come è NELLA REALTA', tra l'altro) il cioccolato si comporta come una droga (in determinate situazioni) o non ti va bene

[BoBoBorg]

Vedi will, io sono convinto in quello che dico,

ma prima di spacciare per vero e assillare il prossimo con "questa è la verità vera! Ottemperate!" preferirei trovare un riscontro scientifico che confermi la veridicità della mia affermazione

In assenza di quello, le mie sono da considerarsi congetture, e pertanto pienamente confutabili da chi sia in grado di provare il contrario.

Anche se, un minimo di buonsenso e ragionamento convincerebbe che quello che dico suona giusto

Ricapitolando: in assenza di prove, è criminale affermare come dogmatiche le proprie idee. In assenza di prove, si esegue quella grande invenzione chiamata dibattito.

PS: se qualcuno mi trova le suddette prove che convalidano il mio ragionamento (io non ho nè tempo nè voglia nè banda), siete autorizzati a cancellare ogni altro pensiero precedentemente inerente al tema

[Ronin]

bof.
imho state discutendo di contrapposte definizioni: inutile pretendere di prevalere logicamente a forza di assiomi...

[Calon]

Beh, però diamine, non è difficile definire in modo oggettivo cosa è droga e cosa no. Io ho anche provato a portare la prima pubblicazione che mi è capitata sottomano, ma mi si è risposto che alcuni non possono fare a meno di mangiare cioccolato e QUINDI il cioccolato è una drogaO_o.
Cioè, una droga è qualcosa che dà SEMPRE dipendenza, il cioccolato dà dipendenza solo se sei in una certa condizione patologica. Pare che questo non venga capito, forse per barriere ideologiche pseudoantiproibizionistequantosoffigochefaccioilso vversivo (Will?).
Ci vuole una faccia tosta mai vista per dire che il cioccolato è una droga, e poi magari dire pure che non lo è la marijuana.
Ecco perchè a uno così non si può che dire "bella pe te".