Avete cancellato veramente Dio dal vostro cuore?

[Somebody]

mi meraviglio di come tu abbia reso il discorso superficiale, visto che ti sta a cuore l'aldilà. cmq no. la morte non li accomuna solo come evento.
somebody le persone, prima di essere cattolici, buddisti, scintoisti, laici, atei, ecc...sono persone per l'appunto.
le reazioni di fronte ad un evento simile - decisamente importante almeno su questo concorderai - sono prima di tutto umane.
è per questo che la predica di un prete ad un funerale passa inosservata come un soffio di vento. perchè di fronte ad un simile evento non c'è risposta, checcè chiunque ne possa dire.

non è che io rendo superficiale il discorso...sei tu che nel continuo (è incredibile tra l'altro) atto di contraddirmi che sei andato fuori strada:
OVVIO che ci sono tante cose che accomunano atei e credenti nell'affrontare la morte....proprio perchè sono uomini appunto (e non animali).
OLTRE A CIO' che li accomuna ci sono però alcune cose che li rendono diversi.
Esempio. Un credente accoglie la morte sperando nell'incontro con Dio e molto speso in maniera molto meno disperata di un ateo che si aggrappa all'ultimo secondo di quella che considera l'unica vita a lui concessa.

un salutone
Somebody

[Will Scarlett]

E allora lo vedi che vi serve tutto solo per consolarvi e sentirvi migliori?

Ma soprattutto, caro Somebody, questa enorme ******ata di accogliere la morte è quello che mi ha fatto smettere di andare in chiesa quando ero piccolo, grazie al prete che al funerale di mio zio disse: "va in un posto migliore" ed altre cose del genere che ormai non ricordo più, ma che sento ancora dire spesso.
La cosa geniale è il tono, quasi a dire "che **** loro che adesso sono da Dio, sfigati noi su questa terra a patire, ma quando moriremo tutti? almeno ci godremo la beatitudine eterna"

Al prete che invece ha visto mio nonno morire di tumore e soffrire come un cane per settimane queste assurdità non sono neanche passate per l'anticamera del cervello ed è stato anzi lui il primo a parlare con mia nonna e mia mamma ed i dottori per somministrare una terapia MOLTO antidolorifica, diciamo. Questo è quello che siamo ridotti a fare in questo paese grazie a voi, che celebrate così tanto la vita da costringere gli altri a stare aggrappati a questi istanti, anche quando non se ne può più della "grandiosa" sofferenza di cui tanto parlate, necessaria perchè dataci da Dio per espiare i peccati ecc ecc.

Da mani nei capelli il vostro modo di vedere il mondo.

Io non mi aggrappo ad ogni istante di vita, cerco solo di renderlo migliore a me ed agli altri, concetto sconosciuto ai più, e quando finirà finirà, ma mi piacerebbe poter avere un funerale (non cristiano) dove fosse celebrata la mia vita, e non la tristezza opprimente della mia dipartita e la gloria dei miei attimi di sofferenza, grazie. Ma qua è una cosa estremamente personale, non c'entra col resto.

La morte non va accolta o altro, va semplicemente accettata per quello che è: la cessazione delle funzioni di uno splendido essere vivente che ha avuto la fortuna di nascere umano e non paramecio. Appunto per questo ne vanno celebrate l'esistenza e la vita al momento della morte.
E per quanto possibile (grazie comunque agli "altri", non a voi) posticipata.

[maxpay]

Esempio. Un credente accoglie la morte sperando nell'incontro con Dio e molto speso in maniera molto meno disperata di un ateo che si aggrappa all'ultimo secondo di quella che considera l'unica vita a lui concessa.

somebody è chiaro che tu gli occhi non li apri mai. se tu li aprissi, vedresti chiaramente che la morte non è accettata proprio da nessuno.
il fatto che un credente accolga la morte sperando nell'incontro con dio è una ******ata così grande che ci concimeresti il sinai (cit.).
non perchè sia una falsità in sè per sè. per un cristiano dovrebbe essere così. è all'atto PRATICO che non è così, in considerazione del fatto che prima di tutto siamo uomini e, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, amiamo la vita, ne siamo attaccati e mai vorremmo abbandonarla (tranne a te che fa schifo).
in questo senso la morte è "illuminante" per tutti. sia, purtroppo, per chi la vive direttamente, sia per chi la vive di riflesso, quando perde un parente o un amico per esempio.
ti mostra quanto breve possa essere la tua preziosa vita e quanto sia necessario viverla appieno giorno per giorno, senza sprecarla per futili motivi o futili ricerche.



e per inciso, non sono io il bastian contrario. sei tu che sei in crisi mistica e hai bisogno di ripeterci "Dio c'è" cento volte al giorno per convincerti che sia vero.

[Somebody]

somebody è chiaro che tu gli occhi non li apri mai. se tu li aprissi, vedresti chiaramente che la morte non è accettata proprio da nessuno.
il fatto che un credente accolga la morte sperando nell'incontro con dio è una ******ata così grande che ci concimeresti il sinai (cit.).
non perchè sia una falsità in sè per sè. per un cristiano dovrebbe essere così. è all'atto PRATICO che non è così, in considerazione del fatto che prima di tutto siamo uomini e, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, amiamo la vita, ne siamo attaccati e mai vorremmo abbandonarla (tranne a te che fa schifo).
in questo senso la morte è "illuminante" per tutti. sia, purtroppo, per chi la vive direttamente, sia per chi la vive di riflesso, quando perde un parente o un amico per esempio.
ti mostra quanto breve possa essere la tua preziosa vita e quanto sia necessario viverla appieno giorno per giorno, senza sprecarla per futili motivi o futili ricerche.



e per inciso, non sono io il bastian contrario. sei tu che sei in crisi mistica e hai bisogno di ripeterci "Dio c'è" cento volte al giorno per convincerti che sia vero.

maxpay come risponde un bastian contrario quando gli si dice che è un bastian contrario? esattamente che non è un bastian contrario!

senti mettiamola così e vediamo se riesco a placare la tua fame infinita di polemica: tu dici che per un cristiano dovrebbe essere così. Va bene dai.... il tuo condizionale mi basta e avanza. D'altronde lo penso anche io....poichè essere cristiano di default mica elimina quel condizionale....la mia opinione è che quel condizionale sparisce molto più spesso di quel che pensi.
Forse quando un giorno ti convertirai verrai da me e mi dirai "avevi ragione", chi lo sa!
Inoltre la vita a me non fa schifo, purtroppo non sono abbastanza bravo spiegare o tu abbastanza bravo a capire (o magari entrabi) quel che intendo quando parlo di condizione esistenziale di morte relativamente all'uomo, pazienza...con te ci ho provato troppe volte e l'unico feedback che mi arriva indietro è sempre un giudizio sulla mia persona, quindi basta mi son stufato di parlare al vento con te di sta roba, mi son stufato non perchè tu la pensi diversamente da me, ma proprio perchè non riesco a farti capire (o non riesci a capire) quel che intendo.

un salutone
Somebody

PS = riguardo alla crisi mistica ti ho già risposto, che gusto ci trovi a continuare ad attribuirmi qualcosa in cui ti ho già detto che non mi riconosco? Mah....

[maxpay]

maxpay come risponde un bastian contrario quando gli si dice che è un bastian contrario? esattamente che non è un bastian contrario!

senti mettiamola così e vediamo se riesco a placare la tua fame infinita di polemica:

vabè è evidente che con te non è possibile discutere, come ha giustamente fatto notare ronin.
adieu.

[Will Scarlett]

I giudizi sulla tua persona sono stati formulati ed espressi da tutti dopo il primo post che hai fatto: non vivi su questo pianeta. Anzi, ci vivi, purtroppo, e vuoi anche obbligare gli altri a vivere come ***** vuoi tu.

Grazie per aver risposto al mio esempio, Some. Come ogni volta del resto.
Stranamente l'hai cagato il mio intervento, come al solito.

Cos'è, devi consultare il tuo libro sacro per sapere cosa rispondermi? Sei in difficoltà? Da solo non ce la fai?

Adesso fai la fighetta "mi avete detto caccola tocco blu non gioco più", facile eh?

Rispondi alla mia ***** di questione. Dimmi chi dei 2 preti che ti ho citato ti pare abbia fatto una scelta più sensata.

E soprattutto trova il coraggio di dirmi ancora che la sofferenza è sacra, che dobbiamo ringraziare per la sofferenza eccetera.

No già scusa, ti senti braccato poverino, cotinua a dare le tue risposte "filosofeggianti" che con la realtà della vita di un essere umano non hanno un ***** a che fare. Quando atterri fammelo sapere, nel frattempo noi ti aspettiamo su questo splendido pianeta, e ci teniamo ancora una volta a ricordarti che di vita ce n'è una sola, se tu vuoi goderti il dono della sofferenza fai pure, noi preferiremmo ridurla al minimo e goderci questi pochi anni che abbiamo avuto la fortuna di avere DALLA NATURA e non dal vostro Dio

[Ronin]

non è che se io non sono d'accordo con te allora mi devi saltare alla gola....

facciamo così: adesso io insulto sanguinosamente te, la religione, il papa, i preti, l'azione cattolica, i credenti (di tutte le fedi, già che ci sono), la madonna, e la tua famiglia fino alla settima generazione, insomma tutto quello che per te è positivo e giusto.
poi se questo ti fa arrabbiare, dico che sei poco disponibile al dialogo, che mi vuoi censurare, che c'è libertà di espressione e che non c'è bisogno di saltarmi alla gola se non la pensi come me, e di vergognarti TU del prendere troppo sul serio quello che io spensieratamente dico, perchè di tutto quello che per te è importante io non ho alcun rispetto.

guardati intorno sam: con la tua supponenza intollerabile hai fatto perdere le staffe a tutti quanti. non ti viene il dubbio che il problema stia più nel tuo approccio, che non nella reazione di tutti gli altri? e il bello è che poi sei sempre pronto a riempirti la bocca di rispetto qua e rispetto là, quando sei il primo a calpestare le convinzioni altrui con nonchalance assoluta.

tutta la tua intelligenza\risorse\poesia dove le metti? Cosa ci fai?

le lascio agli altri che rimangono, sam: è con loro, e per loro, che vivo.
te l'ho detto: non occorrerebbe questo sforzo intellettuale così supremo. basterebbe un minimo di apertura mentale, e un minimo di rispetto.

è così che sconfiggo l'ineluttabile, nel solo modo in cui si può sconfiggere, e cioè lasciando nella realtà una traccia di me, nell'armonia delle cose (traccia piccolissima, e via via evanescente fino a che diventa non più individuabile, d'accordo: non è più individuabile, ma c'è; sempre meglio che niente: sono gli arroganti, quelli che non si accontentano della verità).

[Somebody]

vabè è evidente che con te non è possibile discutere, come ha giustamente fatto notare ronin.
adieu.

Bah...dopo decine di post non mi pare di non essere aperto alla discussione...nell'ultima cosa che ho detto ho semplicemente fatto il punto finale del nostro dibattere (atteggiamento nei confronti della morte di atei e credenti)...ovvero tu pensi una cosa e io un altra...non credo che sia possibile sviscerare di più la cosa...che altro c'è da aggiungere?

Tu ci metti il condizionale e io no. Basta dai.. sono due punti di vista differenti.
Dov'è la mia chiusura al dialogo? Mi pare che la discussione fosse finita.
Se ti ha dato fastidio il fatto che ti ho dato del polemico e bastian contrario, scusami, non volevo attaccarti, solo che la mia percezione è stata quella, forse mi sbaglio e la mia è una percezione errata, ma tale è stata.
A me fa piacere discutere con te, mi dai sempre spunti interessanti, soltanto che ultimamente mi sei sembrato un bastian contrario, non prenderla come una critica negativa, è una mia impressione ma non volevo metterti nessun bollino, credimi.

un salutone
Somebody

[Will Scarlett]

Mi rispondi o mi prendi per il **** Somebody?

Rispondimi

[Somebody]

I giudizi sulla tua persona sono stati formulati ed espressi da tutti dopo il primo post che hai fatto: non vivi su questo pianeta.

ah ok...

Anzi, ci vivi, purtroppo,

carino....

e vuoi anche obbligare gli altri a vivere come ***** vuoi tu.

?
Somebody il Dittatore.

Grazie per aver risposto al mio esempio, Some. Come ogni volta del resto.
Stranamente l'hai cagato il mio intervento, come al solito.

eddai cosa dovrebbe dire Ronin al quale a volte non ho neanche risposto allora? scusa dai ti rispondo ora, mica che l'ho con te

Cos'è, devi consultare il tuo libro sacro per sapere cosa rispondermi? Sei in difficoltà? Da solo non ce la fai?

in effetti sento la mancanza di Baddo, Calon, Alexdon, Jedi...rispondervi tutti insieme è più difficoltoso, ci provo comunque.
Se ce la faccio o non ce la faccio non è importante, almeno ci provo

Adesso fai la fighetta "mi avete detto caccola tocco blu non gioco più", facile eh?

ma no dai...son qui...ti sto rispondendo.

Rispondi alla mia ***** di questione. Dimmi chi dei 2 preti che ti ho citato ti pare abbia fatto una scelta più sensata.

beh un prete che suggerisce l'eutanasia lo compatisco, ma errare è umano e io non sono giudice di nessuno, giudicherà Dio se ha peccato nel cuore o no.
Il dolore va affrontato e la sacralità della vita rispettata.

E soprattutto trova il coraggio di dirmi ancora che la sofferenza è sacra, che dobbiamo ringraziare per la sofferenza eccetera.

non ho mai detto che la sofferenza sia "sacra", nemmeno lo pensa la Chiesa a dire il vero...la questione è che la sofferenza innanzitutto NON deve essere cercata, perchè è negativa....ma se ACCADE INEVITABILMENTE allora bisogna cercare di fare come fa Ronin (occhio non sono ironico)...che dice di andare avanti con "stile"....quindi con coraggio e forza, l'unica differenza è che il cristiano ha fede nel disegno di Dio (il famoso "senso ultimo") e che se attraversa la sofferenza è perchè Dio gli sta preparando una gioia più grande (Manzoni docet)...e giustifica l'esistenza di essa con il peccato originale e bla bla bla.
La questione dell'eutanasia (Dio me ne scampi) è molto delicata, soprattutto in casi veramente limite (ci sono anche casi molto peggiori di quel che viveva il povero Welby) ma la dottrina della Chiesa è chiara: la vita è sacra (non la sofferenza) e la terapia deve esserci, l'assenza di terapia non deve giustificare la soprressione della vita umana.
Discutibile atteggiamento, terribile, difficile, tutto quello che vuoi, ma io lo sposo.
Ti ho risposto?

No già scusa, ti senti braccato poverino, cotinua a dare le tue risposte "filosofeggianti" che con la realtà della vita di un essere umano non hanno un ***** a che fare.

si mi sento braccato perchè nonostante il mio sforzo di dialogo e di rispettarvi ho da una parte te che mi ringhi addosso, Ronin che mi fa notare che sono offensivo nei suoi confronti (ma intanto mi parla di mia bassezza morale e cerebrale) e dall'altro Maxpay che rinuncia a parlare con me.
Mi sento un po' braccato ed evidentemente i limiti sono soprattutto miei che non riesco a comunicare efficacemente con voi, ma almeno ci provo.

Quando atterri fammelo sapere, nel frattempo noi ti aspettiamo su questo splendido pianeta, e ci teniamo ancora una volta a ricordarti che di vita ce n'è una sola, se tu vuoi goderti il dono della sofferenza fai pure, noi preferiremmo ridurla al minimo e goderci questi pochi anni che abbiamo avuto la fortuna di avere DALLA NATURA e non dal vostro Dio

Atterrato
Senti dai a parte tutto...io condivido il tuo amore per la vita, nonostante ciò ho una prospettiva di fede che mi fa andare "più in là" della nostra esistenza terrena (la famosa decomposizione che tanto fa inca**are Ronin) ma questo non implica che io viva su un altro pianeta, ce ne sono tanti che come me, vivono il presente con la prospettiva dell'aldilà.

un salutone
Somebody

[Somebody]

Mi rispondi o mi prendi per il **** Somebody?

Rispondimi

ommamma, t'ho rispostoooooooooooo

(cominci a farmi paura)

un salutone
Somebody

[Ronin]

cosa dovrebbe dire Ronin al quale a volte non ho neanche risposto allora?

qualche volta l'ho anche detto, per la verità...
poi però mi hai spiegato il perchè (ricordi?), così me ne sono fatto una ragione

PS:pochezza, pochezza, la bassezza non ha bisogno di specifiche (pignolity repoooort! )

[Will Scarlett]

Non fare il figo che mi ha dato il contentino

Stiamo discutendo, ormai in 3-4 su questo topic e tu hai sempre ignorato i miei post

Se ti sembrano infantili ecc e li ritieni inutili dimmelo, mica mi incazzo, soprattutto se è roba detta da uno come te (sisi, UNO COME TE. per avere questa visione del mondo non oso immaginare come la pensi su altre questioni)

[Somebody]

facciamo così: adesso io insulto sanguinosamente te, la religione, il papa, i preti, l'azione cattolica, i credenti (di tutte le fedi, già che ci sono), la madonna, e la tua famiglia fino alla settima generazione, insomma tutto quello che per te è positivo e giusto.
poi se questo ti fa arrabbiare, dico che sei poco disponibile al dialogo, che mi vuoi censurare, che c'è libertà di espressione e che non c'è bisogno di saltarmi alla gola se non la pensi come me, e di vergognarti TU del prendere troppo sul serio quello che io spensieratamente dico, perchè di tutto quello che per te è importante io non ho alcun rispetto.
).

senti dai...ma sei tu a dire che io sono di bassezza morale e cerebrale...
io ho detto soltanto che la tua visione atea non mi piace, che l'ateo dopo la morte non ha una prospettiva di eternità e quindi il final step è la decomposizione, roba che per me è desolante, considerando la grandezza dell'uomo....roba che rifiuto...si rifiuto la morte e credo nella resurrezione...grazie al fatto che Dio si sia rivelato a noi tramite Gesù Cristo e ce l'ha promessa. Mi rendo conto che ogni tanto utilizzo un linguaggio da "profeta pazzo" e sono spesso estremista e provocatorio.
Ma è il mio stile che piaccia o no, pure tu quando scrivi ti assicuro mezzo mondo di spaccherebbe la testa per il tono da superman borioso e infallibile che spesso utilizzi...ma va bene così.....ci si conosce ormai no?
Mi accusi di essere supponente, ma Ronin dai un minino di autocritica pure tu, no eh? La cosa bella è che nessuno dei due vuole esserlo ma lo risultiamo agli altri a quanto pare.

guardati intorno sam: con la tua supponenza intollerabile hai fatto perdere le staffe a tutti quanti. non ti viene il dubbio che il problema stia più nel tuo approccio, che non nella reazione di tutti gli altri? e il bello è che poi sei sempre pronto a riempirti la bocca di rispetto qua e rispetto là, quando sei il primo a calpestare le convinzioni altrui con nonchalance assoluta.
.

pronto a calpestare le convinzioni altrui?
per favore riportami una frase un cui ritieni che abbia calpestato una tua convinzione, così oltre a chiederti scusa per il tono sbagliato potrò esprimermi meglio le prossime volte.

le lascio agli altri che rimangono, sam: è con loro, e per loro, che vivo.
te l'ho detto: non occorrerebbe questo sforzo intellettuale così supremo. basterebbe un minimo di apertura mentale, e un minimo di rispetto.

è così che sconfiggo l'ineluttabile, nel solo modo in cui si può sconfiggere, e cioè lasciando nella realtà una traccia di me, nell'armonia delle cose (traccia piccolissima, e via via evanescente fino a che diventa non più individuabile, d'accordo: non è più individuabile, ma c'è; sempre meglio che niente: sono gli arroganti, quelli che non si accontentano della verità).

l'ho capito Ronin, l'ho capito...semplicemente non lo condivido per vari motivi che ti ho già spiegato (la lasci agli altri? altri che moriranno e che si decompongono come te)...traccia di te che rimane agli altri? Dimmi cosa rimane di te agli altri se finisci sotto una atomica oppure se la tua città venisse coperta da 2 metri di neve...ste robe te le ho dette pure io migliaia di volte...non c'è bisogno di "litigare" solo perchè la pensiamo diversamente dai...purtroppo abbiamo questo limite per cui ciclicamente si parla sempre degli stessi temi, ma ormai ci consciamo...perchè devi sempre accendere la miccia e attaccarmi così? Non possiamo sopportarci a vicenda così e vivere tranquilli ?

un salutone
Somebody

[Somebody]

Non fare il figo che mi ha dato il contentino

Stiamo discutendo, ormai in 3-4 su questo topic e tu hai sempre ignorato i miei post

Se ti sembrano infantili ecc e li ritieni inutili dimmelo, mica mi incazzo, soprattutto se è roba detta da uno come te (sisi, UNO COME TE. per avere questa visione del mondo non oso immaginare come la pensi su altre questioni)

ma che mi frega di fare il figo!?!?
sorry se ti ho ignorato, mi è venuto più facile rispondere agli altri e bon, dai non farla tanto lunga, mo ti ho risposto, no?

E cmq io cerco di mantenere i toni pacati almeno quando il ping pong va sul personale....nel senso...sono un pazzoide quando parlo di religione, lo so...me ne rendo conto (che vi credete?)....succede perchè mi faccio prendere dalla passione... ma poi se dobbiamo discutere e rischiamo di litigare, preferisco lasciar perdere e almeno mantenere la calma, perchè litigare non mi interessa proprio.
Mi sembra di comprendere che non ti piaccio. Ok l'hai detto, ma per favore restiamo sui contenuti della discussione.

un salutone pacificatore
Somebody

[Will Scarlett]

Scusa, purtroppo mi faccio prendere anche io ed a differenza tua non ho lo stesso autocontrollo. Questo te lo invidio sicuramente.

Ma quindi, ti rendi conto di essere un pazzoide. Allora fai apposta, magari inconsciamente. Ti sei creato una specie di ruolo "unico" e ti arrocchi su teorie improponibili per creare la discussione.

Diciamo che mi sembri come quell'altro che era comparso con "c'è satana nel metal", ma a differenza sua hai almeno un po' di intelligenza per costruirti degli argomenti più stuzzicanti e sensati (mai detto che le tue idee non abbiano senso, ragionando dal tuo punto di vista ce l'hanno, il problema è che non riesci (puoi?) neanche immaginare il nostro)

[Somebody]

Scusa, purtroppo mi faccio prendere anche io ed a differenza tua non ho lo stesso autocontrollo. Questo te lo invidio sicuramente.

Ma quindi, ti rendi conto di essere un pazzoide. Allora fai apposta, magari inconsciamente. Ti sei creato una specie di ruolo "unico" e ti arrocchi su teorie improponibili per creare la discussione.

Diciamo che mi sembri come quell'altro che era comparso con "c'è satana nel metal", ma a differenza sua hai almeno un po' di intelligenza per costruirti degli argomenti più stuzzicanti e sensati (mai detto che le tue idee non abbiano senso, ragionando dal tuo punto di vista ce l'hanno, il problema è che non riesci (puoi?) neanche immaginare il nostro)

spetta spetta...non è che penso di essere un pazzoide sul serio...(ero un filino autoironico, ma c'è del vero cmq)...è che mi rendo conto che posso risultare tale e che spesso uso un linguaggio da "profeta folle".....nella vita reale non è che sono proprio così....(beh quasi mai in effetti)...pure mia moglie molto spesso prende le distanze da me e mi giudica a tratti un bigotto ....e poi non sono sempre stato credente quindi non è che non riesco a immedesimarmi in come ragiona un non credente....

un salutone
Somebody

[Thundersword]

Qualche volta dovresti raccontarci della versione di Somebody non credente, sono curiosa

[Somebody]

Qualche volta dovresti raccontarci della versione di Somebody non credente, sono curiosa

attaccato alle cose, diffidente della Chiesa come gerarchia, scettico sull'amore di Dio, schiavo delle passioni (mo non pensate chissà cosa...), affascinato dall'esoterico, incredulo difronte alla Misericordia, indifferenza difronte ai sacramenti...
Ho attraversato anche la fase "prima ho poi la scienza scoprirà tutti i misteri dell'universo" e (squilli di tromba) "l'uomo è un animale come gli altri".....

un salutone
Somebody

[Para Noir]

Eri scettico sul cristianesimo, affascinato dall'esoterico e dallo scientismo. Per gli ultimi due motivi non sei mai stato un non credente, ma sempre un credente, solo un pò perso. Tra l'altro, ho l'impressione che questo sia un pò lo stereotipo dell'ateo per i bigotti.

Ovvio che un non credente è tutt'altra cosa.

Ah, Somebody, io non prendo parte alla discussione perchè non ho la pazienza di leggere tutto però così, spassionatamente, la prossima volta che vai in un centro commerciale te lo prendi un libricino di Osho? (uno a caso che tanto dicono più o meno le stesse cose, costano sui 7 euro). Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi poi. Così, a tempo perso.

[Ronin]

ma sei tu a dire che io sono di bassezza morale e cerebrale...

POCHEZZAAAAAAAAA!

Ronin dai un minino di autocritica pure tu, no eh?

autocritichiamo pure.
mai stato nel forum per vincere il premio simpatia, partecipo solo per amore di verità.
di cosa mi accusi esattamente? del tono che uso? io non ti accuso del tuo tono, che è facile da fraintendere sul forum. ti accuso per il contenuto offensivo e in malafede del tuo discorso (per cui riduci la complessità del mio modo di essere a una battuta, estrapolata da un chilometrico contesto, di cui volutamente travisi il senso, in modo da sbeffeggiare quel che dico e penso: un atteggiamento squadrista inaccettabile, appunto).

sarò anche uno insopportabile come dici (quasi quasi mi sa che me ne vanto...), ma di una cosa mi dovrai dare atto: io l'atteggiamento del credente, pur evidenziandone i limiti, qui dentro l'ho sempre difeso e rispettato e ammesso come accettabile e insindacabile riguardo le questioni di fede.
poi, se questo atteggiamento porta a mancarmi di rispetto, ovvio che me la prendo e reagisco come merita.

per favore riportami una frase un cui ritieni che abbia calpestato una tua convinzione

sul serio sam, davvero, non c'è bisogno che cerchi di sfumare. ne ho riportate non so più quante (questo è come minimo il quarto thread), e ogni volta, compreso qui, ti ho indicato chiaramente il dove e il perchè mi hai insultato e offeso nel mio modo di essere.
che tu non ne abbia alcun rispetto l'hai dimostrato a chiare lettere, adesso non c'è bisogno che caschi dalle nuvole.
sembri uno di quei difensori che prima entrano con entrambe le gambe tese da dietro, poi si rialzano guardando verso l'arbitro con l'espressione "io? mica fatto niente io".

altri che moriranno e che si decompongono come te

che a loro volta però lasceranno la loro (che è anche un po' mia), e così via.
sono (e siamo) piccolo rispetto all'universo? oh, yes. embè? tutte le entità che lo compongono sono tali, ma nessuna è ininfluente.

cmq ne abbiamo particolareggiatamente discusso, e già t'avevo spiegato che non occorre che ci sia qualche umano a riconoscerla, perchè quella traccia di esser stato parte dell'universo continui a esistere (esistere per davvero, eh, nel senso reale del termine, cosa a cui nessun dio può ambire, come abbiamo chiarito in altre discussioni): questo è quello che rende la vita degna d'esser vissuta: l'aver esercitato la propria realtà, una prerogativa unica, che le divinità stesse sono costrette a guardare dall'esterno.

non è molto, per carità, certo se avessi ragione tu sarebbe una vera "bazza" (come diciamo in emilia). solo che non sta in piedi razionalmente. e allora, quella che per te è una consolazione nel senso di "sono convinto E mi consola", per me sarebbe solo una consolazione nel senso di "non sono convinto MA mi consola": capisci che sarebbe una condizione di intollerabile ipocrisia (per di più, verso se stessi, il che è davvero patetico), altro che la felicità.

l'aggiungere giustificazioni morali (sennò non ha senso, sennò non è giusto, sennò non si spiega, sennò va tutto perduto, sennò qua, sennò là) peggiora solamente la situazione: sarebbe un evidente affannarsi a trovare un motivo per convincersi di quello di cui non si è convinti (la considerazione "sennò non ha senso" non regge alla semplice obiezione "perchè ne dovrebbe avere?": l'unica risposta è infatti reiterare "sennò non ha senso": un disco rotto).

nè eventuali tragedie personali che dovrei "elaborare" grazie alla fede possono cambiare la realtà: potrebbero certamente, con la loro forza schiacciante, farmi mettere da parte la razionalità, ma non certo convincermi razionalmente.
perciò, fino a che ne ho la forza, cammino autonomamente: e tu non dovresti sentirti in diritto di farti beffe di questo, proprio come io non mi faccio beffe del tuo appoggiarti al divino: ne critico gli aspetti in cui contrasta con la realtà, nulla più.

perchè devi sempre accendere la miccia

ma sei tu che la accendi, la miccia. e poi ti lamenti e ti stupisci che l'esplosivo scoppia
per sopportarci, dovrebbe esserci rispetto, e non c'è (inutile che dici che c'è: magari sei pure sinceramente convinto; ma poi da quello che scrivi, emerge con potente chiarezza che non c'è: non ti leggo nel pensiero, leggo quello che scrivi; se ci fosse rispetto, dopo tutte le volte che te lo ho fatto notare, eviteresti di scriverlo in quel modo).

@tundra: mi hai anticipato, volevo scriverlo io: più che altro mi piacerebbe sapere a che età e per quale motivo hai seppellito questa fase...

[Somebody]

Eri scettico sul cristianesimo, affascinato dall'esoterico e dallo scientismo. Per gli ultimi due motivi non sei mai stato un non credente, ma sempre un credente, solo un pò perso. Tra l'altro, ho l'impressione che questo sia un pò lo stereotipo dell'ateo per i bigotti.

Ovvio che un non credente è tutt'altra cosa.

Ah, Somebody, io non prendo parte alla discussione perchè non ho la pazienza di leggere tutto però così, spassionatamente, la prossima volta che vai in un centro commerciale te lo prendi un libricino di Osho? (uno a caso che tanto dicono più o meno le stesse cose, costano sui 7 euro). Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi poi. Così, a tempo perso.

non ero scettico sul cristianesimo: ero scettico sull'esistenza di Dio, non vedevo particolari problemi nel praticare l'aborto e consideravo l'eutanasia qualcosa di attuabile senza troppe menate dietro....cmq bon..ci manca solo che mi metto a discutere per difendere il mio passato di ateismo. Cmq...non mi è mai venuto in mente di fare robe tipo lo sbattezzo eccetera.

Mitico, pure parlando del mio periodo ateo mi sono beccato del bigotto. Ah ragà..ma chimmefermammè ?

Osho, ok se mi capita, poi ti dico.

un salutone
Somebody

[Para Noir]

Mitico, pure parlando del mio periodo ateo mi sono beccato del bigotto. Ah ragà..ma chimmefermammè ?

Ma non mi riferivo al te di quella volta però adesso che anche tu dici che ti danno del bigotto è vero o non è vero che la pensi così?

[Somebody]

POCHEZZAAAAAAAAA!


...

mi scuso in anticipo se non risponderò al tuo post, ma vorrei prendere il toro per le corna.

Insomma, credo sia arrivato il momento di fare i conti io e te e sinceramente da parte mia i conti non tornano.

Mi rendo conto che non riesco a comunicare con te senza mancarti di rispetto e offenderti, perchè cadenzialmente me lo fai notare...io casco dal pero ma mi prendo le mie resposabilità, mi ritengo "innocente" ma questo non basta per continuare a comportarmi in un modo tale che cmq da te viene percepito in maniera così sgradevole.

Che sia per colpa mia o tua poco importa....probabilmente è di tutti e due, ma non ne ne esce.

Quindi mio caro Ronin è con un filo di amarezza che ti propongo una tregua a tempo indeterminato, da parte mia cercherò di rivolgerti la parola senza entrare nei temi che capisco non riesco a toccare senza darti fastidio.

In questo modo almeno riguadagnerò la tua stima (se poi l'ho mai avuta).
Mi dispiace sentirmi dire da te certe cose in cui davvero non mi riconosco.
Cercherò ovviamente di non urtare la tua sensibilità anche parlando con gli altri.

"addio" Ronin caro, è stato bello anche se litigarello

un salutone
Somebody

[maxpay]

qualcuno ha della ceralacca?