+ Rispondi alla Discussione
Pag 3 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima
Risultati da 51 a 75 di 78
  1. #51
    Shogun Assoluto L'avatar di uccio
    Data Registrazione
    24-07-04
    Località
    Appiano Gentile
    Messaggi
    29,715

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    nofaxe ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:20
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:48
    cetra ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:45
    masp ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:36

    cetra ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:32

    c'è sempre da contestualizzare.
    la maggiorparte degli interventi in campo sociale erano quasi obbligatori,
    vista la situazione europea.
    come dire che non si poteva che fare così.
    era il contentino che teneva un po' a cuccia
    l'appena nato Partito Comunista e i suoi potenziali elettori.
    Si come no.
    Peccato che prima non lo hanno fatto.
    Peccato che nessun'altro nel periodo lo fece.
    Peccato che nemmeno in casa del partito comunista ossia in russia, le facevano quelle riforme.
    Innanzitutto c'è da considerare che i socialisti in Italia non erano una forza da poco.
    Detto questo, prima era impossibile farlo in quanto l'URSS (e di riflesso l'ondata socialista) nasce nel 1922.
    E il discorso dell'urss non ha completamente senso in quanto c'era un diverso sistema.


    Quando dico che il fascismo è mussolini, intendo dire che per me non ha nessuna base ideologica, ma è solo una dittatura che si "é costruita" e modificata nel tempo a seconda di ciò che decideva il duce.
    No sorry ma questa e' l'analisi che mi aspetto da indymedia.
    purtroppo è l'analisi che fece anche montanelli.
    Shh, non dirglielo, sennò anche Indro si prende del rinco.glionito adesso.

  2. #52
    Lo Zio L'avatar di nofaxe
    Data Registrazione
    09-08-05
    Località
    livorno
    Messaggi
    3,728

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    per non citare poi la famosa frase "ci comportermo da socialisti o da destra a seconda della evenienze" chè c'è anche sui libri di scuola.

  3. #53
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    nofaxe ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:20
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:48
    cetra ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:45
    masp ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:36

    cetra ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:32

    c'è sempre da contestualizzare.
    la maggiorparte degli interventi in campo sociale erano quasi obbligatori,
    vista la situazione europea.
    come dire che non si poteva che fare così.
    era il contentino che teneva un po' a cuccia
    l'appena nato Partito Comunista e i suoi potenziali elettori.
    Si come no.
    Peccato che prima non lo hanno fatto.
    Peccato che nessun'altro nel periodo lo fece.
    Peccato che nemmeno in casa del partito comunista ossia in russia, le facevano quelle riforme.
    Innanzitutto c'è da considerare che i socialisti in Italia non erano una forza da poco.
    Detto questo, prima era impossibile farlo in quanto l'URSS (e di riflesso l'ondata socialista) nasce nel 1922.
    E il discorso dell'urss non ha completamente senso in quanto c'era un diverso sistema.


    Quando dico che il fascismo è mussolini, intendo dire che per me non ha nessuna base ideologica, ma è solo una dittatura che si "é costruita" e modificata nel tempo a seconda di ciò che decideva il duce.
    No sorry ma questa e' l'analisi che mi aspetto da indymedia.
    purtroppo è l'analisi che fece anche montanelli.
    Non proprio, Montanelli parla cosi' del governo fascista, ma anche lui sa che l'idea di base di San Sepolcro era ben altra cosa, che poi effetivamente dal 25 in poi si sia mossi nella direzione e' vero ma non e' la stessa cosa che dire il Fascismo e' solo Mussolini ed e' solo dittatura.

    Tant'e' che il tentativo finale della RSI, fu il ritorno a quegli ideali socialisti degli inizi ( ovviamente troppo tardi per essere efficaci e valutati sensibilmente ) ma anche i oh' tutta la storia d'italia di Montanelli e lo leggo da molto, e non trovo proprio un giudizio di questo genere.

    Anche se ammetto che sono piu sull'analisi di De Felice che su quella di Montanelli, che fu' sicuramente patriota ma difficilmente lo possiamo definire fascista.

  4. #54

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Teon, gli ideali di san sepolcro erano addirittura nobili, e te lo dico da socialista.
    Ma la strada che il pnf ha preso dal 22 in poi sono stati un tradimento. Basta osservare la politica economica, che prima del '29 scimmiottò il liberismo inglese.
    Dove finì l'anticlericalismo, l'antimonarchismo e la lotta contro l'italia "imborghesita" ?
    Se il fascismo fosse stato quello di san sepolcro saremmo tutti orgogliosamente fascisti.
    E questa volta non sto prendendo per il sedere nessuno

  5. #55
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Il Nero ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 18:09
    Posso chiedere una cosa ?
    Perchè il Fascismo è di Destra ?
    In poche parole, che ci azzecca l'ideologia di fondo del Fascismo (Socialismo) con la Destra ?
    No, lo spostamento a destra, sopratutto nella destra atlantica a favore di USA e Israele e' solo del neo-fascismo, ed e' avvenuto per mano di Almirante e del MSI negli anni 70, poi Fini ha chiuso il circolo rinnegando tutto e spostando tutto il movimento in AN, ha questo va aggiunto che la sinistra ha sempre cercato di buttare l'etichetta di destra al Fascismo e sopratutto dal dopoguerra non si e' molto dibattuto sulla cosa, come tutte le cose e diventato il postulato. Cosi e e non si discute, ma ripeto le interpretazioni del Fascismo sono molte e dovute anche in parte al fatto che l'italianissimo vizio del compromesso era vivo e vegeto anche nel ventennio, il solo fatto che Mussolini fosse la spada dell'Islam e l'uomo della provvidenza coi patti lateranensi lascia capire che dove si poteva comandare con il compromesso non si disdegnava. Questo e' stato poi gioco facile per chi voleva riposizionare tutta l'ideologia fascista.



    Mi sembra di star scrivendo le FAQ...

  6. #56
    Lo Zio L'avatar di nofaxe
    Data Registrazione
    09-08-05
    Località
    livorno
    Messaggi
    3,728

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    nono, montanelli lo disse chiaro e tondo: "il fascismo era mussolini". E in effetti trovo difficile credere diversamente, se non altro perchè come ideologia si rimane su un vago
    patria, onore, famiglia e poco altro, insomma i soliti di tutti i regimi di destra.

  7. #57
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Indipendentemente ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:39
    Teon, gli ideali di san sepolcro erano addirittura nobili, e te lo dico da socialista.
    Ma la strada che il pnf ha preso dal 22 in poi sono stati un tradimento. Basta osservare la politica economica, che prima del '29 scimmiottò il liberismo inglese.
    Dove finì l'anticlericalismo, l'antimonarchismo e la lotta contro l'italia "imborghesita" ?
    Se il fascismo fosse stato quello di san sepolcro saremmo tutti orgogliosamente fascisti.
    E questa volta non sto prendendo per il sedere nessuno
    L'unica cosa su cui non sono d'accordo e' la data del 22 secondo me fu dopo il 25 che inizio lo scostamento evidente. Ma per il resto dove avrei detto che non sono d'accordo ?

  8. #58
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    }_Oasis_{ ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:50
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:38
    }_Oasis_{ ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:29
    se uno va in piazza e fa una manifestazione con le bandiere nazi-fasciste x me è apologia.

    soprattutto se quel qualcuno non ha vissuto il ventennio.

    e cmq, stando a quello che dici te... i tifosi allo stadio con striscioni esplicativi non si possono toccare..

    bella roba.
    La normativa che regola le manifestazioni e trattata sempre appositamente nella legge, c'e' un articolo apposta.

    Di norma non si possono usare il fascio littorio ( ma i fasci romani si ) e le svastiche, niente proibisce invece le croci celtiche che nulla hanno a che vedere con il ventennio dato che sono un simbolo nato negli anni 50/60 legato all'allora appoggio degli estremisti neofascisti ai movimenti irlandesi dell'IRA.

    Per quel che riguarda lo stadio le normative non sono quelle ma quelle contro la violenza negli stadi e esulano proprio dal discorso politico, resta sempre valido il punto, se metto uno striscione discriminatorio o violento sono punibile, ma allo stadio lo fanno tutti, tu arrivi dall'alto con il commentino, ma quando il Livorno mette striscioni che offendono le vittime delle foibe, i veronesi i neri, i napoletani i milanesi, e tutti i nordici etc.. sono tutti reati che nulla hanno a che vedere con l'apologia.

    il resto dei commenti sono tuoi pareri condivisibili o no ma che legalmente hanno lo stesso valore di "piove governo ladro", anzi per stare in topic " quando c'era lui i treni arrivavano in orario "

    non è saluto fascista , è saluto romano.
    non è bandiera fascista, è di fascio romano o croce celtica


    sa tanto di
    "non è il gesto dell'ombrello, mi stavo grattando"

    ...
    E' ovvio che sono espedienti, nessuno cerca di negare l'evidenza, del resto gli articoli antifascisti della costituzione e la legge Scelba sono per contro la carta dei diritti dell'uomo, ergo se posso usare mezzi ed espedienti per aggirarla ben venga, si tratta comunque di protesta contro una forma di censura.

    Ricorda che l'apologia, non viene mai detto ma e' un reato introdotto proprio dal regime, per ripicca gli e' stato ritorto contro a fine guerra. Ma usare gli stessi mezzi del Fascismo suonava poco carino e quindi non viene mai ricordato che l'apologia del comunismo fu una legge del regime. Vuoi scherzare che si scopre che la costituzione italiana adotta leggi fasciste e le fa sue ?

  9. #59
    La Borga L'avatar di Il Nero
    Data Registrazione
    31-12-01
    Messaggi
    12,066

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:41
    Il Nero ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 18:09
    Posso chiedere una cosa ?
    Perchè il Fascismo è di Destra ?
    In poche parole, che ci azzecca l'ideologia di fondo del Fascismo (Socialismo) con la Destra ?
    No, lo spostamento a destra, sopratutto nella destra atlantica a favore di USA e Israele e' solo del neo-fascismo, ed e' avvenuto per mano di Almirante e del MSI negli anni 70, poi Fini ha chiuso il circolo rinnegando tutto e spostando tutto il movimento in AN, ha questo va aggiunto che la sinistra ha sempre cercato di buttare l'etichetta di destra al Fascismo e sopratutto dal dopoguerra non si e' molto dibattuto sulla cosa, come tutte le cose e diventato il postulato. Cosi e e non si discute, ma ripeto le interpretazioni del Fascismo sono molte e dovute anche in parte al fatto che l'italianissimo vizio del compromesso era vivo e vegeto anche nel ventennio, il solo fatto che Mussolini fosse la spada dell'Islam e l'uomo della provvidenza coi patti lateranensi lascia capire che dove si poteva comandare con il compromesso non si disdegnava. Questo e' stato poi gioco facile per chi voleva riposizionare tutta l'ideologia fascista.

    Mi sembra di star scrivendo le FAQ...
    Quindi sostanzialmente il Fascismo con la Destra non c'entra una ceppa, come pensavo.
    Comunque la politica dell'equilibrio era quella che aveva permesso all'Italia di cavare qualcosa dalla Prima Guerra Mondiale, e se Mussolini avesse scelto con maggior attenzione la sua alleanza finale, probabilmente avremmo cavato qualcosa anche dalla Seconda. Qualche tempo fa ho sentito qualcosa sui diari di Ciano che era interessante, in merito.

  10. #60
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    nofaxe ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:42
    nono, montanelli lo disse chiaro e tondo: "il fascismo era mussolini". E in effetti trovo difficile credere diversamente, se non altro perchè come ideologia si rimane su un vago
    patria, onore, famiglia e poco altro, insomma i soliti di tutti i regimi di destra.
    Un po' troppo generalista, De Felice in tempiu moderni e Gentile in tempi di allora ne danno una visione molto piu articolata.

    Giusto per amore di discussione... dato che l'opera completa di Montanelli dovrei sfogliarmela tutta, non e che hai la citazione ? Posso tranquillamente ricordare male la cosa ma vorrei leggere il contesto, una frase cosi' puo' voler dire tutto e niente.

  11. #61
    La Borga L'avatar di Il Nero
    Data Registrazione
    31-12-01
    Messaggi
    12,066

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Senti, già che ci sei potresti esprimere in dettaglio l'ideologia fascista ? Mi va bene anche un qualunque riferimento consultabile via Internet. La mia conoscenza si ferma a "wannabe Socialismo + Autoritarismo + Nazionalismo che però sfociò in Simil-Liberismo fortemente statalizzato". Però non credo sia puntuale come descrizione.

  12. #62

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:43
    Indipendentemente ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:39
    Teon, gli ideali di san sepolcro erano addirittura nobili, e te lo dico da socialista.
    Ma la strada che il pnf ha preso dal 22 in poi sono stati un tradimento. Basta osservare la politica economica, che prima del '29 scimmiottò il liberismo inglese.
    Dove finì l'anticlericalismo, l'antimonarchismo e la lotta contro l'italia "imborghesita" ?
    Se il fascismo fosse stato quello di san sepolcro saremmo tutti orgogliosamente fascisti.
    E questa volta non sto prendendo per il sedere nessuno
    L'unica cosa su cui non sono d'accordo e' la data del 22 secondo me fu dopo il 25 che inizio lo scostamento evidente. Ma per il resto dove avrei detto che non sono d'accordo ?
    Il dubbio che mi assale leggendo i tuoi post è il seguente: simpatizzi per quegli ideali di san sepolcro o per un dittatore che grazie alle sue manie di grandezza ha versato il sangue degli italiani per ventanni?
    Perchè sono due cose ben distinte

    Non cascarmi nell'"errore del comunista". (errore del comunista="Io sono comunista, ma non come quelli in URSS, Cuba, Cina, Corea... quelle erano dittature. Il comunismo è un'altra cosa)

  13. #63
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Indipendentemente ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:57
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:43
    Indipendentemente ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:39
    Teon, gli ideali di san sepolcro erano addirittura nobili, e te lo dico da socialista.
    Ma la strada che il pnf ha preso dal 22 in poi sono stati un tradimento. Basta osservare la politica economica, che prima del '29 scimmiottò il liberismo inglese.
    Dove finì l'anticlericalismo, l'antimonarchismo e la lotta contro l'italia "imborghesita" ?
    Se il fascismo fosse stato quello di san sepolcro saremmo tutti orgogliosamente fascisti.
    E questa volta non sto prendendo per il sedere nessuno
    L'unica cosa su cui non sono d'accordo e' la data del 22 secondo me fu dopo il 25 che inizio lo scostamento evidente. Ma per il resto dove avrei detto che non sono d'accordo ?
    Il dubbio che mi assale leggendo i tuoi post è il seguente: simpatizzi per quegli ideali di san sepolcro o per un dittatore che grazie alle sue manie di grandezza ha versato il sangue degli italiani per ventanni?
    Perchè sono due cose ben distinte

    Non cascarmi nell'"errore del comunista". (errore del comunista="Io sono comunista, ma non come quelli in URSS, Cuba, Cina, Corea... quelle erano dittature. Il comunismo è un'altra cosa)
    A parte che anche io sono d'accordo nel dire che il comunismo reale non e' mai stato applicato. Comunque sono decisamente piu un San Sepolcrista, anche se l'analisi di Mussolini non mi trova d'accordo, il sangue degli italiani si e' versato per 5 anni di guerra ( e' sinceramente direi che le nazioni coloniali ne versavano molto di piu in tutto il mondo all'epoca ) prima non mi pare che avesse fatto granche', anzi fino al 19 i tumulti piu sanguinosi venivano dai movimenti avversi al Fascismo.


  14. #64
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    uccio ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:23
    nofaxe ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:20
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:48
    cetra ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:45
    masp ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:36

    cetra ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:32

    c'è sempre da contestualizzare.
    la maggiorparte degli interventi in campo sociale erano quasi obbligatori,
    vista la situazione europea.
    come dire che non si poteva che fare così.
    era il contentino che teneva un po' a cuccia
    l'appena nato Partito Comunista e i suoi potenziali elettori.
    Si come no.
    Peccato che prima non lo hanno fatto.
    Peccato che nessun'altro nel periodo lo fece.
    Peccato che nemmeno in casa del partito comunista ossia in russia, le facevano quelle riforme.
    Innanzitutto c'è da considerare che i socialisti in Italia non erano una forza da poco.
    Detto questo, prima era impossibile farlo in quanto l'URSS (e di riflesso l'ondata socialista) nasce nel 1922.
    E il discorso dell'urss non ha completamente senso in quanto c'era un diverso sistema.


    Quando dico che il fascismo è mussolini, intendo dire che per me non ha nessuna base ideologica, ma è solo una dittatura che si "é costruita" e modificata nel tempo a seconda di ciò che decideva il duce.
    No sorry ma questa e' l'analisi che mi aspetto da indymedia.
    purtroppo è l'analisi che fece anche montanelli.
    Shh, non dirglielo, sennò anche Indro si prende del rinco.glionito adesso.
    L'unica cosa meritevole qua e' quel favoloso paio di chiappe che hai in sign. Qualsiasi divinita' le abbia create avra' la mia conversione.

  15. #65
    Banned L'avatar di icarunzolo
    Data Registrazione
    22-11-01
    Località
    Everywhere
    Messaggi
    1,262

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 17:38
    Di norma non si possono usare il fascio littorio ( ma i fasci romani si ) e le svastiche
    Questo mi interessa. Legge Scelba, Mancino o chissa` che?

  16. #66
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Il Nero ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:56
    Senti, già che ci sei potresti esprimere in dettaglio l'ideologia fascista ? Mi va bene anche un qualunque riferimento consultabile via Internet. La mia conoscenza si ferma a "wannabe Socialismo + Autoritarismo + Nazionalismo che però sfociò in Simil-Liberismo fortemente statalizzato". Però non credo sia puntuale come descrizione.

    Cosa sia il Fascismo e' una cosa immane, ma questo perche nella stessa are fascista eistono diversissime correnti di pensiero, il fatto che un comunista come Bombacci, un militare repressivo come Mori, un fautore del potere assoluto e del valore come Pavolini vi convivessero, ti da' l'idea di quanto si possa dibattere e discutere. Non sai quante volte mi sento definire comunista o "fascista rosso" dai camerati di altre fazioni.

    Non saprei dirti in due parole e alla fine sarebbe la mia opinione probabilmente diversa da quella di altri.

    Solo qua nel forum per voi i 4 5 nick che girano sono "Fascisti" ma tra di noi rappresentiamo 5 diverse visioni simili ma diverse del Fascismo, eppure siamo uniti comunque perche' i Fascismo e' riuscire a mettere assieme su pochi punti base differenze anche molto grosse. Direi che una delle basi comuni del Fascismo e' il cameratismo.

    Se prendi me , Vurdak, Masp e Detectio, hai 4 correnti e pensieri completamente diverse a volte, eppure siamo camerati che pur essendosi visti una volta sola e parlato qualche volta.

    Per definizione accademiche direi che l'unica e leggersi Gentile e De Felice.

    Un idea abb decente sulle interpretazioni del Fascismo l'avevo letta qua, molto superficiale ma da un idea delle varie possibilita':

    http://it.wikipedia.org/wiki/Interpretaz ioni_del_Fascismo

  17. #67
    Banned L'avatar di icarunzolo
    Data Registrazione
    22-11-01
    Località
    Everywhere
    Messaggi
    1,262

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Il Nero ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 19:56
    Senti, già che ci sei potresti esprimere in dettaglio l'ideologia fascista ? Mi va bene anche un qualunque riferimento consultabile via Internet. La mia conoscenza si ferma a "wannabe Socialismo + Autoritarismo + Nazionalismo che però sfociò in Simil-Liberismo fortemente statalizzato". Però non credo sia puntuale come descrizione.
    http://www.piralli.it/dottrina.htm

  18. #68
    Lo Zio L'avatar di Der Kaiser
    Data Registrazione
    03-01-05
    Località
    hinter gotischer Linie
    Messaggi
    1,764

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Senza polemica.

    Ma la libertà di espressione e quelle menate lì che hanno le vere democrazie?

    Alla fine l'Italia nata dai valori imprescindibile della resistenza ha paura dei morti?

    Lo stesso discorso lo faccio per la disposizione transitoria sui Savoia, che hanno disonorato e umiliato la Patria per 1.000 anni ok, ma a che pro vietargli di tornare?

  19. #69
    La Borga L'avatar di Il Nero
    Data Registrazione
    31-12-01
    Messaggi
    12,066

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Grazie a entrambi

  20. #70

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 20:11


    A parte che anche io sono d'accordo nel dire che il comunismo reale non e' mai stato applicato.
    Perchè inapplicabile se non con costi di controllo e organizzazione che superano il PIL di Arcore.
    Intendiamoci, quel "io sono comunista" era un'esemplificazione. Io NON sono comunista
    Anche se stimo molti comunisti
    Quote:
    Comunque sono decisamente piu un San Sepolcrista, anche se l'analisi di Mussolini non mi trova d'accordo, il sangue degli italiani si e' versato per 5 anni di guerra ( e' sinceramente direi che le nazioni coloniali ne versavano molto di piu in tutto il mondo all'epoca ) prima non mi pare che avesse fatto granche', anzi fino al 19 i tumulti piu sanguinosi venivano dai movimenti avversi al Fascismo.
    Uno stato autoritario che toglie ai lavoratori il diritto ai sindacati e forza i bambini di otto anni a studiare certe oscenità (e siamo d'accordo che certe oscenità le studiano ancora in Iran.. o negli USA , ma due torti non fanno una ragione) non fa altro che "seminar vento".

    Il punto è sempre lo stesso. Non ti pare che qualcosa di simile a San Sepolcro o alla costituzione di D'Annunzio (ricordami la città... cavolo ho un lapsus) sia stato realizzato dopo la fine della guerra con una democrazia e dei partiti liberali (o quasi ) ?

  21. #71
    La Borga L'avatar di Il Nero
    Data Registrazione
    31-12-01
    Messaggi
    12,066

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Ho letto avidamente entrambi i link postati. Estremamente interessanti. Certo, non posso dire di condividere che una minima parte della dottrina che è stata postata. Ora, un paio di domande:
    1) Nella "dottrina" si sostiene che il fascismo prende forma, dal punto di vista dottrinale, "in divenire". Eppure in questo topic, TeoN ha parlato di tradimento degli ideali originali in seguito al 25, e Indipendentemente ha parlato addirittura del 22. Come possono convivere questi due fatti ?
    2) Mi sembra evidente che nel Fascismo vero caposaldo è la concezione dello Stato. Si parla inoltre di "risoluzione delle problematiche legate al capitalismo", citando giustamente le posizioni estremiste assunte dai primi liberalisti, rivelatesi poi errate. Tuttavia, dal punto di vista attuativo, il Fascismo si trovò poi ad istituire le corporazioni, che se da un lato introdussero principi socialisti in Italia, dall'altro, per come erano organizzate all'epoca, facevano sostanzialmente gli interessi della borghesia. Si potrebbe dire che, da un punto di vista puramente dottrinale, il fascismo non definisce un vero e proprio modus operandi per la politica economica, ma si affida alla capacità dello Stato di interpretare le necessità del momento.
    Ho trovato poi interessantissime le varie interpretazioni storiche: non avevo mai considerato il Fascismo dal punto di vista evidenziato da De Felice.

  22. #72
    La Borga L'avatar di Il Nero
    Data Registrazione
    31-12-01
    Messaggi
    12,066

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Indipendentemente ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 21:31
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 20:11


    A parte che anche io sono d'accordo nel dire che il comunismo reale non e' mai stato applicato.
    Perchè inapplicabile se non con costi di controllo e organizzazione che superano il PIL di Arcore.
    Intendiamoci, quel "io sono comunista" era un'esemplificazione. Io NON sono comunista
    Anche se stimo molti comunisti
    Quote:
    Comunque sono decisamente piu un San Sepolcrista, anche se l'analisi di Mussolini non mi trova d'accordo, il sangue degli italiani si e' versato per 5 anni di guerra ( e' sinceramente direi che le nazioni coloniali ne versavano molto di piu in tutto il mondo all'epoca ) prima non mi pare che avesse fatto granche', anzi fino al 19 i tumulti piu sanguinosi venivano dai movimenti avversi al Fascismo.
    Uno stato autoritario che toglie ai lavoratori il diritto ai sindacati e forza i bambini di otto anni a studiare certe oscenità (e siamo d'accordo che certe oscenità le studiano ancora in Iran.. o negli USA , ma due torti non fanno una ragione) non fa altro che "seminar vento".

    Il punto è sempre lo stesso. Non ti pare che qualcosa di simile a San Sepolcro o alla costituzione di D'Annunzio (ricordami la città... cavolo ho un lapsus) sia stato realizzato dopo la fine della guerra con una democrazia e dei partiti liberali (o quasi ) ?
    Fiume ?

  23. #73
    ale#12
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    Per ritornare all'argomento iniziale della discussione, riguardo alla discussione sulla ricostituzione del PNF, porto un piccolo contributo

    Quote:
    Nessun limite di natura ideologica è previsto per la costituzione di un partito politico, con l'unica eccezione prevista dalla XII disposizione finale (...)
    per quanto eversiva dell'ordine costituito possa essere una concezione ideologica, il partito che se ne faccia portatore ha pieno diritto di cittadinanza, purchè l'attività che esso svolge risulti rispettosa del metodo democratico, ossia delle regole che in democrazia disciplinano la lotta politica (divieto dell'uso della violenza, accettazione dellla logica propria di un sistema rappresentativo, basata sui meccanismi elettorali e così via). Non è stato, dunque, introdotto dal Costituente alcun limite riferito ad un obbligo di fedeltà ai valori sottostanti l'ordine costituzionale esistente, come invece è avvenuto in altre Carte costituzionali.

  24. #74
    abaper
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 15:31



    Seriamente, vuol dire che la filosofia e l'ideologia Fascista non sono fuorilegge, e' fourilegge il PNF, dato che incorporava nel suo statuto l'uso della forza, e le leggi razziali, olte al fatto di non essere un sistema democratico.

    Piccola curiosità.
    Se domani qualcuno volesse fondare un partito che propone l'aparteid stile sudafrica, sarebbe condannabile per tentata ricostruzione del pnf?
    Sarebbe una procedura automatica o bisognerebbe analizzare il caso?
    Lo chiedo perchè mi è venuto un dubbio leggendo il topic, in particolare il post che riassume i reati applicabili quando si fonda un partito
    edit: mi riferisco al post sopra il mio

  25. #75
    ale#12
    ospite

    Predefinito Re: Su richiesta : Apologia e legge italiana

    abaper ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 00:24
    TeoN ha scritto ven, 28 aprile 2006 alle 15:31



    Seriamente, vuol dire che la filosofia e l'ideologia Fascista non sono fuorilegge, e' fourilegge il PNF, dato che incorporava nel suo statuto l'uso della forza, e le leggi razziali, olte al fatto di non essere un sistema democratico.

    Piccola curiosità.
    Se domani qualcuno volesse fondare un partito che propone l'aparteid stile sudafrica, sarebbe condannabile per tentata ricostruzione del pnf?
    No, ma incontrerebbe problemi con altre leggi, credo. Quando ci sarò arrivato con gli studi potrò essere più preciso.


+ Rispondi alla Discussione
Pag 3 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato