Presidente della camera quando?

[Pozz]

a parte quello. sono curioso di sapere come intendete risollevare il povero operaio... senza ovviamente fare fuggire le industrie come conigli atterriti con scioperi a manetta, assunzioni selvagge e queste belle robe qui. l'italia da sto punto di vista è già messa abbastanza male...

anche perchè, scusate, ma sta storia del precario, beh, il posto fisso ormai è un'utopia, non piace nemmeno a me, ma è cosi che va (e non solo in italia). se un giovane inizia ad essere assunto cosi, non è detto che lo deve rimanere a vita, dopo che si è fatto un pò di esperienza anche come precario ha ben più probabilità di trovarsi un lavoro "fisso" (non inteso come lavoro per tutta la vita comunque)...

[heXen]

No Pozz le cose si possono e si devono cambiare , anche per dare ai nostri figli un futuro più tranquillo dove non debbano preoccuparsi che il contratto gli scade ogni 3 mesi rischiando di rimanere disoccupati da un giorno all'altro .

[Kinto]

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:09

Pozz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:04
dio mio juan ma sei serio??
no davvero.... va bene tutto però...

Mai stato più serio, almeno l'inizio mi piace, di sicuro sarà un casino governare con delle politiche "popolari" avendo una destra fascista e così arrogante all'opposizione, però un inizio migliore non me lo potevo neanche sognare.

E' proprio vero che la gente non sa guardarsi allo specchio...

[Pozz]

Hexen Third ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:03
No Pozz le cose si possono e si devono cambiare , anche per dare ai nostri figli un futuro più tranquillo dove non debbano preoccuparsi che il contratto gli scade ogni 3 mesi rischiando di rimanere disoccupati da un giorno all'altro .

va bene.

COME?

perchè a parlare son buoni tutti, io voglio vedere i fatti se sta sinistra riesce davvero migliorare le condizioni degli operai senza al contempo mandare a quel paese l'apparato industriale italiano, allora sarei anche disposti a votarli e ad ammettere di aver sbagliato ... ma per ora son solo parole al vento.

perchè a fare scioperi per aumentarsi gli stipendi è facile, ma sul lungo termine non porta molto lontano... e vorrei evitare che i miei figli dovranno a crescere in un paese senza posti di lavoro...

[alemar78]

Hexen Third ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:03
No Pozz le cose si possono e si devono cambiare , anche per dare ai nostri figli un futuro più tranquillo dove non debbano preoccuparsi che il contratto gli scade ogni 3 mesi rischiando di rimanere disoccupati da un giorno all'altro .

Io continuo a pensare che ci siano vari tipi di lavoro a tempo determinato: quelli dove l'esperienza e il know-how contano poco e quelli al contrario dove l'esperienza e il know-how sono fondamentali.
Nel primo caso l'azienda non ha interesse a commutare il contratto dal tempo determinato al tempo indeterminato e avrà un'alta rotazione del personale; per contro nella stragrande maggioranza dei casi, chi fa un lavoro di questo tipo non lo vede come il lavoro della sua vita.
Nel secondo caso l'azienda ha tutto l'interesse nel commutare il contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, perchè il lavoratore nel frattempo ha acquisito le competenze per svolgere al meglio il lavoro e licenziarlo per assumere qualcuno che dovrebbe partire da zero non sarebbe conveniente.

[Chiwaz]

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:01

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 17:44
Discorso di Bertinotti:

Quote:
IL DISCORSO DI BERTINOTTI - «Grazie. Dedico l'elezione alla presidenza della Camera alle operaie e agli operai»:

Chissà come saranno felici

Ma che ne sai, usciamo da 5 anni di cacca, durante il quale l'operaio ha perso quasi tutti i suoi diritti conquistati in decenni di lotte con chi ti sfrutta sottopaga e grazie al tuo lavoro si arricchisce e vive nella bambagia. Se poi le cose van male chiude tutto, manda a casa tutti e si porta via i soldi, tutti.

Cinque anni in cui si è tentato di levare ogni diritto, anche quello di protesta, in cui la massa si sta traformando in un ammasso di precari senza voce e senza forza.

Cinque anni in cui il divario fra un operario e i vari manager è più che triplicato, cinque anni in cui è stato permesso ai nostri imprenditori di costruire all'estero, sfruttando la mano d'opera dell'est europa per poi vendere le merci in Italia allo stesso prezzo. Cinque anni in cui la parola ferie, permessi, diritti non si possono più pronunciare perchè non esistono più

Dopo questo schifo l'inizio della nuova legislatura vede eleggere come seconda e terza carica dello stato due ex sindacalisti, di cui uno comunista.

Bhe, io SONO CONTENTO.

Juan, ma cosa ti stai inventando?

Gli imprenditori possono fare quello che fanno perché L'EUROPA glielo permette, perché per le regole del LIBERO MERCATO (WTO, hai presente?) possono fare quello che gli pare. E se il governo italiano ci mette becco, si piglia pure una sanzione da Bruxelles.


Non so se hai presente i casini fatti per avere uno straccio di antidumping e dazi verso le merci cinesi.

Tralascio la parte su ferie permessi eccetera perché ho deciso di trattenermi.

[Juan]

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:22

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:01

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 17:44
Discorso di Bertinotti:

Quote:
IL DISCORSO DI BERTINOTTI - «Grazie. Dedico l'elezione alla presidenza della Camera alle operaie e agli operai»:

Chissà come saranno felici

Ma che ne sai, usciamo da 5 anni di cacca, durante il quale l'operaio ha perso quasi tutti i suoi diritti conquistati in decenni di lotte con chi ti sfrutta sottopaga e grazie al tuo lavoro si arricchisce e vive nella bambagia. Se poi le cose van male chiude tutto, manda a casa tutti e si porta via i soldi, tutti.

Cinque anni in cui si è tentato di levare ogni diritto, anche quello di protesta, in cui la massa si sta traformando in un ammasso di precari senza voce e senza forza.

Cinque anni in cui il divario fra un operario e i vari manager è più che triplicato, cinque anni in cui è stato permesso ai nostri imprenditori di costruire all'estero, sfruttando la mano d'opera dell'est europa per poi vendere le merci in Italia allo stesso prezzo. Cinque anni in cui la parola ferie, permessi, diritti non si possono più pronunciare perchè non esistono più

Dopo questo schifo l'inizio della nuova legislatura vede eleggere come seconda e terza carica dello stato due ex sindacalisti, di cui uno comunista.

Bhe, io SONO CONTENTO.

Juan, ma cosa ti stai inventando?

Gli imprenditori possono fare quello che fanno perché L'EUROPA glielo permette, perché per le regole del LIBERO MERCATO (WTO, hai presente?) possono fare quello che gli pare. E se il governo italiano ci mette becco, si piglia pure una sanzione da Bruxelles.


Non so se hai presente i casini fatti per avere uno straccio di antidumping e dazi verso le merci cinesi.

Tralascio la parte su ferie permessi eccetera perché ho deciso di trattenermi.

Da buon leghista è sempre colpa dell'Europa, almeno siete anche coerenti oltre a tutto il resto che non dico perchè ho deciso di trattenermi.

[Kinto]

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:36

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:22

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:01

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 17:44
Discorso di Bertinotti:

Quote:
IL DISCORSO DI BERTINOTTI - «Grazie. Dedico l'elezione alla presidenza della Camera alle operaie e agli operai»:

Chissà come saranno felici

Ma che ne sai, usciamo da 5 anni di cacca, durante il quale l'operaio ha perso quasi tutti i suoi diritti conquistati in decenni di lotte con chi ti sfrutta sottopaga e grazie al tuo lavoro si arricchisce e vive nella bambagia. Se poi le cose van male chiude tutto, manda a casa tutti e si porta via i soldi, tutti.

Cinque anni in cui si è tentato di levare ogni diritto, anche quello di protesta, in cui la massa si sta traformando in un ammasso di precari senza voce e senza forza.

Cinque anni in cui il divario fra un operario e i vari manager è più che triplicato, cinque anni in cui è stato permesso ai nostri imprenditori di costruire all'estero, sfruttando la mano d'opera dell'est europa per poi vendere le merci in Italia allo stesso prezzo. Cinque anni in cui la parola ferie, permessi, diritti non si possono più pronunciare perchè non esistono più

Dopo questo schifo l'inizio della nuova legislatura vede eleggere come seconda e terza carica dello stato due ex sindacalisti, di cui uno comunista.

Bhe, io SONO CONTENTO.

Juan, ma cosa ti stai inventando?

Gli imprenditori possono fare quello che fanno perché L'EUROPA glielo permette, perché per le regole del LIBERO MERCATO (WTO, hai presente?) possono fare quello che gli pare. E se il governo italiano ci mette becco, si piglia pure una sanzione da Bruxelles.


Non so se hai presente i casini fatti per avere uno straccio di antidumping e dazi verso le merci cinesi.

Tralascio la parte su ferie permessi eccetera perché ho deciso di trattenermi.

Da buon leghista è sempre colpa dell'Europa, almeno siete anche coerenti oltre a tutto il resto che non dico perchè ho deciso di trattenermi.

Santo Rivelatore della Verità Assoluta.

Non tirare fuori discorsi da centri sociali che vanno bene solo per esaltare voi stessi.
Quando ci si deve confrontare (nel senso di interrelazionare) con altre persone, cerca almeno di non sparare a vanVara quelle tesi che non esistono nella realtà.

Tutto quello che dici è assolutamente viziato nei fatti e nella forma.

[Pozz]

a parte che, indipendetemente di chi sarebbe la colpa, sto accanimento contro gli operai lo vedi solo te, lascia stare un attimo la lega e spiegaci un pò cosa avete intenzione di fare per migliorare la situazione... perchè a me questa ricorda la solita solfa dei kompagni: tante parole fatti zero

[Manu]

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:22

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:01

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 17:44
Discorso di Bertinotti:

Quote:
IL DISCORSO DI BERTINOTTI - «Grazie. Dedico l'elezione alla presidenza della Camera alle operaie e agli operai»:

Chissà come saranno felici

Ma che ne sai, usciamo da 5 anni di cacca, durante il quale l'operaio ha perso quasi tutti i suoi diritti conquistati in decenni di lotte con chi ti sfrutta sottopaga e grazie al tuo lavoro si arricchisce e vive nella bambagia. Se poi le cose van male chiude tutto, manda a casa tutti e si porta via i soldi, tutti.

Cinque anni in cui si è tentato di levare ogni diritto, anche quello di protesta, in cui la massa si sta traformando in un ammasso di precari senza voce e senza forza.

Cinque anni in cui il divario fra un operario e i vari manager è più che triplicato, cinque anni in cui è stato permesso ai nostri imprenditori di costruire all'estero, sfruttando la mano d'opera dell'est europa per poi vendere le merci in Italia allo stesso prezzo. Cinque anni in cui la parola ferie, permessi, diritti non si possono più pronunciare perchè non esistono più

Dopo questo schifo l'inizio della nuova legislatura vede eleggere come seconda e terza carica dello stato due ex sindacalisti, di cui uno comunista.

Bhe, io SONO CONTENTO.

Juan, ma cosa ti stai inventando?

Gli imprenditori possono fare quello che fanno perché L'EUROPA glielo permette, perché per le regole del LIBERO MERCATO (WTO, hai presente?) possono fare quello che gli pare. E se il governo italiano ci mette becco, si piglia pure una sanzione da Bruxelles.


Non so se hai presente i casini fatti per avere uno straccio di antidumping e dazi verso le merci cinesi.

Tralascio la parte su ferie permessi eccetera perché ho deciso di trattenermi.

Me l'ero persa quella parte... incredibile

[Stelle Rosse F.G.]

Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.
@ilnero: Ti ho detto ke su Tito non mi pronuncio se sia stato un buon od un cattivo governante... resta una realtà effettiva che, e non mi sembra strano, ignori totalmente: è rispettato, amato ed adorato dai Serbi. Fine. Non puoi negarlo, la tua sign non ha senso e qualsiasi cosa tu dica ti farà solo affondare più velocemente .

[DreamPainter]

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.

Io non so niente di politica, ma la destra non ha MAI voluto abolire il 18, ha solo voluto modificarlo.

Il fatto dell'abolizione è sempre stato utilizzato dai sindacati per portare tanta gente alle sue manifestazioni con l'inganno.
Non capisco niente di politica, ma i sindacalisti sono la categoria che mi fa più schifo di tutti, più degli avvocati (di cui mia sorella fa parte )

[devilmanAmon]

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.
@ilnero: Ti ho detto ke su Tito non mi pronuncio se sia stato un buon od un cattivo governante... resta una realtà effettiva che, e non mi sembra strano, ignori totalmente: è rispettato, amato ed adorato dai Serbi. Fine. Non puoi negarlo, la tua sign non ha senso e qualsiasi cosa tu dica ti farà solo affondare più velocemente .

OTXilnero..
confermo quanto dice stelle rosse.
tito era amato

[Stelle Rosse F.G.]

DreamPainter ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:49

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.

Io non so niente di politica, ma la destra non ha MAI voluto abolire il 18, ha solo voluto modificarlo.

Il fatto dell'abolizione è sempre stato utilizzato dai sindacati per portare tanta gente alle sue manifestazioni con l'inganno.
Non capisco niente di politica, ma i sindacalisti sono la categoria che mi fa più schifo di tutti, più degli avvocati (di cui mia sorella fa parte )

Vedi, quella sottile linea che separa il "modificare" dal "distruggere" si gioca sulla misura in cui quel qualcosa viene snaturato... sennò si crede che una dittatura, per il solo fatto che mantenga l'esistenza di un parlamento, sia una democrazia.

[Pozz]

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.
@ilnero: Ti ho detto ke su Tito non mi pronuncio se sia stato un buon od un cattivo governante... resta una realtà effettiva che, e non mi sembra strano, ignori totalmente: è rispettato, amato ed adorato dai Serbi. Fine. Non puoi negarlo, la tua sign non ha senso e qualsiasi cosa tu dica ti farà solo affondare più velocemente .

ma per piacere... quindi anche per mussolini vale la stessa cosa?
me ne frega se era amato.. ha ucciso un sacco di gente innocente..

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:55

DreamPainter ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:49

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.

Io non so niente di politica, ma la destra non ha MAI voluto abolire il 18, ha solo voluto modificarlo.

Il fatto dell'abolizione è sempre stato utilizzato dai sindacati per portare tanta gente alle sue manifestazioni con l'inganno.
Non capisco niente di politica, ma i sindacalisti sono la categoria che mi fa più schifo di tutti, più degli avvocati (di cui mia sorella fa parte )

Vedi, quella sottile linea che separa il "modificare" dal "distruggere" si gioca sulla misura in cui quel qualcosa viene snaturato... sennò si crede che una dittatura, per il solo fatto che mantenga l'esistenza di un parlamento, sia una democrazia.

e allora? se porti delle prove che volevano più "distruggerlo" che "modificarlo" ok, se no hai voglia a parlare....

[Il Nero]

devilmanAmon ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:53

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.
@ilnero: Ti ho detto ke su Tito non mi pronuncio se sia stato un buon od un cattivo governante... resta una realtà effettiva che, e non mi sembra strano, ignori totalmente: è rispettato, amato ed adorato dai Serbi. Fine. Non puoi negarlo, la tua sign non ha senso e qualsiasi cosa tu dica ti farà solo affondare più velocemente .

OTXilnero..
confermo quanto dice stelle rosse.
tito era amato

In verità devo ammettere che avete ragione. Il fatto in sè è vero (e nemmeno io lo nego). Il tutto sarebbe molto più chiaro se si vedesse il contesto generale. Mmm ... Vediamo come posso aggiustare ...

[Il Nero]

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:55

DreamPainter ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:49

Stelle Rosse F.G. ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 20:45
Volevate abolire pure il 18... almeno un po di silenzio rispettoso.

Io non so niente di politica, ma la destra non ha MAI voluto abolire il 18, ha solo voluto modificarlo.

Il fatto dell'abolizione è sempre stato utilizzato dai sindacati per portare tanta gente alle sue manifestazioni con l'inganno.
Non capisco niente di politica, ma i sindacalisti sono la categoria che mi fa più schifo di tutti, più degli avvocati (di cui mia sorella fa parte )

Vedi, quella sottile linea che separa il "modificare" dal "distruggere" si gioca sulla misura in cui quel qualcosa viene snaturato... sennò si crede che una dittatura, per il solo fatto che mantenga l'esistenza di un parlamento, sia una democrazia.

L'articolo 18 è una barzelletta. L'ho dimostrato in modo evidente in un thread che non ho intenzione di rivangare. Detto questo, la destra voleva effettivamente eliminare la "giusta causa" per una certa fascia di aziende, quindi non si tratta di modifica (che, invece, è estremamente necessaria), ma di una "parziale abolizione" (che non mi sembra una misura efficace nè opportuna).

[Chiwaz]

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:36

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 19:22

Juan ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 18:01

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 17:44
Discorso di Bertinotti:

Quote:
IL DISCORSO DI BERTINOTTI - «Grazie. Dedico l'elezione alla presidenza della Camera alle operaie e agli operai»:

Chissà come saranno felici

Ma che ne sai, usciamo da 5 anni di cacca, durante il quale l'operaio ha perso quasi tutti i suoi diritti conquistati in decenni di lotte con chi ti sfrutta sottopaga e grazie al tuo lavoro si arricchisce e vive nella bambagia. Se poi le cose van male chiude tutto, manda a casa tutti e si porta via i soldi, tutti.

Cinque anni in cui si è tentato di levare ogni diritto, anche quello di protesta, in cui la massa si sta traformando in un ammasso di precari senza voce e senza forza.

Cinque anni in cui il divario fra un operario e i vari manager è più che triplicato, cinque anni in cui è stato permesso ai nostri imprenditori di costruire all'estero, sfruttando la mano d'opera dell'est europa per poi vendere le merci in Italia allo stesso prezzo. Cinque anni in cui la parola ferie, permessi, diritti non si possono più pronunciare perchè non esistono più

Dopo questo schifo l'inizio della nuova legislatura vede eleggere come seconda e terza carica dello stato due ex sindacalisti, di cui uno comunista.

Bhe, io SONO CONTENTO.

Juan, ma cosa ti stai inventando?

Gli imprenditori possono fare quello che fanno perché L'EUROPA glielo permette, perché per le regole del LIBERO MERCATO (WTO, hai presente?) possono fare quello che gli pare. E se il governo italiano ci mette becco, si piglia pure una sanzione da Bruxelles.


Non so se hai presente i casini fatti per avere uno straccio di antidumping e dazi verso le merci cinesi.

Tralascio la parte su ferie permessi eccetera perché ho deciso di trattenermi.

Da buon leghista è sempre colpa dell'Europa, almeno siete anche coerenti oltre a tutto il resto che non dico perchè ho deciso di trattenermi.

Juan, informati prima di continuare a fare queste figure barbine.

Lo dico per te.

[abaper]

Il Nero ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 21:23

L'articolo 18 è una barzelletta. L'ho dimostrato in modo evidente in un thread che non ho intenzione di rivangare. Detto questo, la destra voleva effettivamente eliminare la "giusta causa" per una certa fascia di aziende, quindi non si tratta di modifica (che, invece, è estremamente necessaria), ma di una "parziale abolizione" (che non mi sembra una misura efficace nè opportuna).

Quelle sopra i 15 dipendenti. Cioè le aziende che non possono licenziare senza giusta causa.
Ergo la parziale abolizione diventa abolizione totale
Per la precisione l'abolizione sarebbe stata temporanea (non ricordo il lasso di tempo. Magari controllo con google). IL lato poco chiaro della legge consisteva nel fatto che sarebbe stato più difficile tornare indietro (nel senso di ristabilire la giusta causa).
Poi che la giusta causa, per come è utilizzata dai sindacati, sia un bastone ficcato nel chiulo al datore di lavoro, è un altro paio di maniche

edit: trovato

Quote:

Il governo ha formulato a Cisl e Uil la sua proposta: la norma cambierà, in via sperimentale, solo per le aziende che, assumendo con contratti a tempo indeterminato, supereranno la soglia dei 15 dipendenti.
In queste imprese, per un periodo sperimentale di tre anni, in caso di licenziamenti senza giusta causa, si applicherà un equo indennizzo invece del reintegro nel posto.

me l'ero scordato. Ci fu lotta anche sull'equo indennizzo. Mentre nei paesi in cui si applica attualmente è la somma degli stipendi che il lavoratore avrebbe preso nei successivi 18 mesi ,in Italia sarebbe stato la somma di 3 mesi di stipendio

[abaper]

Chiwaz ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 23:11


Non so se hai presente i casini fatti per avere uno straccio di antidumping e dazi verso le merci cinesi.

Il casino era successo perchè la lega e tremonti volevano procedere solo a livello nazionale. l'europa sta varando una legge antidumping che riguarda tutti i suoi membri (proposta di legge che non fu firmata ne da FI ne dalla Lega. In compenso è stata firmata dai partiti del csx + udc e an).

[*Vazkor*]

DreamPainter ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 13:43
Quindi quando leggi i miei post, parti sempre dal presupposto che io non so nulla di politica

Questo l'avevo capito.

Il Nero ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 14:08
dopo esserti stupito ogni settimana per il comportamento della destra, pretendi che il tuo schieramento faccia lo stesso ? Bambinesco.

Se ho capito bene ti faccio un esempio parlando di televisioni : io preferirei che Prodi varasse un provvedimento stile Zapatero liberando la Rai dalle influenze politiche e rendendola una televisione veramente pluralista.

Se però controllo politico ha da esserci allora pretendo che Vespa venga epurato come merita, troppo facile che i cattivi stanno solo da una parte sola ... avete fatto i brillanti per cinque anni, ora le pagate TUTTE.

Mi sembra più che giusto.

[toybizarre]

Berlusconi, Dimissioni Martedi' Alle 13
"Ci sara' un Consiglio dei ministri alle 12,30 di martedi', poi alle 13 vado da Ciampi. Ho parlato con lui oggi", dice Silvio Berlusconi, parlando con i cronisti.

[Il Nero]

abaper ha scritto dom, 30 aprile 2006 alle 11:15

Il Nero ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 21:23

L'articolo 18 è una barzelletta. L'ho dimostrato in modo evidente in un thread che non ho intenzione di rivangare. Detto questo, la destra voleva effettivamente eliminare la "giusta causa" per una certa fascia di aziende, quindi non si tratta di modifica (che, invece, è estremamente necessaria), ma di una "parziale abolizione" (che non mi sembra una misura efficace nè opportuna).

Quelle sopra i 15 dipendenti. Cioè le aziende che non possono licenziare senza giusta causa.
Ergo la parziale abolizione diventa abolizione totale
Per la precisione l'abolizione sarebbe stata temporanea (non ricordo il lasso di tempo. Magari controllo con google). IL lato poco chiaro della legge consisteva nel fatto che sarebbe stato più difficile tornare indietro (nel senso di ristabilire la giusta causa).
Poi che la giusta causa, per come è utilizzata dai sindacati, sia un bastone ficcato nel chiulo al datore di lavoro, è un altro paio di maniche

edit: trovato

Quote:

Il governo ha formulato a Cisl e Uil la sua proposta: la norma cambierà, in via sperimentale, solo per le aziende che, assumendo con contratti a tempo indeterminato, supereranno la soglia dei 15 dipendenti.
In queste imprese, per un periodo sperimentale di tre anni, in caso di licenziamenti senza giusta causa, si applicherà un equo indennizzo invece del reintegro nel posto.

me l'ero scordato. Ci fu lotta anche sull'equo indennizzo. Mentre nei paesi in cui si applica attualmente è la somma degli stipendi che il lavoratore avrebbe preso nei successivi 18 mesi ,in Italia sarebbe stato la somma di 3 mesi di stipendio

Non mi ricordavo esattamente per chi e come si applicava, quindi sono rimasto sul vago per evitare figure infelici ...
Comunque giuste precisazioni.

[Il Nero]

*Vazkor* ha scritto dom, 30 aprile 2006 alle 11:39

DreamPainter ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 13:43
Quindi quando leggi i miei post, parti sempre dal presupposto che io non so nulla di politica

Questo l'avevo capito.

Il Nero ha scritto sab, 29 aprile 2006 alle 14:08
dopo esserti stupito ogni settimana per il comportamento della destra, pretendi che il tuo schieramento faccia lo stesso ? Bambinesco.

Se ho capito bene ti faccio un esempio parlando di televisioni : io preferirei che Prodi varasse un provvedimento stile Zapatero liberando la Rai dalle influenze politiche e rendendola una televisione veramente pluralista.

Se però controllo politico ha da esserci allora pretendo che Vespa venga epurato come merita, troppo facile che i cattivi stanno solo da una parte sola ... avete fatto i brillanti per cinque anni, ora le pagate TUTTE.

Mi sembra più che giusto.

Va bè, allora da questo punto di vista posso anche capirti. Però sinceramente preferirei che la sinistra si comportasse in modo un pò più maturo (soluzione 1 prospettata da te). Così come spero che la destra smetta di fare ostruzionismo idiota.

[*Vazkor*]

Quello è fuori discussione.