Farsi pagare lavori extra, pagarci le tasse e la concorrenza col datore di lavoro.

[Gnappo_gheyz]

Ciao a tutti, cerco consiglio

Ho un contratto a tempo indeterminato presso un'azienda che fa Grafica, siti web, rendering, progettazione di interni e fotografia.

Quel che so fare io è Grafica, siti web, rendering, progettazione di interni sicchè qualsiasi cosa mi metta a fare per arrotondare andrebbe potenzialmente in concorrenza con l'azienda.

Diciamo che col tempo ho abbandonato gradualmente il lavoretto esterno in piu' da 400/500 euro ( il sito, il depliant, il rendering della casetta) in luogo di qualcosa di piu' sostanzioso, facciamo 1000/2000 a botta (il sito piu' figo, il catalogo, il rendering del palazzo )

Ora mi si presentano una serie di problemi:

- essendo una persona onesta, vorrei trovare un modo, se possibile, di farmi pagare, su cui possa onestamente pagarmi le mie brave tasse.

- Non vorrei farmi troppa pubblicità verso la mia attuale azienda.


Un contratto a progetto, pagamento con ritenuta d'acconto puo' fare al caso mio? altrimenti che altro esiste?

[TeoN]

Non puoi farlo legalmente, ci sono dei regolamenti sulla concorrenza sleale che ti bloccano mi sa. Dovresti avere l'autorizzazione del tuo attuale datore di lavoro altrimenti o lo fai in nero o e' illegale a prescindere

[Gnappo_gheyz]

Pero' parlavo di potenzialmente, perchè ad esempio l'azienda lavora solo ed esclusivamente per il settore del mobile.

Mi bloccano in che senso ed in base a cosa? al contratto?

Se c'entra il contratto sto apposto perchè sono inquadrato nel commercio

[TeoN]

Penso che sia proprio una cosa di legge italiana piu che di contratto sai ? aspettiamo jack che arriva a chiarire

[PinHead81]

In caso di doppio lavoro con un contratto a tempo indeterminato, e in un campo affine, devi dare i dettagli del tuo secondo impiego al tuo datore di lavoro e lui deve dare una sorta di nulla osta, verificando che non vi sia appunto concorrenza...a livello di orari devi inoltre assicurarti di rientrare nei limiti di legge ma non credo sia un problema, (11 ore di riposo ogni 24 o roba simile). Più che altro non so come la prenderà il tuo datore di lavoro, considera che dopo ogni voltache chiederai un permesso o prenderai malattie verrai considerato un falso

[Gnappo_gheyz]

Ah beh. Ho preso 2 giorni dipermesso in 7 anni... Il vero problema è che non potrò mai avere un nullaosta, la stessa proposta la prenderebbero come un tradimento tra moglie e marito. Vorrà dire che mi toccherà chiedere un aumento

[TeoN]

Se ti dico cosa tirani su i tuoi colleghi che fanno gli extra in nero ti metti a piangere altro che aumento

[KymyA]

Io sapevo che, da ignorante in materia, che sei fai un lavoro retribuito non puoi lavorare nello stesso campo per altri. Ovvero, se fai Prosciutti e Salami per l'azienda X, non puoi fuori dell'orario di lavoro preparare Speck & Mortadella per l'azienda o la persona Y.
(si capisce che ho fame?)

[jackcarver]

Quoto PinHead sul discorso delle ore di lavoro settimanali, è giustissimo ma riguarda il lavoro dipendente. Se la seconda professione è "libera" non ci sono problemi legati all'orario, semmai al fatto di diventare potenziale concorrente dell'attuale datore di lavoro.

Non è detto infatti che, pur cambiando il "core business", non ci sia comunque un "rischio" concreto di concorrenza.
Un conto è che chi fa il fruttivendolo si metta poi a servire ai tavoli di un bar per il resto del suo tempo, diverso è invece utilizzare le medesime conoscenze in un'attività comunque similare. C'è anche la possibilità che se uno apre la partita IVA per fatti suoi poi l'azienda cerchi di ricattarlo con la scusa "visto che puoi fare questo lavoro anche per conto tuo, mi dai le dimissioni e ti riprendo come consulente aziendale" che gli costa decisamente meno...

Quanto alla legge, di regola si fa rinvio ai singoli contratti collettivi nazionali, alcuni dei quali prevedono la concorrenza come causa di licenziamento senza preavviso. Altri consentono ai datori di lavoro di estendere la validità di un patto di non concorrenza anche entro un certo periodo dopo la cessazione del rapporto di lavoro.

Nel tuo caso, ti ricordi di aver firmato qualche patto di non concorrenza insieme al contratto di lavoro? Anche come clausola a parte, intendo...

Poi per ultima cosa verifica se avete un codice disciplinare aziendale o un codice contrattuale generale e se dice niente al riguardo...


Edit: ho dei casini con internet, letto ora KymyA, che quoto.

[Gnappo_gheyz]

Se ti dico cosa tirani su i tuoi colleghi che fanno gli extra in nero ti metti a piangere altro che aumento

non serve che me lo dici

Nel tuo caso, ti ricordi di aver firmato qualche patto di non concorrenza insieme al contratto di lavoro? Anche come clausola a parte, intendo...

Poi per ultima cosa verifica se avete un codice disciplinare aziendale o un codice contrattuale generale e se dice niente al riguardo...

No ad entrambe le domande. Ma non mi serve un appiglio legale in quanto basta che lo venga a sapere e sono finito

Difatti quel che mi interessava di piu' è: se faccio un contratto a progetto per un sito internet ad esempio, c'è modo e quale che lo venga a sapere a parte i pettegolezzi? o c'è proprio un automatismo legale... e come funziona visto che io rispetto alla mia inquadratura contrattuale faccio tutt'altro?

[jackcarver]

Se lo viene a sapere ti può licenziare, mettiamola così. Automatismo o no, è sempre il datore di lavoro che decide quel che è meglio per lui, non è che se fai concorrenza c'è la polizia che ti aspetta.... o ti licenzia, o ti ricatta e poi ti licenzia, o fa finta che non gliene frega niente e poi PAM!, ti licenzia.
Il contratto a progetto comunque lo fai con un altro datore di lavoro, immagino che anche lui voglia sapere SE e DOVE stai già lavorando, cioè è come tenere in piedi due matrimoni cercando di tenerlo nascosto alle due mogli.
Ecco perché ti parlavo di libera professione.

Ma se anche all'amante non gliene frega niente che sei sposato, se vuoi metterti in regola ci devi per forza pagare contributi e tasse, e così facendo sei costretto a denunciare altre fonti di reddito, perché la tua posizione per il Fisco è una sola...

A questo punto qualunque cosa tu voglia fare come extra, paradossalmente il rischio è proprio regolarizzarla (alla faccia della sincerità, è quasi peggio che postare le istruzioni per craccare un gioco )...

il discorso dell'automatismo, torno a ripetere, non mi risulta. Qualunque decisione del datore di lavoro, qualora lo venga a sapere, è a sua discrezione.

[Gnappo_gheyz]

Grazie mille per le informazione Jack.

[jackcarver]

Figurati ci mancherebbe altro