In compagnia dei biancocelestini [Benni]
Dopo le disavventure al Bar Sport con non poche perplessita' mi sono messo di fronte a questo libro..
Alle prime pagine già mi ero ricreduto...bellissimo!
Credo ( dalle svariate discussioni aperte in merito ) che questo romanzo vada attribuito al "primo" Benni ( anche se io continuo a non notare molto la differenza ), quello in cui l'humor è la sostanza ed il contorno la storia che si presta alle sue battute e/o situazioni ( ogni standardizzazione nasce male imho, pero' è divertente farle).
Il romanzo mi ha divertito, davvero simpatiche le caratterizzazioni di alcuni personaggi illustri odierni ( al punto che piu' volte mi sono stupito di leggere la data di scrittura dell'opera tanto la vedevo attuale ), un po' pesante nelle continue digressioni su aggettivi e sinonimi al solo scopo di far ridere con assonanze e cambi semantici ( ma questo è Benni, quindi lo si ama cosi' com'è ! ) , la storia è impostata piccole blocchi narrativi divisi per protagonisti ( chesso' in ogni capitolo prima i Celestini, poi i Preti, poi il giornalista, poi il Grande Bastardo ), che cmq non dispiace, anche se fremevo dal leggere le parti coi piccoli protagonisti.
Risate a non finire e situazioni al limite del possibile, i personaggi si fanno amare fin da subito, e ogni commento, storiella, leggenda urbana accennata dall'autore poi si trasforma in situazione rendendo il romanzo davvero unico!
Momento Semi-Finale dell Romazo:
Spoiler:
Benni fa piangere e ridere con la stessa facilità. anche all'interno della stessa opera, un mito! Personaggi cosi' "incredibili" eppure cosi' adorabili che sembra di camminargli accanto nel loro peregrinare. La metafora della vita reale arriva come al solito come un macigno, a rompere il giocattolo cosi' ben creato che si dopo aver pianto e riso si passa alla rabbia del confronto della società così ben stigmaztizzata dall'autore con la nostra...
Bello, bello, bello! ( ho comprato pure Terra! ), fino alla fine, quando con la solita imprevedibilita Benniana la conclusione ci stupisce ( nei mondi ideati da Benni nessuno è al sicuro fino alla 4a di copertina ) .. anzi SPOILER alla mano invito chi lo ha letto a darmi un'interpretazione delle ultime righe del Romanzo ( un po' come in Margherita Dolce Vita l'autore si diverte a ... bho... fabulare
Rispondi Citando
) con Bar Sport (molto divertente) e successivamente con la partecipazione al meeting di Elianto (anche questo romanzo divertente e meritevole); la Compagnia dei Celestini mi è stato regalato da un amico (o meglio, aveva un doppione 
) circa sei mesi addietro.
).
( dopo Dick of course ).
Originariamente Scritto da dyvim tvar
