Martyrs (2008, FRANCIA)

[Hellvis 2006]

Eh si, pure io appena l'ho vista chiusa in quella stanza ho pensato la sztessa cosa
Avrei voluto anche io una risposta :(

[Absint]

mah non so resto dell'idea che una qualsiasi risposta bo...non avrebbe funzionato

vabbè cmq a ognuno la sua opinione

[Mursey]

L'unica cosa invece che a me e' piaciuta e' proprio il finale senza risposta.

[Stefano Pacino]

Un saluto a tutti, una sbavatura nella storia è questa, quando la donna che nutriva lucie mentre era sotto tortura dopo la fucilata nel massacro della famiglia sia rimasta viva e non sia morta almeno dissanguata, anna poi cerca di aiutarla non credendo più in lucie forse? poi la delusione del mostro che assilla lucie, scontato che fosse frutto della sua mente, davvero troppo banale... a proposito a me ha ricordato Alta tensione che era sempre di produzione francese... mah

Il film merita ma dall'hype creatosi in circa un'anno volevo di più sopratutto come storia dato che non è secondo me un torture porn ma un horror psicologico

[Hellvis 2006]

La cosa del mostro è scoperta sin da subito, almeno dal secondo attacco, se non dal primo.

[Stefano Pacino]

La cosa del mostro è scoperta sin da subito, almeno dal secondo attacco, se non dal primo.

lento come sono a capire le cose ho dovuto aspettare lo sterminio della famiglia, poi quando lucie si sporca la mano di sangue ho finalmente capito... "guardate sono io il mostro!"

ho corretto gli orrori di ortografia del post precedente

[Chaykin]

Ragazzi, a me il film è parso una cazzatta di dimensioni colossali.
L'idea di base mi piace, però... ho trovato tutto banale e senza stile.
Ho letto di "estetica della violenza, del dolore ecc..", ma io di interpretazioni originali non ho visto traccia.

Insomma, non trovo motivi validi per parlare bene di questo film il quale mi ha anche annoiato.
Probabilmente penso che la pecca più grave sia il fatto che si prende troppo sul serio, tremendamente sul serio, per cosa poi?

Secondo me il problema non è che stia nelle motivazioni del film, dei pazzi squilibrati... o altro.
Mi pare che è banale a livello puramente cinematografico, per me non funziona.

[Rage_du_peuple]

anna poi cerca di aiutarla non credendo più in lucie forse?

Credo che Anna abbia chiaro fin da principio che Lucie è matta da legare, infatti quando le due si telefonano Anna le chiede cosa ca**o era andata a fare in quella casa.

[Absint]

no infatti dai regà, a livello di gusti personali quello che vuoi, ma strutturalmente il film secondo me funziona benissimo.

[Chaykin]

no infatti dai regà, a livello di gusti personali quello che vuoi, ma strutturalmente il film secondo me funziona benissimo.

Sinceramente secondo me funziona fino alla prima metà, poi il mio interesse è sceso tremendamente e tutto è andato su binari fissi... una volta che scende nella botola avevo già immaginato tutto.

La fine?
La classica fine che non necessità di una risposta, obiettivamente "sapere" non portava secondo me alcuna differenza.

[ssj100]

Visto.

Di discorsi filosofici sul significato è inutile che ne faccia, l'interpretazione di alcuni di voi è interessantissima e secondo me potremmo stare quì a parlarne per giorni, è un argomento accattivante, anzi è L'argomento.

Dal punto di vista tecnico il film è fatto benissimo, non c'è che dire, come ha fatto notare Absint anche gli atteggiamenti delle comparse sono assolutamente curati.
Anche la fotografia mi è piaciuta molto.

P.S: Ma a parte i boss pazzi che ordinano di martirizzare la gente, secondo voi esistono esseri (gli esecutori) dallo stomaco così forte (e senza umanità) da fare quelle cose ad una persona?
Ho il terribile timore che certa gente esista davvero

[Hellvis 2006]

Certo che esistono. La gente è fuori di testa, vedi il cannibale che ha messo l'annuncio su internet che cercava gente disposta a farsi divorare, e quello che gli ha risposto.

[Chaykin]

P.S: Ma a parte i boss pazzi che ordinano di martirizzare la gente, secondo voi esistono esseri (gli esecutori) dallo stomaco così forte (e senza umanità) da fare quelle cose ad una persona?
Ho il terribile timore che certa gente esista davvero

Bhe, l'austrico che ha segregato la figlia per anni in un buco di stanza, violentandola e facendo figli a nastro... penso che siamo vicini a livelli del genere.

[ssj100]

Allo stesso livello di:

Spoiler:

scuoiare una persona

[Absint]

bè esistono sicuro fidate, e cmq aldilà dei giorni nostri la storia è zeppa di roba del genere.

[Mikk]

Veramente niente male. La cosa che fa più paura di Martyrs è il fatto che rappresenta un punto di non ritorno dell'horror francese. Ciò che succederà da ora in avanti deciderà il destino di noi horrorofili: la noia o un nuovo ciclo esaltante come quello che si è appena concluso.

[uccio]

Ah ecco, attendevo il tuo giudizio. Ti avrei creduto più entusiasta

[Hellvis 2006]

CI vorrebbe un remake americano

[showa]

[Pongo]

Uccio, che avatar hai??

[Rage_du_peuple]

Uccio, che avatar hai??

è benny lava

cerca su youtube "crazy indian music"

[V4n0]

Certo che potevano risparmiarsi il doppiatore di Peter Griffin per il tizio che fa il discorso alla fine...

[B3R53RK]

Ciao a tutti, vi leggo da tempo ma purtroppo posto poco... vedrò di rimediare!

Ho (ri)visto Martyrs ieri sera e vorrei spendere qualche riga in proposito.

Per prima cosa considero l'opera per intenditori\appassionati\gente col cervello acceso, in quanto il classico cinepanettonaro degli italici Vanzina&Co. dubito possa comprendere il profondo, ma palese alla fin fine, messaggio che l'Artista (il Regista) vuole darci.

Le tre parti di cui il film si compone sono amalgamate con maestria e furbizia, non lascia mai allo spettatore una telefonata che rovini il proseguire della visione, dove la prima parte come già detto da molti, è di stampo classico, ci fa attendere per una spasmodica e difficile ricerca degli aguzzini e relativa vendetta dopo una lenta ma perfetta caratterizzazione delle protagoniste, invece no, ci spara in faccia al tenue suono di un campanello di una normale domenica mattina e ci lascia senza fiato, boccheggiamo, serve ossigeno...

Abbiamo appena il tempo di riprenderci, che il regista ci taglia a metà con una realtà onirica che avevamo intuito e interiorizzato, il demone e il successivo scambio di testimone tra le due (ottime) attrici ancora una volta ci coglie impreparati, siamo a metà film e di strada da fare ce n'é ancora molta... qualche secondo di "climax", la tremenda scoperta del sotterraneo asettico, il risorgere nel tornare in superficie della prigioniera, la sofferenza della rinascita e bam! un'altra fucilata in faccia ci rimanda all'inferno ma, stiamo solo varcandone la soglia, non ci rendiamo conto (ma lo sappiamo benissimo però, ce lo aspettiamo) a cosa andremo incontro.

Sapevamo dalla locandina che "quella" ragazza sarebbe stata imprigionata, non abbiamo speranze, temiamo per il peggio... che arriva subito, con tanto di "spiegone" dei fanatici religiosi che fa molto retrò ma spazza via ogni speranza... (lasciate ogni speranza voi che entrate... -cit)

La metodicità dell'attuazione atta allo scopo della testimonianza, fredda, regolare, costante, senza sentimento, violenta e perpetua, la nostra martirizzazione insieme alla capace protagonista, ci (mi) fa stare male, pensi a come scappare, come toglierti la vita (ho pensato che se mi avessero lasciato senza catene mi sarei messo sotto la scala per farmi spezzare il collo...) e alla fine, nel momento peggiore come sostenibilità del film (imho), quando le dicono che è stata brava (pure una carezza mi pare di ricordare) e che le manca una sola prova, ti risolleva di quel qualcosa per poi buttarti con un calcio nell'inferno del dolore infinito, senza fine, il terrore di ogni essere vivente, dal quale non puoi scappare... sei devastato, psicologicamente, ogni tua speranza è stata annullata... devi arrenderti e, arriva il finale degno del resto del film, dove dare una qualsiasi "interpretazione" visiva dell'aldilà avrebbe mandato a gentil donne tutto l'eccellente lavoro del Regista.

Pure i titoli di coda mi hanno dato senso di vuoto e di mancanza di realizzazione, avremmo voluto tutti una vendetta, una morte (facile), invece quei filmati in 16mm ci lasciano con ancor più vuoto dentro... cosa avrebbe dovuto (non) fare Anna per non finire così.

Pazzesco, stupendo, un'ora dopo aver visto il film sei ancora lì col cervello che ravana e cerca dei perchè che non troverà mai...

Trovar difetti a questo film è come cercare il fantomatico ago nel pagliaio, significa soltanto che cerchi l' errore nell'opera d'arte perfetta perchè non credi sia possibile arrivare a tanto... per me, una piccola sbavatura è la scena del martello che cade (avrei cercato un altro modo, che ne so, finchè Lucie ammazzava la sua aguzzina, magari la stessa si schiantava sul mobile e così si scopriva l'antro dell'inferno).

Il vero male, che tutti noi abbiamo conosciuto coi libri di storia (nazismo, crociate, inquisizione, ecc...) e che purtroppo vediamo oggigiorno nei telegiornali nazionali, ci fa rendere contro intrisecamente che è la pura realtà, che è proprio così... chi si indigna per cotanta (velata a volte) violenza, pensi a quelli che per un parcheggio uccidono, per un vicino rumoroso fanno di tutto e di più... gli esempi sono infiniti. Meditate...

[Absint]

berserk non posso che quotarti.
Insomma, l'ho rivisto anche io recentemente e diamine...è una bomba, si.

Se davvero ti cali nel film e ti lasci trasportare accettando di "subire" tutto, ne esci scosso e a più livelli.
Funziona strutturalmente e emotivamente.

[Hellvis 2006]

Bel post berserk, sono d'accordo in tutto.