molto semplice da spiegare, fai questa prova:
prendi cubetto di ghiaccio, mettilo su un tavolo e cronometra i minuti necessari a farlo sciogliere
poi prendi un'altro cubetto di ghiaccio, trituralo per bene e vedi quanto tempo ci mette a sciogliersi del tutto
nel secondo caso il tempo di scioglimento è molto più breve e il motivo è presto detto:
un cubetto di ghiaccio per sciogliersi ha bisogno di ricevere calore dall'esterno, finchè è integro la superfiie con cui può scambiare calore è solo pari alla superficie delle 6 facce del cubo
il problema è che il rapporto tra superficie e volume di un cubo cresce con il cubo della dimensione
il che vuol dire che un cubo 2 volte più grande si scioglierà 8 volte più lentamente
quando trituri il cubo non fai altro che ottenere tanti minuscoli cubetti di dimensioni 10-100 volte inferiori, di conseguenza la velocità di sciglimento aumenta vertiginosamente
su marte d'estate il ghiaccio si scioglie costantemente ma a un tasso molto lento e nel successivo inverno questa perdita viene in parte recuperata dalla sublimazione
quando Phoenix ha preso il ghiaccio in realtà l'ha grattado da una lastra ghiacciata ottenendo una "neve" che per i motivi sopra descirtti si è sciolta infretta.