Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
argh "mi sta imparando ad uccidere"
per quanto riguarda l'editoriale, è purtroppo la solita fuffa giornalistica di serie b, purtroppo più conosciamo un argomento, più ci rendiamo conto di quanto questo sia esposto dai giornalisti in modo superficiale e sensazionalistico (parlo anche di fatti di cronaca ad esempio). Il che ti fa pensare a quanto distorta sia la realtà che raccontano in tutto il resto delle notizie.
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
daccordo che la notizia diventi subito hot no di sicuro!!! anzi non ci doveva proprio essere perchè andando avanti di questo ritmo gli fps se denunciati perchè violenti, le case non li faranno più! Diamene, in fin dei conti sono videogiochi, possono insegnare tante cose:eccome!!! (Per esempio come destreggiarsi tra i muri della propria casa con in mano una pistola e gestire i vari angoli)però se uno sa usare le armi da fuoco nei videogiochi, che significa non saperle usare perchè il caricamento e tutto il resto(pulsanti,levette,meccanismi) è in animazione, noi vediamo l'arma e basta ma tra le mani è tutta un altra cosa!!! Per quanto riguarda asce e via dicendo è un altro discorso. Credetemi voi in un gioco sparate a manetta con una misera beretta m92fs, provate a sparare con quella vera e vediamo se farete fuori 5 caricatori di fila senza fermarvi!!! Ma questa è solo una misera Beretta, provate la Desert Eagle calibro .50 Action Express, fa un bel rinculo(la adoro in raven shield) e un bel botto, sparate con quella vera(sempre cal .50AE ma anche 357 non scherza) e dopo 2 caricatori avete il polso distrutto e la mano che quasi vi penzola!!! Premetto che so usare alla perfezione la Beretta, la Deagle e anche l'M16 nonchè un fucile di precisione di cui però non ricordo l'esatto nome ma di una cosa mi ricordo: è pesantissimo!!!!Picard ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:49
Dal tono non capisco se sei d'accordo o no con l'editoriale...hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:47
Beh, chissà che non sia così, che imparino prima dai videogiochi e poi comincino con l'azione sul campo: parliamoci chiaro, videogiochi violenti o no, film violenti o meno, se qualcuno vuole uccidere qualcuno o anche distruggere intere città ed è fermamente convinto non lo ferma neanche l'America, Bush, Echelon, NSA con Sam Fisher compreso!
Parlando di insegnamenti dai videogiochi:
sono molto felice di aver in casa e giocati fino alla fine tutti i più famosi FPS e in particolare sono contento di CONDEMNED che mi sta imparando ad uccidere con armi bianche(adoro l'ascia da pompiere!), facilmente reperibili(vedi anche attrezzi da campo) piuttosto che una pistoletta. Continuo con il mio addestramento...chissà forse un giorno ucciderò qualcuno!!! ma mi sa che sarà per difesa personale se l'immigrazione va avanti di questo ritmo!!!!! Agghiacciante??? Si, meglio prepararsi intanto con i videogiochi!!!...e con diverse armi al poligono di tiro come già sto facendo da anni ma notare che non posseggo armi in casa, preferisco non averne, qui da me c'è delinquenza ma è una parola grossa definirla tale! Chi sta a Roma, Milano, Rimini(agghiacciante camminare di sera: che gente Dio bonino!) o al sud allora è un altro discorso.
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 17:13
daccordo che la notizia diventi subito hot no di sicuro!!! anzi non ci doveva proprio essere perchè andando avanti di questo ritmo gli fps se denunciati perchè violenti, le case non li faranno più! Diamene, in fin dei conti sono videogiochi, possono insegnare tante cose:eccome!!! (Per esempio come destreggiarsi tra i muri della propria casa con in mano una pistola e gestire i vari angoli)però se uno sa usare le armi da fuoco nei videogiochi, che significa non saperle usare perchè il caricamento e tutto il resto(pulsanti,levette,meccanismi) è in animazione, noi vediamo l'arma e basta ma tra le mani è tutta un altra cosa!!! Per quanto riguarda asce e via dicendo è un altro discorso. Credetemi voi in un gioco sparate a manetta con una misera beretta m92fs, provate a sparare con quella vera e vediamo se farete fuori 5 caricatori di fila senza fermarvi!!! Ma questa è solo una misera Beretta, provate la Desert Eagle calibro .50 Action Express, fa un bel rinculo(la adoro in raven shield) e un bel botto, sparate con quella vera(sempre cal .50AE ma anche 357 non scherza) e dopo 2 caricatori avete il polso distrutto e la mano che quasi vi penzola!!! Premetto che so usare alla perfezione la Beretta, la Deagle e anche l'M16 nonchè un fucile di precisione di cui però non ricordo l'esatto nome ma di una cosa mi ricordo: è pesantissimo!!!!Picard ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:49
Dal tono non capisco se sei d'accordo o no con l'editoriale...hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:47
Beh, chissà che non sia così, che imparino prima dai videogiochi e poi comincino con l'azione sul campo: parliamoci chiaro, videogiochi violenti o no, film violenti o meno, se qualcuno vuole uccidere qualcuno o anche distruggere intere città ed è fermamente convinto non lo ferma neanche l'America, Bush, Echelon, NSA con Sam Fisher compreso!
Parlando di insegnamenti dai videogiochi:
sono molto felice di aver in casa e giocati fino alla fine tutti i più famosi FPS e in particolare sono contento di CONDEMNED che mi sta imparando ad uccidere con armi bianche(adoro l'ascia da pompiere!), facilmente reperibili(vedi anche attrezzi da campo) piuttosto che una pistoletta. Continuo con il mio addestramento...chissà forse un giorno ucciderò qualcuno!!! ma mi sa che sarà per difesa personale se l'immigrazione va avanti di questo ritmo!!!!! Agghiacciante??? Si, meglio prepararsi intanto con i videogiochi!!!...e con diverse armi al poligono di tiro come già sto facendo da anni ma notare che non posseggo armi in casa, preferisco non averne, qui da me c'è delinquenza ma è una parola grossa definirla tale! Chi sta a Roma, Milano, Rimini(agghiacciante camminare di sera: che gente Dio bonino!) o al sud allora è un altro discorso.
A leggere questi post comincio ad avere il dubbio che i giornalisti abbiano ragione...
Non ho voglia di fare la selezione delle frasi ma basta rileggere e spero che tu non abbia più di 16 anni o che sia pura satira almeno posso giustificare alla mia psiche le frasi che ho letto...
se la grande aspirazione di una persona è uccidere qualcuno "magari" per difesa personale e giocare a condemned per imparare ad usare le armi comuni forse film e videogiochi violenti non sono esattamente adatti a tutti
riguardo al topic solite buffonate da giornalista... e soprattutto visto che si ammazza da tutti e due i lati non vedo che differenza ci sarebbe tra Amarica's Army e "Bin Laden Army of god, kill childrens and civils against the big white Satan "
è una questione di punti di vista magari noi ci divertiremmo pure ma di certo non farebbe cambiare idee a anessuno.
Per evitare polemiche e flame riguardo alle affermazioni di cui sopra comunico che non risponderò più a questo topic.
Peace and Love
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
secondo me state perdendo di vista la cosa più importante, quegli articoli vengono scritti perchè poi li leggeranno pure delle persone che non sono del "campo".
Ovvio che per noi player, queste notizie fanno solo ridere e ci fanno capire come certi giornalisti non sappiano minimamente di cosa stanno parlando; però mettetevi nei panni di un genitore, che non gioca, che si trova a leggere certe notizie, è agghiacciante come i media cerchino di suggestionare le persone "normali" (visto che noi player siamo tutti di un altro pianeta). So che tutto ciò è sbagliato e che ci vorrebbe qualcuno che screditasse queste notizie, ma purtroppo non possiamo essere noi stessi a farlo, visto che risulteremmo di parte e quindi non credibili, ci vorrebbe qualche giornalista che fosse appassionato di video game e che facesse sentire la voce di tutti noi. Poi, come dice un detto, "chi vivrà vedrà"
Poillice basso per i media che ci etichettano tutti come possibili serial killer.
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Mi son espresso male in effetti: non ho il desiderio e spero che non accada mai di dovermi difendere da qualcuno nè fuori casa nè in casa mia, questo quello che volevo dire e poi che i videogiochi insegnino qualcosa è certo ma esasperarli come quell'articolo giornalistico è esagerato!-Orione- ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 17:57
hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 17:13
daccordo che la notizia diventi subito hot no di sicuro!!! anzi non ci doveva proprio essere perchè andando avanti di questo ritmo gli fps se denunciati perchè violenti, le case non li faranno più! Diamene, in fin dei conti sono videogiochi, possono insegnare tante cose:eccome!!! (Per esempio come destreggiarsi tra i muri della propria casa con in mano una pistola e gestire i vari angoli)però se uno sa usare le armi da fuoco nei videogiochi, che significa non saperle usare perchè il caricamento e tutto il resto(pulsanti,levette,meccanismi) è in animazione, noi vediamo l'arma e basta ma tra le mani è tutta un altra cosa!!! Per quanto riguarda asce e via dicendo è un altro discorso. Credetemi voi in un gioco sparate a manetta con una misera beretta m92fs, provate a sparare con quella vera e vediamo se farete fuori 5 caricatori di fila senza fermarvi!!! Ma questa è solo una misera Beretta, provate la Desert Eagle calibro .50 Action Express, fa un bel rinculo(la adoro in raven shield) e un bel botto, sparate con quella vera(sempre cal .50AE ma anche 357 non scherza) e dopo 2 caricatori avete il polso distrutto e la mano che quasi vi penzola!!! Premetto che so usare alla perfezione la Beretta, la Deagle e anche l'M16 nonchè un fucile di precisione di cui però non ricordo l'esatto nome ma di una cosa mi ricordo: è pesantissimo!!!!Picard ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:49
Dal tono non capisco se sei d'accordo o no con l'editoriale...hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:47
Beh, chissà che non sia così, che imparino prima dai videogiochi e poi comincino con l'azione sul campo: parliamoci chiaro, videogiochi violenti o no, film violenti o meno, se qualcuno vuole uccidere qualcuno o anche distruggere intere città ed è fermamente convinto non lo ferma neanche l'America, Bush, Echelon, NSA con Sam Fisher compreso!
Parlando di insegnamenti dai videogiochi:
sono molto felice di aver in casa e giocati fino alla fine tutti i più famosi FPS e in particolare sono contento di CONDEMNED che mi sta imparando ad uccidere con armi bianche(adoro l'ascia da pompiere!), facilmente reperibili(vedi anche attrezzi da campo) piuttosto che una pistoletta. Continuo con il mio addestramento...chissà forse un giorno ucciderò qualcuno!!! ma mi sa che sarà per difesa personale se l'immigrazione va avanti di questo ritmo!!!!! Agghiacciante??? Si, meglio prepararsi intanto con i videogiochi!!!...e con diverse armi al poligono di tiro come già sto facendo da anni ma notare che non posseggo armi in casa, preferisco non averne, qui da me c'è delinquenza ma è una parola grossa definirla tale! Chi sta a Roma, Milano, Rimini(agghiacciante camminare di sera: che gente Dio bonino!) o al sud allora è un altro discorso.
A leggere questi post comincio ad avere il dubbio che i giornalisti abbiano ragione...
Non ho voglia di fare la selezione delle frasi ma basta rileggere e spero che tu non abbia più di 16 anni o che sia pura satira almeno posso giustificare alla mia psiche le frasi che ho letto...
se la grande aspirazione di una persona è uccidere qualcuno "magari" per difesa personale a imparare ad usare le armi comuni da condemned forse film e videogiochi violenti non sono esattamente adatti a tutti
riguardo al topic solite buffonate da giornalista... e soprattutto visto che si ammazza da tutti e due i lati non vedo che differenza ci sarebbe tra Amarica's Army e "Bin Laden Army of god, kill childrens and civils against the big white Satan "
è una questione di punti di vista magari noi ci divertiremmo pure ma di certo non farebbe cambiare ide a anessuno.
Per evitare polemiche e flame riguardo alle affermazioni di cui sopra comunico che non risponderò più a questo topic.
Peace and Love
Sono violento solo nei videogiochi eh!Del resto giocare a ut 2004 o F.E.A.R o Battlefield 2 non cambia molto apparte il livello di realismo ma la violenza c'è comunque, è solo un modo per divertirsi, forse perverso vista la violenza ma è così. Uno sfogo diciamo. Non pensate che i giochi violenti siano uno sfogo o un modo per divertirsi? beh, allora i terroristi siete voi!
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 18:08
Mi son espresso male in effetti: non ho il desiderio e spero che non accada mai di dovermi difendere da qualcuno nè fuori casa nè in casa mia, questo quello che volevo dire e poi che i videogiochi insegnino qualcosa è certo ma esasperarli come quell'articolo giornalistico è esagerato!
in questo caso cambia tutto quindi rispondo di nuovo
Cioè la cosa di fondo sta nel fatto comunque che come con AA catturano il ragazzino facendogli vedere una guerra tutta rose e fiori possono farlo anche con "Bin Laden VS Dr.X".
Quello che viene da pensare non è che sia Sbagliato "Al Zarkawii strkes usa" ma che sia sbagliato AA se pur figo a tutto...
cioè l'idea di fare un videogioco per arruolare è follia assoluta e non trovo stupido che i terroristi emulino AA visto che alla fine il modo di ragionare è simile nelle due fazioni...
in fin dei conti i più fighi siamo noi che ce la divertiamo sia sul simulatore di Al Queida che su AA... giochiamo gratis e nce ne sbattiamo degli obiettivi reali del gioco
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
bravoFireSword ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 16:59
secondo me i terronisti giocano a guild wars..
..ops volevo dire terroristi..
tu si che sei un genio...
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
meno male! DAi non ti preoccupare!! Se volessi veramente uccidere qualcuno l'avrei già fatto e non sarei qui ma in un carcere per omicidio o tentato omicidio. Ho specificato che non ho armi in casa e non ne voglio avere nè adesso nè mai! Comunque ripeto, c'è tanta immigrazione e tanti delinquenti vedi le rapine in villa e molti altri casi!! e i videogiochi forse un giorno ci potrebbero essere d'aiuto (parlo dell'esperienza che ci offrono)ma si spera mai e di starsene tranquilli a casa propria o in giro senza che accada mai nulla. Ci mancherebbe!!! Chi vorrebbe mai provare!!! e poi voglio dire potete sparare a uno sconosciuto che vi viene in casa SOLO se prima ha sparato lui a voi!!!! Ma sia chiaro, se ha sparato e non vi ha beccato voi potete sparare senza beccarlo!!!! Se invece vi ha preso allora potete fare lo stesso ed è qui la grande STRON..TA perchè potreste essere già morti. Ma lasciamo perdere, non è di questo che si parla in questo editoriale.-Orione- ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 18:15
hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 18:08
Mi son espresso male in effetti: non ho il desiderio e spero che non accada mai di dovermi difendere da qualcuno nè fuori casa nè in casa mia, questo quello che volevo dire e poi che i videogiochi insegnino qualcosa è certo ma esasperarli come quell'articolo giornalistico è esagerato!
in questo caso cambia tutto quindi rispondo di nuovo
Nel frattempo ORIONE vado a comprarmi un'ascia da pompiere!!!!
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Quello che trovo irritante non è tanto il fatto che i giornalisti diano notizie con superficialità, senza informarsi adeguatamente su quello che scrivono, quanto la disinvoltura con cui le lasciano a loro stesse. In pratica, dopo aver dato una notizia mettendoci anche una certa enfasi, nel momento in cui la notizia stessa si rivela una boiata non succede assolutamente nulla... non una precisazione, non una spiegazione. Quando un giornalista scrive una cosa inesatta, pretendo che nel momento in cui quella cosa si rivela una stupidaggine, il relatore dovrebbe sentirsi in dovere di rettificarla utilizzando gli stesi mezzi e ponendo la stessa enfasi alla cosa.
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Se é per questo (e se é vero) I terroristi e il terrorismo in genere é ispirato e "addestrato" da filosofi antiki e nuovi, da romanzi e dal Corano.. cosí come le ideologíe delle dittature storike (aparte il Comunismo ke é l'unico caso positivo).
Non per questo tali libri ispiratori hanno a essere criticati.
cosí i videogioki.
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Keiser, e non gli dici nulla!??!!Ceccazzo ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 17:07
per quanto riguarda l'editoriale, è purtroppo la solita fuffa giornalistica di serie b,
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Picard ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 19:18
Keiser, e non gli dici nulla!??!!Ceccazzo ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 17:07
per quanto riguarda l'editoriale, è purtroppo la solita fuffa giornalistica di serie b,
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Non è che sia molto bello leggere tra le righe di ciò che dici,anche se sono OT.hardstyler ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 18:25
Comunque ripeto, c'è tanta immigrazione e tanti delinquenti vedi le rapine in villa e molti altri casi!! e i videogiochi forse un giorno ci potrebbero essere d'aiuto (parlo dell'esperienza che ci offrono)ma si spera mai e di starsene tranquilli a casa propria o in giro senza che accada mai nulla. Ci mancherebbe!!! Chi vorrebbe mai provare!!! e poi voglio dire potete sparare a uno sconosciuto che vi viene in casa SOLO se prima ha sparato lui a voi!!!! Ma sia chiaro, se ha sparato e non vi ha beccato voi potete sparare senza beccarlo!!!! Se invece vi ha preso allora potete fare lo stesso ed è qui la grande STRON..TA perchè potreste essere già morti. Ma lasciamo perdere, non è di questo che si parla in questo editoriale.
Un pò di pregiudizio sugli immigrati (non che non ci siano anche criminali..ma penso come ce ne siano anche tra gli italiani, ci si ammazza tra famigliari quotidianamente...), e poi quel desiderio di sparare...capisco che sia brutto avere persone in casa (li ho avuto,so cosa vuol dire) ma da qui a non sparargli al volo solo perchè la legge te lo impedisce...
E sull'esperienza che offrono i videogiochi..penso sia pari a saper guidare una formula giocando a F12006, o pilotare un aereo con Flight Simulator..insomma, realtà e fantasia sono ancora distanti..
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Allora sarei un terrorista perche faccio il T in css
MA LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Quando da uno dei giornali piu' autorevoli del paese (La Repubblica) arrivano articoli come questo:
http://www.repubblica.it/supplementi/af/ 2006/05/08/af0primopiano/006aitec.html
(leggere dove scrive "Mach 5 , cioe' 5 volte la velocita' della luce", e ridere di gusto prima di domandarsi se i giornalisti veri
han fatto a cambio di lavoro con degli idraulici...)
cosa ci si puo' aspettare dalle fonti di informazione di questo paese, professionalita'???!??
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Ragazzi, ma voi lo sapevate che se spari uno in testa, quello muore subito, proprio come quando fai gli head-shot nei fps??
Quante cose che si imparano giocando...il mio attentato adesso riuscirà al 100%...e devo ringraziare Call f Duty!!
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
beh, adesso non esageriamo con gli insulti, dai...Devfeast ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 21:52
Quando da uno dei giornali piu' autorevoli del paese (La Repubblica) arrivano articoli come questo:
http://www.repubblica.it/supplementi/af/ 2006/05/08/af0primopiano/006aitec.html
(leggere dove scrive "Mach 5 , cioe' 5 volte la velocita' della luce", e ridere di gusto prima di domandarsi se i giornalisti veri
han fatto a cambio di lavoro con degli idraulici...)
cosa ci si puo' aspettare dalle fonti di informazione di questo paese, professionalita'???!??
un conto è un palese refuso come questo, in cui per la fretta hanno scritto "luce" invece di "suono", e che evidentemente non hanno corretto (hai provato a scrivergli? sicuramente lo sistemeranno), un conto è dare una intera notizia sballata
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
bhe capita a tutti di sbagliare, alla fine è solo 1 parola sbagliata, si sarà confusoDevfeast ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 21:52
Quando da uno dei giornali piu' autorevoli del paese (La Repubblica) arrivano articoli come questo:
http://www.repubblica.it/supplementi/af/ 2006/05/08/af0primopiano/006aitec.html
(leggere dove scrive "Mach 5 , cioe' 5 volte la velocita' della luce", e ridere di gusto prima di domandarsi se i giornalisti veri
han fatto a cambio di lavoro con degli idraulici...)
cosa ci si puo' aspettare dalle fonti di informazione di questo paese, professionalita'???!??
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
Mhhh... a quando la notiziona "Impara a scopare con Virtually Jenna" ?
(Scusate la volgarità ma un titolo ad effetto è indispensabile per vendere la notizia)
Comunque il mondo è bello perchè è vario... che la pensino pure come vogliono quelli là fuori, almeno so che la libertà di parola vieni tutelata... inizierò a preoccuparmi quando non gireranno più queste notizie fuffa!
PS: Ma ad esempio l'aviaria che fine ha fatto?
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
mi attengo a quanto detto ieri (sempre nell'editoriale) quando venne linkato il "pezzo" del tgcom... qualcuno scriva loro e li informi dell'esistenza di america's army
per il resto ho letto molte inesattezze...
per una volta la critica rivolta ai videogiochi non rientrava nello schema "se giochi ad un fps impari a sparare"
la critica che si muoveva contro a questo mod era quella di manipolare psicologicamente le menti dei videogiocatori...
mi ricordo che nell'articolo di cui sopra si parlava di filmati con marines uccisi o di bush che ineggia alla guerra ecc... insomma ne più ne meno che un filmato di propaganda...
che poi il tutto si sia rivelato una bufala colossale non ha importanza... questa volta sono daccordo con i giornalisti che (seppur nella loro immensa ignoranza) hanno centrato il punto... i videogiochi, in certe condizioni e se costruiti a dovere, possono condizionare il nostro giudizio... e questo il governo americano ben lo sa visto che ha speso milioni per produrre un prodotto valido (distribuito gratis) e che avesse una grande diffusione...
l'ignoranza e la superficialità dei giornalisti della stampa non specializzata cmq rimane imperdonabile... un famoso detto diceva che lo scopo del terrorismo è solo ed esclusivamente quello di terrorizzare... ebbene se così fosse questi giornalisti sono la prima linea del terrorismo moderno... l'informatica e le sue applicazioni, ludiche e non, sono più che il futuro il presente della nostra società e non ha senso dal mio punto di vista diffondere la paura in un campo in cui normalmente c'è già tanta diffidenza nonostante la sua importanza...
ma è anche chiaro che queste sono parole al vento dette a chi condivide (spero) il mio pensiero... utile esperimento sarebbe quelo di mandare una mail ai vari giornali con le stesse riflessioni... quasi quasi domani ci provo anche se ho la quasi assoluta certezza di venire catalogato come spam...
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
nooooooo uno di Reppppubbblica non sbaglia MAI, scrive su uno dei giornali più AUTOREVOLI, STORICI, STIMATI dalla stampa estera e quant'altro (sta sempre bene un quant'altro è più "autorevole" di eccetera) no aspetta o mi sbaglio col Corriere della Sera Sinistra MOD ? bah...Clouz ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 23:52
bhe capita a tutti di sbagliare, alla fine è solo 1 parola sbagliata, si sarà confusoDevfeast ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 21:52
Quando da uno dei giornali piu' autorevoli del paese (La Repubblica) arrivano articoli come questo:
http://www.repubblica.it/supplementi/af/ 2006/05/08/af0primopiano/006aitec.html
(leggere dove scrive "Mach 5 , cioe' 5 volte la velocita' della luce", e ridere di gusto prima di domandarsi se i giornalisti veri
han fatto a cambio di lavoro con degli idraulici...)
cosa ci si puo' aspettare dalle fonti di informazione di questo paese, professionalita'???!??
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
E' quello che inizio a pensare anch'ioJohnnyJack ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 14:04
Mah...non mi stupirei se fossero le software house a convincere i giornalisti a parlare (anche male) dei loro giochi per farsi pubblicità...perchè alla fine sempre pubblicità è
...a meno che questi articoli non facciano vendere di piu il giornale o fargli avere piu ascolti se è un tg...
Mah...
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
non concordo.
semplicemente non ritengo che media come videogiochi, romanzi e film possano "deviare" una persona (mente) sana.
leggetevi "dance macabre" di S.King, scritto subito dopo essere stato accusato, dalla parte "perbenista" dell'opinione pubblica americana, di fomentare e deviare le menti dei ragazzi con i suoi romanzi.
concordo invece nella totale mancanza di fondamento del 90% delle notizie che vengono pubblicate.
ciao
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
[cit] Qualkuno era comunista, xkè pensava ci fosse un altra libertà, oltre quella americana! [cit]
Re: [08/05/2006] Piccoli terroristi videoludici crescono
come primo post non c'e' male!Sir_Leon ha scritto mar, 09 maggio 2006 alle 10:56
[cit] Qualkuno era comunista, xkè pensava ci fosse un altra libertà, oltre quella americana! [cit]
quale attinenza ha con l'editoriale?
scusa ma non la vedo.
Permessi di Scrittura
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