Andrew B. Spencer ha scritto sab, 22 marzo 2003 15:27
Il Comandante ha scritto sab, 22 marzo 2003 14:10
Non penso che i videogiochi progrediscano trattando temi più adulti,le forme d'arte non sono solo violenza e realismo,arte è la capacità di farti immergere in un mondo che non potrà mai esistere,vivere sensazioni che nella vita reale non potrai mai provare,provocare coinvolgimento ed emozione contemporaneamente;
Infatti, hai perfettamente ragione.
Basti pensare che i capolavori di Myiamoto sono difficilmente e immediatamente definibili titoli "da adulti".
Bell'intervento, Comandante.
Ora, lasciando perdere un attimo il discorso "arte-videogiochi", dico che PERSONALMENTE preferirei che i videogiochi prendessero maggiormente in considerazione la "vita reale di tutti i giorni".
Sono un po' stufo di titoli su titoli tutti ad ambientazione militare o con background fantascientifico, fantasy, ecc.
Mi sa che anche il pubblico la pensa così, visto il successo di The Sims (naturalmente, NON sto auspicando un'invasione di clonazzi di questo titolo... e nemmeno le simulazioni di vita sentimentale che vanno per la maggiore in Giappone!
)