Abete che dice qualcosa di intelligenteAbete: "Non punite i club o ci sarà la fuga dal calcio"
Il presidente della Figc invita a individuare i responsabili degli atti di vandalismo, ma è contrario ad accollare i danni alle società: "I dirigenti si sentirebbero sotto schiaffo, chiudere gli stadi non può essere la risposta"
02.09.2008 10.53 di Massimo La Porta articolo letto 399 volte
Fonte: gazzetta
-Dopo la folle domenica degli ultrà del Napoli, oggi pomeriggio saranno varati i provvedimenti presi dall'Osservatorio e dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms), entrambi presieduti dal ministro degli Interni Maroni che ieri ha annunciato "misure drastiche". Intanto il presidente della Figc Giancarlo Abete è intervenuto stamattina a Radio 24: "È giusto punire i responsabili - ha detto -, ma non bisogna generalizzare. Sarebbe sbagliato accollare i danni alle società di calcio".
NO ALLA CHIUSURA DEGLI STADI - Il presidente federale ha evidenziato che i disordini nelle stazioni del capoluogo campano e di Roma sono stati provocati da "cento persone che agiscono a centinaia di chilometri di distanza. Vogliamo essere tutelati come cittadini e come dirigenti sportivi". Sanzionare le società in casi come questi "sarebbe sbagliato". Si rischierebbe, inoltre, di provocare la fuga di "dirigenti che investono nel mondo del calcio e che si sentirebbero sotto schiaffo di alcuni soggetti che vanno puniti in maniera adeguata". L'ipotesi di chiudere gli stadi "non può essere la risposta, significherebbe avere perso la partita".