Forse sono io che mi sto rincoglionendo...
L'M16 è un'arma da guerra, non la si può acquistare in Italia, a meno che non sia stata opportunamente bloccata la funzione a raffiche e limitato il numero di colpi a tre...
Forse sono io che mi sto rincoglionendo...
L'M16 è un'arma da guerra, non la si può acquistare in Italia, a meno che non sia stata opportunamente bloccata la funzione a raffiche e limitato il numero di colpi a tre...
Hai ragione, ero sotto inteso che per i civili vendono la versione civile dell'arma, ovvero solo semiautomatica.
Stessa cosa per i vari AK ecc.. per i civili solo semiautomatiche, infatti la Colt ha ad esempio il modello Accurized che è anche pensato appositamente per la gare di tiro.
Poi se sul forum avete tutti attività losche e volete l'AK a Raffica comprato in Yemen è un altro discorso
Ultima modifica di IntoTheStars; 07-10-08 alle 17:09:42
@ AJ
Per come hai scritto tu, riguardo la letalità delle armi, ti do ragione e lo penso anche io. Io mi riferivo più che altro al modo d'uso. Con una pistola (e una discreta competenza) ho un'arma ottima a medie distanze, ma anche a corte. Dove per corte non intendo il corpo a corpo. Il coltello necessita poi di un minimo di "prestazione" fisica. Con una pistola posso sparare da una sedia a rotelle (per fare un esempio stupido).
Anche per quanto riguarda il sangue freddo condivido il tuo ragionamento, mi sono espresso male io. Accoltellare una persona -secondo me- magari più volte, necessita di una certa dose di "coraggio morale", di intenzione. Sparare come atto è più facile. Premi il grilletto, poi magari ti penti, ma ormai è tardi...sempre se sei buono a sparare....
Ma cosa me ne faccio di una semiautomatica limitata, se la voglio, voglio
teh rial thing
Se sei agitato ed hai il coltello in mano, fai danni. Con la pistola se@ AJ
Per come hai scritto tu, riguardo la letalità delle armi, ti do ragione e lo penso anche io. Io mi riferivo più che altro al modo d'uso. Con una pistola (e una discreta competenza) ho un'arma ottima a medie distanze, ma anche a corte. Dove per corte non intendo il corpo a corpo. Il coltello necessita poi di un minimo di "prestazione" fisica. Con una pistola posso sparare da una sedia a rotelle (per fare un esempio stupido).
Anche per quanto riguarda il sangue freddo condivido il tuo ragionamento, mi sono espresso male io. Accoltellare una persona -secondo me- magari più volte, necessita di una certa dose di "coraggio morale", di intenzione. Sparare come atto è più facile. Premi il grilletto, poi magari ti penti, ma ormai è tardi...sempre se sei buono a sparare....
ti va male ti spari da solo. Il fattore morale non esiste, sotto stress
fai la prima cosa che ti sembra adatta a sopravvivere, ed anche qui
un coltello è sicuramente un ottimo compagno.
Tradotto: in casa molto meglio una lama in zona letto che una pistola,
se proprio uno deve autodifendersi.
Non sono molto d'accordo Cherno, un coltello e' molto piu' diffiicile da usare (bene ) di una pistola, se mi trovo davanti un coltello a mani nude tenuto da una persona che non lo sa usare io stesso non ho lo stesso timore che mi provoca una pistola tenuta da uno tizio qualsiasi spaventato.Se sei agitato ed hai il coltello in mano, fai danni. Con la pistola se
ti va male ti spari da solo. Il fattore morale non esiste, sotto stress
fai la prima cosa che ti sembra adatta a sopravvivere, ed anche qui
un coltello è sicuramente un ottimo compagno.
Tradotto: in casa molto meglio una lama in zona letto che una pistola,
se proprio uno deve autodifendersi.
La pistola e' un attimo fare il danno grosso, il coltello e' molto piu' difficile e sopratutto se davanti hai qualcuno che lo sa usare non e' cosi' immediato l'effetto deterrente.
Per inciso, se ti prendo il braccio che tiene la lama il coltello non serve piu a niente, la pistola e' sempre pericolosa e il rischio e molto piu alto.
In generale se non sai usare le armi e meglio non averle, rischi solo una reazione brutale da parte di un aggressore che MOOOOOLTO probabilmente le sa usare meglio di te e con molti meno scrupoli e timori.
L'M16 ha solo modalita SA e con raffica di tre colpi. La variante con fuoco automatico, l'A1, é uscita di produzione nel 1983 e per trovare la modalità fuoco automatico su un'arma simile bisogna passare all' M-4.
Intendo niente raffica, proprio niet.
E se non ricordo male c'è pure una leggiucola da qualche parte che limita il numero di colpi sparabili, dai fucili automatici, in successione al massimo di tre... cosa che vale (relativamente ) anche per i fucili da caccia automatici...
Mi fido della tua maggiore competenza
Pero' secondo me Cesarone intendeva quello che dico ioIntendo niente raffica, proprio niet.
E se non ricordo male c'è pure una leggiucola da qualche parte che limita il numero di colpi sparabili, dai fucili automatici, in successione al massimo di tre... cosa che vale (relativamente ) anche per i fucili da caccia automatici...
No...
Aò ragà, nun se po' sparare legalmente a raffica in Italia, non c'è un razzo da fare...
Poi, credo che sia vietato anche avere serbatoi per fucili automatici che contengano più di tre colpi, ma questa ve la do con il beneficio dell'inventario. Ma sulla raffica, non ci stanno cazzi.
Poi si crea casino perchè tra fuoco automatico e movimento semi automatico, si fa sempre un ***** di bordello, e mi rompo a spiegare il tutto.
Sappiate che tutte le pistole con il serbatoio sono automatiche, anche se poi non sparano a raffica. I film americani hanno combinato un casino co' ste definizioni...
edit: ho ripetuto la parola casino trenta volte... secondo me c'è un significato recondito...
Ho controllato, la discriminante é il numero di colpi nel caricatore, che é limitato a 3 e l'assenza della modalità a raffica (che vabbé, con 3 colpi nel caricatore si esaurirebbe comunque da sola....)
Per rispondere alla domanda di emack, qui c'é un bel papiro esplicativo, su tipi di armi, porto, detenzione, sport, caccia, pesca, freccette bowling e boccette.
http://www.earmi.it/diritto/faq/sintesi.htm
Visto, c'avevo raGGione.Ho controllato, la discriminante é il numero di colpi nel caricatore, che é limitato a 3 e l'assenza della modalità a raffica (che vabbé, con 3 colpi nel caricatore si esaurirebbe comunque da sola....)
Per rispondere alla domanda di emack, qui c'é un bel papiro esplicativo, su tipi di armi, porto, detenzione, sport, caccia, pesca, freccette bowling e boccette.
http://www.earmi.it/diritto/faq/sintesi.htm
il numero di colpi limitato a 3 è per le armi da caccia, non da tiro sportivo. In Italia le repliche AR-15 in solo colpo singolo hanno caricatori da 10 colpi, i fucili da tiro sportivo tipicamente hanno caricatori da 5.
che poi basta un casso per comprare in da iuessei i caricatori da 30 "replica". Basta sfruttare quella piccola gabola della legislazione italiana relativa ai caricatori, che nessuno s'é ancora deciso se fanno parte o no del materiale d'armamento. Chi è coscIenzIoso e diligiUente denuncia anche i caricatori, altri no. Poi dipende dalla luna che ha il questore, ma tant'é...
Lo scenario del panico totale è davvero un caso limite. Oltretutto qui si parlava di stragi fatte "intenzionalmente".Se sei agitato ed hai il coltello in mano, fai danni. Con la pistola se
ti va male ti spari da solo. Il fattore morale non esiste, sotto stress
fai la prima cosa che ti sembra adatta a sopravvivere, ed anche qui
un coltello è sicuramente un ottimo compagno.
Tradotto: in casa molto meglio una lama in zona letto che una pistola,
se proprio uno deve autodifendersi.
sono sdraiato contro il letto e a 6 metri di distanza si apre la porta: un serialkiller. Se prendo una pistola ho qualche possibilità, con un coltello cosa faccio ? A parte che in un caso del genere se l'altro è armato di pistola, sarei morto in entrambi i casi.
Poi bisogna ammettere che se sparo "a caso" 13 colpi (una caricatore) in una certa direzione, la possibilità di ferire l'altro aumenta.
Se sono completamente nel panico, penso che con un coltello faccio ben poco. UNa persona preparata (minimamente) mi blocca. A meno che non sono una furia e incomincio a dimenarmi come un forsennato. Se l'altro ha la pistola mi spara e finisce li.
La reazione sotto stress varia in maniera enorme da soggetto a soggetto...non si possono dettare linea guida