Qui il delay è addirittura visivo
Qui il delay è addirittura visivo
Il delay ed il riverbero ovviamente c'entrano tantissimo. Il delay non è nient'altro che un riverbero nel quale cominciamo a sentire l'eco perchè la fonte di rifrazione è sufficientemente lontana.
Questo nel mondo reale fatto di cattedrali e sottopassaggi.
DOMANDA DA UN MILIONE:
Behringer o Boss?????
ciao a tutti! non credevo che il mio topic vi prendesse cosi male
cmq spulciando in giro ho trovato questi pedalini della behringer venduti a prezzi irrisori e aventi, a detta di molti, gli stessi circuiti della Boss...
allora la domanda sorge spontanea....la differenza secondo voi è cosi netta e giustifica un divario di costo cosi grande???
per esempio ho acquistato un eq della behringer a 25 euro mentre quello della boss veniva sui 95...oppure lo stesso delay....35 euro della behringer 170 e passa quelli boss...
Guarda piuttosto che dare i soldi a Boss per un pedale di concezione antiquata come il DD-3 o il DD-6 preferisco darli a Behringer per una "copia non autorizzata".
Gli schemi dei circuiti sono gli stessi, poichè Behringer prima di diventare "brand" era una società che faceva outsourcing per grosse case tra cui per l'appunto Boss, la differenza sta nei materiali e nella manodopera.
In alcuni casi, come per il Vintage Tube Overdrive, è esplicitamente indicato l'uso dei medesimi diodi del modello originale di riferimento (in questo caso il
Tube Screamer TS808 Ibanez), con un differenza finale nel prezzo di circa 150 euro.
Francamente l'unica cosa davvero fastidiosa dei prodotti behringer è la fragilità della componentistica, lo chassy in plasticaccia, e la scarsa vita dei prodotti. Ma a quel prezzo non esiste NIENTE di meglio sulla faccia della terra, dai pedali agli amplificatori.
Questa è l'opinione del Jimi.
Non ho mai provato pedali della Behringer di persona, ma conosco molta gente che li usa con soddisfazione, specialmente per il layering di overdrive alla SVR.
Però oltre alla fragilità ho sentito che in media sono più "rumorosi" degli originali.
Per questo motivo, l'equalizzatore (o il compressore) sarebbe proprio uno di quei pedalini su cui preferirei spendere qualche soldo in più se dovessi sentirne l'esigenza, anche se una volta sono stato davvero tentato di portarmene a casa uno con 20€!
Alla fine non credo ci sia niente di meglio di un Behringer per iniziare a "giocare"
Altrimenti ci sono i bistrattati Soundtank della Ibanez o i Digitech usati sulla stessa fascia di prezzo, più o meno
I Digitech sono lo schifo dei pedali di qualsiasi cosa si stia parlando, dicono che ormai anche le ultime edizioni del Whammy facciano abbastanza pena.
E poi non producono più il Bass Whammy che era il pedale più fico della storia.
I soundtank Infamez non ce li ho presente, ma ho ben presente i Tone-Lok e giuro che non ho mai sentito una scatola suonare così male, ma tipo che piuttosto pluggo la chitarra nella confezione del Nesquick.
Buon latte al cioccolato allora
Confermo: l'unica cosa buona che hanno i digitech è lo chassis
solidissimo
Vabbè, non ne ho mai comprati e mai ne comprerò
ovvio che c'entrano come scarti temporali in sè, ma una linea di ritardo nn è un riverbero...
Uno è un'emulazione naturale di ambiente, l'altro è semplicemente una copia di segnale... La parte più importante di un reverb, tolte le prime riflessioni, è lo spettro con le sue risonanze...
Hanno più in comune un chorus con un delay, che un delay con un riverbero (e infatti i pedali spesso inglobano le prime due cose)...
il lul di jimi viene prontamente controlullato
Nel Timefactor c'è tutto e anche di più
Digital reverberators
Digital reverberators use various signal processing algorithms in order to create the reverb effect. Since reverberation is essentially caused by a very large number of echoes, simple DSPs use multiple feedback delay circuits to create a large, decaying series of echoes that die out over time. More advanced digital reverb generators can simulate the time and frequency domain responses of real rooms (based upon room dimensions, absorption and other properties). In real music halls, the direct sound always arrives at the listeners ear first because it follows the shortest path. Shortly after the direct sound, the reverberant sound arrives. The time between the two is called the 'arrival time gap'. This gap is important in recorded music because it is the cue that gives the ear information on the size of the hall, better digital reverbs can incorporate this arrival time gap and hence sound more realistic.
Ovvio che non basta.
Il Timefactor ti costruisce una stanza adatta al tipo di riverbero che vuoi
Poi la smonta e la dona ai poveri
Va bene, facciamo una carrellata di effetti delay disponibili sul mercato?
Personalmente vado abbastanza orgoglione del mio line6 DL4
Questo è il Timefactor:
Un rack formato stomp box, tant'è che che è gestibile via MIDI (uno dei motivi dell'acquisto)
Poi molto buono (dicono, mai provato di persona) c'è il Nova Delay della t.c. electronic:
Penso che nel campo digitale e rimanendo tra i pedalini questi siano il top.
Sempre molto apprezzati sono il DD20 della Boss:
oppure il DL4 postato da Cherno.
Poi ci sono i classici pedalini Boss, ecc.
Ultima modifica di blastomorpha; 23-10-08 alle 14:19:45
ma leggimi! ho scritto prima delle early reflections, che sono uno dei caratteri distintivi di un riverbero... Ed è ovvio che si implementino così...Digital reverberators
Digital reverberators use various signal processing algorithms in order to create the reverb effect. Since reverberation is essentially caused by a very large number of echoes, simple DSPs use multiple feedback delay circuits to create a large, decaying series of echoes that die out over time. More advanced digital reverb generators can simulate the time and frequency domain responses of real rooms (based upon room dimensions, absorption and other properties). In real music halls, the direct sound always arrives at the listeners ear first because it follows the shortest path. Shortly after the direct sound, the reverberant sound arrives. The time between the two is called the 'arrival time gap'. This gap is important in recorded music because it is the cue that gives the ear information on the size of the hall, better digital reverbs can incorporate this arrival time gap and hence sound more realistic.
Ovvio che non basta.
Ma se disegni un banalissimo delay, e disegni un chorus, sono la stessa cosa!
Se disegni un riverbero, sono un SACCO di linee di ritardo, con tempi variabili in real time, per fingere di seguire la traccia di riflessione, e nn lo implementi un due secondi... (ed è pure il più brutto esistente, probabilmente).
E poi il mio discorso era molto più easy! Avete voluto menarla, ma io semplicemente intendevo che un delay è una linea di ritardo e nn un effetto, del tipo suono al tempo x, ma il suono viene riprodotto al tempo x+t... E' l'uso del feedback e della somma al segnale originale che lo rende un effetto...
Pipparoli mentali
io sento spesso parlare anche del t-rex replica, in ambito digital...
Parlando di analog, ho sentito le demo dell'echotone della carl martin ed è
http://www.youtube.com/watch?v=<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/4XksbaoKtYE&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/4XksbaoKtYE&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>
Sì è vero, ci sarebbe il Replica
Tra gli analogici, ho sempre letto belle cose sul Carbon Copy della MXR:
http://www.youtube.com/watch?v=<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/xJPde-C28iU&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/xJPde-C28iU&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>
Poi ci sarebbero i vari Moogerfooger...
Skaio la tipologia di effetto è la medesima tra Delay, Riverbero e Eco, fanno tutti parte della stessa grande famiglia dell'ammmmmore.
http://www.audiomaster.it/tutorial/delay.htm
se non sai le cose, salle!
ma è meglio analogico o digitale?
Quello che mi fa tendere verso il digitale è che ci sono funzioni aggiuntive come tap, hold e reverse che non ho mai visto su delay analogici ... ma è evidente la mia propensione (contratta per osmosi) a usare gli effetti per farci del rumore.
Ultima modifica di JimiBeck; 23-10-08 alle 16:11:55
Morandar's cheap choice. Still delaying.
Brutta bestia l'osmosi.
Il Delay digitale è figo perchè se è brutto non fa swosh, ma fa pzzzz come quando i campioni si accavallano.