lui sicuro, tu ho i miei dubbi
Non serve, la differenza tra riverbero ed eco si studia in seconda media. Se le onde sonore trovano un ostacolo prima dei 17 metri, tornando indietro si accavallano senza dare battimenti distinguibili, ed abbiamo il riverbero.
Se l'ostacolo è posto a 17 metri, tornando indietro le onde la loro ribattuta sarà distinguibile. Tutto ciò in ragione della velocità del suono, e quindi i 17 metri valgono solo al livello del mare, ad una temperatura-campione di 15°C e con un'umidità relativa... che non ricordo! Al variare di questi elementi varia anche la distanza minima in cui il riverbero diventa eco.
...Vi confesso che sto andando a memoria, quindi potrebbe esserci qualche vaccata qui e là. In ogni caso, il Deley nasce per simulare l'eco (e infatti tra i primi delay commerciali si ricordano sovente le unità Echoplex), ed essendo l'eco (in natura) una forma particolare di riverbero (o viceversa), direi che le cose vanno a braccetto.
Molto vera invece l'origine comune di chorus, flanger e phaser. In particolare gli ultimi 2, se messi in catena e settati correttamente, possono... annullarsi a vicenda!!!
Ultima modifica di Mr.Wolverine; 23-10-08 alle 20:30:38
cmq analog nn vuol dire mica mancanza di tap tempo (infatti l'echotone che ho linkato ce l'ha...)...
quale è meglio tra digital e analog?
Dipense semplicemente che suono vuoi
generalmente un analog è più "musicale" e godereccio, ma i digital possono avere funzioni in più, e magari qualcuno ha bisogno delle loro ripetizioni chirurgiche
Cmq è ufficiale... Jimi è diventato indie... Usa gli effetti per fare rumore, scopre feedback, ritmi e sarcazzi... Meglio tardi che mai
Io non mi accodo a nessun genere, moda o movimento che sia di Altani o Salcàzzi ... io ascolto, scelgo quello che mi piace e lo imparo.
Nell'Indie, come ovunque, c'è più schifo che altro ... è la legge dei grandi numeri.
No io intendevo proprio sentirli, ma non tanto per me che so comeNon serve, la differenza tra riverbero ed eco si studia in seconda media. Se le onde sonore trovano un ostacolo prima dei 17 metri, tornando indietro si accavallano senza dare battimenti distinguibili, ed abbiamo il riverbero.
Se l'ostacolo è posto a 17 metri, tornando indietro le onde la loro ribattuta sarà distinguibile. Tutto ciò in ragione della velocità del suono, e quindi i 17 metri valgono solo al livello del mare, ad una temperatura-campione di 15°C e con un'umidità relativa... che non ricordo! Al variare di questi elementi varia anche la distanza minima in cui il riverbero diventa eco.
...Vi confesso che sto andando a memoria, quindi potrebbe esserci qualche vaccata qui e là. In ogni caso, il Deley nasce per simulare l'eco (e infatti tra i primi delay commerciali si ricordano sovente le unità Echoplex), ed essendo l'eco (in natura) una forma particolare di riverbero (o viceversa), direi che le cose vanno a braccetto.
Molto vera invece l'origine comune di chorus, flanger e phaser. In particolare gli ultimi 2, se messi in catena e settati correttamente, possono... annullarsi a vicenda!!!
funzionano, tanto perchè questo topic ormai ha la base per essere
un riferimento a coloro che si affacciano su questo tipo di effetti.
Un paio di sample di riferimento valgono più di mille parole.
Jimi è un musicista.