Valerio Evangelisti - Tortuga

[david]

Non ho ancora letto nulla di Evangelisti (ho sul comodino il primo libro della saga di Eymerich) però questo Tortuga mi ha ispirato fin da subito.

Alle medie/liceo mi sono perso tra le pagine di Salgari e penso, come tutti qui dentro, ho adorato Guybrush Threepwood ed il pirata LeChuck.

Quindi un libro su pirati, tesori ed avventure ha, almeno sul sottoscritto, un forte appeal.

Ricordo che l'uscita è prevista per il 4 Novembre.

Piccola anticipazione da IBS:

Spoiler:

Valerio Evangelisti ha intrapreso l’avventura più mozzafiato e coraggiosa della sua gloriosa carriera di fuorilegge della letteratura: quella di raccontare in modo stupefacente e inatteso il Mondo della Pirateria. Le figure corrotte e sadiche dei famigerati Fratelli della Costa, le loro scorrerie sanguinarie, le rivalità omicide, i tesori più favolosi, i Caraibi con la loro natura meravigliosa e crudele sono al centro di queste pagine scatenate e furiose.
Il nuovo libro di Valerio Evangelisti, l’autore che ha creato la saga dell’Inquisitore Eymerich, trasformando il Medioevo in una dimensione affascinante e crudele del Male.

[sava73]

ok hai voluto aprire il topic.. ma il format!! Rispettami almeno il format
Topic e topic aperti da Ragna e dal sottoscritto non ti hanno "suggerito" nulla?
( ora non voglio dire che tutti lo debbano fare.. ma TU... TU TOPper tu che delusione )....



( e poi rosiko che lo volevo aprire io )

[david]

ok hai voluto aprire il topic.. ma il format!! Rispettami almeno il format
Topic e topic aperti da Ragna e dal sottoscritto non ti hanno "suggerito" nulla?
( ora non voglio dire che tutti lo debbano fare.. ma TU... TU TOPper tu che delusione )....



( e poi rosiko che lo volevo aprire io )

Io non metto mai codice ISBN e tutto il resto

[sava73]

anfatti...quindi sbagli!( ?? )

[sava73]

Strade Blu - Mondadori | euro 16.50 pagg 330 | ISBN 978-88-04-58338-7

Tortuga è l'isola dei pirati.
Il loro covo dove, dopo abbordaggi e mutilazioni, carichi di bottino, fanno sempre ritorno. Li' li aspettano mogli, bordelli e un po' di riposo prima di riprendere il mare. Ci troviamo nei Caraibi, alla fine del 1600, e ci è dato modo di seguire le vicende dei capitani piu' coraggiosi ( o quello era un altro romanzo? ) dell'epoca. Non lasciatevi fuorviare dal filone storico intrapreso da un po' dall'autore, la storia si limita in questo romanzo alla citazione di due o tre eventi legati alla monarchia in Francia. Azione, sangue e cultura piratesca ( la parte "navale" è davvero semplicistica, cazza la randa o brompressi vari vengono messe li' piu' o meno a caso e servono - imho - solo a dare colore ). Il protagonista vero è l' "uomo" e i suoi istinti piu' animaleschi.

Se all'inizio il romanzo mostra delle idee forti, ci illude pure un po' sul proseguo della storia che prende invece un'altra piega. Bellissimi i momenti dell'arruolamento e dell'arbodaggio, bellissimi soprattutto i dialoghi in cui vengono illustrate le usanze tra gli "avventurieri", quello che manca è un protagonista carismatico come Pantera ( pretendere Eymerich credo sia davvero troppo )... la sua ( voluta ) ( e tendenziosa ) ambiguita' non aiuta troppo ad immedisimarsi con lui, e questo è un pregio e un difetto allo stesso tempo, spiegare perchè rovinerebbe la lettura a tutti.
I comprimari invece meritano, quasi tutti, solo che alcuni vengono messi inappropriatamente in secondo piano nella seconda metà del romanzo ( il Capitano Lorencillo ed il dottore del Le Hardy ).

Insomma non sono sicuro se consigliarvelo oppure no. Le fasi iniziali e centrali del romanzo mi hanno rapito ( ma non soddisfatto al 100% .. m'è venuta addiruttura voglia di leggere l'unico - e sarebbe il primo - romanzo di O'Brien che ho ) e alla fine volevo sapere esattamente cosa sarebbe successo... pero' non riesco a dirmi pienamente convinto dall'opera nel suo complesso nonostante questa abbia una sua forte coerenza.

Evangelisti piazza due colpi di scena non da poco ( uno lo accenna all'inizio e lo svela verso la fine, uno è proprio il finale del quale per ovvi motivi non parlo ) che mi hanno sorpreso e che ho quindi apprezzato... pure le ultime righe, che lasciano il senso vero della vita del pirata e quindi del romanzo stesso, mi sono piaciute moltissimo... ma forse proprio alla luce di queste mi domando il perchè di tutto il taglio dato alla storia.

Grandi potenzialità, buono sviluppo, ottimo finale... eppure un romanzo medio. ( troppo costruito ? )

sul futuro di Tortuga [ parlo anche del finale ]:

Spoiler:

non ce l'ho fatta uno spoiler lo devo proprio aprire.

Evangelisti, alla fine, lascia in vita i personaggi migliori , anche se molto alla deus ex... ad esempio il dottore... che voglia dare un seguito a questo romanzo??
Ecco in quel caso sarei il primo a comprarmelo.
Le atmosfere le ho adorate, e anche il Neptune e la sua ciurma.

Probabilmente con Tortuga voleva affrontare un discorso e poi ha "virato", perchè sto romanzo non soddisfa a livello di "azione", di "strategia" o di sofismi... è ambiguo come il suo protagonista, mai vero pirata, mai vero religioso, mai coerente con se stesso e con le sue passioni, mai coerente col suo scopo e giustamente punito alla fine.

Rileggere invece di Lorencillo mi piacerebbe davvero.

GIUDIZIO FINALE
PRO:
+ la vita dei pirati e le loro "leggi".
+ i Capitani hanno il loro carisma e si fanno "amare".
+ due colpi discena niente male.

CONTRO:
- protagonista non all'altezza.
- discorso filosofico appenna accennato e poi lasciato in sospeso.




grafica ( copertina ): **** ( molto bella. )
giocabilità ( stile di scrittura ): **** ( mi piace molto come scrive Evangelisti )
longevità ( storia vera e propria ): *** ( bella ma non soddisfacente )
globale: ***/5


Configurazione minima ( cosa ci somiglia ): credo, vagamente, qualcosa di O'Brien...
Configurazione consigliata ( dello stesso autore ): Cherudeck è il mio preferito di Evangelisti/Eymercih.

[Ulyses]

ok hai voluto aprire il topic.. ma il format!! Rispettami almeno il format
Topic e topic aperti da Ragna e dal sottoscritto non ti hanno "suggerito" nulla?
( ora non voglio dire che tutti lo debbano fare.. ma TU... TU TOPper tu che delusione )....



( e poi rosiko che lo volevo aprire io )

...

i, l’autore che ha creato la saga dell’Inquisitore Eymerich, trasformando il Medioevo in una dimensione affascinante e crudele del Male.

What?

Posso non incazzarmi?
E pretendono che io, per pagare sto pr , compri un libro?
Ma vaffanculo, vah.

[sava73]

il senso del tuo post mi sfugge ( e a naso non mi piace ).
me lo argomenti per favore?
( in ogni caso gradirei toni meno accesi )

[Ulyses]

affermavo solo che Il pr in questione non ha mai letto un libro di Evangelisti, perchè valerio non usa una concezzione bipolare di bene e male e di certo non una che veda il medioevo come male, ma anzi cerca di recuperare il medioevo , questo inconscio dei moderni, rimettendolo in relazione con la contemporaneità e il futuro.
Quanto al male, il male in Evangelisti è la predazione sugli altri, concezzione di stampo marxista.

[Maggie]

Devo ammettere di essere stata tentata all'acquisto dalla copertina davvero bella, contrariamente a quanto mi impongo.
Purtroppo le spese sostenute di recente in libreria, unite alla mole di volumi che devono ancora essere letti, mi obbligano ad attendere ancora un mese, almeno fino al mio compleanno.

[Ragnarokker]

tra poco per 001 uscirà piracy, raccolta delle classiche storie a fumetti di pirati della EC Comics

[sava73]

affermavo solo che Il pr in questione non ha mai letto un libro di Evangelisti, perchè valerio non usa una concezzione bipolare di bene e male e di certo non una che veda il medioevo come male, ma anzi cerca di recuperare il medioevo , questo inconscio dei moderni, rimettendolo in relazione con la contemporaneità e il futuro.
Quanto al male, il male in Evangelisti è la predazione sugli altri, concezzione di stampo marxista.

su questo concordo con te.

Non capisco perchè quotavi il mio primo post... ed il secondo quote ( che non credo sia roba mia o di qualcunaltro qua dentro ) non esprime chissà quali posizioni... senza contare che in Tortuga non c'è Eymerich ( purtroppo ).


Nessuno ti obbliga a comprare un libro e tanto meno a pagare un PR ( chi? ) per fare il suo lavoro.

Sui titoloni che spesso ci ingannano ho pure aperto un topic... denuncia pure li' le sòle ( a tuo giudizio ) se vuoi..

Detto cio' rimango solidale con te per le posizioni espresse in quest'ultimo post...ma ripeto: non si possono insultare terzi dalle pagine di un forum pubblico.

[Olengard]

non si possono insultare terzi dalle pagine di un forum pubblico.

[sava73]

ovviamente compresa la Nothomb

[Camus]

Visto che Sava mi ha chiesto di postare un commento su questo libro, sfrutto la mia nuova e fiammante pennetta vodafone, di cui nessuno sentirà in mancanza in un ufficio, per postare il mio commento.

E' brutto.

Poche storie. Se non fosse scritto da Vangelisti questo libro sarebbe comunque brutto, o quantomeno uno spreco perchè l'atmosfera è mooolto interessante, i comprimari sono ancora più interessanti e il tutto è rovinato da uno dei peggiori protagonisti di cui abbia mai letto e uno sviluppo della trama insipido nonostante tutte le opportunità che l'autore si concede.

Il protagonista è poco approfondito, teoricamente questo doveva essere un romanzo in cui tutto avrebbe giocato in torno al concetto quanto un uomo resti "buono" quando ha l'occasione di predare.

Un prete mancato che abbandona le regole della società "civile" per scontrarsi con quella della pirateria.

Partendo da questo tema si possono scrivere pagine e pagine di avventure, l'uomo riuscirà a mantenersi integerrimo o si farà conquistare dalla pirateria? Abbandonerà anni di regole e abitudini per lasciarsi andare ai propri istinti o lotterà per rimanere l'unica persona civile in mezzo agli incivili.

Inoltre gli uomini che vivono in una società priva di regole "civili", e con cui il protagonista si relazionerà, sono automaticamente "incivili" perchè vivono in una società incivile o possono comunque mantenere una propria morale.

Salgari nel suo modo "infantile" ha toccato questo argomento diverse volte in diversi modi.

In questo libro invece tutte queste tematiche vengono toccate, ma non approfondite, e nonostante tutte queste opportunità il protagonista è quanto di meno carismatico si possa offrire.

Capisco che dopo tutte i pirati dei caraibi uscirsene con un clone di jack sparrow non sia il massimo dell'orginalità ma quello di questo libro è il pirata meno interessante che ci sia in giro.

A questo fatto va aggiunto che chi scrive questo libro è Vangelisti, che, in altri libri, ha dato prova diverse volte di essere capace di sapersi relazionare con questi problemi "morali" ed essere comunque in grado di creare personaggi carismatic. Cavoli Eymerich è vitale e simpatico quanto una scopa sù per il sedere però è carismatico, Pantera è un duro ed è carismatico. Sul contrasto tra diversi credi/regole civili Vangelisti ha creato la sua fortuna.

Sapendo di quanto è capace l'autore tutto questo non fa che peggiorare il giudizio su questo libro.

In conclusione il libro non è brutto, anzi, i coprotagonisti sono molto interessanti, l'atmosfera è bellissima ed il libro è scritto bene, ciò nonostante più di 6,5 o *** e 1/2 con il savametro non gli dò per quanto detto sopra

[sava73]

quoto tutto
..pero' adesso qualcuno glielo deve dire a Camus.. lo faccio io?
Ma chi sarebbe sto Vangelisti?

[Camus]

vabbuò mi sono dimenticato una E nell'enfasi del momento

Lascio ai posteri la cazzata

[Ragnarokker]

più che altro non ho capito se è brutto o no

E' brutto.

Poche storie. Se non fosse scritto da Vangelisti questo libro sarebbe comunque brutto,

In conclusione il libro non è brutto, anzi

[sava73]

guarda che quel libro ha il potere di confonderti le idee.

Evangelisti scrive bene...
... ma il protagonista è una chiavica...
..pero' i comprimari sono fighissimi...
...ma gli avvenimenti a volte ti deludono...
..pero' il finale è una figata imprevedibile!

[Camus]

più che altro non ho capito se è brutto o no

medio se non fosse scritto da Vangelisti.

Brutto perchè è scritto da Evangelisti.


Olèèèèèèè colpo di scena per riprendersi dalla cazzata serale

[Mus]

medio se non fosse scritto da Vangelisti.

Brutto perchè è scritto da Evangelisti.


Olèèèèèèè colpo di scena per riprendersi dalla cazzata serale

Ormai l'ho comprato e lo leggerò. E lo leggerò fino alla fine.Vedremo quando...

[Azatoth]

L'ho letto e sono perplesso.
Aspetti positivi:
1)La descizione dell'ambiente è fantastica.
2)Finali grandiosi.
3)Comprimari ben sviluppati.

Aspetti negativi:
1)Protagonista un pò sottotono.
2)A volte la trama diventa noiosa.

Alla fine è un bel romanzo, ma gli manca quel qualcosa che l'avrebbe reso un capolavoro.
Forse doveva concentrarsi di più sulla vita e la filosofia dei pirati, e meno sulla storia d'amore che in certi punti stufa.
Magari sarebbe stato meglio qualche collegamento con le altre saghe, magari includendo uno degli antenati di Pantera (che faceva parte della Santeria cubana, attiva in quel periodo).

[Caesar86]

Ma in effetti i personaggi di Evangelisti sono un pò così...

Prendete Eymerich: un personaggio interessante e controtendenza se non fosse che...

Spoiler:

praticamente è lui il cattivo

[sava73]

ma come ti permetti! Eymerich è il "giusto" .. è l'unico uomo retto in un mondo fallace


cmq scherzi a parte non sono d'accordo con te. Lui ci crede davvero in quello che fa

[Caesar86]

Già. Peccato che quello che fa è torturare la gente

[King Elessar]

spesso però se la prende anche con gente più cattiva di lui