«L'undicenne John Romero saltò in sella alla sua vecchia bicicletta, ancora una volta diretto verso i guai. Ragazzino pelle e ossa, con gli occhiali spessi, pedalava passando accanto alle modeste abitazioni di Rocklin, California, diretto verso la pizzeria La Tavola Rotonda. Sapeva perfettamente che non sarebbe dovuto andarci, quel pomeriggio del 1979, ma non poteva farne a meno. Lì c'erano i videogiochi».
Così si apre il libro Masters of Doom - How Two Guys Created an Empire and Transformed Pop Culture (http://www.randomhouse.com/catalog/displ ay.pperl?0375505245), scritto da David Kushner, pubblicato dalla casa editrice Random House e in uscita il prossimo mese di maggio, sia in forma cartacea che su eBook. Il romanzo racconta le vite di John Carmack e John Romero, le fatiche dietro la creazione di Doom, il contributo che hanno dato al mondo dei videogiochi e dei mass media in generale; il libro si basa in larga misura su lunghe interviste fatte dall'autore ai due "protagonisti" e a persone che hanno lavorato o avuto a che fare con loro.
Se volete, potete leggere un estratto del primo capitolo, da cui sono tratte anche le prime righe di questo editoriale, a questo indirizzo: http://www.randomhouse.com/catalog/displ ay.pperl?isbn=0375505245&view=excerp t.
Nella presentazione del libro i due fondatori della id Software vengono definiti i Lennon e McCartney dei videogiochi, per l'impatto delle loro opere sulla cultura, in questo caso del videogioco. Siete d'accordo?
Sono d'accordissimo!
Anche per il paragone tra pop e FPS,visto che nei loro campi sono i generi di maggior impatto popolare.
(Guardate che nn sto dicendo che il pop e gli FPS,di cui sono un accanito fan,fanno schifo,eh!).
A proposito, non mi pare che Romero sia coinvolto pienamente nel progetto Doom 3 o mi sbaglio?
In ogni caso, come accade spesso, l'abbuffata di quattrini non mi pare che sia stata un toccasana per produttività e la creatività videoludica del Romero recente e attuale..(speriamo che gli torni la FAME )
non sbagli, Romero con Doom 3 non c'entra proprio nulla.
Mi piacerebbe leggerlo sto libro. Dopo la vicenda Daikatana m'è sempre venuto il sospetto del suo effettivo contributo nella ID primi tempi (da Commander Keen a Doom 2)...