Te e Shinjo attraversate la camerata divisa dai muridi carta camminando sul pavimento in Tek , Choji vi sta aspettando sotto la veranda, già calzato e del tutto assonnato.
Dopo che tu e Shinjo vi siete legati i sandali camminate sulla ghiaia velocemente verso il cancello.
Obito sensei è imponente, indossa un armatura al completo alle spalle pende un arco e una Yari su cui sventola lo stendardo della scuola.
La corazza è di un blu opaco lo stemma del Daymio risplende bianco .
Vi bloccate sbalorditi Choji sussura sovrapensiero:
L'Oni è in parata .
Il capitano della guardia Kansuke di Kanzan si gratta la cicatrice sulla guancia accigliato.
"Mi sorprende che quel arnese sia ancora in così buone condizioni, quanto tempo è passato dieci quidici anni?"
"Troppo e troppo poco, me la ricordavo più leggera"
"avrai bisogno di una scorta dammi il tempo ....."
"Non ti preoccupare basteranno quei tre"
Kansuke vi getta un ochiataccia.
"Ne sei sicuro? smbrano quasi più verdi dei due ragazzi."
"Allora è tempo di stagiornali."
"Con quelli (indicando gli stemmi) sarai fortunato a riuscire ad avvicinarti"
Obito sorride
"Possono sempre provarci , ma è l'unico modo per rendere chiare le nostre intenzioni.
Avremmo dovuto sapere che i Kappa si sarebbero agitati, ciò che preoccupa Soke sama è quale messaggio vogliano darci."
Obito si gira verso di voi la faccia sembra scolpita nel ghiaccio , gli occhi sono pensierosi e distanti, mentre il cancello viene aperto.
"Muoviamoci si va a caccia di Kappa."
Nonostante l'età l'Oni avanza con l'incedere di un esercito in marcia.
Fate fatica ad adeguarvi al suo passo.