facciamoci due risate

[John-Doe]

Il tuo è un insulto all'intelligenza.

Gli insulti da terza elementare tienili per qualcuno a cui non siano già scese entrambe le palle,quindi non rivolgerli al sottoscritto.

Un genitore ha TUTTO IL DIRITTO di mettere delle regole in casa propria e il figlio ha l'OBBLIGO di rispettarle.
E se non sei d'accordo non vedo l'ora che tu abbia un figlio x verificarlo

Ci sono regole che puoi imporre ed altre no.
Esempio sciocco(cosi forse lo capisci): cosa mi dici delle regole dettate da un genitore pedofilo?
[della serie "in casa devi girare nudo e il bagno lo si fa assieme]

Questo ti dice che non sei tu a stabilire a quale livello ti puoi intromettere nella vita di tuo figlio oltretutto questo discorso sulle regole non c'entra un beneamato ***** visto che:
-non ho mai detto che ad un figlio non si debbano dare regole
-decidere con chi deve scopare non rientra nel "dare delle regole" ma in ben altre categorie

Le regole inoltre servono per il vivere sociale quindi a meno che tuo figlio non si ecciti stuprando o uccidendo[costrizione e omicidio,ovvero cose proibite al di la del sesso] il modo in cui utilizza i genitali non ti riguarda minimamente.

[Calon]

allkpr, manco il divorzio ti va bene
in effetti di divorzio non se ne è mai parlato, probabilmente perchè nessuana persona normale al giorno d'oggi sarebbe contro il divorzio, cattolici compresi

[Hellvis 2006]

[John-Doe]

allkpr, manco il divorzio ti va bene
in effetti di divorzio non se ne è mai parlato, probabilmente perchè nessuana persona normale al giorno d'oggi sarebbe contro il divorzio, cattolici compresi

Le persone adulte normali hanno amici immaginari?

[eafkuor]

voi non avete un càzzo da fare

[AllKpr]

Il considerare un figlio gay tale e quale a un assassino fa parte delle cose contrarie all'umanità, mica parlo solo di botte.
Anche un padre che insegna al figlio a essere nazista sbaglia, senza dare uno straccio di schiaffo.

Quanti genitori conosci che permettono, chessò, alla figlia di portarsi il ragazzo a casa x fare sesso? E irragionevole che un Genitore non voglia? Eppure è una cosa normalissima...

Gli insulti da terza elementare tienili per qualcuno a cui non siano già scese entrambe le palle,quindi non rivolgerli al sottoscritto..

Tanto x cominciare ho solo risposto a una tua provocazione, inoltre mi esprimo in modo che il mio interlocutore sia in grado di capire...

Ci sono regole che puoi imporre ed altre no.
Esempio sciocco(cosi forse lo capisci): cosa mi dici delle regole dettate da un genitore pedofilo?
[della serie "in casa devi girare nudo e il bagno lo si fa assieme]

E poi mi chiedi xchè ti insulto "da 3° elementare"?
Paragoni "non voglio Gay in casa mia" a "vieni e facciamo il bagno nudi assieme"?
No, xchè se hai davvero formulato questo pensiero non meriti ulteriore attenzione.

Questo ti dice che non sei tu a stabilire a quale livello ti puoi intromettere nella vita di tuo figlio oltretutto questo discorso sulle regole non c'entra un beneamato ***** visto che:
-non ho mai detto che ad un figlio non si debbano dare regole
-decidere con chi deve scopare non rientra nel "dare delle regole" ma in ben altre categorie

Decidere COSA PUO' FARE sotto al mio tetto è perfettamente pertinente.
E il tuo modo di ragionare potrebbe portare la situazione a degenerare in ben altri modi.

Le regole inoltre servono per il vivere sociale quindi a meno che tuo figlio non si ecciti stuprando o uccidendo[costrizione e omicidio,ovvero cose proibite al di la del sesso] il modo in cui utilizza i genitali non ti riguarda minimamente.

Ripeto:
Finchè vive sotto al mio tetto è sotto alla mia responsabilità e deve rispettare le mie regole (fino a che le mie regole non vanno in contrasto con la Legge, umana o divina che sia)
Quindi, se decido che mio figlio non deve fare una certa cosa finchè vive in casa mia, fintantochè non prendo provvedimenti considerati illegali ho tutto il diritto di farlo.
Se gli dico che non puo' andare a letto con un Gay è una regola.
Se gli dico "vieni e fai il bagno con me nudo e gira nudo x casa" è pedofilia ed è vietato x legge.
Sono due cose ben diverse, solo uno "di terza elementare" potrebb pensare di paragonarle

[Medioman.]

AllKpr è chiaramente il prodotto di genitori troppo permissivi.
se avessero usato con lui i metodi che il suddetto vorrebbe usare con i suoi, sarebbe venuto su certamente meglio.

[AllKpr]

AllKpr è chiaramente il prodotto di genitori troppo permissivi.
se avessero usato con lui i metodi che il suddetto vorrebbe usare con i suoi, sarebbe venuto su certamente meglio.

Invece, pensa, è l'esatto contrario

Ma sono i risultati che contano e mentre la maggior parte dei mei amici ed ex compagni di scuola ha alle spalle divorzi, problemi legali, incidenti, dipendenze varie e problemi di ogni tipo io sono quello messo meglio Quindi l'educazione "bacchettona" che ho ricevuto mi ha aiutato a riconoscere ed evitare gran parte dei problemi che gli altri hanno subito passivamente.
Quindi sono contento di come mi hanno cresciuto e sono deciso a fare lo stesso con i miei figli.
E chiamami scemo

[maxpay]

Se gli dico che non puo' andare a letto con un Gay è una regola.

purchè tu abbia chiaro nella tua testa che:
1 - troverebbe comunque il modo di farlo senza essere visto
2 - se fosse gay, una regola casalinga non lo ritrasformerebbe in etero. anzi. generalmente è l'esatto opposto

[AllKpr]

purchè tu abbia chiaro nella tua testa che:
1 - troverebbe comunque il modo di farlo senza essere visto
2 - se fosse gay, una regola casalinga non lo ritrasformerebbe in etero. anzi. generalmente è l'esatto opposto

Sei consapevole del fatto che, a parte rarissime deformazioni genetiche, essere Gay è uno stato mentale? E come tale è una conseguenza di come se la sono giocata i Genitori quando era piccolo
Quindi si starà a vedere

[John-Doe]

Tanto x cominciare ho solo risposto a una tua provocazione, inoltre mi esprimo in modo che il mio interlocutore sia in grado di capire...

Sono in grado di capirti meglio di quanto ti capisci da solo,non preoccuparti troppo.

E poi mi chiedi xchè ti insulto "da 3° elementare"?
Paragoni "non voglio Gay in casa mia" a "vieni e facciamo il bagno nudi assieme"?
No, xchè se hai davvero formulato questo pensiero non meriti ulteriore attenzione.

Prima di tutto noto che hai problemi perfino a leggere ed in secondo luogo non sai cosa sia un iperbole ne comprendi a pieno l'obiettivo logico di un'argomentazione volta ad abbattere un assoluto.
Con queste tue mancanze mi è difficile comunicare con te.

Comunque l'unico che non merita attenzione è uno che pensa di avere il diritto di vietare a suo figlio di essere ciò che è come gli vieta di scoraggiare a tavola.
Nonostante questo mi sto dilettando a "parlare" con te quindi non venire a fare l'indisponente quando il favore te lo sto facendo io.

Decidere COSA PUO' FARE sotto al mio tetto è perfettamente pertinente.
E il tuo modo di ragionare potrebbe portare la situazione a degenerare in ben altri modi.

In che modo?

Ripeto:
Finchè vive sotto al mio tetto è sotto alla mia responsabilità e deve rispettare le mie regole (fino a che le mie regole non vanno in contrasto con la Legge, umana o divina che sia)
Quindi, se decido che mio figlio non deve fare una certa cosa finchè vive in casa mia, fintantochè non prendo provvedimenti considerati illegali ho tutto il diritto di farlo.

Argomentazione fallace,un tempo pestare/frustare/ecc i propri pargoli non era reato(ne umano ne divino) bastava questo a renderlo legittimo?No.

Se gli dico che non puo' andare a letto con un Gay è una regola.

No,è un atto illegale invece.
Un piena e chiara violazione dei suoi diritti umani.

Se gli dico "vieni e fai il bagno con me nudo e gira nudo x casa" è pedofilia ed è vietato x legge.
Sono due cose ben diverse, solo uno "di terza elementare" potrebb pensare di paragonarle

No solo uno di terza elementare non capirebbe un tanto banale mezzo argomentativo.

Quindi l'educazione "bacchettona" che ho ricevuto mi ha aiutato a riconoscere ed evitare gran parte dei problemi che gli altri hanno subito passivamente.

Hai però dalla tua un problema grave di evoluzione mentale.

Le tue capacità di ragionamento,connessione logica e comprensione del testo sono molto scarse.Non mi sorprende che tu sia vittima di certe scemenze.

[maxpay]

Sei consapevole del fatto che, a parte rarissime deformazioni genetiche, essere Gay è uno stato mentale? E come tale è una conseguenza di come se la sono giocata i Genitori quando era piccolo
Quindi si starà a vedere

questa è una tua considerazione. sull'argomento si sono scervellati in tanti. c'è chi sostiene che è un problema educativo. chi invece che si tratti di un fenomeno naturale. altri invece se ne escono con discorsi sulla genetica.
e comunque, anche se volessimo accettare la tua teoria, hai le idee molto chiare su come "se la devono giocare" i genitori per non far cadere il proprio figlio nel terribile e raccapricciante mondo dei gay.

[Medioman.]

Invece, pensa, è l'esatto contrario

Ma sono i risultati che contano e mentre la maggior parte dei mei amici ed ex compagni di scuola ha alle spalle divorzi, problemi legali, incidenti, dipendenze varie e problemi di ogni tipo io sono quello messo meglio Quindi l'educazione "bacchettona" che ho ricevuto mi ha aiutato a riconoscere ed evitare gran parte dei problemi che gli altri hanno subito passivamente.
Quindi sono contento di come mi hanno cresciuto e sono deciso a fare lo stesso con i miei figli.
E chiamami scemo

quindi tuo padre ti ha detto "meglio un figlio assassino che gay"?
è questo quello che ti ha insegnato?

[Scarecrow]

Questo topic è incredibile

Mi son fermato alla seconda pagina, incredibile che certe persone stiano ancora a spompinarsi a vicenda pensando "Ma i poveri bambini con genitori Gay non crescono deviati/tristi/puttanatarandom???" quando ci sono decine di studi psicologici che dicono che no, i genitori Gay non sono un problema per la crescita dei bambini (per informazioni, provate a usare Google ). Al limite il problema per loro sono i poveri str***i che non concepirebbero la loro famiglia come una vera famiglia.

Per AllKpr: i discorsi che fai sull'educazione dei figli sono un misto di luoghi comuni del tipo "si stava meglio quando si stava peggio" e di pura chiusura mentale. Perchè vedi, il tuo ragionamento vale al massimo per 18 anni, dopodichè il pargolo può disporre della propria vita come meglio crede. Quindi se tu lo bastoni a sangue perchè ha provato una canna, per semplice ripicca appena compie 18 anni (ma spesso anche prima, eh) fa il ragionamento "fino a ieri potevi bastonarmi, ora sono ca**i miei, faccio quello che voglio" e finisce col devastarsi di droga. E' un ragionamento giusto? Probabilmente no, ma è la reazione più comune. Un conto è tracciare dei limiti, un conto è fare delle vere e proprie imposizioni, soprattutto su argomenti puramente morali/personali come i gusti sessuali. Poi i figli crescono repressi. E si sa che un figlio represso o si ribella in giovane età, diventando esattamente ciò che i genitori non volevano che fosse, oppure si tiene dentro le menate dei genitori fino a scoppiare, al che un bel giorno entra in ufficio con una motosega e maciulla tutti. Oppure finisce a postare puttanate in un forum

[AllKpr]

bla bla bla.

Ho riassunto cosi' il tuo ultimo intervento xchè non è altro che una serie di illazioni e offese neanche troppo velate.
E ti rispondo che io mi rivolgo a te nel modo piu' civile possibile, visto il modo in cui TU ti rivolgi a ME. E visto e considerato che tu a rispondere ai miei Post pensi di farmi "un favore" ti rispondo di tenerti i tuoi favori visto che tu metti in dubbbio la mia intelligenza mentre io non ho alcun dubbio sul fatto che la tua si sia presa ferie...
Torna a esprimerti in modo civile o smetti di rivolgerti a me.

questa è una tua considerazione. sull'argomento si sono scervellati in tanti. c'è chi sostiene che è un problema educativo. chi invece che si tratti di un fenomeno naturale. altri invece se ne escono con discorsi sulla genetica.
e comunque, anche se volessimo accettare la tua teoria, hai le idee molto chiare su come "se la devono giocare" i genitori per non far cadere il proprio figlio nel terribile e raccapricciante mondo dei gay.

Punti di vista, fondamentalmente.
Io ho le idee chiare su come tirar su i miei figli.
Di sicuro gli insegnerò a rispettare le regole, gli insegnerò ad essere onesti e leali, il risultato si vedrà.
Magari mi sbaglio e sarà una tragedia, magari ho ragione e saranno cittadini modello.
X il resto sono solo chiacchiere.

[AllKpr]

quindi tuo padre ti ha detto "meglio un figlio assassino che gay"?
è questo quello che ti ha insegnato?

Mio Padre non c'era, se ti puo' interessare, si è fatto un sacco di debiti, poi è sparito nel nulla e siamo rimasti io e mia madre a pagare

Questo topic è incredibile

Mi son fermato alla seconda pagina, incredibile che certe persone stiano ancora a spompinarsi a vicenda pensando "Ma i poveri bambini con genitori Gay non crescono deviati/tristi/puttanatarandom???" quando ci sono decine di studi psicologici che dicono che no, i genitori Gay non sono un problema per la crescita dei bambini (per informazioni, provate a usare Google ). Al limite il problema per loro sono i poveri str***i che non concepirebbero la loro famiglia come una vera famiglia.

Se un genitore si droga e lo considera giusto e normale il figlio crescerà con la stessa idea.
Se beve fino a ubriacarsi e lo considera giusto anche il figlio avrà questa concezione.
Non venirmi a dire che due genitori Gay non influiranno minimamente su come un figlio vedrà il rapporto con l'altro sesso.
Probabilmente pure i ricercatori che hanno fatto questi studi erano gay

Per AllKpr: i discorsi che fai sull'educazione dei figli sono un misto di luoghi comuni del tipo "si stava meglio quando si stava peggio" e di pura chiusura mentale. Perchè vedi, il tuo ragionamento vale al massimo per 18 anni, dopodichè il pargolo può disporre della propria vita come meglio crede. Quindi se tu lo bastoni a sangue perchè ha provato una canna, per semplice ripicca appena compie 18 anni (ma spesso anche prima, eh) fa il ragionamento "fino a ieri potevi bastonarmi, ora sono ca**i miei, faccio quello che voglio" e finisce col devastarsi di droga. E' un ragionamento giusto? Probabilmente no, ma è la reazione più comune. Un conto è tracciare dei limiti, un conto è fare delle vere e proprie imposizioni, soprattutto su argomenti puramente morali/personali come i gusti sessuali. Poi i figli crescono repressi. E si sa che un figlio represso o si ribella in giovane età, diventando esattamente ciò che i genitori non volevano che fosse, oppure si tiene dentro le menate dei genitori fino a scoppiare, al che un bel giorno entra in ufficio con una motosega e maciulla tutti. Oppure finisce a postare puttanate in un forum

infatti siete in parecchi

Si tratta solo di avere senso di giustizia.
Il mio senso di giustizia, la mia "coscienza, se volgiamo" è molto piu' rigido.
Voi siete piu' permissivi.
Avere norme moriali piu' rigide non puo' portare ad essere cittadini peggiori.

[maxpay]

Oppure finisce a postare puttanate in un forum

[Medioman.]

Mio Padre non c'era, se ti puo' interessare, si è fatto un sacco di debiti, poi è sparito nel nulla e siamo rimasti io e mia madre a pagare

l'hai avuta una figura paterna che ti ha insegnato le "cose della vita"?
(io per esempio ho avuto mio nonno, gran donnaiolo, bevitore e spendaccione, eppure sono fedele, astemio e moderatamente tirchio, tanto per dire che chi va con lo zoppo non è detto che impari a zoppicare).

o il pensiero che i gay sono caccapupù si è generata da esperienze esterne che non dipendono dall'educazione ricevuta?

[John-Doe]

Ho riassunto cosi' il tuo ultimo intervento xchè non è altro che una serie di illazioni e offese neanche troppo velate.
E ti rispondo che io mi rivolgo a te nel modo piu' civile possibile, visto il modo in cui TU ti rivolgi a ME. E visto e considerato che tu a rispondere ai miei Post pensi di farmi "un favore" ti rispondo di tenerti i tuoi favori visto che tu metti in dubbbio la mia intelligenza mentre io non ho alcun dubbio sul fatto che la tua si sia presa ferie...
Torna a esprimerti in modo civile o smetti di rivolgerti a me.

A proposito di...[cit.] intelligenza,dura argomentare eh?

Mio Padre non c'era, se ti puo' interessare, si è fatto un sacco di debiti, poi è sparito nel nulla e siamo rimasti io e mia madre a pagare

Per caso era anche gay?

[Hellvis 2006]

Quanti genitori conosci che permettono, chessò, alla figlia di portarsi il ragazzo a casa x fare sesso? E irragionevole che un Genitore non voglia? Eppure è una cosa normalissima...

eheh dimenticavo la tua disonestà
Ovviamente non è la stessa cosa. Il tuo esempio è un atteggiamento poco sensato ma tutto sommato comprensibile e innocuo di un genitore che tenta di "proteggere" la figlia non capendo che non è più una bambina.
L'altro atteggiamento è gravissimo uno perchè è razzista, due perchè rischia di provovocare danni devastanti a un figlio effettivamente gay.
Se penso che si permette a persone come te di avere figli ma poi si fanno le menate sulla figura materna e paterna mi vien da ridere.

[Lux !]

questa è una tua considerazione. sull'argomento si sono scervellati in tanti. c'è chi sostiene che è un problema educativo. chi invece che si tratti di un fenomeno naturale. altri invece se ne escono con discorsi sulla genetica.
e comunque, anche se volessimo accettare la tua teoria, hai le idee molto chiare su come "se la devono giocare" i genitori per non far cadere il proprio figlio nel terribile e raccapricciante mondo dei gay.

La tua è tutta invidia (e gayosità latente) per non essere stato cresciuto con il metodo antigay di Allkpr

Spoiler:

[IlCarogna]

Probabilmente pure i ricercatori che hanno fatto questi studi erano gay

Escono dalle pareti! Escono dalle fottute pareti!
Hai delle fonti per questo o stai solo sparando a caso?

Avere norme moriali piu' rigide non puo' portare ad essere cittadini peggiori.

I mafiosi dei decenni passati avevano rigidissimi codici morali e un perciso sistema di ricompense/punizioni. I risultati li contastaiamo ancora adesso.

[AllKpr]

Questi vostri ultimi post mi fanno talmente schifo che se fossimo faccia a faccia vi starei menando. Giuro. Eppure sono un tipo sostanzialmente pacifico.
Quindi la chiudo qui.
Non aggiungo altro xchè non mi esprimerei in modo civile.

[Scarecrow]

Se un genitore si droga e lo considera giusto e normale il figlio crescerà con la stessa idea.

Ma assolutamente no.

Se beve fino a ubriacarsi e lo considera giusto anche il figlio avrà questa concezione.

Ma assolutamente no.

Non venirmi a dire che due genitori Gay non influiranno minimamente su come un figlio vedrà il rapporto con l'altro sesso.

Due genitori Gay non influiranno minimamente su come un figlio vedrà il rapporto con l'altro sesso

Probabilmente pure i ricercatori che hanno fatto questi studi erano gay

Possibile, ma ciò non influirebbe minimamente sul loro giudizio - o mi vieni a dire che se un dottore malato di AIDS fa ricerce sull'AIDS... quello che scopre non ha valore?

EDIT: Aggiungo un altro esempio perchè tu mi potresti dire "si ma la ricerca in medicina è una cosa OGGETTIVA, mentre l'omosessualità è SOGGETTIVA". Allora, rimanendo nei dintorni della psicologia, ti dico: pensa ad Hannibal Lecter. Chi meglio di uno schizzato omicida figlio di p*****a può capire la mentalità dei criminali? Quindi, chi meglio di un omosessuale può capire cosa spinge una persona a diventare omosessuale?

infatti siete in parecchi

Si tratta solo di avere senso di giustizia.
Il mio senso di giustizia, la mia "coscienza, se volgiamo" è molto piu' rigido.
Voi siete piu' permissivi.
Avere norme moriali piu' rigide non puo' portare ad essere cittadini peggiori.

Non ho capito. Mi riferisco al discorso della giustizia, non ho capito bene cosa c'entri la tua coscienza. Se tuo figlio diventa gay, lo prendi come un fallimento personale, come se tu avessi sbagliato ad educarlo? Anche se lui è felice di esserlo? (queste sono innocenti domande, perchè ribadisco che non ho ben colto il punto del discorso).
Per quanto riguarda le norme morali: tu hai le tue norme, rigide, e va bene. Partendo dal presupposto che essere o non essere un buon cittadino c'entra nulla col discorso, non so perchè l'hai detto ma amen, mi limito a farti notare che i valori morali NON si riflettono sui figli, non per forza.
E' il principio per cui i figli dei bravi poliziotti spacciano, si ubriacano e finiscono spiattellati contro un muro dopo una sfrecciata in macchina a 150 chilometri orari.
E' anche il principio per cui i figli dei ricconi benestanti inquadrati come un muro di cemento armato scelgono l'omosessualità. O se ne vanno di casa e preferiscono fare gli straccioni.

Mi sembra che tu prenda la cosa come una cosa scientifica e certa, come se fosse azione-reazione: io ripeto a mio figlio che no, non deve diventare gay e allora mio figlio non diventa gay. Ma ribadisco, nel campo della morale, dei gusti, delle opinioni, ci sono talmente tante variabili che l'effetto delle azioni di un genitore verso un figlio è imprevedibile.

EDIT: Ah ma ho notato solo ora i post successivi a quello che ho fatto stamane... se AllKpr non c'è più ignorate pure quanto scritto

[Will Scarlett]

Invece, pensa, è l'esatto contrario

Ma sono i risultati che contano e mentre la maggior parte dei mei amici ed ex compagni di scuola ha alle spalle divorzi, problemi legali, incidenti, dipendenze varie e problemi di ogni tipo io sono quello messo meglio Quindi l'educazione "bacchettona" che ho ricevuto mi ha aiutato a riconoscere ed evitare gran parte dei problemi che gli altri hanno subito passivamente.
Quindi sono contento di come mi hanno cresciuto e sono deciso a fare lo stesso con i miei figli.
E chiamami scemo

Ti ha aiutato talmente tanto che ragioni con la testa dei tuoi genitori, e non con la tua