facciamoci due risate

[Moloch]

Ve lo spiego io:
Nella nostra lingua come quelle europee, noi usiamo la sola parola "Amore" per significare diversi sentimenti, per esempio si può dire "amo la pizza" ed anche "amo mia moglie"; in questi casi ha la parola "amo" lo stesso significato? Certamente no. Nel Greco "amore" ha cinque parole differenti per esprimere diverse situazioni: Agape, Phileo, Thelo, Storge e Eros. Le prime 3 appaiono nella Bibbia, ma non le ultime due. Agap e Phileo sono le più importanti, ma la loro profonda differenze non viene trasmessa bene dalla nostra singola parola "Amore".
Il verbo "agapan" ( che è quello utilizzato in quel particolare versetto Biblico)è l'amore d’intelligenza, di ragione e della comprensione, accoppiato con lo scopo corrispondente; l’amore in questo contesto di gran lunga oltrepassa ogni altro tipo d’amore Mentre "philein" esprime soltanto l'amore d’affetto personale o di gradimento, includendo persino le passioni dove il contesto lo richiede, ma nessuna intelligenza o alto scopo è implicato; questa sostanza dispone il verbo ad un livello basso.
Non si potrebbe mai dire che Dio "philei" il mondo peccaminoso; per quanto concerne " philein", Egli potrebbe soltanto abominare questo mondo ripugnante. Gesù non ci ha chiesto mai di amare i nostri nemici nel senso di "philein". Egli stesso non ha mai amato i suoi nemici in questo modo. Ma "agapan" - sì, con questo amore Dio amò il mondo e noi possiamo amare i nostri nemici, comprendendo tutto quello che è sbagliato, santificando il mondo, convertendo i nostri nemici.

Capito?
"Amare" qui è inteso come "Rendersi conto di chi si ha davanti, avere pazienza e aiutarlo comunque in quello di cui ha bisogno"

P.S. 'ste cose le sapevo anche io ma siccome a quanto pare non so spiegarmi bene vi copio la fonte da cui l'ho tratto ce ve lo spiega meglio: http://www.albatrus.org/italian/teol...re_biblico.htm
No, non vorrei che pensaste che cerco di fare il furbo

Ho capito, AllKpr. Ma, dal momento che stavo rispondendo all'osservazione di Somebody e Masp sull'altruismo, ovviamente mi sono riferito al concetto di "amore" in auge nel comune sentire del cattolicesimo

Che poi la Bibbia dica altro, è un altro discorso. Non è l'amore biblico che contestavo

[Troppo Recidivo]

Povero masp

Lo vedi, lo vedi che avevo ragione ....

prete anche tu?

No, e' che sono un seguace delle conversioni alla Cortés.

[IlCarogna]

No, e' che sono un seguace delle conversioni alla Cortés.

Se vabbè..
Un altro intervento del genere e ti segnalo alla Gelmini per l'emergenza bullismo.

[Short Circuit]

Ve lo spiego io:
"Amare" qui è inteso come "Rendersi conto di chi si ha davanti, avere pazienza e aiutarlo comunque in quello di cui ha bisogno"

Quindi l' amore di "Ama il prossimo tuo" non necessariamente deve essere sentito.
Cioè, tu compi del bene perchè hai fede e agisci in vista di un bene futuro (il tuo), non necessariamente perchè vuoi bene alle persone. O mi sbaglio?

Più che una insinuazione, è una richiesta di spiegazioni .

[Short Circuit]

Ops doppio post, scusate!

[AllKpr]

Quindi l' amore di "Ama il prossimo tuo" non necessariamente deve essere sentito.
Cioè, tu compi del bene perchè hai fede e agisci in vista di un bene futuro (il tuo), non necessariamente perchè vuoi bene alle persone. O mi sbaglio?

Più che una insinuazione, è una richiesta di spiegazioni .

E' esattamente come ho spiegato sopra.
Non devi necessariamente voler bene a chi ti vuole male, devi essere in grado di fare del bene anche a chi ti sta sulle Bolle
Il punto non è "provare dei sentimenti positivi" x chi ti sta tirando pedate sulle gengive, è ovvio che una cosa del genere sarebbe masochismo, il punto focale
è che anche se ti tira delle pedate nelle gengive, indipendentemente da quello che pensi di 'sta persona, se e quando avesse bisogno di aiuto devi darglielo anche se questo avviene 2 minuti dopo che ha smesso di prenderti a pedate
Capìsc?
Non xchè lo ami come un Parente ma nel senso che in quel momento non è quello che ti prendeva a pedate ma solo una persona che ha bisogno di aiuto.
E non devi farlo "xchè così poi vado in Paradiso" ma xchè é giusto farlo, xchè questo modo di vivere, se tutti facessero cosi', renderebbe il mondo migliore.
Non so se mi sono spiegato...

[John-Doe]

E' esattamente come ho spiegato sopra.
Non devi necessariamente voler bene a chi ti vuole male, devi essere in grado di fare del bene anche a chi ti sta sulle Bolle
Il punto non è "provare dei sentimenti positivi" x chi ti sta tirando pedate sulle gengive, è ovvio che una cosa del genere sarebbe masochismo, il punto focale
è che anche se ti tira delle pedate nelle gengive, indipendentemente da quello che pensi di 'sta persona, se e quando avesse bisogno di aiuto devi darglielo anche se questo avviene 2 minuti dopo che ha smesso di prenderti a pedate
Capìsc?
Non xchè lo ami come un Parente ma nel senso che in quel momento non è quello che ti prendeva a pedate ma solo una persona che ha bisogno di aiuto.
E non devi farlo "xchè così poi vado in Paradiso" ma xchè é giusto farlo, xchè questo modo di vivere, se tutti facessero cosi', renderebbe il mondo migliore.
Non so se mi sono spiegato...

Quest'interpretazione non ha senso.
Ama il prossimo.....
Chiaro come il sole,se non ami il prossimo tuo infrangi i comandamenti e te ne vai all'inferno.
Cos'è tutto d'un tratto quest'interpretazione all'acqua di rose dei comandamenti?
Proprio tu che prendi la bibbia cosi seriamente poi ti rifugi in questi mezzucci palesemente errati?

Mi spiace allkrp ma devo informarti che ti farai l'eternità agli inferi con tutti noi.

[AllKpr]

Quest'interpretazione non ha senso.
Ama il prossimo.....
Chiaro come il sole,se non ami il prossimo tuo infrangi i comandamenti e te ne vai all'inferno.
Cos'è tutto d'un tratto quest'interpretazione all'acqua di rose dei comandamenti?
Proprio tu che prendi la bibbia cosi seriamente poi ti rifugi in questi mezzucci palesemente errati?

Mi spiace allkrp ma devo informarti che ti farai l'eternità agli inferi con tutti noi.

Ti rispondo giusto x aiutarti a capire che dovresti leggere bene quello che la gente scrive prima di farti grosse risate immotivate

Non ti è bastata la figuruccia che hai fatto con il Q.I. 133 che secondo te "non è sopra la Media"?

COME HO SCRITTO SOPRA la parola originale GRECA tradotta da noi AMORE ha il significato che ho descritto e non quello che tu ti illudi di conoscere

[John-Doe]

Ti rispondo giusto x aiutarti a capire che dovresti leggere bene quello che la gente scrive prima di farti grosse risate immotivate

Hai ragione è che con te mi viene automatico ormai...

Non ti è bastata la figuruccia che hai fatto con il Q.I. 133 che secondo te "non è sopra la Media"?

Cioè fammi capire dopo le 15-20 figure di merd.a(non figuracce,proprio figure di diarrea) che ti ho fatto fare tu vieni a parlarmi di figuracce?
Comunque me la son persa quella del q.i. la media è 100 e calcolando l'era,l'età e il fatto che la media sale progressivamente non pensavo si considerasse 133 un punteggio "sopra la media",l'ho è di qualche punto ma solitamente l'espressione ha ben altre accezioni.
Sei proprio intelligente allora.

COME HO SCRITTO SOPRA la parola originale GRECA tradotta da noi AMORE ha il significato che ho descritto e non quello che tu ti illudi di conoscere

Il punto è: e allora?

[AllKpr]

Il punto è: e allora?

Il punto è che parli a vanvera.
Allo stesso modo nel quale sei convinto di avere senso dell'Umorismo

Ed è x questo che avevo smesso di risponderti (e che ritorno a non farlo )

[Somebody]

Non sto parlando affatto dell'omosessualità, quel che dico è che dare così tanta rilevanza all'espressione "contro natura" genera un giudizio che può sembrare inappellabile.
Sono d'accordo che l'uomo debba muoversi tra cose che vanno bene e che non vanno bene, ma allora usa questo termine, perchè devi dire "contro natura"?
E poi, come detto e ridetto, naturale = buono, innaturale = cattivo non sta in piedi. E' un ragionamento basato sul giudizio morale individuale (condiviso da chi è cristiano, certo, ma sempre individuale).
E forse è proprio quello che chi usa l'espressione "contronatura" intende fare. Mettere un giudizio personale, trasformandolo in qualcosa di universale (come la natura).

Non posso essere d'accordo con te nemmeno allargando il discorso all'infinito.
Se devo dare un giudizio su un fatto, cerco di farlo analizzandolo e ponendo un punto di vista mio e valido solo per me. Non ho la minima pretesa di volere che il mio punto di vista debba essere valido per tutti (come invece la natura è).

io invece parlavo dei rapporti sessuali omosessuali.
Che tu ci veda un giudizio morale, grave o lieve, inappellabile o meno è discutibile, secondo me infatti sono infinite le motivazioni che stanno alla base di qualsiasi comportamento, anche quello omosessuale... quindi la gravità è cmq un fatto relativo e non condannabile a priori con la stessa gravità, ben inteso.
Ho definito cosa intendo per "contro natura". Non ho neanche io la pretesa che valga per te, ma lo è per me.

Dillo prima allora!!

un salutone
Somebody

[John-Doe]

Il punto è che parli a vanvera.
Allo stesso modo nel quale sei convinto di avere senso dell'Umorismo

Ed è x questo che avevo smesso di risponderti (e che ritorno a non farlo )

Avevi smesso di rispondermi perchè ti avevo umiliato in modo imbarazzante e continui a pensare che "scherzassi" e avessi "un pessimo senso dell'umorismo".
Intanto torni a stare muto per mancanza di argomentazioni il che aggiuge una tacca alla tue figure di (finto) cioccolato.

[maxpay]

vabè capisco il piacere della dialettica.
ma i bisticci no.

[Somebody]

E perché mai questa dovrebbe essere una cosa nobile? Cosa c'è di giusto nel dare a qualcuno qualcosa che non si è meritato? Dov'è l'eroismo nel concedere a qualcuno una dignità in cui non credo?

dimmi tu, che merito hai ad amare solo chi ti vuol bene?

Mah... e allora trombarmi la mia ragazza soltanto per piacere sessuale è contro natura?

si e no

un salutone
Somebody

[tigerwoods]

si e no

Sentiamo...
Bada che se rispondi, rispondi anche in merito al rapporto di tipo omo, visto che la mia ragazza me la posso trombare anche da dietro

[Somebody]

Sentiamo...
Bada che se rispondi, rispondi anche in merito al rapporto di tipo omo, visto che la mia ragazza me la posso trombare anche da dietro

non hai capito...secondo me il rapporto ana*e è contro natira sia omo che etero...

e cmq il sesso etero solo per piacere NON è contronatura...ma è INCOMPLETO...perchè secondo la MIA visione il sesso deve essere vissuto come espressione massima di una relazione amorosa tra due sessi diversi e ci deve essere:

*amore fisico (unione carnale)
*amore affettivo (unione sentimentale)
*apertura alla vita (e NON certezza di fertilità, non attaccate con la solita storia che chi non può avere figli allora non fa sesso "lecito")

questo perchè ognu cosa va vissuta pienamente e a MIO avviso non solo in superficie, non solo per puro piacere ma per realizzare un significato più profondo e importante di un orgasmo, per quanto possa essere la fine del mondo.

cmq tu fai come ti pare, non giudico nessuno io

un salutone
Somebody

[Short Circuit]

E' esattamente come ho spiegato sopra.
Non devi necessariamente voler bene a chi ti vuole male, devi essere in grado di fare del bene anche a chi ti sta sulle Bolle
Il punto non è "provare dei sentimenti positivi" x chi ti sta tirando pedate sulle gengive, è ovvio che una cosa del genere sarebbe masochismo, il punto focale
è che anche se ti tira delle pedate nelle gengive, indipendentemente da quello che pensi di 'sta persona, se e quando avesse bisogno di aiuto devi darglielo anche se questo avviene 2 minuti dopo che ha smesso di prenderti a pedate
Capìsc?
Non xchè lo ami come un Parente ma nel senso che in quel momento non è quello che ti prendeva a pedate ma solo una persona che ha bisogno di aiuto.
E non devi farlo "xchè così poi vado in Paradiso" ma xchè é giusto farlo, xchè questo modo di vivere, se tutti facessero cosi', renderebbe il mondo migliore.
Non so se mi sono spiegato...

Quindi se una persona mi danneggia, io dovrei perdonarlo "nei fatti", cioè fare del bene nei suoi confronti
Anche se emotivamente non l' ho perdonato e non lo posso perdonare, dovrei comunque evitare ogni vendetta e comportarmi bene?
Se è questa la tua interpretazione, beh, potrebbe essere quasi sensata.
E' davvero questa?

[maxpay]

Quindi se una persona mi danneggia, io dovrei perdonarlo "nei fatti", cioè fare del bene nei suoi confronti
Anche se emotivamente non l' ho perdonato e non lo posso perdonare, dovrei comunque evitare ogni vendetta e comportarmi bene?
Se è questa la tua interpretazione, beh, potrebbe essere quasi sensata.
E' davvero questa?

tu non hai mai perdonato nessuno? capita pure di perdonare quando si sa che l'altro commetterà lo stesso sbaglio..figuriamoci...
il problema di un insegnamento come il "porgi l'altra guancia" non è nell'insegnamento in sè, ma nel fatto che non ti spiegano per quale motivo tu debba farlo.

[korhalias]

beh si...perchè non sono alla stregua di un animale o di una pianta...il bello dell'uomo è che si guarda attorno e cerca di muoversi tra cose che vanno bene e cose che non vanno bene....non è che ci può bastare avere la pancia piena e basta....vedere cosa è "naturale" (quindi buona) e "innaturale" (quindi cattiva), ci distingue, non credi?
Allarga il concetto dimenticando l'omosessualità, e vedrai che sei d'accordo con me!

io invece parlavo dei rapporti sessuali omosessuali.
Che tu ci veda un giudizio morale, grave o lieve, inappellabile o meno è discutibile, secondo me infatti sono infinite le motivazioni che stanno alla base di qualsiasi comportamento, anche quello omosessuale... quindi la gravità è cmq un fatto relativo e non condannabile a priori con la stessa gravità, ben inteso.
Ho definito cosa intendo per "contro natura". Non ho neanche io la pretesa che valga per te, ma lo è per me.

Deciditi.
O non vuoi parlare di omosessualità, o lo vuoi.
O non vuoi che io sia d'accordo con te, o lo vuoi.

[Somebody]

Deciditi.
O non vuoi parlare di omosessualità, o lo vuoi.
O non vuoi che io sia d'accordo con te, o lo vuoi.

volevo solo dire la mia e ho capito che tu non ammetti proprio il concetto di "contro natura" poichè questa deriva da una determinata morale, che evidentemente non ti appartiene. Ci siamo chiariti
Ognuno fa le sue scelte, come sempre succede.

un salutone
Somebody

[Troppo Recidivo]

Se vabbè..

Ha sempre funzionato benissimo.

Un altro intervento del genere e ti segnalo alla Gelmini per l'emergenza bullismo.

Sie, e il filmino, poi che metto sul tubo?

[AllKpr]

Avevi smesso di rispondermi perchè ti avevo umiliato in modo imbarazzante e continui a pensare che "scherzassi" e avessi "un pessimo senso dell'umorismo".
Intanto torni a stare muto per mancanza di argomentazioni il che aggiuge una tacca alla tue figure di (finto) cioccolato.

Chiariamoci una volta x tutte:
Indipendentemente da quello che tu puoi pensare di aver ottenuto, se io mi comporto cosi' con te (diciamo "da finto tonto") anzichè mandarti dove meriti a ogni replica è proprio x l' "Amore" di cui si parla sopra, non certo xchè mi manchino le parole per apostrofarti.
Detto questo, anche se tu sei straconvinto di essere il migliore dell'Universo, sopra hai obbiettato a vanvera dicendo che la mia spiegazione non ha senso quando invece ero stato chiarissimo nello spiegare il punto portando il significato della parola del testo ORIGINALE (resa da noi italiani "AMORE" in modo grossolano) quindi la figura di cioccolato non l'ho certo fatta io...
ADESSO torno a non risponderti xchè se continuo a farlo presto o tardi perdero' l' Amore di cui sopra nei tuoi confronti, ti dirò ciò che penso di te e poi mi banneranno
Siccome è una cosa che voglio evitare, addio

Quindi se una persona mi danneggia, io dovrei perdonarlo "nei fatti", cioè fare del bene nei suoi confronti
Anche se emotivamente non l' ho perdonato e non lo posso perdonare, dovrei comunque evitare ogni vendetta e comportarmi bene?
Se è questa la tua interpretazione, beh, potrebbe essere quasi sensata.
E' davvero questa?

Sostanzialmente si
Poi con il tempo la maggior parte delle cose le perdoni davvero ma INTANTO devi comportaarti come se già l'avessi fatto.

tu non hai mai perdonato nessuno? capita pure di perdonare quando si sa che l'altro commetterà lo stesso sbaglio..figuriamoci...
il problema di un insegnamento come il "porgi l'altra guancia" non è nell'insegnamento in sè, ma nel fatto che non ti spiegano per quale motivo tu debba farlo.

Il problema è che in Chiesa non ti raccontano tutto x filo e x segno e la gente tende inequivocabilmente a fraintendere il reale significato delle cose...

[John-Doe]

Chiariamoci una volta x tutte:
Indipendentemente da quello che tu puoi pensare di aver ottenuto, se io mi comporto cosi' con te (diciamo "da finto tonto") anzichè mandarti dove meriti a ogni replica è proprio x l' "Amore" di cui si parla sopra, non certo xchè mi manchino le parole per apostrofarti.

Tutti hanno le parole per apostrofare chiunque,la differenza è che io ti ho giustamente e obiettivamente apostrofato mentre tu lo faresti solo in seguito a molto rosikkiamento.

Detto questo, anche se tu sei straconvinto di essere il migliore dell'Universo,

Non confoderti come al solito,essere migliori di te non equivale ad essere il migliore dell'universo anzi è molto semplice come target.

sopra hai obbiettato a vanvera dicendo che la mia spiegazione non ha senso quando invece ero stato chiarissimo nello spiegare il punto portando il significato della parola del testo ORIGINALE (resa da noi italiani "AMORE" in modo grossolano) quindi la figura di cioccolato non l'ho certo fatta io...

Ponendo che hai comunque torto ma non ho certo voglia di spiegartelo io con tutti i cattolici che ci sono qui dentro anche dandotela buona siamo 20 a 1 per me.

ADESSO torno a non risponderti xchè se continuo a farlo presto o tardi perdero' l' Amore di cui sopra nei tuoi confronti, ti dirò ciò che penso di te e poi mi banneranno
Siccome è una cosa che voglio evitare, addio

Ti mancano gli attributi,tutto qui.

[ivan_the_B]

Lol quello sì che è vero amore. Se ti parla lo perde (??) e se dice quello che pensa lo bannano (!!).
E' proprio quello che indendeva dire gesù.
Ma per piacere...

[Moloch]

dimmi tu, che merito hai ad amare solo chi ti vuol bene?

Perché amare qualcuno dovrebbe darmi un qualsiasi merito? Il mio amore è dato in misura del valore che attribuisco ad un determinato individuo. Non mi frega nulla dell'eventuale merito che avrei nell'amare qualcuno: se tale merito esistesse, sarebbe totalmente irrilevante.
Di più: sono io a riconoscere un merito nelle persone che amo.

Non capisco perché, secondo la vostra morale, ci si ostini a voler concedere un sentimento immeritato, come se questa fosse una cosa nobile.