[1 aprile] IMPIEGATI GIOCHERELLONI, ATTENTI A VOI!

[Do_urden]

keiser ha scritto mar, 01 aprile 2003 12:20

Obi-Fran Kenobi ha scritto mar, 01 aprile 2003 12:09
firulģ, firulą...

chissą perchč, ero CERTO che avresti risposto per primo a questo topic

questa volta glie l'ho segnalato io sai com'č non potevo postare stavo attuando un pesce d'aprile

[Brizy]

Premetto che non ho letto proprio tutte le risposte a questo topic, pero' mi sento di poter dire la mia.

Nella mia per esempio fino a qualche anno fa i lavoratori che avevano un PC lo avevano libero, sia come installazioni di SO che tutto il resto che ci si poteva mettere, quindi figuratevi se ci si limitava solo ai giochi pirata c'era di tutto sui PC aziendali. Il fatto e' che pero', a parte i problemi HW per i quali si richiedeva l'intervento, tutti i problemi SW se li smazzava l'utente stesso (il che voleva dire reinstallarti tutto e perdere tempo per una cavolata fatta da te stesso, quindi ci si andava comunque cauti).

Ad oggi e' tutto gestito da un'area apposita, siamo in una rete mista (NT/UNIX) ma ogniuno ha una postazione di lavoro non un PC, e la differenza sta' che tu puoi entrare con una user e puoi utilizare solo il software messo a disposizione dagli amministratori, e' praticamente impossibile installare qualsiasi tipo di software che vada a scrivere nel disco principale dove e' isntalalto l'SO o che scriva anche solo una virgola nel registro di configurazione. Va beh dai alcune scappatoie si sa si possono trovare ma se la rete e il SO e' gestito e configurato bene sono davvero limitate e per pochi. Comunque c'e' meno controllo ora perche' se ti si distrugge qualcosa tu puoi sempre andare avanti a lavorare con altre postazioni e la tua se la mettono a posto i tecnici... quindi vi assicuro che la gente sta' meno attenta ora con QUESTE protezioni piuttosto che prima.

La rete... da noi siamo costantemente in rete, suppongo che abbiano un contratto forfettario, se non addirittura una rete dedicata, quindi utlizzare la connessione DURANTE LE ORE DI PAUSA non lo considero reato, piuttosto che sfruttamento di risorse che comunque sono sempre allocate (c'e' un proxy/firewall, e le password sono organizzate ad aree, alcuni siti sono ovviamente TOTALMENTE bloccati, altri li bloccano o sbloccano a seconda dell'utilita' e del traffico che monitorano su di essi, se sono o meno inerenti al lavoro etc). E' differente il discorso di utilizzare il mezzo durante le ore lavorative (ma d'altronde le pause ci si prendono in alti modi anche se non ci fosse internet) non e' propriamente corretto, ma molte altre cose non lo sono (e non per questo giustifico il tutto) a prescindere se io lo faccio o meno.

Insomma volendo (soprattutto avendo i soldi per poterlo fare) i mezzi per bloccare il gioco o la liberta' di installazione e gestione sui/dei PC dell'ufficio ci sono come detto pero' non a gratis questo e' ovvio. Lamentarsi e' logico e lecito ma si sa come e' fatto l'uomo per sua natura no? Purtroppo? Menomale? Non sta' a me dirlo.

Ah dimenticavo ora come ora (ma sinceramente anche prima) quelli che hanno piu' cavolate, programmi pirata, giochi sui propri PC (che sono amministrati diversamente e con diversi di ritti di gestione, piu' liberi) sono proprio i dirigenti, non e' difficile passare fuori dagli uffici e vedere attraverso la finestra del loro ufficio che stanno facendo una sessione dei solitari piuttosto che di monkey island o doom, piuttosto che Age of Empires e chi piu' ne ha piu' ne metta... e poi sono loro quelli piu' preoccupati? Poi per rimediare ai casini delle aziende (dovuti anche alla loro malgestione perche' pensano a come risolvere il quadro di Monkey piuttosto che la situazione aziendale) licenziano e fanno casse integrazione??? Mah qua' mi sa che e' meglio che ci preoccupiamo noi eh?

Bah...