L'ho comprato una settimana fa e lo ho ascoltato due volte.
Ne consiglio vivamente a tutti i pazzi l'acquisto, dopo averlo sentito si rimane così:
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
L'ho comprato una settimana fa e lo ho ascoltato due volte.
Ne consiglio vivamente a tutti i pazzi l'acquisto, dopo averlo sentito si rimane così:
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
Ce l'ho, l'ho ascoltato due volte e sono rimasto cosìsimux ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:19
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
Veramente, mi spiace ma non c'ho capito una sega il che non è un giudizio negativo, se non su me medesimo.
è che non so se perseverare.
Ocio ai flame su scaruffi nè
Ma non gli dà mica un votone stratosferico?tizio_incognito ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:44
Ocio ai flame su scaruffi nè
Dunque, gli da 9,5 (il voto più alto che da per intenderci) con queste parole:the_lamb ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:45
Ma non gli dà mica un votone stratosferico?tizio_incognito ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:44
Ocio ai flame su scaruffi nè
Ora mi aspetto solo che qualcuno cominci il solito flame per divertirmi...Quote:
Alla fine del millennio, appare sempre piu` chiaro che Trout Mask Replica e` l'unico disco di musica rock che valga la pena di ascoltare.
Comunque prima che me lo si chieda: non ho ascoltato il disco, quindi non emetterò pareri di sorta; lo voglio però ascoltare a breve, allettato dalla sua recensione.
credo che il tuo sia un effetto placebo indotto dalle recensioni.simux ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:19
L'ho comprato una settimana fa e lo ho ascoltato due volte.
Ne consiglio vivamente a tutti i pazzi l'acquisto, dopo averlo sentito si rimane così:
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
quel disco non può piacere.
che poi abbia un'importanza immensa nell'evoluzione musicale del '900, è tutto un'altro discorso.
fortunatamente non dice solo questo, ma comunque a me non è mai piaciuto: preferisco di gran lunga safe as milk, del buon sano garage rock delle originiQuote:
Alla fine del millennio, appare sempre piu` chiaro che Trout Mask Replica e` l'unico disco di musica rock che valga la pena di ascoltare.
finalmente siamo sulla stessa barcathe_lamb ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:25
Ce l'ho, l'ho ascoltato due volte e sono rimasto cosìsimux ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:19
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
Veramente, mi spiace ma non c'ho capito una sega il che non è un giudizio negativo, se non su me medesimo.
è che non so se perseverare.
anche se credo di aver toccato un massimo di 5-6 ascolti... lì ho riconosciuto i miei limiti e non perseverato oltre
ellapeppatode87 ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 23:01
credo che il tuo sia un effetto placebo indotto dalle recensioni.simux ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:19
L'ho comprato una settimana fa e lo ho ascoltato due volte.
Ne consiglio vivamente a tutti i pazzi l'acquisto, dopo averlo sentito si rimane così:
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
quel disco non può piacere.
perchè ??Quote:
che poi abbia un'importanza immensa nell'evoluzione musicale del '900, è tutto un'altro discorso.
( con parole tue )
mai finiti di ascoltare i dischi del capitano, tranne qualche "singoletto" garage...
Cmq sia... insomma... lascia il tempo che trova... non ci credo che una persona, nel pieno delle sue facoltà mentali, possa provare piacere ad ascoltare questo disco dall'inizio alla fine... deve essere influenzata... in qualche modo, dalle recensioni di Scaruffi o dalla droga... oppure da tutti e due i fattori.
Innovativo? Sperimentale?
Dategli tutti gli aggettivi che volete.. ma siamo lontani anni luce dalla buona musica.
Forse bisogna essere pazzi per farsi piacere questo album. Probabilmente io lo sono. Questo disco mi ha tenuto incollato allo stereo fin dalla prima volta che lo ho ascoltato. Tu non riesci ad arrivare fino alla fine, invece io quando lo ascolto non riuscirei mai a spingere "pausa". Ti assicuro che mentre lo ascolto io "provo piacere" (e non ditemi che sono influenzato da Scaruffi, l'unica recensione che ho letto su questo disco è quella su ondarock.it )IntoTheStars ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 11:46
Cmq sia... insomma... lascia il tempo che trova... non ci credo che una persona, nel pieno delle sue facoltà mentali, possa provare piacere ad ascoltare questo disco dall'inizio alla fine... deve essere influenzata... in qualche modo, dalle recensioni di Scaruffi o dalla droga... oppure da tutti e due i fattori.
Innovativo? Sperimentale?
Dategli tutti gli aggettivi che volete.. ma siamo lontani anni luce dalla buona musica.
Ok, ora parliamo del disco e niente flame su Piero!
simux ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 12:37
Forse bisogna essere pazzi per farsi piacere questo album. Probabilmente io lo sono. Questo disco mi ha tenuto incollato allo stereo fin dalla prima volta che lo ho ascoltato. Tu non riesci ad arrivare fino alla fine, invece io quando lo ascolto non riuscirei mai a spingere "pausa". Ti assicuro che mentre lo ascolto io "provo piacere" (e non ditemi che sono influenzato da Scaruffi, l'unica recensione che ho letto su questo disco è quella su ondarock.it )IntoTheStars ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 11:46
Cmq sia... insomma... lascia il tempo che trova... non ci credo che una persona, nel pieno delle sue facoltà mentali, possa provare piacere ad ascoltare questo disco dall'inizio alla fine... deve essere influenzata... in qualche modo, dalle recensioni di Scaruffi o dalla droga... oppure da tutti e due i fattori.
Innovativo? Sperimentale?
Dategli tutti gli aggettivi che volete.. ma siamo lontani anni luce dalla buona musica.
Ok, ora parliamo del disco e niente flame su Piero!
Io a volte a dischi che non mi piacciono concedo il beneficio del dubbio, nel senso... non mi piace, ok, però ha o può avere un suo valore.
Un disco del genere però per me non ha giustificazioni.
A me piace, lo trovo geniale. Comunque è normale che a molta gente questo disco faccia vomitare, lo capisco, ma non vuol dire che non esista qualcuno a cui non piaccia. E non continuate a dire "sei influenzato" o "ti hanno fatto il lavaggio del cervello", questo disco mi piace sul seriotode87 ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 23:01
quel disco non può piacere.
In effetti c'è molto poco da discutere su questo disco. O piace o non piace. Capisco perfettamente la tua posizione, ma non la condivido.IntoTheStars ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 12:42
Io a volte a dischi che non mi piacciono concedo il beneficio del dubbio, nel senso... non mi piace, ok, però ha o può avere un suo valore.
Un disco del genere però per me non ha giustificazioni.
Sinceramente non piace neppure a me.
Amo la musica sperimentale, quella coi sound piu strani, difficili, ma sto cd proprio non piace.
E' pesante, fatto alla cavolo.
sembrastmxxx ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 12:56
fatto alla cavolo.
ma dai qua dentro sono l'unico a cui piace?
In effetti c'ha lavorato per anni, o almeno così dice la leggenda.simux ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 13:06
sembrastmxxx ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 12:56
fatto alla cavolo.
sembrasimux ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 13:07
ma dai qua dentro sono l'unico a cui piace?
boh, forse anni mi sembra un po' esageratothe_lamb ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 13:16
In effetti c'ha lavorato per anni, o almeno così dice la leggenda.simux ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 13:06
sembrastmxxx ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 12:56
fatto alla cavolo.
sembrasimux ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 13:07
ma dai qua dentro sono l'unico a cui piace?
Posso capire che sia fatto a posta.simux ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 13:06
sembrastmxxx ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 12:56
fatto alla cavolo.
Ma che cavolo, gli strumenti sembrano proprio stonati.
Almeno un minimo di omogeneità.
vabbè...faccio prima a nn ascoltarlo che farmi le pippe mentali.
tanto il disco più bello della storia è loveless
Cacchio, mi sa che allora me lo devo comprare 'sto loveless, che cel'ho in mp3 e si sente di cacca
EDIT: per SKAio: ti consiglio di ascoltarlo almeno una volta, è uno di quei dischi fondamentali che anche se non piacciono vanno conosciuti
dopo questa tua uscita, se usassi parole mie credo che sotto al mio avatar comparirebbe una nuova meravigliosa tag.cavallo goloso ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 03:15
ellapeppatode87 ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 23:01
credo che il tuo sia un effetto placebo indotto dalle recensioni.simux ha scritto ven, 19 maggio 2006 alle 22:19
L'ho comprato una settimana fa e lo ho ascoltato due volte.
Ne consiglio vivamente a tutti i pazzi l'acquisto, dopo averlo sentito si rimane così:
non preoccupatevi se all'inizio vi sentirete così:
quel disco non può piacere.
perchè ??Quote:
che poi abbia un'importanza immensa nell'evoluzione musicale del '900, è tutto un'altro discorso.
( con parole tue )
simux, non credo tu sia pazzo, credo desideri esserlo. e non franitendermi, quel disco l'ho ascoltato parecchie volte e conosco bene la vicenda di van vliet e tutto ciò che c'è dietro, e appunto per questo affermo che questo album non può piacere, l'avrebbe detto lui stesso.
Infatti non mi piace esattamente nel senso tradizionale del termine (anche se devo dire che alcuni pezzi li trovo addirittura molto godibili ), forse è più dopo l'esecuzione che dici "questo era un genio" e sei contento di aver sentito quel disco. Comunque ripeto che mi piace anche mentre lo sento, sarà che mi illudo o che mi piace sul serio, sta di fatto che per me questo disco ha qualcosa di magnetico, e di certo non posso spiegarti cosa o perché. Tu dici che mi lasco influenzare dalle recensioni? Non te lo so dire nemmeno io, ma penso non troppo.tode87 ha scritto sab, 20 maggio 2006 alle 14:56
e non franitendermi, quel disco l'ho ascoltato parecchie volte e conosco bene la vicenda di van vliet e tutto ciò che c'è dietro, e appunto per questo affermo che questo album non può piacere, l'avrebbe detto lui stesso.
EDIT: e quando lo sento non posso fare a meno di sorridere