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Risultati da 1 a 17 di 17
  1. #1
    CX3200
    ospite

    Predefinito tecnologia e barriere architettoniche

    l'altro giorno mi sono soffermato a riflettere sulla moderna tecnologia e mi sono reso conto che crea ogni giorno di più barriere archiettoniche



    ad esempio un oggetto banale come il telefonino o un lettore mp3 è praticamente inutilizzabile da un cieco, più moderni sono più funzioni hanno mi spiegate come fa un non vedente a cpaire cosa sta facendo? se sta chiamando qualcuno o sta invece cambiando suoneria? io ho provato a usare il lettore mp3 ad occhi chiusi mi sono ritrovato da tutt'altra parte mentre il caro vecchio walkman era molto più semplice da usare, i tasti erano pochi e facilmente riconoscibili, questi sono solo un paio di esempi ma non sono gli unici

    ad esempio i nuovi elettrodomestici, adesso anche le lavatrici o i frigoriferi hanno schermi lcd per impostare le varie funzioni, invece dei 2 o 3 pulsantini che problemi non ne davano

    ho parlato dei ciechi, ma non sono gli unici a pagare per l'innovazione tecnologica


    cioè invece di aiutare a superare gli ostacoli la tecnologia ne crea di più grossi



    certo esistono apparecchi studiati apposta per aiutare questa genete ad addattarsi, ma non sempre basta



    una domandina, ma esiste un lettore mp3 costriuto apposta per i non vedenti?



  2. #2
    La Borga L'avatar di Thundersword
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche


  3. #3
    Sparring Pippomassonico L'avatar di Ceccazzo
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    è un circolo vizioso perchè se anche ci fosse un lettore mp3 per ciechi ci dovrebbe essere un computer adatto a scaricarli (legalmente ragazzi, mi raccomando ) poi i lettori mp3 hanno sempre un po' di tastini che un cieco potrebbe riconoscere al tatto.

  4. #4
    Lo Zio L'avatar di DSOFT
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 13:37
    una domandina, ma esiste un lettore mp3 costriuto apposta per i non vedenti?
    Più che altro mi chiedo come facciano ad inserire le canzoni , comunque mi sembra che ci sono lettori mp3 con pochi tasti e poche funzioni

  5. #5
    CX3200
    ospite

    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    DSOFT ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 13:46
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 13:37
    una domandina, ma esiste un lettore mp3 costriuto apposta per i non vedenti?
    Più che altro mi chiedo come facciano ad inserire le canzoni , comunque mi sembra che ci sono lettori mp3 con pochi tasti e poche funzioni
    beh per qullo non c'è problema, esistono tastiere apposite per i ciechi


    una piccola tastiera che crea dei rilievi in brail



    cmq anche i lettori mp3 più semplici hanno dei menu che pbbligano a schiacciare un tasto varie volte, e senza un riscontro visivo o uditivo non riesci a capire dove stai "andando"

  6. #6
    Il Nonno L'avatar di Xadoom
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    il mio lettore aveva (prima che me lo inculassero ) un tasto abbastanza grande per on/off/play/pause, un tastino per il volume e una specie di joystick per mandare avanti e indietro le canzoni



    un cieco (ossia una persona con il tatto abbastanza sviluppato da riuscire a distinguere il valore di una moneta solo toccandola, cosa non propriamente facilissima) imo riuscirebbe benissimo ad accenderlo e ad ascoltarsi un pò di musica, senza nessun tipo di problema


    Comunque in generale il discorso è vero, il progresso tecnologico non si muove quasi mai incontro ai portatori di handicap, anche se ci sono mezzi tecnologici alternativi studiati appositamente (che spesso però hanno un costo maggiore e una minore funzionalità)

  7. #7
    Il Fedel Griso
    ospite

    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Xadoom ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 19:34
    (che spesso però hanno un costo maggiore e una minore funzionalità)
    Questa è una cosa che mi fa imbestialire, la questione dei costi è assurda. Perchè una roba per una persona disabile deve costare di più? So che esistono ad esempio programmi ad attivazione vocale per PC che costano un sacco di soldi (le licenze), così come magari i monitor per gli ipovedenti ecc ecc.

    Queste persone già c'hanno un sacco di casini, perchè non venire incontro?


  8. #8
    Il Nonno L'avatar di Xadoom
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Il Fedel Griso ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 19:49
    Xadoom ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 19:34
    (che spesso però hanno un costo maggiore e una minore funzionalità)
    Questa è una cosa che mi fa imbestialire, la questione dei costi è assurda. Perchè una roba per una persona disabile deve costare di più? So che esistono ad esempio programmi ad attivazione vocale per PC che costano un sacco di soldi (le licenze), così come magari i monitor per gli ipovedenti ecc ecc.
    Queste persone già c'hanno un sacco di casini, perchè non venire incontro?
    Il motivo principale è che i disabili (i bambini, gli adulti non lo so) hanno delle agevolazioni da parte delle ASL, che si sobbarcano una buona parte della spesa necessaria a comprare ciò che serve (dalle sedie a rotelle, alle scarpe speciali, fino ai PC). I produttori fanno quindi forza sul fatto che il prezzo per il disabile è poco, ed alzano i prezzi a dismisura. inoltre spesso sono cose che, volenti o nolenti, chi ne ha bisogno è costretto a comprare, e non c'è una concorrenza fra ditte che porti ad un abbassamento dei prezzi.

  9. #9
    CX3200
    ospite

    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Xadoom ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 19:34
    il mio lettore aveva (prima che me lo inculassero ) un tasto abbastanza grande per on/off/play/pause, un tastino per il volume e una specie di joystick per mandare avanti e indietro le canzoni



    un cieco (ossia una persona con il tatto abbastanza sviluppato da riuscire a distinguere il valore di una moneta solo toccandola, cosa non propriamente facilissima) imo riuscirebbe benissimo ad accenderlo e ad ascoltarsi un pò di musica, senza nessun tipo di problema


    Comunque in generale il discorso è vero, il progresso tecnologico non si muove quasi mai incontro ai portatori di handicap, anche se ci sono mezzi tecnologici alternativi studiati appositamente (che spesso però hanno un costo maggiore e una minore funzionalità)

    è lo stesso modello che ho io, il problema è che per arrivare alle canzoni devi passare per un paio di menu, diventa fattibile una volta impostato sulle canzoni, visto che quando si riaccende va direttamente all'ultima "applicazione" fatta però ad ogni cambio di batteria hai sempre bisogno di un'aiuto

  10. #10
    Gabi.2437
    ospite

    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Beh tutti i nuovi aggeggi son sempre più complicati, purtroppo è normale che un disabile abbia sempre più problemi...più funzioni=più complessità...


  11. #11
    CX3200
    ospite

    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Gabi.2437 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 20:05
    Beh tutti i nuovi aggeggi son sempre più complicati, purtroppo è normale che un disabile abbia sempre più problemi...più funzioni=più complessità...

    fortuna che c'era chi diceva "la tecnologia deve essere semplice"

  12. #12
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    un telefonino o un lettore mp3 non mi pare che siano oggetti tanto difficili da utilizzare per un cieco, io stesso mi ricordo a memoria la posizione dei tasti e la loro funzione (è ovvio che ci vuole un po' di pratica, ma basta poco...), il problema si ha con "aggeggi" più complessi, in cui l'interazione non è solo "premi il tasto x e il tasto y"

    oggigiorno è quasi tutto basato sull'interazione grafica


    per esempio stavo giusto pensando tempo fa che una vecchia avventura testuale sarebbe "adattabile" per un non vedente, cosa quasi impossibile per i nuovi vg...

  13. #13
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    Il vero problema per i ciechi con i lettori mp3 non sono i tasti, bensi l'indicizzazione degli album. Ci vorrebbe una cosa tipo una vocina che ti guida tra le sottocartelle

  14. #14
    CX3200
    ospite

    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    style ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 20:08
    un telefonino o un lettore mp3 non mi pare che siano oggetti tanto difficili da utilizzare per un cieco, io stesso mi ricordo a memoria la posizione dei tasti e la loro funzione (è ovvio che ci vuole un po' di pratica, ma basta poco...), il problema si ha con "aggeggi" più complessi, in cui l'interazione non è solo "premi il tasto x e il tasto y"

    oggigiorno è quasi tutto basato sull'interazione grafica


    per esempio stavo giusto pensando tempo fa che una vecchia avventura testuale sarebbe "adattabile" per un non vedente, cosa quasi impossibile per i nuovi vg...

    il problema non è ricordarsi a memoria la combinazioni di tasti, ma che non hai "riscontri" per capire se il tasto l'hai premuto o no, ok c'è un riscontro sonoro, ma che fai se sbagli? non sai più dove cavolo sei andato a finire, poi con i telefonini moderni puoi girarci degli anni senza venirne a capo

    anche se non so cosa ci fa un cieco con un telefonino con mille funzioni che non usera mai

  15. #15
    Shogun Assoluto L'avatar di pilo
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Beh, a meno che il non vedente pretenda di inviare sms può benissimo utilizzare i comandi vocali del telefono.

    Per il resto boooh, a parte orientarsi su modelli con un interfaccia relativamente "fisica".

    Ad esempio un iPod è un incubo per un non vedente.

  16. #16
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    Per usare un pc e scaricare mp3 un non vedente può utilizzare uno screen reader, un software che "legge" con un sintetizzatore vocale tutto quello che appare sullo schermo. Ne esistono di discretamente evoluti.

  17. #17
    Gabi.2437
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    Predefinito Re: tecnologia e barriere architettoniche

    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 20:06
    Gabi.2437 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 20:05
    Beh tutti i nuovi aggeggi son sempre più complicati, purtroppo è normale che un disabile abbia sempre più problemi...più funzioni=più complessità...

    fortuna che c'era chi diceva "la tecnologia deve essere semplice"
    Si e in effetti è così per una tecnologia (tipo, usar un pc ora è più semplice rispetto a una volta), l'inghippo è che sbucano sempre nuove tecnologie...

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