Chissà come sarà la versione tedesca di Dead Rising
Chissà come sarà la versione tedesca di Dead Rising
Sostituiranno gli zombi coi clown, le morti con nuvolette rosa che fanno PUF! e tutte le armi con martelloni di gomma
Sinceramente io lo chiamo hack&slash il gioco che mi hai descritto...Si, ce l'ha e, credici o no, non è neanche male. Quella del primo perlomeno, chissà questo
Comunque non è semplicemente hack & slash, uccidere gli zombi significa solo aprirsi la strada per arrivare ai veri obiettivi, ovvero salvare tutti gli umani possibili e risolvere tutti i casi/uccidere gli psicopatici. Gli zombi sono un buffo inconveniente che sta nel mezzo e allo stesso tempo la fonte principale del divertimento, dato che li pesti, pugnali, tagli, uccidi, decapiti e fai a pezzi in modi sempre più comici. E' un genere particolare quello di dead rising, non essere scettico perchè potrebbe stupirti
Su PC non avrà successo perchè se conservano il gameplay del primo vi scordate i salvataggi liberi
La parte "horror" è riferita al fatto che è piena di zombie, non al fatto che incuta paura. Lo sappiamo entrambi che è un gioco atipico per il suo genere.
La definizione di horror dev'essersi allargata parecchio in questi anni :/
Centesimo post, yay!
Se sono in quella quantità, chiamarlo survival horror è un eufemismo... Persino Nazizombi gli fa una pippa
Da che ricordi i giochi con tonnellate di nemici da schiantare a legnate si chiamano hack&slash, purtroppo per i survival horror ero rimasto ai pochi ma buoni o pochi ma che fanno paura, tipo i primi Resident Evil... (altra cosa, si chiamano survival proprio perchè non hai spesso mezzi per schaintarli tutti e tocca centellinare colpi e cure...)
Michia pure chiamare un gioco hack&slask col suo nome fa incazzare i fan, bisogna usare il termine che secondo loro nobilita... Che poi un hack&slash mica è brutto come genere, è che su PC non è mai andato molto...
Ps perchè i salvataggi liberi sono una necessità? O cambiano la difficoltà di gioco? Al massimo i fissi sono una rottura di cazzo perchè magari ti costringono a rifarti tutta una parte noiosa: io con Mirror's Edge mi ci sono piantato in un punto noiosissimo (un salto particolare) e quando l'ho superato sono morto prima del check point... Una gran rogna
Ultima modifica di Zeppeli; 19-06-10 alle 16:48:39
Ripeto, vai a cambiare la voce nella wiki. Altrimenti la gente si confonde!Se sono in quella quantità, chiamarlo survival horror è un eufemismo... Persino Nazizombi gli fa una pippa
Da che ricordi i giochi con tonnellate di nemici da schiantare a legnate si chiamano hack&slash, purtroppo per i survival horror ero rimasto ai pochi ma buoni o pochi ma che fanno paura, tipo i primi Resident Evil... (altra cosa, si chiamano survival proprio perchè non hai spesso mezzi per schaintarli tutti e tocca centellinare colpi e cure...)
Michia pure chiamare un gioco hack&slask col suo nome fa incazzare i fan, bisogna usare il termine che secondo loro nobilita... Che poi un hack&slash mica è brutto come genere, è che su PC non è mai andato molto...
Se vuoi lo faccio io per te se sei troppi timido.
Se sono in quella quantità, chiamarlo survival horror è un eufemismo... Persino Nazizombi gli fa una pippa
Da che ricordi i giochi con tonnellate di nemici da schiantare a legnate si chiamano hack&slash, purtroppo per i survival horror ero rimasto ai pochi ma buoni o pochi ma che fanno paura, tipo i primi Resident Evil... (altra cosa, si chiamano survival proprio perchè non hai spesso mezzi per schaintarli tutti e tocca centellinare colpi e cure...)
Michia pure chiamare un gioco hack&slask col suo nome fa incazzare i fan, bisogna usare il termine che secondo loro nobilita... Che poi un hack&slash mica è brutto come genere, è che su PC non è mai andato molto...
Ma ci hai giocato o dici così perchè hai visto 4 video su youtube?
E' un survival horror atipico, agli antipodi rispetto agli altri: non mancano i mezzi per poter sopravvivere ma la componente survival è data appunto dal soverchiante numero di nemici e dalla lotta contro il tempo.
Guarda Ronove, se vuoi ti trascrivo la voce della wiki così la cambi per metterci dentro anche Dead Rising
"Il termine inglese survival horror è utilizzato per definire una categoria di videogiochi basati sulla sopravvivenza del personaggio giocato in una ambientazione horror. I nemici del giocatore solitamente risultano essere zombi, fantasmi, mostri o esseri umani mutati o impazziti. L'ambientazione di questi giochi solitamente è costituita da spazi chiusi e claustrofobici, oppure luoghi aperti ma particolarmente bui o nebbiosi.
Il personaggio controllato è solitamente armato (o trova delle armi durante l'avventura). Il suo scopo nel gioco può essere il trovare una via d'uscita e tornare in un luogo e in una situazione normale, oppure scoprire il motivo per cui si trova in quella particolare situazione e porre rimedio.
Il termine survival horror definisce quindi il tema del gioco, e non le meccaniche attraverso cui il giocatore è chiamato a vivere l'avventura. I survival horror tendenzialmente non si presentano sotto forma di sparatutto in prima persona. Si può dire che con questo genere l'esperienza videoludica raggiunge la sua maturità dimostrando maggior intelligenza, perché lo scopo non è distruggere il nemico per ottenere bonus, ma principalmente sopravvivere, ovvero uscire da una situazione di pericolo. La colonna portante della categoria è stata la saga di Resident Evil, che ha elaborato in modo netto i codici del genere.
Il termine survival horror è stato coniato nel 1996, quando comparve per la prima volta stampato sulla confezione giapponese di Resident Evil, per PlayStation e Sega Saturn, e all'interno del gioco stesso durante il caricamento ("Enter the world of survival horror..."). Ma effettivamente il genere vero e proprio è nato, secondo l'opinione comune, con il videogioco Alone in the Dark, nel 1992. Altri ancora pensano che il genere sia nato con il primo Clock Tower per Super Nintendo, uscito nel 1995, che però aveva una giocabilità molto diversa dai titoli di cui sopra, vicina ad un'avventura grafica vecchio stile.
Il genere quindi si può dire sia di molto cresciuto dopo l'avvento di Resident Evil, dando la spinta a diversi produttori nella creazione di giochi simili (a volte indicati come meri cloni del suddetto gioco). Alcuni di questi si sono però distinti per aver creato un sottogenere all'interno di questo filone, basando il proprio gameplay focalizzato maggiormente sul terrore psicologico più che sulla mera violenza splatter. Avviene così che per questi titoli la componente d'azione viene sacrificata nella creazione di una trama più robusta e studiata al fine di procurare un certo grado di tensione narrativa. Alcuni di questi giochi sono Clock Tower (1997) per Playstation (sequel del gioco per Super Nintendo), Silent Hill (1999), Forbidden Siren e Project Zero.
Segue una lista di survival horror famosi:
Ohi se vede che Dead Rising non piaceva agli autori della wiki...
- Dead Frontier della Jagged Blade Games
- Alone in the Dark della Infogrames
- BioShock della Irrational Games
- The Blair Witch Project della Take Two Interactive
- Call of Cthulhu: Dark Corners of the Earth
- Clive Barker's Undying
- Condemned: Criminal Origins della Monolith Productions
- Clock Tower della Human Entertainment
- Cold Fear della Ubisoft
- Dead Space della Electronic Arts
- Dino Crisis della Capcom
- Dino Crisis 2 sempre della Capcom
- D della WARP
- Ecstatica
- Eternal Darkness: Sanity's Requiem della Silicon Knights
- Project Zero della Tecmo
- Rule of Rose della Shirogumi
- Haunting Ground della Capcom
- Hungry Ghosts della Sony
- Kamaitachi No Yoru
- Manhunt della Rockstar North
- Manhunt 2 della Rockstar London
- Martian Gothic: Unification
- Nightmare Creatures
- Nocturne della Take Two Interactive
- Obscure della Hydravision
- Onimusha della Capcom
- Parasite Eve della Squaresoft
- Resident Evil della Capcom
- Silent Hill della Konami
- Forbidden Siren della Sony
- Splatterhouse della Namco
- The Suffering della Midway Games
- Sweet Home (videogioco) della Capcom
- System Shock della Looking Glass Studios
- System Shock 2 della Irrational Games
Ultima modifica di Zeppeli; 19-06-10 alle 17:53:19
Certo che vedere System Shock, Onimusha e Resident Evil tutti insieme fa un poco specie...
Detto questo bisognerebbe stabilire cosa si intende per survival, sull'horror possiamo anche essere tutti concordi...
Ultima modifica di Zeppeli; 19-06-10 alle 17:54:21
Beh onimusha ci può stare, il primo perlomeno...
Zeppeli, hai giocato a Dead Rising, sì o no?
Ti prego, basta parlare a vanvera...
Vogliamo provare a mettere hack'n'slash nella pagina inglese di Dead Rising e vedere che succede?
Modificata: http://en.wikipedia.org/wiki/Dead_Rising
http://i47.tinypic.com/wb7zbo.jpg
Vediamo quanto dura. Avrei dovuto giustamente citare il tuo post per come fonte per il cambiamento di genere. Magari anche informare Inafune e soci, loro l'avevano concepito come un survival horror ma devono aver capito male!
Ultima modifica di Ronove; 19-06-10 alle 18:33:13
Io gliel'ho già chiesto, ma la mia domanda è stata prontamente evitata, chissà perchè
vabè ma vi state accapigliando sul nulla
Esiste una modalità chiamata appunto sopravvivenza, dove ci si deve nutrire etc. etc.ù più survival horror di cosi, però bisogna averlo giocato per saperlo
Ma va la Aton, io mi sto divertendo a leggere le fregnacce di chi parla a vanvera tanto per fare.
Dead Rising - hack'n'slash since June 2010
Tra parentesi, nella pagina del wiki sugli hack n slash (ci siamo ridotti a citare il wiki? dio mio...) si stabilisce che sono giochi incentrati sul combattimento. Ecco, Dead Rising non lo è, l'obiettivo principale è sopravvivere e salvare tutti, combattere gli zombi serve solo ad aprirsi la strada nelle aree affollate o a divertirsi con le armi più bizzarre, perchè nella maggior parte dei casi evitarli è la strategia migliore
Perfino per salire di livello gli zombi sono quasi inutili, salvare un paio di umani è praticamente un level up garantito, livellare uccidendo zombi richiede un'oretta di tempo
Vabbè se uno mi dice che ci sono orde di zombi da massacrare e poi mi dite che bisogna evitarli? Mettetevi d'accordo
Facciamo così, definiamo survival, su horror non ci sono dubbi credo.
Mia idea: il survival è un genere dove con poche risorse bisogna sopravvivere, ai nemici in un percorso che può presentare più o meno ostacoli, dove queste risorse limitate sono rappresentate da munizioni e cure e dalla preferenza nell'evitare lo scontro piuttosto che affrontarlo come strategia.
Voi cosa ne pensate? Date la vostra definizione. (sono piuttosto serio, lo trovo un discorso interessante)
PS la wiki non l'ho invocata io (la trovo piuttosto risibile e infatti ho invitato Ronove che l'aveva tirata fuori ad aggiornarla con Dead Rising), mi baso solo sull'esperienza di survival horror che ho avuto e di hack&slash, dalla descrizione di post fa che mi veniva fatta propendevo per quest'ultimo...
Scusa, in effetti può sembrare un po confuso, ma come ho già detto non è facile spiegare Dead Rising, è molto atipico rispetto a qualunque cosa.
Chiunque abbia giocato a dead rising può assicurarti che combattere gli zombi è in generale una cosa piuttosto stupida, sono TANTISSIMI, respawnano costantemente, sono molto aggressivi e soprattutto all'inizio il protagonista non può prendere più di tre o quattro ceffoni prima di salutare per sempre. Si viene circondati molto facilmente e mentre si apre a zappate un corridoio tutti quelli che restano ai lati e dietro il PG lo acchiappano per fargli due carezze e dargli due bacetti, quindi ficcarsi nell'orda è una cosa da evitare accuratamente (a meno di avere i mezzi adatti)
Ci sono due modi di giocare a dead rising, uno serio e uno faceto. Se ci si gioca in modo serio si segue la trama, si risolvono i casi, si salvano gli umani e si cerca, in generale, di sopravvivere fino a ottenere un finale (ce ne sono sei nel primo)
Giocarci in modo faceto significa acchiappare qualunque cosa e vedere che effetto ha sugli zombi, gironzolare un po a caso per il mall, esplorare e sperimentare. In dead rising gran parte del divertimento arriva (come ho già detto) dal picchiare, pugnalare, pestare, tagliare, bruciare, affettare e fare a pezzi gli zombi in modi sempre più comici. Ficcargli in testa un rubinetto e vedere il sangue che sgorga, lanciargli una torta in faccia, farli a pezzi con un tagliaerba, investirli con un'auto, prenderli a colpi di orsetto gigante, farsi largo con un'ascia bipenne, lanciargli delle lattine, prenderlia colpi di padella rovente eccetera eccetera.
Cazzeggiare in questo modo non solo è molto spassoso, ma anche molto conveniente per quando ci si gioca "sul serio" dato che aiuta a farsi un'idea di quali sono le armi utili, dove trovarle, dove trovare cibo, dove salvare eccetera, tutta roba funzionale allo scopo principale ovvero SOPRAVVIVERE.
In sostanza, si può giocare per cazzeggiare e si può giocare per sopravvivere, ma sopravvivere è lo scopo principale, l'unico modo per arrivare fino alla fine, mentre cazzeggiare porta qualche vantaggio (specie verso l'inizio) ma anche qualche bacino di troppo dagli zombi fino a morire. E quando si muore è game over, si gioca tutto daccapo.
Quanto al survival horror... di certo è survival e di certo rispetta molti canoni del genere (munizioni limitate, nemici che nel 90% dei casi non è conveniente affrontare eccetera eccetera), ma allo stesso tempo non ne rispetta quasi nessuno. E' veramente complesso da rendere a parole, ma sostanzialmente, nonostante sia un survival e l'accento è palesemente posto sulla sopravvivenza, non da la sensazione di esserlo, è un feeling completamente diverso.
Ultima modifica di Jonathan Carver; 19-06-10 alle 22:14:40
Sinceramente il tuo ultimo commento è ancora più disorientante... Li rispetta o no i canoni del survival? Nel senso che dici che si livella, quindi a livelli alti prendere a schiaffazzi caterve zombi come si fa in Diablo è possibile? Se si è solo il livello a consigliare un profilo basso all'inizio, come anche negli hack&slash, altrimenti se è sempre controproducente allora direi che è un survival.... Almeno in quello che Resident Evil, Silent Hill, e Dino Crisis mi hanno mostrato, ma pure giochi come Dead Space per dirne una (ripeto sono questi i giochi che io conosco come survival, poi non so se voi ne ascrivete altri)....
No, tuffarsi in un'orda di zombi non è MAI conveniente, a livelli alti al massimo può diventare un "rischio calcolato"
Mi spiego, all'inizio del gioco il pg può prendere tre o quattro schiaffi prima di tirare le cuoia, ma alla fine ne può prendere una dozzina. Aiuta molto a sopravvivere, ma non ti rende terminator. All'inizio tuffarsi in un'orda è semplicemente un suicidio, alla fine, con le armi giuste e le tecniche giuste si può osare, ma riceverai comunque qualche morso di troppo (mi è capitato varie volte, a vita piena, di tuffarmi nell'orda perchè costretto dalle circostanze ed uscirne con solo mezza vita nonostante avessi lasciato almeno duecento cadaveri alle mie spalle). Si diventa nettamente più resistenti insomma, ma bisogna fare comunque molta attenzione e cercare di darsela a gambe al momento giusto o il pg diventa un bel buffet per zombi.