benvelor ha scritto sab, 28 agosto 2004 alle 10:15
Non seguo il basket NBA dal 97, cioè da quando è a pago... Credo che in America ci sia un concetto generale diverso di sport: in Europa ci sono partite tiratissime, molto tattiche, viene data grande importanza alla difesa, basta guardare alcuni risultati di match di Eurolega, anche tra top team, per accorgersi di punteggi veramente bassi, eppure in squadre come Maccabi, Barcellona, Malaga non mancano giocatori validissimi tecnicamente.
In Nba, invece, mi sembra di capire che l'importante è divertirsi, sia per il pubblica, sia per chi sta in campo: logico che la vittoria, per chi gioca, conta, ci mancherebbe, però la ricerca dell'azione spettacolare, il gioco veloce, l'1 contro 1, la difesa piuttosto molliccia (mi ricordo di Bill Wennington, gregarione nella Virtus Bologna, che era il centro titolare dei Chicago Bulls di Jordan e Pippen...), fanno pensare aun idea diversa di "giocare a basket". Ecco perchè secondo ma alcuni giocatori che in europa non hanno fatto sfraceli si trovano bene in Nba e alcuni buoni giocatori Nba una volta arrivati di qua dell'Oceano fanno un po'... figure barbine (sempre nei miei ricordi ormai ventennali di basket italiano domenicale, mi sovviene un giocatore piuttosto famoso in Nba, Walker, soprannominato Sky-walker che a Fabriano fece schifo, così come il più famoso Spud Webb che a Verona giocò un paio di parite per poi essere allontanato mestamente)