Editoriale Keiser #001 [2009-02-03] - E se i giochi costassero meno?

[WinterDryad]

E se i giochi costassero meno?
23-02-09
di Claudio Todeschini



Quante volte ci siamo lamentati del costo eccessivo dei videogiochi, in particolare di quelli su console, che hanno il problema di portarsi appresso le royalty dei vari Nintendo, Sony e Microsoft? Ogni volta che si parla di prezzo leggo sempre commenti di gente che dice "se i videogame costassero la metà ne comprerei il doppio", "se costassero meno smetterei di scaricarli", ecc. Pur essendo intrinsecamente convinto che chi scarica "a manetta" per il gusto di avere la roba gratis non comprerebbe Burnout Paradise neanche se costasse due euro, c'è tanta gente che crede ancora nell'importanza di pagare gli sviluppatori e dare il giusto riconoscimento al loro lavoro.

Il problema sta proprio in quel "giusto": per quanto un titolo sia bello, coinvolgente, emozionante, tutto quel che vi pare, risulta sempre piuttosto difficile trovare giusto pagare sessanta o settanta euro per portarselo a casa. Di questi tempi, poi.

Il problema - almeno fino a oggi - è sempre stato quello di capire se l'idea funziona, se ha una sua logica o se porta del tutto fuori strada: a rigor di logica, la riduzione dei prezzi farebbe senz'altro contenti gli utenti e il maggior numero di copie vendute farebbe contento anche il publisher. Caso lampante di quello che gli americani chiamano "win-win scenario".

Ebbene, un paio di settimane fa Valve ha deciso di provare e sperimentare, dimezzando il prezzo del suo shooter zombesco Left 4 Dead, venduto su Steam, che da 49.99 $ è stato proposto a 24.99 $. Risultato? Vendite aumentate del TREMILA percento. Mica raddoppiate, eh. TREMILA percento. Un risultato che ha letteralmente annichilito i pure ottimi risultati del lancio, avvenuto agli inizi di novembre. Incidentalmente, fa notare Gabe Newell di Valve, questa promozione non ha avuto alcun effetto sulle vendite delle versioni scatolate (che devono essere comunque autenticate tramite Steam, quindi sempre monitorate dalla software house), smentendo chi sostiene che il digital delivery cannibalizzi i negozi tradizionali.

Ma non è tutto: durante le ultime festività, forse ricorderete, Valve ha lanciato una serie di offerte natalizie, con i seguenti risultati:

• i titoli scontati del 10% hanno venduto il 35% in più
• i titoli scontati del 25% hanno venduto il 245% in più
• i titoli scontati del 50% hanno venduto il 320% in più
• i titoli scontati del 75% hanno venduto il 1470% in più

Cifre basenti...
Certo, come tutti i risultati, anche questi vanno anche interpretati e letti con occhio critico, per non cadere vittima di facili entusiasmi. Prendiamo il caso di Left 4 Dead. Il gioco è fuori ormai da novembre, e probabilmente molti aspettavano proprio un calo di prezzo per comprarlo. In questo senso, forse, i prezzi dovrebbero essere più "flessibili" e cominciare a calare in maniera automatica con il passare del tempo e l'inevitabile calo di attenzione nei confronti del prodotto.

In secondo luogo, si tratta pur sempre di una promozione, non dello standard de facto. Abituati ai prezzi alti, la gente compra quando li vede calare, spinta dal meccanismo perverso dei saldi. A prescindere dal valore di un oggetto, se prima era venduto a 100, quando lo si trova a 50 l'impulso di comprarlo è forte (chiunque sia andato nei centri commerciali quando ci sono le promozioni "sottocosto" avrà capito di cosa sto parlando). Chissà se le vendite si manterrebbero su livelli così elevati se i prezzi calassero per tutti i giochi. Probabilmente no, certo è che, secondo me, aumenterebbero comunque, e di parecchio.

[WinterDryad]

quello che mi chiedo io è quanto poi questo influisca sullo stipendio degli sviluppatori^^

non parlo delle case finanziate dallo stato, parlo dei privati... quasi quasi in italia poi è meglio chiudere baracca^^

[caesarx]

Io mi chiedo sempre se alla FX interactive muoiano di fame...


Com'è che fanno buoni giochi a prezzi decenti?

[Gabi.2437]

Direi che è la prova che dimostra la scoperta dell'acqua calda... in barba a 50-60€ per gioco, a starforce e DRM vari e la pirateria causa di ogni guaio mondiale...
Se il prezzo cala la gente compra...

[Pongo]

Stikazzi!!

In effetti quando vado in qualche negozio se trovo titoli decenti a trenta euro me li trovo in mano in cassa!!!

Però quelli da 50-6 se li possono inserire dove sanno!!

[il_Fabri]

Io mi chiedo sempre se alla FX interactive muoiano di fame...


Com'è che fanno buoni giochi a prezzi decenti?

esattamente... fossero giochi brutti si potrebbe obiettare, ma i 3 imperium civitas non direi proprio rientrino in questa categoria

i dati di steam dimostrano da un lato che chi non può spendere 50 euro, è tuttavia disponibile a spenderne 10, dall'altro che chi si fissa un certo budget (facciamo 50 euro) quando ci sono gli sconti non prende il gioco che voleva risparmiando 30 euro, ma prende 2-3 giochi aprofittando dell'offerta.

[-BORG-]

La scoperta dell'acqua calda,ammirevole che le SH siano arrivate a tanto,evidenemente i problemi finanziari sono reali (questa volta).

P.s.
ora gli editoriali verranno copiati da GV a qui? Siamo in sub-appalto editoriale...

[Saberfang]

Messaggio recuperato dal thread in babele:

Direi che dati del genere erano facilmente prevedibili. Molti sostengo che abbassare i prezzi non è sufficiente ad arginare la pirateria e sostanzialmente sono d'accordo fino a quando parliamo di persone che utilizzano costantemente il mulo senza scrupoli. Chi invece fa uso occasionale dei p2p di fronte ad abbassamenti consistenti dei prezzi, ossia portarli a 20-25€, molto probabilmente smetterebbe completamente di utilizzarli per il download di giochi.

Detto questo ricordiamo che il DD già elimina i prezzi di trasporto,di copia,dei supporti e di stampa per sostituiti da quelli di banda e mantenimento dei server che ritengo notevolmente inferiori. Insomma Steam fa la predica ma ben conscio di avere per svariati motivi, alcuni prezzi sono imposti dalle software house, dei prezzi gonfiati e quindi anche se ogni fine settimana fa la svendita su un titolo diverso non rimpiangerà di certo i guadagni persi pensando al ritorno di immagine e alla pubblicità.

[SaTaN SHaRK]

Winter ma non è che ti bannano?

Riporto quanto già postato:
Effettivamente se non fosse stato un FPS (che non è il mio genere) un deciso pensierino cel'avrei fatto.
Anzi vi dirò di più. Dawn Of War 2 in Italia costa 50€ (e non è in lingua italiana, solo sottotitolato), su Play.com costa 30€ il tempo di ricaricare la postepay e lo compro subito (con buona pace del mio rivenditore abituale).

Tecnicamente non dovrei neppure acquistarlo considerando la quantità di giochi che ho in arretrato (solo come strategici ho Supreme Commander, Medieval 2, SpellForce 1 e 2, Homeworld 2 e Dragonshard), oltre a molti altri titoli!!

quello che mi chiedo io è quanto poi questo influisca sullo stipendio degli sviluppatori^^
non parlo delle case finanziate dallo stato, parlo dei privati... quasi quasi in italia poi è meglio chiudere baracca^^

Beh le Software House hanno una piccola % su ogni copia venduta. Non penso più di 5€, il grosso dei guadagni li fanno i publisher. Ovviamente nelle case più grosse tipo EA, o Ubisoft, o Blizzard sia Software House che Publisher sono gestiti dalla stessa azienda il che consente dei guadagni nettamente maggiori (perchè gli introiti non si dividono).

Io mi chiedo sempre se alla FX interactive muoiano di fame...
Com'è che fanno buoni giochi a prezzi decenti?

Non spendono miliardi per l'uber motore grafico, puntano molto sulle software house indie, pubblicità poca ma buona e contano sulla vendita di massa.
Vendere 10 Milioni di copie a 20€ equivale a venderne 3,5 Milioni a 60€

[il_Fabri]

Winter ma non è che ti bannano?

il keiser in sala giochi ha dato la sua benedizione ^__^

[WinterDryad]

Winter ma non è che ti bannano?

no questa volta ho postato nel posto giusto^^ l'altra volta avevo sbagliato, ora no^^
e poi il tentativo di partecipare a discussioni serie riguardo ai videogiochi vale un ban^^
alla fine comunque non avrei potuto rispondere quindi...

Beh le Software House hanno una piccola % su ogni copia venduta. Non penso più di 5€, il grosso dei guadagni li fanno i publisher. Ovviamente nelle case più grosse tipo EA, o Ubisoft, o Blizzard sia Software House che Publisher sono gestiti dalla stessa azienda il che consente dei guadagni nettamente maggiori (perchè gli introiti non si dividono).

non pensavo alle grandi software house, pensavo alle medie e soprattutto a quelle rare italiane.
ma ci sei stato al gamecon qualche mese fa?

[Drogato di FPS]

Direi che dati del genere erano facilmente prevedibili. Molti sostengo che abbassare i prezzi non è sufficiente ad arginare la pirateria e sostanzialmente sono d'accordo fino a quando parliamo di persone che utilizzano costantemente il mulo senza scrupoli. Chi invece fa uso occasionale dei p2p di fronte ad abbassamenti consistenti dei prezzi, ossia portarli a 20-25€, molto probabilmente smetterebbe completamente di utilizzarli per il download di giochi.

Quoto appieno.

E mi unisco al coro di chi sostiene che di fronte ad un calo dei prezzi, anche avendo un limite al budget, se si vuole comprare, si compra.
Anche più di un titolo, se il tutto rientra nel budget prefissato.
Le cifre riportate da Valve confermano ciò che è palese.

[hansolo]

Che i videogiochi costino troppo, lo sanno tutti.
Rubare il videogioco tramite p2p è comunque sbagliato, ma basta che abbassino i prezzi per vendere tante copie.
Se i vg costassero in tutti i negozi quanto costano su play, ad esempio, sarebbe già buono.

[Kyo Kusanagi]

Beh fin che avremo un 20% di Iva su prodotti come i Videogiochi i prezzi saranno comunque sempre alti.
Play.com a parte mettere un tasso di cambio allucinante, ha dalla sua il fatto di non dover applicare un dazio così alto.

[Angels]

E' evidente che se i prezzi scendono le vendite aumentano, quello che bisogna capire per vedere se vale la pena è se l'aumento delle copie vendute copre la perdita dell'aumento di prezzo:
Esempio banale
prezzo 50 euro * 1000 copie = ricavo 5000
prezzo 30 euro * 1500 copie = ricavo 4500
Ho venduto il 50% in più che non è poco eppure ho guadagnato di meno, ergo non mi è convenuto abbassare il prezzo.
Queste sono le valutazioni che fanno le aziende.

[DeGeNeRo]

in un mese ho comprato tre giochi nuovi per 90 euri.
Quando ero sbarbatello e non avevo una carta di credito, il collo di bottiglia era rappresentato dai miei 60 euri faticosamente messi da parte.

inutile dire che se i giochi per console costassero 20 euri in meno, la gente ne comprerebbe il triplo.
senza andare a finire in casi limite come Dark Sector per 360 che costava NUOVO 6 euri su play.com.

facendo in questo modo, il giorno in cui la massa capirà che comprare online è meglio che comprare al dettaglio, le vendite al dettaglio crolleranno.
Io per ora mi godo i prezzacci assurdi di play.com, non compro al dettaglio da 3 anni.

[hansolo]

E se devo essere sincero, neanche io compro più al dettaglio.
A parte qualche gioco di cui sento fisicamente il bisogno, compro tutto su play, anche CD musicali e qualche libro. E' troppo conveniente nonostante il cambio sballato che applicano.

[SaTaN SHaRK]

non pensavo alle grandi software house, pensavo alle medie e soprattutto a quelle rare italiane.

Anche le piccole Software House hanno una percentuale sulle vendite.
Mentre a Blizzard/EA va il 100% del ricavato della vendita alle Software House importanti va anche il 15% delle vendite, oltre alle spese di produzione.
Per le piccole realtà oltre a coprire le spese di produzione danno anche un 5-8% sulle vendite. Il problema nasce se il prodotto è di bassa qualità, non vende e quindi i publisher vanno in perdita. In quel caso la SH viene abbandonata e non arrivano più lavori e stipendi.

ma ci sei stato al gamecon qualche mese fa?

Certo che ci sono stato...da sempre, anche quando si chiamava N-Joy e non Gamecon. Ed era anche difficile non notarci con le Full-Plate addosso nella sala d'armi!!

facendo in questo modo, il giorno in cui la massa capirà che comprare online è meglio che comprare al dettaglio, le vendite al dettaglio crolleranno.

La massa si affida sempre al negoziante fisico per tutta una serie di ragioni. Vedere il prodotto esposto, Sconti, Supersconti, MegaSottocosto, Finanziamenti a Tasso zero rapidi e una certa facilità nel cambio merce. Tutte cose che non puoi trovare in un negozio online.
Ti dirò ho preso Online la TV ed ho risparmiato 700€ rispetto al prezzo di listino (non scontato), ma ho preso al negozio il lettore Blu-Ray in quanto il risparmio era di circa 20€ ma non conteneva 3 film a scelta.
Stesso discorso per Neverwinter Nights 2, comprato online (versione con Mask of the Betrayer) a 25€, rivenduto usato a 20€ e comprato in negozio la versione completa anche di Storm of Zehir a 35€.

[-BORG-]

Il principio del "costa meno e quindi se ne compra di più" funziona alla perfezione nel mercato dell'usato,basta guardare ebay per rendersi conto di quanta gente compri usato proprio per risparmiare.
Oltre al pc,ho una Wii, e solamente 2 giochi sono stati comprati nuovi,il primo era incluso nella Wii,e il secondo era incluso nel joypad (o come si chiama sulla wii) , il resto viene da ebay ed è costato molto meno rispetto al nuovo,o rispetto a modificare la wii e finire nel gorgo del p2p.

[SaTaN SHaRK]

Questo fino a quando non cominceranno a far causa ad Ebay e GameStop per la vendita dell'usato considerato che i Publisher l'hanno considerato Illegale!

[WinterDryad]

Certo che ci sono stato...da sempre, anche quando si chiamava N-Joy e non Gamecon. Ed era anche difficile non notarci con le Full-Plate addosso nella sala d'armi!!

ue shark ma ci conosciamo??? ^^

per caso vieni pure al comicon tra un po' di tempo?^^

PS
mi chiedo ancora come facesse quella gente a combatere con quella caccavella in testa e 40 chili di latta sulle spalle...

[Gabi.2437]

Winter ma non è che ti bannano?

Per come fa schifo la situazione, winter sta facendo qualcosa di buono, se lo bannano...

Chiederò che il ban gli venga mutato in un MINIBAN

[Gabi.2437]

Questo fino a quando non cominceranno a far causa ad Ebay e GameStop per la vendita dell'usato considerato che i Publisher l'hanno considerato Illegale!

I Publisher possono considerare quello che vogliono ma la legge dice che la vendita di un oggetto è legale

[il Cinese]

Basta comprare i giochi usati...

[SaTaN SHaRK]

I Publisher possono considerare quello che vogliono ma la legge dice che la vendita di un oggetto è legale

Si ma tu nel momento in cui acquisti il gioco in realtà non lo acquisti. Accetti una EULA ed un DRM che dicono che tu hai quel gioco solo in licenza, che non puoi prestarlo, che non puoi farlo vedere a più di 3 amici contemporaneamente, che non puoi rivenderlo, che non puoi installarlo su più di X PC differenti, o più di X volte ecc ecc.
Lo scatolo ed il DVD sono solo il mezzo tramite il quale ti forniscono il software.