Shitstorm incoming
Shitstorm incoming
La mia posizione è fin troppo nota
c'ho provato,mi porta su Bol.it e lì non hanno il libro da almeno 3 o 4 mesi.
tutti gli altri siti di vendita di libri online idem. solo World War Z su amazon.it
nelle librerie in real non ne parliamo neanche.
introvabile
posso vendertelo al doppio del valore di mercato
Che sfiga, mi spiace per te...fatto un giro anch'io ma zero
ma non è vero che gli zombie lenti non vanno più di moda....ovviamente sarebbe stato bello vedere come da minaccia singola e potenzialmente innocua diventino via via sempre più devastanti con l'aumentare del numero..tipo yonkers per l'appunto..
Ultima modifica di andreamit; 20-09-11 alle 11:36:53
Diventa sempre più azzardato cercare di convincere un pubblico scafato che lo zombie lento rappresenti una minaccia pressoché impossibile da contenere.
O si inventano circostanze concomitanti che indeboliscano le difese umane (sovraffollamento globale, carestia, restrizione nella vendita di armi da fuoco a civili, insabbiamento dei primi focolai ecc), oppure si offre fin da subito allo spettatore l'immagine di un mondo invaso dai non morti. Offrendo una stringatissima spiegazione delle circostanze che hanno portato l'umanità sull'orlo dell'estinzione e confidando nella sospensione d'incredulità anche degli spettatori più smaliziati.
Ti assicuro che se nel film avessero (anche riassunte, non importa) adottato le spiegazioni date nel libro, la minaccia portata dagli "zombie lenti" sarebbe stata costruita benissimo.Diventa sempre più azzardato cercare di convincere un pubblico scafato che lo zombie lento rappresenti una minaccia pressoché impossibile da contenere.
O si inventano circostanze concomitanti che indeboliscano le difese umane (sovraffollamento globale, carestia, restrizione nella vendita di armi da fuoco a civili, insabbiamento dei primi focolai ecc), oppure si offre fin da subito allo spettatore l'immagine di un mondo invaso dai non morti. Offrendo una stringatissima spiegazione delle circostanze che hanno portato l'umanità sull'orlo dell'estinzione e confidando nella sospensione d'incredulità anche degli spettatori più smaliziati.
Allora poi....
basterebbe ambientarlo in paesi dove la gente non gira con degli shotgun nei pantaloni.
ambientalo in Italia un film di ZOmbie alla romero.anche 3 zombie rappresenterebbero un problema in spazi ristretti.
In texas no.
Li annienterebbero.
non sparandogli alla testa,ma disintegrandoli.
(il problema è immaginarsi una realtà alternativa nella quale NESSUNO ha la più remota idea di cosa sia uno zombie. A tutti gli effetti, in-immaginabile oggigiorno).
Sta cosa non è che Brooks la spieghi in maniera molto approfondita. Se, al solito, ti riferisci a Yonkers, lì il contagio ha già raggiunto proporzioni catastrofiche ed è impossibile da contenere. Qui non si parla della plausibilità di Yonkers, ma di parole, opere ed omissioni che, una cazzata dopo l'altra, hanno portato a Yonkers e ai suoi epigoni in giro per il mondo. Con tutte le conseguenze del caso. E' chiaro, dal punto di vista narrativo Brooks ha tutti gli interessi ad indebolire i possibili ostacoli all'epidemia, se no di che cacchio scrive?
Dico solo che il film potrebbe non cavarsela con la stessa facilità: non potendo raccontare TUTTO, il libro ti induce ovviamente a lavorare di fantasia e -se resisti alla tentazione di iper-razionalizzare- conferire credibilità alla tesi di Brooks (che manco stessimo parlando di un saggio, cazzo ) sopperendo alle carenze più o meno palesi e deliberate del versante 'spiegazioni'. Il film, lavorando sull'immagine, lascia tutt'al più spazio a congetture, però ti DEVE mostrare come i fatti sono accaduti. Come si muovono gli zombie, come avviene il contagio, quanto ci vuole perché un infetto si rianimi, quanti sono, quanti colpi ci vogliono a mandarne giù uno (sempre meno man mano che il film si avvicina alla conclusione, in genere) ecc ecc. E la scorciatoia facile facile per dare crediblità ad un contagio a rapida espansione è -guarda un po'- lo zombie veloce.
Cioè, nemmeno The Walking Dead si è risparmiato qualche zombie 'arzillo' per necessità di regia, figuriamoci questo.
Mi immagino un film di zombie ambientato in Molise, girato come un patinatissimo documentario à la National Geographic post-2000, campi lunghissimi sulle colline a perdita d'occhio, e le silhouette -stagliate contro le prime luci dell'alba- degli unici due contagiati di tutta la regione che vagano in un paesaggio picaresco alla ricerca di una qualsiasi forma di vita di cui cibarsi.basterebbe ambientarlo in paesi dove la gente non gira con degli shotgun nei pantaloni.
ambientalo in Italia un film di ZOmbie alla romero.anche 3 zombie rappresenterebbero un problema in spazi ristretti.
In texas no.
Li annienterebbero.
non sparandogli alla testa,ma disintegrandoli.
Ci sono pro e contro nell'ambientazione : negli USA le case hanno difese ridicole ma hanno le armi, in Italia niente armi ma palazzi con porte blindate.
il Morto lento ha il suo perche' negli spazi ristretti e con la forza della massa.
Secondo me una soluzione accettabile e' un misto tra morti veloci e lenti a seconda dei soggetti colpiti e lo stato del cadavere.
Ultima modifica di Mursey; 20-09-11 alle 16:06:37
No, mi spiace ma non hai letto bene il libro. E NO, non mi riferisco affatto a Yonkers.Originariamente Scritto da Mr_Tibbs;11266184[B]Sta cosa non è che Brooks la spieghi in maniera molto approfondita.[/B] Se, al solito, ti riferisci a Yonkers, lì il contagio ha già raggiunto proporzioni catastrofiche ed è impossibile da contenere. Qui non si parla della plausibilità di Yonkers, ma di parole, opere ed omissioni che, una cazzata dopo l'altra, hanno portato a Yonkers e ai suoi epigoni in giro per il mondo. Con tutte le conseguenze del caso. E' chiaro, dal punto di vista narrativo Brooks ha tutti gli interessi ad indebolire i possibili ostacoli all'epidemia, se no di che cacchio scrive?
Dico solo che il film potrebbe non cavarsela con la stessa facilità: non potendo raccontare TUTTO, il libro ti induce ovviamente a lavorare di fantasia e -se resisti alla tentazione di iper-razionalizzare- conferire credibilità alla tesi di Brooks (che manco stessimo parlando di un saggio, cazzo ) sopperendo alle carenze più o meno palesi e deliberate del versante 'spiegazioni'. Il film, lavorando sull'immagine, lascia tutt'al più spazio a congetture, però ti DEVE mostrare come i fatti sono accaduti. Come si muovono gli zombie, come avviene il contagio, quanto ci vuole perché un infetto si rianimi, quanti sono, quanti colpi ci vogliono a mandarne giù uno (sempre meno man mano che il film si avvicina alla conclusione, in genere) ecc ecc. E la scorciatoia facile facile per dare crediblità ad un contagio a rapida espansione è -guarda un po'- lo zombie veloce.
Cioè, nemmeno The Walking Dead si è risparmiato qualche zombie 'arzillo' per necessità di regia, figuriamoci questo.
Showa, rispondi argomentando o ti brucio la vita. Anzi, te la brucio a prescindere per questa affermazione oltraggiosa.
EDIT: A cosa ti riferisci, allora? Alla CIA che non ha saputo/voluto prendere in considerazione la nuova minaccia e affrontarla con mezzi adeguati?
Ai protocolli di contenimento a suon di raid delle forze speciali che non fanno che tamponare brevemente la falla?
Ultima modifica di Mr_Tibbs; 20-09-11 alle 17:21:49
:-<
Forse è disponibile su Amazon.it, per vie "traverse" ma parrebbe disponibile.
Prova ad ordinarlo, male che vada si son sbattuti un po' loro a cercartelo e bon.
Tutta 'sta storia dello zombo sta in piedi solo ed esclusivamente for the lulz.
E va bene così.
Incaponirsi e razionalizzare è tempo perso o, al più, un esercizio di stile.
Anch'esso sempre for the lulz.
Basterebbe una domandina pidocchiosa del tipo "Ma come ca**o fanno a formarsi masse di milioni di zombi"? che tutto crollerebbe all'istante.
A meno che (ah-ha!)...a meno che non si arrivi a sviluppare una zombologia del tutto nuova.
Quindi Max, spremiti che se toppi pure col prossimo libro buschi
Sì, infatti la discussione verteva sull'efficacia di una trasposizione diretta da libro a film, ma non so se Showa l'ha afferrato.Tutta 'sta storia dello zombo sta in piedi solo ed esclusivamente for the lulz.
E va bene così.
Incaponirsi e razionalizzare è tempo perso o, al più, un esercizio di stile.
Anch'esso sempre for the lulz.
Basterebbe una domandina pidocchiosa del tipo "Ma come ca**o fanno a formarsi masse di milioni di zombi"? che tutto crollerebbe all'istante.
A meno che (ah-ha!)...a meno che non si arrivi a sviluppare una zombologia del tutto nuova.
Quindi Max, spremiti che se toppi pure col prossimo libro buschi
Showa, ne parliamo domani
uhm scusa.Ci sono pro e contro nell'ambientazione : negli USA le case hanno difese ridicole ma hanno le armi, in Italia niente armi ma palazzi con porte blindate.
il Morto lento ha il suo perche' negli spazi ristretti e con la forza della massa.
Secondo me una soluzione accettabile e' un misto tra morti veloci e lenti a seconda dei soggetti colpiti e lo stato del cadavere.
bella la porta blindata.
ma quando devi uscire?
Incuriosito, sto leggendo il libro.
Il problema fondamentale che viene fuori nel film e non nel libro è che la "armata di zombie poco suscettibile alle armi pesanti" funziona a livello di "roba scritta", ma se provi a filmarlo emerge prepotentemente il problema che una massa di corpi mutilati e carbonizzati (che è esattamente quello che rimane di un esercito di mille milioni di miliardi di zombi dopo un giro di termobariche) non è propriamente un nemico temibile.
Ultima modifica di Il Nero; 21-09-11 alle 02:58:57
per rendere giustizia al libro servirebbe una serie tv fatta BENE,o un film a mò di l'ombra dello scorpione..otto ore...in effetti i tempi di un film sono troppo concitati rispetto a quelli più dilatati di un libro
qua i moderatori stanno affilando le alabarde, aspettando una mia (ennesima) disquisizione sulla verosimiglianza o meno dello sviluppo dell'infezione zombesca su scala globale, così come descritta nel LIBRO. Ed essendo in Movie Machine, appunto, sono nel mirino di diverse torture medievali, ma tutte egualmente raccapriccianti.Showa, rispondi argomentando o ti brucio la vita. Anzi, te la brucio a prescindere per questa affermazione oltraggiosa.
EDIT: A cosa ti riferisci, allora? Alla CIA che non ha saputo/voluto prendere in considerazione la nuova minaccia e affrontarla con mezzi adeguati?
Ai protocolli di contenimento a suon di raid delle forze speciali che non fanno che tamponare brevemente la falla?
Forse via pm?
Incuriosito, sto leggendo il libro.
Il problema fondamentale che viene fuori nel film e non nel libro è che la "armata di zombie poco suscettibile alle armi pesanti" funziona a livello di "roba scritta", ma se provi a filmarlo emerge prepotentemente il problema che una massa di corpi mutilati e carbonizzati (che è esattamente quello che rimane di un esercito di mille milioni di miliardi di zombi dopo un giro di termobariche) non è propriamente un nemico temibile.
Non tanto però
Se ci pensi dipende tutto da come giri la scena.
Se io voglio far rendere conto il telespettatore di come spappolare uno zombie senza sparargli in testa sia inutile potrei fare alcune scene che rendano ciò.
es:
Scena 1.
Asserragliati in una casa troviamo uno zombie, il mio compagno gli taglia la testa e quello mi aggredisce lo stesso con il corpo.
Il mio compagno spara alla testa staccata dal corpo e il corpo muore.
Scena 2.
Orda di zombie che si avvicina a un campo base.
Generale che da l'ordine di bombardare gli zombie.
Arrivano poi i subordinati che dicono che è andato a buon fine. Si inquadra il campo dove ci sono gli zombie durante il bombardamento, si vede tutto esplodere e rimanere i corpi martoriati degli zombi a terra.
Dopodiche si torna al campo militare dove vediamo generale e subalterni sfottere gli zombie che sono gia stati eliminati, non capacitandosi di come altre truppe siano state sopraffatte.
Poi, pian piano fai arrivare messaggi radio strani, crei trambusto con sergenti che dicono che il nemico sta avanzando secondo i radar o che gli scout sono scomparsi e non rispondono.
Si torna al campo e si vede che sono li ancora i pezzi degli zombi martoriati e, zoom, vedi un braccio che si fa strada verso il campo base, trascinandosi cosi senza altro attaccato.
Ecco, questo farebbe rendere conto in poche scene di come disintegrarli serva a poco e anzi sia peggio perchè dopo hai tanti pezzetti piccoli e valla a trovare la testa dello zombie in mezzo al casino.
Basta far capire che o spari in testa o nada, e poi riesci a far capire perché non puoi bombardarli.
Gia, sai che roba.
Rinchiuso nella sua fortezza senza poter uscire.
un pò come il libro io sono leggenda.