All'alba dello scontro decisivo tra i pretendendi al trono di Casa Baratheon, davanti a Brienne ( sua fidatissima guardia del corpo ) e Lady Catelyn Stark, un ombra, quasi fozze un "fantasma", entra nella stanza di Re Renly e lo uccide. Il capo delle guardie non crede che una delle due donne sia stata capace di tale delitto e le aiuterà a fuggire. Alcuni giorni dopo, quando il Lord di Capo Tempesta rifiuterà, come pochissimi altri suoi pari, di passare nelle fila di Stannis Baratheon, la stessa ombra ucciderà di nuovo il nemico del Re evitando scontri cruenti e ottenendo massimi risultati. La maledizione della Strega Rossa comincerà ad incutere timore sia tra le file degli Stark come dei Lannister regalando contemporaneamente un esercito pronto e numerossimo al Re legittimo di sangue.
Lady Catelyn di ritorno a Delta delle Acque non incontrerà suo figlio già partito per la guerra prima di ricevere le controfferte per la pace dle Re, deciderà di disubbidirne gli ordnini restando al capezzale del padre. Sfrutterà anche l'occasione per interrogare Jamie Lannister e avere conferma da lui degli intrighi ad opera di Cersei oltre all'innocenza dell Folletto.
A corte la città si prepara all'assedio. Il popolo vessato e affamato sfrutterà la partenza ( orchestrata da Tyrion per tenere in pugno la sorella ) dei figli della Regina per attaccare la stessa e la sua scorta al molo della città. Solo la fortuna permetterà a Sansa di uscirne viva ( non senza l'aiuto del Mastino del Re ).
Anche la Regina Cersei non rimane con le mani in mano nei confronti del fratello. Ne rapirà l'amante. ( Grazie pero' all'abilità dell'Eununco e di Tyron nel depistare verrà presa la persona sbagliata ).
In questa atmosfera di ostilità e con le notizie terribili arrivate da Capo Tempesta i Lannister si preparano al meglio per l'attacco imminente da parte di Stannis Baratheon, che per l'occasione a deciso di non portare con sè la Strega Rossa ( della quale ha pero' ormai completamente abbracciato il credo ) per non doverci dividere la gloria, forte del suo numerossisimo esercito. Troverà invece una cocente sconfitta. Quasi tutte le sue navi saranno o allontanate o distrutte dall'abile strategia di Tyrion che pero' a sua volta verrà gravemente ferito in battaglia, non dal nemico, ma dalla guardia personale di sua sorella.
A decretare la sconfitta di Stannis pero' sarà soprattutto il contributo di Twin Lannister, una volta lasciata Harrenal, arriverà nel momento piu' propizio dutrante la battaglia delle Acque Scure trucidando e mettendo in fuga gran parte dell'esercito dei Baratheon.
Arya, con Twyn Lannister fuori dal castello, chiederà al suo "protettore" di uccidere il suo aguzzino, per poi pentirsene subito: avrebbe potuto fare il nome di re Joffrey. Si troverà pero' costretta a fare subito il terzo nome, e vista la situazione ( nelle prigioni del castello erano arrivati degli uomini del nord ) chiederà a Jaqen H'ghar di aiutarla a liberare i prigionieri, non senza astuzia e malizia. Otterrà l'aiuto del "mago" (?) e una parola "magica" da utilizzare nel caso avesse bisogno di lui e lo andasse a cercare nelle terre oltre il mare. La sua situazione a corte pero' non cambierà. Diventerà il paggio personale di Lord Roose Bolton al quale non rivelerà la sua identità. Quando scoprirà che verrà lasciata ad Harrenal in ogni caso architetterà una fuga con Frittella e Gendry.
Theon Grevjoy preso possesso della sua flotta guiderà le navi del padre in scorribande sulla costa, volte soprattutto a favorire l'attacco di sua sorella alla città chiave per la conquista del regno del Nord da parte della sua famiglia. Seccato di aver ricevuto un parte secondaria nel piano del padre, e geloso della supremazia della sorella, convincerà i suoi a marciare su Grande Inverno. Con uno stratagemma farà uscire il grosso dell'esercito dal castello per poi conquistarlo. Bran sarà costretto ad abdicare. Per garantirne pero' la difesa stringerà patti un "nemico" degli Stark: Ramsay Snow figlio di Roose Bolton, affidandogli l'incarico di cercare un esercito nelle sue terre.
Bran, Rickon e i due fratelli Reeds pero' riusciranno a scappare ( Theon annuncerà addirirttua di averli uccisi piuttosto che fare la figura dell'inetto agli occhi del padre e della sorella ). Durante la fuga Bran riuscirà ad aprire il suo "terzo occhio" col quale ha sogni di lupo, in pratica vive nel corpo del suo lupo. Con Estate riuscirà persino a mettersi in contatto col fratello Jon Snow al di là della barriera e avvsiarlo dei mezzi magici ( un aquila tra gli altri ) con i quali i bruti li stanno spiando.
Jon Snow, oltre la barriera, è stato selezionato per una missione di esploazione insieme ai piu' validi tra gli uomini in nero. Scopriranno un accampamento dei bruti e se ne impossesseranno ( Jon non riuscirà ad uccidere a sangue freddo una delle guardie perchè ormai non piu' pericolosa ma soprattutto perchè donna ). La successiva esplorazione sarà pero' interrotta perchè inutile: ormai è chiaro che i bruti non hanno un esercito...ma una intera popolazione pronta ad invaderli, non appena avrà trovato un qualcosa di misterioso tra le rovine sulle montagne. Jon Snow non riuscirà a ricongiungersi con i suoi e l'avanguardia verrà piano piano decimata dai loro inseguitori, sarà costretto alla fine a disertare ( dietro ordine ben preciso del suo capo ) per scorprire di piu' sul popolo di Mance Ryder.
A Grande Inverno Theon è ormai in balia di se stesso, odiato dai popolani, screditato anche dalla sorella che invece di portargli un esercito in difesa del trono lo consiglierà per la fuga, si prepara all'attacco dell'esercito del Nord con ostaggi e sotterfugi. Proprio quando cominciava a valutare la possibilità di arrendersi e prendere il Nero arriverà l'esercito di Ramsay Snow a trarlo d'impaccio, ma solo momentaneamente. Il Lord infatti ucciderà anche tutti i suoi uomini, brucerà il castello e se ne andrà col bottino.
Bran e Rickon, creduti morti da tutti, riemersi dalle catacombe di famiglia nelle quali si erano sempre stati nascosti, troveranno la loro casa distrutta e i cadaveri di tutti i loro aguzzini escluso Grevjoy. Decidono di muoversi dalla città verso Nord, ci sarà un tempo per ricostruire.
Tyron si riprende dalle ferite per trovarsi "prigioniero" della sorella. Il padre ha ripreso il suo posto di Primo Cavaliere del Re oltre che di amministratore del reame fino alla maggiore età di Joffrey ( ordinerà molti nuovi cavalieri a seguito della vittoria su Stannis e molte esecuzioni per i traditori, oltre che sciogliere la promessa di matrimonio tra il nipote e Sansa ), stordito e fiaccato dalle ferite cercherà di riprendere la propria libertà scoprendo invece di essere stato quasi abbandonato dai suoi scagnozzi.
Oltre il mare Daenerys scenderà a patti con tutti per avere un esercito e delle navi con cui riconquistare i Sette Regni. Nessuno le darà ascolto se non per arrivare ai suoi draghi. Si inimicherà cosi' uno dopo l'altro tutti i personaggi piu' influenti di Qarth. Rassegnata ad aspettare che i suoi draghi crescano forti per poi invadere i regni delle città libere, sarà vittima dell'ennesimo tentativo di assassinio. A salvarla saranno due inviati di Illirio che si offriranno quale scorta per riportarla nei suoi regni d'origine.