Oggi parliamo di Game center CX, ma non del gioco per DS ormai giunto al secondo capitolo in Giappone, bensì del programma televisivo vero da cui poi è stato tratto il videogioco.
Se vi interessa comunque sapere del gioco leggete la rece nella sezione retrogaming di Gamesvillage:
La serie, ormai giunta alla decima stagione, è in onda dal 4 novembre 2003 ed è condotta dal comico giapponese Shinya Arino. La puntata vede come protagonista un singolo gioco (tendenzialmente tratto dal catalogo Famicom- Super Famicom, ma non mancano anche quelli delle altre console) e Arino deve portarlo a termine solitamente entro un giorno. In suo aiuto in ogni puntata c’è un AD (assistant director), cioè un giocatore esperto che lo supporta nei passaggi estremi o quando deve riprendere da capo una partita. La puntata ovviamente non è solo incentrata sulla sfida, ma prevede anche altri segmenti così intitolati:
MI PIACEREBBE INCONTRARE QUESTA PERSONA: intervista ai mostri sacri dell’industria video ludica
GAMES COLLECTION: prende in esame il catalogo di una specifica console in un determinato periodo e ne fa vedere alcuni spezzoni di gioco
DOVRESTI VISITARE QUESTA SALA GIOCHI: gli spettatori scrivono ad Arino perché vada a visitare le varie sale giochi sparse per il Giappone
OPERAZIONE MOSHI MOSHI (operazione pronto): durante la terza stagione Arino deve completare il gioco per Famicom Super Monkey Daibouken e gli spettatori lo chiamano al telefono per incoraggiarlo o per fornirgli suggerimenti.
URAWAZA JET STREAM: in sostanza l’angolo dedicato ai trucchi dei veri giochi.
IL TOP DEL MIO HARDWARE NON COMPARE (il titolo è un gioco di parole giappe è intraducibile): qui si parla di console e periferiche che furono un buco nell’acqua.
LA STORIA D’AMORE NON FINISCE MAI: Arino gioca vari giochi per Famicom in cerca di scene piccanti con protagonista il gentil sesso. Una volta trovata Arino scatta la foto della scena col cellulare.
GAME&WATCH, NON TI POSSO LASCIARE DA SOLO: ogni volta viene analizzata una specifica serie di G&W e Arino gioca con alcuni titoli, alla fine gli viene detta la valutazione del gioco che ha provato per vedere la reazione (i prezzi dei G&W sono arrivati a livelli assurdi…)
IL DIARIO DI XEVIOUS: viene inserito il trucco dell’invincibilità e il gioco viene lasciato in loop per vedere fino a quanto sarebbe andato avanti. A metà stagione la TV e il Famicom vengono coperti con una scatola per alimentare la suspence ma…….
FAMICOM MANGA CAFE: Arino legge manga che trattano del Famicom. Di solito legge il primo e l’ultimo capitolo
Purtroppo il tutto è in giapponese stretto, ma secondo me merita lo stesso anche per chi non mastica la lingua
Attualmente sono in vendita i cofanetti delle prime cinque stagioni, peccato però che sia un sunto delle varie puntate. Esiste però un modo alternativo di vederle del tutto legale e sono anche scaricabili.
Ieri sera ho visto la prima puntata della seconda serie, il gioco scelto per far sclerare Arino era Atlantis no Nazo della Sunsoft per Famicom. 99 livelli da esplorare e finire con 6 vite, madò che sclero Una volta i giochi erano camere di tortura, il povero Arino si bloccava sempre al 10 livello. A questo punto arriva l’AD di turno che gli consegna una vecchia guida con i consigli-trucchi e la mappa dei warp dei vari livelli, comunque dopo 8 ore e passa di gioco è riuscito a completarlo Come console hanno trattato il Famicom disk system, come sala gioco, una in un centro commerciale con giochi elettro-meccanici. L’intervista era ad Okamoto, fondatore di Game Republic (infatti hanno fatto vedere degli spezzoni di Genji in lavorazione)e autore di titoli del calibro di Time Pilot, 1942,Gyruss, Side arms e Son Son a cui è stato sfidato, perdendo, da Arino.