Esprimere il proprio pensiero?
Pensate molto? Tenete i vostri pensieri per voi stessi o li concretizzate con un quadro, un disegno, un diario, ecc...
E' importante questo?
Esprimere il proprio pensiero?
Pensate molto? Tenete i vostri pensieri per voi stessi o li concretizzate con un quadro, un disegno, un diario, ecc...
E' importante questo?
Tu perché esprimi il tuo pensiero?Corto ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 00:20
Esprimere il proprio pensiero?
Io esprimo il mio perché ho bisogno di una valvola di sfogo, di concretizzare anche in magari poche righe le mie riflessioni. Altrimenti vi rimuginerei su fino alla noia e alla depressione.
certo che è importante esprimere il proprio pensiero, ed è importante farlo nel migliore dei modi...
chi balla, chi parla, chi recita... anche queste sono forme d'arte no?
In linea di massima è importantissimo. Ma ci sono anche alcuni contesti in cui è opportuno tacere, a mio avviso .. e io peraltro sono maestro di vita in questi
E' chiaro che il forum non è uno di loro, tuttavia.
Per certi versi, lo esprimo molto meno di quanto dovrei. E vorrei.
Che fa tanto "spammo a una maniera invereconda ma in fondo sono tanto PProFFondo", ma tant'è.
Ma a noi non ci freghithe_lamb ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 10:12
Per certi versi, lo esprimo molto meno di quanto dovrei. E vorrei.
Che fa tanto "spammo a una maniera invereconda ma in fondo sono tanto PProFFondo", ma tant'è.
L'espressione del proprio pensiero va dosata e controllata. Non si deve aver paura di non avere opinioni su specifici argomenti, perché se poi si guarda a chi le opinioni le ha si capisce che sono spesso campate per aria. Voi mi direte: eh, ma a volte è proprio necessario, piuttosto una campata per aria che niente. Be'... non ho opinioni in merito
Non so se volevi solo celiare o buttarla lì, ma trovo che sia un ottimo spunto.StM ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 10:44
L'espressione del proprio pensiero va dosata e controllata. Non si deve aver paura di non avere opinioni su specifici argomenti, perché se poi si guarda a chi le opinioni le ha si capisce che sono spesso campate per aria. Voi mi direte: eh, ma a volte è proprio necessario, piuttosto una campata per aria che niente. Be'... non ho opinioni in merito
Basti guardare in BS. Trovo impressionante la necessità non solo di avere un'opinione su tutto, ma sempre ben definita anche a costo di pescare dai peggio luoghi comuni - e di esprimerla e difenderla con la bava alla bocca. Per tacere di forcaioli assortiti.
Da dove viene questo bisogno di occupare ogni "buco d'opinione" con la prima cosa che capita a tiro? perché è così impossibile dire "no, su questo non ho un'opinione"?
Qualcuno direbbe che è un problema di mancanza di pensiero o che so (il classico luogo comune "la GGente non riflettecioè"), ma ne sono convinto sempre meno. Il vero problema, che si manifesta in molti altri modi, è che pensiamo troppo. Non ci si può mai fermare su una cosa che essa è giudicata.
Pensare bene richiede anche economia, no?
(cfr. le mie celebri crociate su medioevo, Dio e natura umana )
Segreteria a risposta automatica
Che ne pensate di coloro Wittgenstein, il Betson i comportamentisti e i cognitivisti, che partono dal principio che il pensiero individuale non esiste?
Wittgenstein risolve il pensiero in una pratica linguistica tra interlocutori, il Betson in una nuova dimensione dell'ecologia , i comportamentisti affermano che dal comportamento non ci sono prove del pensiero e i cognitivisti riducono la mente a un sistema di processione dati , quindi forse ci sono script o una programmazione , ma non l'autentico pensiero, spirito o anima.
Quindi da queste posizioni direi che tu non pensi, rispondi solo al ambiente sia esso sociale oppure organico.
Che ne "pensate"?
Premesso che adoro Wittgenstein, crechiamo di rimanere in topic.
Cioè esprimere quello che si pensa, lasciamo stare il pensiero in sé.
Quindi qual'è il motivo per cui lo fate?
Emack ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 00:24
Tu perché esprimi il tuo pensiero?Corto ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 00:20
Esprimere il proprio pensiero?
Io esprimo il mio perché ho bisogno di una valvola di sfogo, di concretizzare anche in magari poche righe le mie riflessioni. Altrimenti vi rimuginerei su fino alla noia e alla depressione.
Io sono più o meno d'accordo con Emack
QuotoJimmyPage ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 10:09
In linea di massima è importantissimo. Ma ci sono anche alcuni contesti in cui è opportuno tacere, a mio avviso .. e io peraltro sono maestro di vita in questi
E' chiaro che il forum non è uno di loro, tuttavia.
Diario no. Le poche volte che ci ho provato mi sono vergognato di quello che ho scritto. Preferisco buttar giù uno schizzo sulla mia moleskine, nell'eventualità di svilupparlo in qualcosa di più corposo. Di recente ho preso a prendere nota dei rari sogni ganzi che faccio. Questi me li scrivo, ma il più sinteticamente possibile. Giusto qualche richiamo.
Ho avuto un flashback...the_lamb ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 11:16
Non so se volevi solo celiare o buttarla lì, ma trovo che sia un ottimo spunto.StM ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 10:44
L'espressione del proprio pensiero va dosata e controllata. Non si deve aver paura di non avere opinioni su specifici argomenti, perché se poi si guarda a chi le opinioni le ha si capisce che sono spesso campate per aria. Voi mi direte: eh, ma a volte è proprio necessario, piuttosto una campata per aria che niente. Be'... non ho opinioni in merito
Basti guardare in BS. Trovo impressionante la necessità non solo di avere un'opinione su tutto, ma sempre ben definita anche a costo di pescare dai peggio luoghi comuni - e di esprimerla e difenderla con la bava alla bocca. Per tacere di forcaioli assortiti.
Da dove viene questo bisogno di occupare ogni "buco d'opinione" con la prima cosa che capita a tiro? perché è così impossibile dire "no, su questo non ho un'opinione"?
Qualcuno direbbe che è un problema di mancanza di pensiero o che so (il classico luogo comune "la GGente non riflettecioè"), ma ne sono convinto sempre meno. Il vero problema, che si manifesta in molti altri modi, è che pensiamo troppo. Non ci si può mai fermare su una cosa che essa è giudicata.
Pensare bene richiede anche economia, no?
(cfr. le mie celebri crociate su medioevo, Dio e natura umana )
Cavolo se quotothe_lamb ha scritto sab, 03 giugno 2006 alle 11:16
Il vero problema, che si manifesta in molti altri modi, è che pensiamo troppo. Non ci si può mai fermare su una cosa che essa è giudicata.
Esprimere il proprio pensiero é molto importante ma non sempre opportuno...
depende de che depende...