Acido Grasso Sintasi

[Zero/1]

Salve a tutti,
sto studiando per l'esame di biochimica sul "biochimica" di berg stryer e tymoczko. Il problema sta nel fatto che il professore insiste sul fatto che, a sua detta, la parte sulla Acido Grasso Sintasi è nettamente pasticciata, cocn una spiegazione ambigua che oscilla tra la AGS eucariotica e quella batterica. Ragion per cui ci ha consigliato di reperire sul Lehninger tutte le dovute delucidazioni. Peccato che in biblioteca, universitaria e civica, il testo sia irreperibile. Mi appello dunque alla vostra divina misericordia per avere la fonte... Un piccolo scan da 5 minuti sarebbe molto apprezzato. E non credo che violi la SIAE, o sbaglio? (non era 10% )

Grazie

[PinHead81]

Mi pare che sia il 15% ma vale solo per le fotocopie, per uso personale, di testi presi in biblioteche pubbliche. Comunque (a parte che il Lehninger l'ho venduto ) su internet trovi dettagliatissime spiegazioni senza dover per forza ricorrere al testo in questione...ah, e lo Stryer effettivamente non è granchè

[Zero/1]

Come non è granché? Io lo sto adorando... Ammetto di essere ancora un pivello, però.

[Calon]

W il Leninhger. Io ce li ho tutti e due, ma non ho lo scanner. :(
Comunque ricordo che qualcuno mi disse che su wikipedia c'era qualche voce di biochimica fatta bene, non ricordo se anche a proposito dell'a.g.sintasi.

[Zero/1]

Ho trovato il Lehninger versione 2004. Vedo un po' di far collimare ciò che dice l'uno con ciò che dice l'altro. Sperando sia fattibile senza violentarli.
PinkHead, perché lo Stryer non è granché?
Grazie a entrambi

[PinHead81]

Lo Stryer è molto didattico, discorsivo, colloquiale, immagini semplici, insomma è sicuramente molto chiaro; è però un pò dispersivo e spezzettato come argomenti per i miei gusti e, sull'edizione sulla quale studiai io, non era completo per quel che riguardava gli aspetti tecnici di laboratorio. Il Lehninger è a mio avviso migliore anche se può risultare didatticamente un pò più ostico, essendo molto accademico e "freddo" (cosa che non è necessariamente un male per una materia scientifica universitaria, anzi, ma sicuramente coinvolge meno dello Stryer durante la lettura). Comunque, come per tantissime altre materie, la scelta è sempre molto soggettiva...

[Zero/1]

Lo Stryer è molto didattico, discorsivo, colloquiale, immagini semplici, insomma è sicuramente molto chiaro; è però un pò dispersivo e spezzettato come argomenti per i miei gusti e, sull'edizione sulla quale studiai io, non era completo per quel che riguardava gli aspetti tecnici di laboratorio. Il Lehninger è a mio avviso migliore anche se può risultare didatticamente un pò più ostico, essendo molto accademico e "freddo" (cosa che non è necessariamente un male per una materia scientifica universitaria, anzi, ma sicuramente coinvolge meno dello Stryer durante la lettura). Comunque, come per tantissime altre materie, la scelta è sempre molto soggettiva...

Proverò a leggerlo il prossimo anno, la biochimica inoltre mi piace . Anzi, pensavo proprio al termine della triennale di virare decisamente verso il campo metabolico.

[NeliaM]

A me lo Stryer non piaceva molto..

Ho studiato sul Mathews e qualcosa sul Lehninger; quest'ultimo eccelle nella parte sul metabolismo ma mi trasportava meno nella lettura rispetto al Mathews.

[Zero/1]

Dannazione, ispira così poco lo Stryer? Io ho incominciato ad amare la biochimica su quel libro... Il matthews mai sentito ahimé

[Kyudo]

Io sto odiando il tymoczko (perchè stryer è troppo banale) con tutto me stesso. Non mi trasmette nessuna emozione di nessun tipo. Sto riscoprendo la materia, invece, sull'Alberts 6th edition in inglese: sarà la lingua che si presta di più, sarà lo stampo dato alle spiegazioni, ma è tutta un'altra cosa. Il tym davvero non finisce più

[PinHead81]

Vabbè comunque sia è comprensibile e apprezzabile il volersi sentire trascinati dal libro ma ricordiamoci che non è un romanzo di King ma un testo universitario cioè se ci riesce ben venga, ma non è il suo scopo principale farlo

[Zero/1]

Devo cambiare in parte opinione. La spiegazione del funzionamento della AGS del Lehninger è nettamente migliore di quella figurante nello Stryer, che se la cava con due pagine di concetti alla rinfusa. Oltretutto mi ha deluso molto il capitolo dedicato alla biosintesi amminoacidica, di cui però non ho ancora avuto l'occasione di leggere il corrispondente sul Lehninger.


Deviando leggermente dal topic, non mi sento così importante da aprirne un altro, che strade vedete proflarsi per uno studente di biologia molecolare e cellulare che volesse indirizzare il suo curriculum verso la biochimica? Il prossimo anno concludo la triennale.
Grazie

[PinHead81]

Vai all'estero lo dico per te