Cristof ha scritto dom, 12 settembre 2004 alle 16:13
Kimi ha scritto sab, 11 settembre 2004 alle 15:20
gorman ha scritto sab, 11 settembre 2004 alle 12:08
Duspa ha scritto gio, 26 agosto 2004 alle 14:15
Se qualcun altro si può permettere bilanci negativi (sono pubblici) buon per lui... ma prima o poi i Napoli e gli Ancona saltano fuori...
Ma certo! Poi bisognerebbe anche saperli leggere i bilanci, ma immagino questa sia una considerazione secondaria!
Oh Duspa chiedo umilmente perdono se ho dubitato di te nel topic riguardante le vendite di TGM. Ero sicuro che la concorrenza e i suoi capi fossero delle persone degne di rispetto. Mi sbagliavo.
Per Gorman (con la G maiuscola, non mi piacciono i nomi in minuscolo...): ma chi ti ha detto che si parlava della tua "illustre" rivista? Ci sono altre case editrici nel vostro settore che, obiettivamente, propongono giornali a prezzi ridicoli. Forse il nostro caro Duspa si riferiva a loro...
Beh, qui si parla dei 3 cd, quindi posso capire che Gorman si possa essere considerato messo in mezzo... come dici tu, ci sono giornali a prezzo ridicolo, ma questi giornali o non sopravvivono, oppure danno degli allegati già allegati da tutte le riviste da almeno due anni, quindi col discorso imbastito qui non c'entra NULLA.
Detto questo, vorrei provare ad esprimere il mio pensiero sulla questione.
Penso che, come tutte le fabbriche, aziende e quant'altro, un'azienda editoriale sia un'impresa. Si chiamano impresa perchè ci sono dei rischi, di bilancio e di altro, ma principalmente per quanto riguarda l'aspetto finanziario. Ma se, appunto, si chiama impresa, dei rischi si devono prendere, magari piccoli. Se poi i rischi si rivelano troppo pericolosi, oppure non danno il risultato sperato, si ritorna indietro senza fatica. Se, invece, vanno bene (come mi pare di aver capito che succeda alla concorrenza, di cui fa capo Gorman), ecco che le salite si impennano, che si guadagnano più soldi e si ci può permettere allegati migliori (non per niente, ma anche apprezzando IronStorm , IL-2 e Warrior Kings, nei corrispettivi numeri c'erano dei pesi massimi quali Arcanum, interamente tradotto dall'ITP, dai quali voi avete preso le traduzioni ma nemmeno mezzo ringraziamento gli avete recapitato, Motocross Madness 2, da più parti indicato come il miglior videogame di motocross mai sviluppato, e appunto Commandos 2, su tre cd. Credo che l'unico che rimanga in piedi dei "giochi TGM" dopo la lotta, sia il solo IL2. E il mese prossimo, da una parte La Cosa, dall'altra non si sa nemmeno cosa...).
Come hanno già detto, l'Impero Romano è caduto perchè non si è rinnovato, perchè non ha capito in tempo che il mondo stava cambiando. Non voglio assolutamente paragonare TGM all'Impero Romano (anche perchè l'Impero Romano ha tutt'altro spessore, quella era un'istituzione incredibile, con storia centenaria, questa è una rivista), ma di questo passo si arriva allo sfacelo.
Adesso la concorrenza è la rivista più venduta (trono rubato alla stessa TGM), fra un po' diverrà quella che ha il "monopolio" degli allegati migliori (per quanto possibile), e alla fine? Alla fine, rimarrà la sola... che poi, facendo due conti, la concorrenza (caspita, ma perchè non si può citare il nome della concorrenza non l'ho ancora capito.... mah) ha dato Commandos 2 a 7.90 con DVD Dual Layer, TGM ha dato Warrior Kings a 8.70, con DVD normale, riempito di roba che gira da secoli sulla rete o sui DVD della concorrenza... Insomma, non mi pare che ultimamente sia molto conveniente...
E' per questo che, ripeto, secondo me, non sta in piedi il discorso che poi i bilanci vanno sul rosso perenne...