Il pilota della settimana: Alain Prost

[Elvin]

Apro questa rubrichetta ad uso e consumo degli appassionati storici della F1 commentando le gesta di piloti del passato o in attività per una discussione apert a sul talento delle vecchie glorie.

Cominciamo con il Professore e andiamoci giù pesante.

Ritengo 3 dei suoi 4 titoli mondiali molto immeritati, tirati su per la ruffianeria politica e il **** di trovarsi sulla macchina giusta più che altro. Il mondiale dell 89 fu un regalo di Balestre, mentre quelli dell'85/93, una barzelletta. L'unico dove è riuscito convincermi veramente fu quello dell'86 ma anche in quel caso godeva della vettura superiore del lotto.

Non particolarmente portato al rischio (non ricordo sorpassi suoi particolarmente memorabili) veniva regolarmente ridicolizzato sul bagnato da senna e compagni.

Vederlo li con 4 titoli mondiali sotto Schumi e fangio, mi fa venire l'orticaria ogni volta che ci penso.

A voi.

[Rot Teufel]

Bho, da quel poco su cui mi sono documentato (nell'86 non c'ero ancora) nel 86 la McLaren era inferiore alla Williams, che aveva invece dato carta bianca ai due piloti (Mansell, Piquet) per il titolo che alla fine favorì Prost.
Nel 85 è stata una passeggiata su Alboreto (la solita scarsa affidabilità Ferrari anni 80 - 90 ); 93 stagione particolare, con Senna su McLaren Ford e un giovanissimo Schumacher in crescita che era sempre dietro a loro due.

Due parole sul campionato 90: campionato che se non fosse stato per Suzuka 89, magari avrebbe comunque sancito la vittoria di Senna, ma che almeno se lo sarebbero giocati fino alla fine.

[heXen]

Cioè ha già detto tutto elvin, cosa aggiungo?


Toh ecco qui: l'ultimo mondiale con la Williams se lo è beccato solo perchè la Mclaren di Senna non era più all'antezza, altrimenti rimaneva solo a quei 3 titoli arruffianati con giochi politici e sporchi.

[Nexpol]

basta dire che è francese... si è razzismo

[tizio_incognito]

L'unico dove è riuscito convincermi veramente fu quello dell'86 ma anche in quel caso godeva della vettura superiore del lotto.

Io direi invece che la Williams era una bomba e la McLaren un po' meno, ma fato che Mansell e Piquet si divertivano a farsi la guerra...

[pasquaz]

basta dire che è francese... si è razzismo

è francese, in questo caso non è razzismo!

[Elvin]

Io direi invece che la Williams era una bomba e la McLaren un po' meno, ma fato che Mansell e Piquet si divertivano a farsi la guerra...

Io me la ricordavo molto forte lo stesso. Comunque tutti a leccarlo ma alla fine, quando morì gilles, l'aveva detta giusta.

Gilles era stato l'ultimo grande pilota: lui era solo un buon professionista.

[Kraven VanHelsing]

Non sono d'accordo su niente: non capisco il criterio per cui
se i titoli li vince Alain sulla macchina tritasassi, allora sono carta
straccia, mentre se lo fanno (come hanno fatto) Ayrton, Mansell, Schumacher o Piquet...

Alain è il pilota che insieme a Schumacher è stato per più stagioni
in lotta per il titolo mondiale, oltre ad averne vinti quattro ed essere
il secondo pilota più vittorioso della storia dietro il tedesco.

Se non fosse venuto a suicidarsi sportivamente in Ferrari, avrebbe
fatto altre due stagioni al top nel '91 e '92.
A Suzuka nel '90 visse sulla sua pelle - per fortuna uscendone indenne -
la più grave mossa antisportiva vista nel motorsport da quando esiste, e
l'avversario se ne andò tranquillamente con il titolo in tasca.

[heXen]

Non sono d'accordo su niente: non capisco il criterio per cui
se i titoli li vince Alain sulla macchina tritasassi, allora sono carta
straccia, mentre se lo fanno (come hanno fatto) Ayrton, Mansell, Schumacher o Piquet...

Alain è il pilota che insieme a Schumacher è stato per più stagioni
in lotta per il titolo mondiale, oltre ad averne vinti quattro ed essere
il secondo pilota più vittorioso della storia dietro il tedesco.

Se non fosse venuto a suicidarsi sportivamente in Ferrari, avrebbe
fatto altre due stagioni al top nel '91 e '92.
A Suzuka nel '90 visse sulla sua pelle - per fortuna uscendone indenne -
la più grave mossa antisportiva vista nel motorsport da quando esiste, e
l'avversario se ne andò tranquillamente con il titolo in tasca.

Si ma te lo ricordi quando Senna gli dava filo da torcere e lui si giustificava dicendo: he la macchina non è buona , a me danno il telaio peggiore, le ruote peggiori, lo sterzo peggiore, la macchina è meno buona.

Questo dice tutto di quel pilota, ed infatti la politica gli ha regalato dei successi che non meritava onestamente, di bravo era bravo ma ha vinto 4 mondiali che a mio avviso si e no corrispondono ad uno solo reale.

A Suzuka nel '90 visse sulla sua pelle

Guarda che a Suzuka 1990 vinse Senna vendicandosi della pagliacciata subita nel 1989 quando Prost con un gioco politico gli soffiò il mondiale ^ ^

[Kraven VanHelsing]

Guarda che a Suzuka 1990 vinse Senna vendicandosi della pagliacciata subita nel 1989 quando Prost con un gioco politico gli soffiò il mondiale ^ ^

Vinse buttandosi contro il retrotreno della Ferrari alla prima curva, in
modo premeditato.

L'antisportività fatta persona.

E non c'è "vendetta" che lo giustifichi.

Edit: inoltre nel 1989 Prost era davanti e controllava il brasiliano dall'inizio
della gara, fu un'ingenuità condita da ottimistica irruenza buttarsi dentro
in quel modo alla chicane pensando davvero che all'ultimo Alain gli
avrebbe aperto la porta.

Edit2: tra l'altro o siete ingenui o non volete ricordare quanto peso
politico avesse Ayrton in Honda e quanto abbia piagnucolato in Lotus
per avere dei motori all'altezza e dopo nel 92/93 quando spalava sterco
su chiunque per andarsene dal team perdente e accasarsi da Williams
denigrando l'avversario francese.

[Scott]

Dunque, io credo di non avere nè la conoscenza nè gli elementi per dare un giudizio completo su Prost, però trovo che Kraven abbia detto cose piuttosto sensate

[heXen]

Vinse buttandosi contro il retrotreno della Ferrari alla prima curva, in
modo premeditato.

L'antisportività fatta persona.

E non c'è "vendetta" che lo giustifichi.

Edit: inoltre nel 1989 Prost era davanti e controllava il brasiliano dall'inizio
della gara, fu un'ingenuità condita da ottimistica irruenza buttarsi dentro
in quel modo alla chicane pensando davvero che all'ultimo Alain gli
avrebbe aperto la porta.

Edit2: tra l'altro o siete ingenui o non volete ricordare quanto peso
politico avesse Ayrton in Honda e quanto abbia piagnucolato in Lotus
per avere dei motori all'altezza e dopo nel 92/93 quando spalava sterco
su chiunque per andarsene dal team perdente e accasarsi da Williams
denigrando l'avversario francese.

Oltre a quel fattaccio del 1989, dimentichi pure che i commissari stranamente cambiarono lato per la partenza della pole , dal lato pulito finiva Senna, da quello sporco prost al termine delle prove, "magicamente" i commissari decisero che prost doveva partire dal lato pulito, ecco perchè prost alla prima curva era davanti, e te lo dice un Ferrarista he.....

Io al posto suo, una volta sceso, avrei anche preso a sberle prost, è stato troppo buono Senna

[SeeD87]

Sulla "vendetta" la vedo come Hexen.
Anch'io ovviamente parlo per "esperienza acquisita" e non vissuta, vista l'età.

Sicuramente non era un pilota esaltante, ma un gran calcolatore.
Questo almeno glielo si deve riconoscere, imho.

[zl279hihi037]

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[Diabolik999]

Mah, io dico solo una cosa: è arrivato a giocarsi un paio di mondiali alla pari con Senna, sulla stessa macchina. Allora o sono due discreti piloti e niente più, o sono due campioni. Entrambi.

Poi capisco che non facesse spettacolo il suo modo di correre, finalizzato a ottenere il massimo risultato in chiave campionato, senza rischi alla "o la va o la spacca", stile Mansell, che infiammano il pubblico ma che quando si tratta di fare i conti portano a poco, dovendosi bilanciare con gl'inevitabili ritiri, incidenti, rotture meccaniche* et cetera. Come ho già detto, non è un caso del resto che un Mansell abbia un solo titolo (vinto peraltro con una macchina assolutamente stratosferica, come chiunque abbia visto il campionato 92 ben ricorderà) mentre un Piquet ne abbia 3 e un Prost, appunto, 4.

Modo di correre, quello del Prost "maturo", d'altronde imparato a sue spese, visto che, come pochi ormai ricordano, agli albori della carriera il francese era velocissimo ma "cappellava" spesso e volentieri: in seguito, sotto l'ala di Lauda, suo "mentore" sportivo, imparò che non è tanto divertente sentirsi sempre dire "bravo, bella gara, che peccato!" mentre gli altri vincono GP e titoli mondiali...

DK
* : fra l'altro, questo mi fa venire il mente una delle doti migliori di Prost, la guida pulita e il massimo rispetto della meccanica che anzitutto, in un'epoca in cui l'affidabilità era molto più precaria di quanto non sia oggi (almeno fra i top teams), riduceva al minimo le defaillances meccaniche, e in secondo luogo preservava gomme, freni e tutto il resto della meccanica nell'arco della gara, col risultato che il "professore" era solitamente il pilota più veloce in pista negli ultimi giri, quando, specialmente nel periodo dell'assenza dei rifornimenti di benzina in gara, tutti erano in difficoltà per aver dovuto affrontare le prime fasi di gara con 200 litri nel serbatoio.

[Elvin]

giusto ovviamente citare questa discussione, che vede il professore da tutt'altro punto di vista.

http://forumtgmonline.futuregamer.it...d.php?t=201586

[MrVermont]

Prost non era esaltante ma dire che era mediocre e che i suoi titoli valgono al massimo come uno solo francamente mi pare una bestemmia. Prost non era sportivissimo ma anche il sempre (troppo per me ) idolatrato Senna non era un campione di sportività in pista. Anche a lamentele non era certo meglio di Prost. Sicuramente il brasiliano avevo qualcosa in più sul piano del talento puro rispetto al francese (ma se guardiamo al talento secondo me Mansell se li mangiava entrambi...peccato non avesse il minimo criterio su come gestire una gare ) ma sul piano della gestione della macchina e della stagione il francese era stratosferico.

Poi voglio dire, se Prost era tanto scarso e Senna tanto fenomeno come mai il Brasiliano a parità di macchina non riusciva a vincere il mondiale in carrozza e si trovava sempre all'ultima gara per giocarselo?