"Il Dio Thoth" di massimo Fini

[Harry_Lime]

Bene, non scrivo in quest'area ma non significa che non la bazzico e non la leggo, quindi scusate se malgrado la ricerca che ho fatto, non sono riuscito a trovare un topic su questo romanzo.
Premesso questo, vengo al dunque:
è mesi che affondo le mie letture nella letteratura contemporanea italiana (ma sarebbe meglio dire solamente nuovissima letteratura entro i 5 anni).
Questo, perchè sto cercando un romanzo veramente forte e ben scritto, oltre che attuale o vagamente tale, per soddisfare alcune mie esigenze stilistiche, legate direttamente alla mia attività lavorativa.
Ecco, ho tentato di leggere più o meno una decina di romanzi italiani in questi 6 mesi, abbandonandoli tutti per la loro banalità verso la realtà contemporanea circostante e a volte purtroppo, pure per la loro scrittura infantile e didascalica.
L'ultimo romanzo di genere, italiano, che ritengo degno di tale nome, a parte i Faletti che ormai escono come funghi e inizio a non sopportarlo più, è "la neve se ne frega", del liga (lo so picchiatemi, ma io ho adorato questo libro).
Vista la scarsa propensione letteraria nostrana per il romanzo di fantascienza, ma anche la mia passione verso questo genere, mi sono ritrovato tra le mani proprio stamattina questo romanzetto fresco di stampa di Massimo Fini. data anche la mia attitudine alla critica e al poco tempo disponibile in questo periodo, chiedo:
premesso che il racconto mi sembra virare più sulla fanta-politica, ma ne vale la pena iniziare la lettura di questo libro?
Commenti a caldo di chi l'ha letto?
grazie.



ps: il preambolo apparentemente fine a se stesso, è solo per dichiarare che come primo topic in quest'area, mi auguro possa non restare isolato da qui all'eternità.

[Caesar86]

Ma Massimo Fini quel Massimo Fini?

[Harry_Lime]

Ma Massimo Fini quel Massimo Fini?

Se intendi il Massimo Fini quello de "Il conformista", allora si, è lui.

[Caesar86]

Allora spero per te che Sava non passi da queste parti

[sava73]

Sava passa da queste parti invece.

Il Conformista, casualità, è uno dei miei clienti al lavoro ( quello vero ) e il romanzo di Liga citato da Harry_Lime è uno dei miei preferiti, quindi benvenuto, bentornato e tanti auguri per il prossimo futuro

Ah, per tornare IT, non conosco il romanzo citato, ma aspetto con curiosità che se ne parli qui.

[Caesar86]

Questa apertura democratica?

[sava73]

lo sembrava?

[°Dexter°]

La neve se ne frega è un piccolo gioiello

[Hellvis 2006]

Vista la scarsa propensione letteraria nostrana per il romanzo di fantascienza, ma anche la mia passione verso questo genere,

Mi scusino gli altri per il mio essere monocorde ( ), ma il buon Valerio Evangelisti l'hai provato?


Caesar, ho preso il nuovo di Culicchia, sembra Bret Easton Ellis!!

[Caesar86]

Caesar, ho preso il nuovo di Culicchia, sembra Bret Easton Ellis!!

sarebbe?

[Ragnarokker]

scusa il mio essere monocorde, ma NON E' FANTASCIENZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAA!

[Harry_Lime]

Il fatto che anche qui si apprezza "la neve se ne frega", mi fa dire che forse non sono ancora imbecille del tutto.
Aspettando notizie da qualcuno che ha letto "il Dio Thoth", mi sa che intanto, passo da Feltrinelli a fare l'acquisto.

scusa il mio essere monocorde, ma NON E' FANTASCIENZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAA!

Non voglio passare per monocorde nemmeno io, ma ho specificato che è Fanta-Politica.
Mi risulta solo più comodo scrivere fantascienza nei post successivi.

[Hellvis 2006]

scusa il mio essere monocorde, ma NON E' FANTASCIENZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAA!

ma come fate a dire una cosa così?

[Hellvis 2006]

sarebbe?

La città brucia

[Hellvis 2006]

Il fatto che anche qui si apprezza "la neve se ne frega", mi fa dire che forse non sono ancora imbecille del tutto.
Aspettando notizie da qualcuno che ha letto "il Dio Thoth", mi sa che intanto, passo da Feltrinelli a fare l'acquisto.

Non voglio passare per monocorde nemmeno io, ma ho specificato che è Fanta-Politica.
Mi risulta solo più comodo scrivere fantascienza nei post successivi.

No no ce l'aveva con me

[Harry_Lime]

Mi scusino gli altri per il mio essere monocorde ( ), ma il buon Valerio Evangelisti l'hai provato?


Caesar, ho preso il nuovo di Culicchia, sembra Bret Easton Ellis!!

Guarda, me lo consigliano in tanti, ma ogni volta che lo sfoglio prima di arrivare alla cassa, mi ritrovo a pensare che altro non è che un malloppone di pagine accorpate per fare spettacolo stile Brown.
E' un pregiudizio probabilmente, ma ormai nella mia testa è bollato come emulo del Da Vinci Codice.

[Caesar86]

La città brucia

com'è?
E soprattutto, è fascio?

[Ragnarokker]

ma come fate a dire una cosa così?

ma come fai tu a dì na cosa così, porca miseria. ogni libro ha un contesto di fantascienza per il 15% delle pagine. E basta. nel resto delle pagine, la stragrande maggioranza, non è scritto come un libro di fantascienza, non tratta i temi della fantascienza e non usa nessuno "strumento" della fantascienza; è molto ma molto ma molto molto molto più un romanzo storico che di fantascienza, ma non è nemmeno quello

[Harry_Lime]

ma come fate a dire una cosa così?

Hellvis, ma perchè in ogni sezione del forum ti prendono in giro per le fisse che hai?
In questa il tuo dio è Evangelisti, in moviemachine è Mereghetti; ne hai altre di sezioni nelle quali possiamo prenderti in giro?

[Hellvis 2006]

ma come fai tu a dì na cosa così, porca miseria. ogni libro ha un contesto di fantascienza per il 15% delle pagine. E basta. nel resto delle pagine, la stragrande maggioranza, non è scritto come un libro di fantascienza, non tratta i temi della fantascienza e non usa nessuno "strumento" della fantascienza; è molto ma molto ma molto molto molto più un romanzo storico che di fantascienza, ma non è nemmeno quello

A parte che almeno nei primi romanzi (negli ultimi effettivamente si assottiglia sempre più) la fantascienza sarà come minimo il 35-40%, Evangelisti ha mica scritto solo Eymerich: gocce nere, metallo urlante, black flag.
Non tratta i temi della fantascienza
Nel vasto mondo costruito da Evangelisti abbiamo:
-ambientazioni postatomiche
-città alla "fuga da new york" di Carpenter
-virus micidiali
-società totalitarie
-astronavi
-supersoldati
-protesi di metallo

Guarda, me lo consigliano in tanti, ma ogni volta che lo sfoglio prima di arrivare alla cassa, mi ritrovo a pensare che altro non è che un malloppone di pagine accorpate per fare spettacolo stile Brown.
E' un pregiudizio probabilmente, ma ormai nella mia testa è bollato come emulo del Da Vinci Codice.

Eh, non ti biasimo, capisco che l'effetto può essere quello. Ma, primo, Evangelisti ambienta le sue storie nel futuro, prossimo o lontano, dunque si può permettere cose che in un'ambientazione contemporanea non starebbero in piedi. Secondo, Evangelisti non è certo un coglione, anzi è uno storico, di cultura vastissima. Terzo, in un racconto prende per il **** il buon Dan Brown
Guarda, prova a leggere "il mistero dell'inquisitore" (si, titolo di *****) o "black flag" che sono secondo me i suoi due capolavori di fantascienza e i suoi massimi lavori, e poi dimmi

[Hellvis 2006]

com'è?
E soprattutto, è fascio?

Mi sta piacendo molto, no, non è fascio
E' pesantemente ispirato a Bret Easton Ellis, sia nello stile, sia nelle tematiche.

[Ragnarokker]

A parte che almeno nei primi romanzi (negli ultimi effettivamente si assottiglia sempre più) la fantascienza sarà come minimo il 35-40%, Evangelisti ha mica scritto solo Eymerich: gocce nere, metallo urlante, black flag.
Non tratta i temi della fantascienza
Nel vasto mondo costruito da Evangelisti abbiamo:
-ambientazioni postatomiche
-città alla "fuga da new york" di Carpenter
-virus micidiali
-società totalitarie
-astronavi
-supersoldati
-protesi di metallo

sissignore, ma tutte queste cose nei libri di Eymerich stanno chiuse in una nicchietta. che sia il 15, il 35, o fosse anche il 50% del romanzo non cambia il fatto che quei libri sono ANCHE fantascienza, ma non sono fantascienza. com'è che l'hanno chiamato i Wu Ming? New Weird mi pare, no? misto di Fantascienza, Fantasy, romanzo storico e na spruzzata di horror. fa parte proprio del manifesto del movimento il fatto di voler sempre e comunque trascendere i generi porca miseria
Evangelisti sta alla fantascienza tanto quanto Lovecraft.

[King Elessar]

Guarda, me lo consigliano in tanti, ma ogni volta che lo sfoglio prima di arrivare alla cassa, mi ritrovo a pensare che altro non è che un malloppone di pagine accorpate per fare spettacolo stile Brown.
E' un pregiudizio probabilmente, ma ormai nella mia testa è bollato come emulo del Da Vinci Codice.

non mi sembra così malloppone... soprattutto i primi sono dei libriccini...