Lo Scream Team

[*Gandalf*]

cicciobast5000 ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 10:24
x Gandalf:si perchè con tutto il bene che si può volere a Parker vale meno di gente come ad es Kidd,Marbury,AI etc...

Bah, che siano più forti gli altri ok, ma in generale, io credo che ce la si giochi. Tutta la vita.

Per il resto mi pare che concordi con me cmq.

[*eddie*]

Sì, però basta con questo luogo comune di Detroit squadra senza talento...

[ruttoliberoaipopoliliberi]

eddievedder ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 11:49
Sì, però basta con questo luogo comune di Detroit squadra senza talento...

quoto
e' luogo comune associare squadra che difende--->squadra senza talento

a parte big ben (che comunque di talento, difensivo, ne ha da vendere) a detroit ci sonod ei talenti purissimi... cioe' dai... sheed, il principe, e poi la migliore mano del Colorado, Rip... suvvia...

e poi c'e' il Garnett bianco!

[*eddie*]

ruttoliberoaipopoliliberi ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 12:07

eddievedder ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 11:49
Sì, però basta con questo luogo comune di Detroit squadra senza talento...

quoto
e' luogo comune associare squadra che difende--->squadra senza talento

a parte big ben (che comunque di talento, difensivo, ne ha da vendere) a detroit ci sonod ei talenti purissimi... cioe' dai... sheed, il principe, e poi la migliore mano del Colorado, Rip... suvvia...

e poi c'e' il Garnett bianco!

arriverà anche lui prima o poi...non so dove, ma arriverà

[*Gandalf*]

eddievedder ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 12:16

ruttoliberoaipopoliliberi ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 12:07

eddievedder ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 11:49
Sì, però basta con questo luogo comune di Detroit squadra senza talento...

quoto
e' luogo comune associare squadra che difende--->squadra senza talento

a parte big ben (che comunque di talento, difensivo, ne ha da vendere) a detroit ci sonod ei talenti purissimi... cioe' dai... sheed, il principe, e poi la migliore mano del Colorado, Rip... suvvia...

e poi c'e' il Garnett bianco!

arriverà anche lui prima o poi...non so dove, ma arriverà

Chissà quando arriverà...

[Vitor]

basta che rimanga nel suo letargo durante gli europei

non dimenticatevi di totò mcdyess tra i pistoni
e ciccio, non sottovalutare scola che è un discreto fenomeno, non per niente l'hanno scelto gli spurs

[cicciobast5000]

eddievedder ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 11:49
Sì, però basta con questo luogo comune di Detroit squadra senza talento...

scusa se ti ho offeso Eddy ...volevo solo sottolineare il fatto che come talento ci sono IMHO squadre più forti nell'NBA...alla fine Detroit è una squadra ben costruita ma a livello di talento inferiore che so...a Denver(Camby-KMartin-Anthony-Lenard-Mill er) per dirne una.Solo che hanno avuto un coach che prima metteva la squadra poi il talento dei singoli e la controprova è il fatto che tutto il quintetto di Detroit è andato almeno in doppia cifra media per la stagione e credo che sia l'unica squadra che può vantare questo fatto (consideriamo anche che un'attaccante INUTILE come Big Ben è riuscito pure lui a segnare...) questo significa:si seguono gli schemi e la gente si sacrifica ed evita l'orrore del continuo 1vs1 che fanno tutti gli altri (per questo odio Bryant ).Il succo del mio discorso era questo:mi piace giocare a basket ma se mi voglio svagare non guardo una partita di A1 ma una di NBA...come dire a livello calcistico se voglio una partita di calcio guardo Milan-Juve se voglio svagarmi Barcellona-Real Madrid (qui scateno un flame...cmq scherzo...ma non troppo) o River-Boca...e voi?

P.S:Vitozzo io non sottovaluto Scola ma lui è un fenomeno come io sono O'Neal...

[Vitor]

non è un fenomeno ma è sicuramente un buon giocatore. però il mio post non voleva portare al solito "è più bella la NBA o l'europa", si trattava semplicemente di analizzare la sconfitta statunitense alle olimpiadi (e non solo), inserendola nel contesto dell'avvicinamento di livello tra le due visioni di gioco. che poi spesso un reggio calabria-livorno 76-74 è molto più spettacolare di un atlanta-charlotte 138-126 è una cosa che vi consiglio di prendere in considerazione, ma, ripeto, non volevo arrivare a quello

[*Gandalf*]

O un Milano - Fortitudo 65 - 67

[Morf]

*Gandalf* ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 16:38
O un Milano - Fortitudo 65 - 67

Tu il 20 novembre sei finito
Io sono quello con lo striscione MILANO su 3 quadrati e il duomo nel 4...ricordati e mi vedrai



A parte questo OT mostruoso...il discorso secondo me è uno..
Per quanto in America i giocatori siano più forti(basti pensare a una 3 ala di una squadra Nba che spesso e volentieri è più forte di una prima ala in europa, guarda evans), secondo me il vero spirito del basket(quello di Chamberlain o di Maravich per intenderci) ora è qui in Europa...

[Vitor]

diciamo che ora come ora fisicamente ci distruggono, a livello tecnico il divario è molto ristretto. progressi nostri, ma anche colpa loro, come ho scritto più su

[Tyus da bass]

JimiBeck ha scritto lun, 12 settembre 2005 alle 22:53

Come per la musica degli ultimi 100 anni.

vado clamorosamente OT perchè avete scritto troppo e non ho voglia di leggere tutto



ma questa frase proprio non l'accetto!!!

il 90% della musica di qualità uscita negli ultimi 100 anni viene dal regno unito non di sicuo dagli USA che la musica la stanno distruggendo

[Morf]

Vitorbaia ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 18:20
diciamo che ora come ora fisicamente ci distruggono, a livello tecnico il divario è molto ristretto. progressi nostri, ma anche colpa loro, come ho scritto più su

Sai che lo stavo scrivendo?
Si ma c'è una cosa da contare...loro a 18 anni giocano davanti a 20000 persone, qui un giocatore coi controcazzi come Djordjevic è costretto a giocare in un cavolo di palazzo da 3000 posti (questo solo per far capire com'è ancora arretrata la situazione dello sport qua e com'è sviluppata la...)
Qua non ci sono vantaggi all'università o non ci sono iniziative serie nelle scuole inferiori, la gli mettono una palla in mano a 100 milioni di bambini ogni anno e li spediscono al college solo per quello...logicamente da tutto quel popò di gente escono i vari Duncan-Bryant e via via così.
Questo epr quanto riguarda ateltismo e predisposizione...

Per la tecnica basta guardare D'antoni...decenni tra olimpia e treviso, è andato in Nba e ha portato di nuovo i Phoenix a un livello tecnico eccezzionale, sfruttando un vero play (o quasi...non la solita guardiaportapalla) e creando un tipo di gioco innovativo.
Tutta scuola italiana

[Jimi]

Tyus da bass ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 18:39

JimiBeck ha scritto lun, 12 settembre 2005 alle 22:53

Come per la musica degli ultimi 100 anni.

vado clamorosamente OT perchè avete scritto troppo e non ho voglia di leggere tutto



ma questa frase proprio non l'accetto!!!

il 90% della musica di qualità uscita negli ultimi 100 anni viene dal regno unito non di sicuo dagli USA che la musica la stanno distruggendo

nella musica il mio riferimento era alla produzione anglo-americana, vorresti escludere Experience, Stevie Wonder, Frank Zappa, John Coltrane (e tutto il Jazz, che da solo fà il 50% dell'innovazione musicale del secolo)
sei un folle

[*Gandalf*]

Morf ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 18:43

Vitorbaia ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 18:20
diciamo che ora come ora fisicamente ci distruggono, a livello tecnico il divario è molto ristretto. progressi nostri, ma anche colpa loro, come ho scritto più su

Sai che lo stavo scrivendo?
Si ma c'è una cosa da contare...loro a 18 anni giocano davanti a 20000 persone, qui un giocatore coi controcazzi come Djordjevic è costretto a giocare in un cavolo di palazzo da 3000 posti (questo solo per far capire com'è ancora arretrata la situazione dello sport qua e com'è sviluppata la...)
Qua non ci sono vantaggi all'università o non ci sono iniziative serie nelle scuole inferiori, la gli mettono una palla in mano a 100 milioni di bambini ogni anno e li spediscono al college solo per quello...logicamente da tutto quel popò di gente escono i vari Duncan-Bryant e via via così.
Questo epr quanto riguarda ateltismo e predisposizione...

Per la tecnica basta guardare D'antoni...decenni tra olimpia e treviso, è andato in Nba e ha portato di nuovo i Phoenix a un livello tecnico eccezzionale, sfruttando un vero play (o quasi...non la solita guardiaportapalla) e creando un tipo di gioco innovativo.
Tutta scuola italiana

Il problema di fondo è, se vogliamo, che la i ragazzi nascono e sentono parlare/vedono almeno 6 sport, ognuno con il suo spazio e con i suoi programmi. Qui nasci e appena accendi la TV ti hanno già lavato il cervello a forza di calcio. Non esiste altro.
Secondo me questo è uno dei problemi di base, fino a che i ragazzi non cresceranno con la voglia di basket, non saremo mai competitivi. E la passione bisogna portargliela in casa, non aspettare che siano loro ad andarsela a cercare.


Morf, facevo l'esempio di una partita a caso, con punteggio basso ma emozionante
quello striscione ce l'ho ben presente. Bello..

[Morf]

*Gandalf* ha scritto mer, 14 settembre 2005 alle 08:49

Morf ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 18:43

Vitorbaia ha scritto mar, 13 settembre 2005 alle 18:20
diciamo che ora come ora fisicamente ci distruggono, a livello tecnico il divario è molto ristretto. progressi nostri, ma anche colpa loro, come ho scritto più su

Sai che lo stavo scrivendo?
Si ma c'è una cosa da contare...loro a 18 anni giocano davanti a 20000 persone, qui un giocatore coi controcazzi come Djordjevic è costretto a giocare in un cavolo di palazzo da 3000 posti (questo solo per far capire com'è ancora arretrata la situazione dello sport qua e com'è sviluppata la...)
Qua non ci sono vantaggi all'università o non ci sono iniziative serie nelle scuole inferiori, la gli mettono una palla in mano a 100 milioni di bambini ogni anno e li spediscono al college solo per quello...logicamente da tutto quel popò di gente escono i vari Duncan-Bryant e via via così.
Questo epr quanto riguarda ateltismo e predisposizione...

Per la tecnica basta guardare D'antoni...decenni tra olimpia e treviso, è andato in Nba e ha portato di nuovo i Phoenix a un livello tecnico eccezzionale, sfruttando un vero play (o quasi...non la solita guardiaportapalla) e creando un tipo di gioco innovativo.
Tutta scuola italiana

Il problema di fondo è, se vogliamo, che la i ragazzi nascono e sentono parlare/vedono almeno 6 sport, ognuno con il suo spazio e con i suoi programmi. Qui nasci e appena accendi la TV ti hanno già lavato il cervello a forza di calcio. Non esiste altro.
Secondo me questo è uno dei problemi di base, fino a che i ragazzi non cresceranno con la voglia di basket, non saremo mai competitivi. E la passione bisogna portargliela in casa, non aspettare che siano loro ad andarsela a cercare.


Morf, facevo l'esempio di una partita a caso, con punteggio basso ma emozionante
quello striscione ce l'ho ben presente. Bello..

Grazie

Frutto di duro lavoro di una mattina

Cmq son d'accordo con te, era anche quello il senso di ciò che avevo detto.

[*Gandalf*]

Strano, siamo d'accordo su qualcosa

Elenco delle cose da fare la mattina piuttosto che uno striscione del genere:

Dormire
Cazzeggiare
Giocare a qualunque cosa
Ciulare
Mangiare
Uscire di casa
Correre
Bere fino ad ubriacarsi
Prendere dei lassativi
Se non bastano prenderne altri
Buttarsi col paracadute ma senza aprirlo


Dopo aver provato tutto questo, farei una cosa del genere

[Vitor]

questo è sempre più di strettissima attualità

[andrew_killer]

Vitorbaia ha scritto gio, 07 settembre 2006 alle 14:34
questo è sempre più di strettissima attualità

questo è da toppare

[Playnotmaker]

da enciclopedia