Ottimo il commento di wolfstep (http://www.wolfstep.cc/1437/ah-la-bu...sone-che-pena/), anche se ogni tanto esagera con i termini
Scusa, ma chi sarebbe questo babbeo?
ottime osservazioni wolfstep
segue il solito insulto a terzi
Ultima modifica di abaper; 08-07-09 alle 08:46:00 Motivo: dai bronsy, oggi non ho voglia e non ho tempo
Tu sempre grande rispetto per terzi vedo io il contadino mancato l'ho votato, rientro in quelli col qi<50?
no fermi, la lite Di pietro IDV in altro topic, ultimamente stiamo troppo sbragando sugli stessi due -tre argomenti in ogni discussione.
Atteniamoci al g8 tanto di topic sul tema IDV e via dicendo ne trovate quanti ne volete
Si accettano scommesse sull'orario di uscita delle prossime foto che ritraggono Berlusconi in atteggiamenti imbarazzanti
Io aspetto le dichiarazioni finali, vediamo quanti leader diranno che il G8 è stato organizzato a cappella...
...azzardo un'ipotesi, nessuno.
No, ma vogliono fare una cena a Palazzo Grazioli
che vuoi, che venga hannan a casa tua a dirtelo?
non penso che un giornale importante si s******* inventando una notizia del genere smentibile in due ore dal diretto interessato. visto smentite?
poi tutto puo' essere eh. ^^
ma a parte tutto, che ti frega di quello che dice kofi?
perchè stiamo parlando di un ex segretario dell'onu e neanche troppo pulito.
insomma, a meno di notizie a me non note, stiamo parlando di un pensionato che assieme al figlio si è pappato una montagna di soldi destinati ai famosi paesi poveri che adesso gli stanno tanto a cuore
Già è difficile far capire alla gente che hanno sparato un sacco di balle, figurati se si riesce a convincere qualcuno che un ex presidente ONU - di colore - si sia comportato in maniera disonesta. Un passo alla voltama a parte tutto, che ti frega di quello che dice kofi?
perchè stiamo parlando di un ex segretario dell'onu e neanche troppo pulito.
insomma, a meno di notizie a me non note, stiamo parlando di un pensionato che assieme al figlio si è pappato una montagna di soldi destinati ai famosi paesi poveri che adesso gli stanno tanto a cuore
Abaper, quali sono le fandonie che riscontri nel post di wolfstep? Non voglio attaccarmi a un altro Beppe Grillo di colore diverso.
Per il momento mi sembra affidabile, anche perché non è che dica chissà quali rivelazioni, basta un minimo di cervello.
Altro interessante wall of text, stavolta preso da Megachip.
http://www.megachip.info/modules.php...cle&artid=9322
diciamo che utilizza il metodo travaglio. estrapola le notizie che appoggiano le sue tesi e si dimentica delle altre. poi, se veramente vuole le dimissioni di chi ha raccontato palle sull'iraq, organizzi una petizione. la firma ce la metto volentieri
e poi ha beccato proprio l'esempio sbagliato. blair è quello che ne ha risentito maggiormente. l'affare iraq è stato decisivo nella staffetta con brown
se invece ti riferisci al suo post messo in questo topic, lo prendo per quello che potrebbe essere. satira di destra
Dov'è che parla di Iraq in questo post?
Perchè satira? a me pare lapaissiano...
Lettonulla ma:
- Il Guardian è il giornale di riferimento del Labour, pensino ai problemi del loro partitello , se hanno l'invidia del pene rispetto a chi sta meglio non sono problemi nostri.
- Secondo me c'è una paura matta, sopratutto a sinistra, che il vertice riesca (o meglio, sia normalmente inutile come tutti i g8 )
- L'annunciato attacco mediatico con foto non è che non dia ragione al Silvio...
- Wolfstepp non lo leggo mai, quindi nocomment
Cerca qualche mio messaggio passato sul NYT e scoprirai che ne penso di loro (da circa il 2002 )
Troppo lungo e comunque ho un po' di lavoro da finire entro la pausa pranzo... in alternativa, mi piacerebbe sapere qual'è la stampa "accettabile"
Direi che la stampa "accettabile" è più un mito che realtà.Piuttosto direi che ci sono articoli accettabili e giornalisti (pochi) che tentano di fare al meglio il loro mestiere.L'importante è leggere con occhio logico e critico.
Per il resto le grandi testate giornalistiche rispondono alle logiche di potere.Lo stesso lo fanno le testate anglosassoni.Giusto per farti una leggera panoramica sulla stampa americana, ti consiglio "la fabbrica del consenso" di Noam Chomsky.