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  1. #1
    Il Puppies
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    Predefinito Un quesito di coscienza

    Questo quesito e' stato pubblicato dalla Marines Gazette , non richiede conoscenza militare ma e' bensi anche piu' serio ed interessante ...

    Introduzione
    Un anno fa le forze armane Gondanesi hanno eseguito un colpo di stato instaurando la legge marziale in Gondania .I rappresentanti dell'ex governo e molti funzionari dello stato e della polizia si sono rifugiati nei paesi vicini .La popolazione, generalmente contadini,e' rimasta indiffirente ma in certe zone i militari hanno represso dei focolai di insurrezione in maniera piuttosto brutale . Dopo alcuni mesi di pressioni internazionali i golpisti hanno concesso alcune aperture democratiche tra cui il permettere il ritorno del precedente governo anche se "controllato" dalla presenza di alcuni rappresentanti dei militari in molti apparati dello stato .

    Il vostro battaglione (2/2 MArines ) ha l'obbiettivo di garantire il pacifico passaggio di mano di due grossi villaggi dai militari ( che si ritirano ) alle forze USA in attesa che si reinstallino governo e polizia . Il primo villaggio che occuperete alle prime luci di domattina si chiama Terse , ha 300 abitanti e e' stato teatro di intensi scontri tra militari e protestanti.

    LA situazione
    Voi siete il Caporale Jackson del 2/2 plotone acquisizione bersagli , siete un team di 4 uomini appena fuori Terse.Con altri due team il vostro compito e' osservare il villaggio per garantire l'entrata del battaglione l'indomani mattina senza problemi , siete autorizzati solo all'autodifesa . Attualmente sono le 20,30...
    Dal vostro punto di osservazione da una capanna abbandonata avete osservato 2 APC all'interno del villaggio con una squadra di fanteria armata di anticarro e un missile aria aria , gli altri team ( con cui siete in contatto radio )hanno riportato l'avvistamento di forze identiche .Il battaglione entrera in Terse alle 5,30 di domattina prima di convergere sul secondo villaggio .
    Per tutta la giornata i soldati nel villaggio hanno mantenuto un atteggiamento normale , pulendo le armi , facendo dei check point , piu' tardi ad inizio pomeriggio vedete un cambiamento nei loro comportamenti , probabilmente sono stati raggiunti dall'ordine di ritiro .
    Mentre scende la notte sentite un esplosione , un auto salta in aria centrata da un razzo anticarro e poi brevi scariche di armi automatiche ... poco dopo gli APCs si mettono in moto , gli altri team vi confermano che si stanno ritirando ...il battaglione conferma l'entrata nel villaggio per le 5,30 dunque 9 ore da ora ..
    Improvvisamente sentite degli sparie urla di donne ,il soldato Williams con un apparecchio da visione notturna vi informa che dei soldati stati trascinando via da un abitazione due donne verso gli apc ... cosa fate ?
    Avete 60 secondi per dare gli ordini




  2. #2
    Automatic Jack
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    I plotoni acquisizione bersagli di quali armi dispongono?

  3. #3
    Il Puppies
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    M-16 , granate , niente di piu' , a parte ovviamente i designatori laser per i cacciabombardieri e gli elicotteri e vari apparecchi di osservazione

  4. #4
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    In condizioni tali, un recon team non può affrontare due apc, e soldati dotati di armi anticarro e contraeree. Sia che il team intervenga, sia che non lo faccia, le tizie sono pressochè spacciate. Se serve un binocolo per vedere la scena poi, è impossibile perfino agire per tempo. Un avvicinamento a un'area ostile richiede tempo e prudenza. E un attacco aereo non può risolvere la situazione, col rischio che poi ci si rimetta anche qualche velivolo.


  5. #5
    Il Puppies
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    infatti non ti si chiede di fare l'eroe , pero' vista la situazione i marines vogliono sapere cosa farebbe un caporale in quella situazione

  6. #6
    Shogun Assoluto L'avatar di frittole
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    In primis contattare il comando e spiegare cosa sta avvenendo e chiedere istruzioni,se creare un diversivo e infiltrare un team all interno del villaggio mentre gli altri rimangono in copertura.
    Altrimenti le signore sono spacciate.
    Comunque la situazione mi ricorda il film con B.willis, L'ultima Alba.

  7. #7
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Fra70 ha scritto mar, 15 agosto 2006 alle 22:37
    infatti non ti si chiede di fare l'eroe , pero' vista la situazione i marines vogliono sapere cosa farebbe un caporale in quella situazione
    In una situazione per come è descritta, non si può fare materialmente nulla, chiedere a 4 unità recon di scoprirsi e attaccare due apc, con una squadra di fanteria in possesso di armi anticarro (che hanno anche altri usi, si sa ) e contraeree, è stupidità distillata.

    In un recon team c'è sempre un cecchino o un marksman sui generis (anche solo per il riconoscimento bersagli o per l'avvicinamento in copertura, vengono addestrati apposta), direi che identificando le unità radio e quella con il contraereo si può, con qualche colpo ben piazzato, mettere fuori uso il missile antiaereo e le comunicazioni. Affrontare la squadra di fanteria è anche fattibile, a questo punto, con l'appoggio aereo per i due apc.

    Ma:

    - è molto improbabile che le tizie sopravvivano
    - il quesito è incompleto perchè mancano:
    - La distanza del team dal luogo dell'aggressione
    - Gli ordini "situation-dependant" del team
    - informazioni generiche sulle forze nemiche*
    - i tempi di combat readiness e di intervento dell'appoggio aereo
    - la presenza di civili nell'area e le valutazioni sulla inopportunità di ingaggiare un combattimento con supporto aereo in un paese abitato.


    * - due apc con spinacce di leva si distruggono con un fucile da softair, ma due apc con personale esperto e addestrato sono completamente diversi, come livello di minaccia.

    Quindi... boh?!




  8. #8
    Il Puppies
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Pensa che Frittole abbia abbastanza ragione , si contatta immediatamente il QG che deve contattare il comando "nemico" ( che non e' nemico non essendoci una situazione di guerra ) .. il team puo' sparare qualche colpo di avvertimento tanto per far capire che hanno visto , deve poi essere il battaglione che decide cosa fare , oltretutto in una situazione come queste e' improbabile che i militari vogliano fare figure tremende ( visto che di fatto con la presenza americana sono gia esautorati ) e possono intervenire . Si tratta solo di rallentare e "far capire " che se vengono rilasciate e' meglio per loro , ma un intervento puo essere fatto solo con ad esempio un elicottero dotato di megafoni per la guerra psicologica, se i militari tentassero di colpirlo allora bisognerebbe pensare a bloccare il plotone prima che si ricongiunga con il resto .
    Non essendoci situazione di guerra aperta una azione militare oltretutto abb suicida e' fuori luogo , resta da decidere come fare la "polizia" , un caporalre coraggioso si puo anche far vedere fisicamente ma di notte non e' consigliabile !!

  9. #9
    Automatic Jack
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Fra70 ha scritto mar, 15 agosto 2006 alle 23:48
    Pensa che Frittole abbia abbastanza ragione , si contatta immediatamente il QG che deve contattare il comando "nemico" ( che non e' nemico non essendoci una situazione di guerra ) .. il team puo' sparare qualche colpo di avvertimento tanto per far capire che hanno visto , deve poi essere il battaglione che decide cosa fare , oltretutto in una situazione come queste e' improbabile che i militari vogliano fare figure tremende ( visto che di fatto con la presenza americana sono gia esautorati ) e possono intervenire . Si tratta solo di rallentare e "far capire " che se vengono rilasciate e' meglio per loro , ma un intervento puo essere fatto solo con ad esempio un elicottero dotato di megafoni per la guerra psicologica, se i militari tentassero di colpirlo allora bisognerebbe pensare a bloccare il plotone prima che si ricongiunga con il resto .
    Facendo così, coi tempi che occorrono per le decisioni, se ne stuprano o uccidono un centinaio, di donne. Elicottero coi megafoni dove c'è un missile contraereo? Ma siamo matti?

    Un comportamento simile è già una violazione di normali regole e consuetudini di guerra, oltre che delle convenzioni internazionali. A sto punto cosa ti fa credere che desisterebbero? Desistere di fronte a cosa?

    E poi sparare per aria? No no, decisamente non è il caso. Rivelare la posizione in modo tanto stupido. Col fatto poi che lo sai tu che stai sparando per aria. Loro come lo intuiscono, se non ti vedono perchè sei defilato o troppo lontano? E se sei esposto, cosa ti rende sicuro del fatto che non ti impiombino?


  10. #10
    Il Puppies
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    perche sono un esercito del terzo mondo con l'esercito USA a pochi metri , fanno sicuramente i duri con le donne ma si cagherebbero addosso se sanno che gli USA sanno .Prob le donne le vogliono violentare e si impauriscono se sanno che rischiano di piu' ... ma appunto quello che fa differenza e' che non essendoci situazione di guerra puoi prima cercare di salvare le poverette con una telefonata , purtroppo essendo buio il tentarsi di avvicinare a due APC armati con gente che magari nemmeno parla inglese e' tremendamente rischioso con il rischio di inseguire a piedi due apc che si allontanano velocemente ... ripeto io sparerei in aria a meno che non sapessi alcune parole nella loro lingua , il suono di un M16 che loro prob riconoscono come fucile nostro gli potrebbe mettere paura e potrebbero lasciare le donne !!

  11. #11
    Automatic Jack
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Fra70 ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 00:10
    ripeto io sparerei in aria a meno che non sapessi alcune parole nella loro lingua , il suono di un M16 che loro prob riconoscono come fucile nostro gli potrebbe mettere paura e potrebbero lasciare le donne !!
    Il condizionale è un tempo verbale che i soldati detestano. Volevo dirti questo

  12. #12
    Shogun Assoluto L'avatar di frittole
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    [quote title=Automatic Jack ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 00:00]
    Fra70 ha scritto mar, 15 agosto 2006 alle 23:48
    Pensa che Frittole abbia abbastanza ragione , si contatta immediatamente il QG che deve contattare il comando "nemico" ( che non e' nemico non essendoci una situazione di guerra ) .. il team puo' sparare qualche colpo di avvertimento tanto per far capire che hanno visto , deve poi essere il battaglione che decide cosa fare , oltretutto in una situazione come queste e' improbabile che i militari vogliano fare figure tremende ( visto che di fatto con la presenza americana sono gia esautorati ) e possono intervenire . Si tratta solo di rallentare e "far capire " che se vengono rilasciate e' meglio per loro , ma un intervento puo essere fatto solo con ad esempio un elicottero dotato di megafoni per la guerra psicologica, se i militari tentassero di colpirlo allora bisognerebbe pensare a bloccare il plotone prima che si ricongiunga con il resto .
    Quote:
    Facendo così, coi tempi che occorrono per le decisioni, se ne stuprano o uccidono un centinaio, di donne. Elicottero coi megafoni dove c'è un missile contraereo? Ma siamo matti?
    E' palese che sei hai come Roe il non attaccare non vedo cosa tu possa fare come giustamente hai detto te prima con armi leggere e con di fronte due APC indistintamente da chi lo comanda.
    L'unica e' usare il cecchino e far fuori i molestatori,pero' si allertano gli altri e contravvieni all'ordine di sparare solo per autodifesa" altrimenti non puoi mandare in avanti alla carlona i teams ed aspettare che questi vengano falciati.
    Ultima cos avvisare il QG di cosa sta accadendo,non e' ultima questa cosa,visto che e' successo in Somalia,in Bosnia,ed altri teatri operativi.
    Io non vedo altre soluzioni,o meglio tutte quelle che ho in mente contravvengono agli ordini di sparare solo per difendersi.




    p.s scusate se il periodo e' scritto da cani,ma sono ancora sotto i fumi del sonno,e vado di fretta.

  13. #13
    oniecoioni
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    uhm
    Poi non è detto che le due donne siano vittime, potrebbero benissimo essere terroriste o complici dei terroristi.
    Normalmente le macchine non saltono per aria da sole.
    I golpisti potrebbero essere ultra legittimati dalla nostra stessa politica estera.
    indi per cui telefono al tenente e faccio il mio rapporto.
    Ma tutto sommato se siamo un unità fcs i rapporti sono in tempo reale per cui la bestia militare/burocratica/diplomatca è già in moto.
    Per cui inizierei già a scegliere gli obiettivi di opportunità in attesa del battaglione.
    Se L'hq rifiuta di sostenere l'azione ordino al cechino di uccidere le tizie, se l'alternativa è tra uno stupro / interrogatorio pesante e una "morte pulita" (ma quando mai?) io so cosa sceglierei .
    Punto, prossima domanda?

    E se mi buttano fuori dal esercito ci sono sempre i mercenari.

  14. #14
    Shogun Assoluto L'avatar di frittole
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    oniecoioni ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 19:22

    Se L'hq rifiuta di sostenere l'azione ordino al cechino di uccidere le tizie, se l'alternativa è tra uno stupro / interrogatorio pesante e una "morte pulita" (ma quando mai?) io so cosa sceglierei .
    Punto, prossima domanda?
    Bravo,ti becchi la corte marziale,per aver disobbedito agli ordini ed alle ROE e aver messo in pericolo la squadra.

    Punto. prossimo lavoro.

  15. #15

    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Comunico con l'hq e riferisco la situazione. Chiedo l'immediato supporto di elicotteri d'assalto.
    Nel caso si tratti di una sola donna nn mi verrà dato l'ok a intervenire e ci penserà la diplomazia; se si tratta invece di un rastrellamento dipende.

  16. #16
    oniecoioni
    ospite

    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Off
    Solo ed esclusivamente in una opzione su due.
    Nel primo caso l'esercito interviene ed è ovio che useranno la mia squadra per preparare il terreno.
    Nel secondo caso l'esercito ha tutti gli interessi per ignorare semplicemente l'accaduto, l'unico punto aperto sarebbe se i golpisti riescano a montare un caso su soldati americani che uccidono inermi civili.
    sempre che riescano a capire cosa è successo e chi e da dove ha sparato.
    L'intera questione è premeditata per non avere alcun lieto fine, la mia soluzione mantiene intatto il morale dell'unità e apparentemente rispetta gli ordini di ingaggio ricevuti.

  17. #17
    Shogun Assoluto L'avatar di frittole
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    dukema ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 22:23
    Comunico con l'hq e riferisco la situazione. Chiedo l'immediato supporto di elicotteri d'assalto.
    Nel caso si tratti di una sola donna nn mi verrà dato l'ok a intervenire e ci penserà la diplomazia; se si tratta invece di un rastrellamento dipende.

    Negativo,se chiedi il supporto degli elicotteri attenditi vittime visto che gli occupanti hanno un missile aria-aria,quindi e' probabile che un elicottero potrebbe venire distrutto.
    L'unica cosa che potresti fare e' chiedere all'HQ di utilizzare il cecchino,ma le attuali Roe te lo impediscono e suppongo che anche l'HQ non darebbe mai l'ordine per non creare frizioni in un momento delicato.L'unica cosa secondo me cinica ma ovvia e' rimanere dove si e',comunicando l'accaduto.

  18. #18
    Shogun Assoluto L'avatar di frittole
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Ho fatto leggere il quesito ad un collega Alpino Para' del Cervino,la prima cosa che mi ha detto e' stato...Faccio fuori tutti.
    Poi pensandoci bene se ne e' venuto con il mio pensiero,cioe' quello di informare il comando di cosa sta avvenendo ed attendere direttive.

  19. #19
    La Borga L'avatar di Von Right
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Vabbè ma è un quesito elementare che gioca sull'emotività, cosa che nessun soldato di professione può permettersi.
    Le americanate lasciamole ai film di Bruce Willis.

  20. #20
    Il Puppies
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    in questo caso e' cosi , ma se e' vero che un soldato non puo' permettersi l'emotivita' un uomo non puo permettersi di perdere l'onore ...come e' successo agli olandesi a Vukovar ( credo fosse quello o un altro villaggio )

  21. #21
    Il Nonno L'avatar di Gil-galad, Re degli Elfi
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Risposta "Faccio una zoomata con il visore notturno e mi godo il film xxx"

    Scherzi a parte, l'unica seria soluzione è contattare l'hq e chiedere istruzioni. Se poi uno dei visori notturni, come è probabile, ha un registratore conviene puntarlo sulla scena per avere una prova 'solida' dei fatti.

  22. #22

    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Richiedere il supporto di uno o più predator?
    Al massimo te ne tirano giù uno e l'altro abbatte i due apc

  23. #23
    Il Puppies
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    negli APC ci sono le donne

  24. #24
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    frittole ha scritto mar, 15 agosto 2006 alle 22:48

    Comunque la situazione mi ricorda il film con B.willis, L'ultima Alba.
    Anche a me ha ricordato la stessa cosa... quando Bruce & C. entravano in un villaggio vittima di un rastrellamento con tanto di pistole silenziate e copertura di un cecchino dalla mano perfettamente immobile...
    Cmq concordo anch'io sull'informare l'HQ e attendere istruzioni... è l'unica possibilità, dato che, come già detto un'attacco sarebbe mooolto (troppo) rischioso.

  25. #25
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    Predefinito Re: Un quesito di coscienza

    Scusate ma non ho letto tutti i vostri messaggi (benché fossero pochi).
    La linea di condotta da seguire è quantomai chiara:
    Quote:
    il vostro compito e' osservare il villaggio per garantire l'entrata del battaglione l'indomani mattina senza problemi , siete autorizzati solo all'autodifesa
    Oltretutto siamo in carenza di informazioni: perchè le donne gridano ? (e non fatemi facili battute)
    Spesso ciò che può sembrare ovvio ad un'occhiata superficiale si rivela totalmente diverso dopo un'attenta osservazione.
    Noi siamo lì per essere gli occhi del nostro comando e dunque:

    1- riferire preliminarmente
    2- osservare
    3- riferire eventuali sviluppi

    Tenete conto del rapporto di forze in gioco!

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