si
altrimenti dovrebbero spiegarmi che cosa sto frequentando ora
si
altrimenti dovrebbero spiegarmi che cosa sto frequentando ora
Il fatto è che mi hanno spedito per posta un libretto inerente l'università.
Ovviamente c'è la sezione ingegneria che ha la voce ingegneria informatica sia come corso di laurea (triennale) che come laurea magistrale.
Nella sezione Scienze matematiche naturali (dove c'è informatica, che interessa a me), informatica compare solo in corso di laurea ma non in laurea magistrale (in laurea magistrale c'è matematica, biologia, ecc... ma informatica non c'è).
Non riesco a capire! In alcune università non c'è la specialistica in informatica?
Mah, strano che non ci sia, controlla sul sito dell'università, li trovi di sicuro qualcosa di più.
A volte succede, negli atenei in cui alcuni CdL sono poco frequentati non istituiscono la specialistica...Secondo me vale la pena evitare di infilarsi in un CdL "triennale only"!
Grande Giuseppe Maggiore, ne approfitto per farti delle domande:
1) Dato che la specialistica di informatica non c'è, andrebbe bene laurearsi in informatica (triennale) e poi laurearsi nella magistrale di ingegneria informatica?
2) Essendo un tuo fan (il mio sogno è quello di avere la tua cultura informatica), mi piacerebbe sapere con precisione che tipo di laurea hai conseguito (ed eventuali master).
3) Vorrei diventare uno sviluppatore di videogiochi e lavorare per una software house (non come grafico ma programmazione), quale laurea è più adatta? Informatica o ingneria informatica?
Spero proprio che tu possa darmi qualche dritta...
Ho letto velocemente e rispondo da studente di Ing. informatica, probabilmente (sicuramente) ti avranno già detto tutto ma te lo ripeterò
Se il tuo obiettivo è lavorare in una software house, cambia poco che tu abbia fatto informatica o ing informatica. A informatica c'è forse più programmazione pura rispetto a ingegneria, ma è comunque una conoscenza didattica davvero moooooolto lontana dal livello richiesto per programmare seriamente, è solo una base, quindi conta quello che impari da solo, che FAI tu autonomamente. A quanto ne so, se non presenti un portfolio di tuoi programmi o pezzi di codice, i curriculum non vengono nemmeno guardati.
Il mio (umile) consiglio è:
- impara l'inglese! quello "tecnico", è facile da imparare, ma se non capisci non vai da nessuna parte.
- impara la logica della programmazione, formati una testa da programmatore e impara a pensare come tale, così puoi passare agilmente da un linguaggio all'altro.
- Parlando più strettamente di videogiochi, scegliti un videogioco che abbia un SDK disponibile, scaricalo (con la relativa documentazione ovviamente) e inizia a smanettarci. Crea qualcosa di concreto da poter presentare, partendo da lavori piccoli e poi sempre più complessi. A quanto mi risulta è il modo più facile di entrare nell'industria dei vg.
(Anche XNA è un valido punto di partenza, ma lo conosco poco e non so dirti molto)
Ed ora due dritte per indirizzarti nella scelta info/ingegneria. Ti dico i pro e i contro di ingegneria, conoscendo quell'ambiente:
- PRO:
+-----> prospettive lavorative: un ingegnere qualsiasi trova lavoro tendenzialmente subito, male che vada comunque in pochi mesi. Entrare in una software house è difficile e realisticamente parlando devi mettere in conto di non riuscirci.
+-----> collegandosi al discorso precedente, ingegneria ti dà una serie di conoscenze base "trasversali", conosci anche l'elettronica, le telecomunicazioni, ecc. Puoi trovare lavoro in un ambito diverso da quello in cui hai studiato o ti sei specializzato.
- CONTRO:
+-----> il punto precedente è un po' anche un difetto. Ci sono MOLTI corsi che si allontanano da quello che idealmente un informatico vorrebbe studiare. C'è molta elettronica/elettrotecnica, molte telecomunicazioni, un po' di automazione... oltre ovviamente ai corsi base di algebra, analisi, fisica, chimica, economia, ecc che, non so te, ma dopo 20 anni di studio uno s'è anche un po' rotto le palle di fare e rifare. Ma d'altronde servono e non si possono eliminare, forse andrebbero un attimo diminuiti, perchè (ti parlo del mio caso), uscendo da un istituto tecnico informatico (itis) e con già una buona base informatica, la voglia di ricominciare da 0 (anche prima, da -∞ ) per un anno ed anche di più è proprio poca.
Poi dipende anche dalla specifica università, in alcuni atenei c'è più roba, in altri meno.
Logicamente nella specialistica/magistrale si fanno corsi più prettamente informatici.
+-----> è una facoltà molto dura, non devi mollare un attimo o rischi di perderci un sacco di tempo (io ne so qualcosa ). Lo scoglio iniziale, come ti dicevo, sono gli esami generici, alcuni davvero tosti, altri semplicemente noiosi ma proprio per questo anche difficilissimi!
Hai relativamente poco tempo disponibile, quindi anche portare avanti autonomamente un tuo percorso formativo riguardo ai videogiochi è difficile, rischi di rimanere indietro. Poi per carità, impiegarci più del dovuto è assolutamente la norma, quindi è da mettere in conto, però tieni presente che dopo molte ore di lezione e di studio ti viene anche voglia di cazzeggiare e uscire con gli amici, piuttosto che studiare sdk e metterti a programmare
CONCLUSIONE:
scegli abbastanza con serenità e stai tranquillo, ripeto che secondo me la differenza è poca per il tuo obiettivo. Mai nessuna sh ti scarterà perchè ingegnere informatico invece che informatico e basta, e viceversa. Scegli anche secondo comodità, è brutto dirlo ma se una facoltà la raggiungi in mezz'ora e l'altra in due ore significa poter risparmiare molto tempo prezioso da impiegare, al limite, in cose più costruttive, come una tua crescita personale nel campo della programmazione di vg.
Azzo che wall of text
Quoto tutto quello che ha detto GoKeN_SDS
Al di lá del sentito grazie per la stimaGrande Giuseppe Maggiore, ne approfitto per farti delle domande:
1) Dato che la specialistica di informatica non c'è, andrebbe bene laurearsi in informatica (triennale) e poi laurearsi nella magistrale di ingegneria informatica?
2) Essendo un tuo fan (il mio sogno è quello di avere la tua cultura informatica), mi piacerebbe sapere con precisione che tipo di laurea hai conseguito (ed eventuali master).
3) Vorrei diventare uno sviluppatore di videogiochi e lavorare per una software house (non come grafico ma programmazione), quale laurea è più adatta? Informatica o ingneria informatica?
Spero proprio che tu possa darmi qualche dritta...
Allora, io mi sono laureato a Ca' Foscari a Venezia, in Informatica (non ingegneria, anche se potrei iscrivermi all'albo degli ing inf). So che anche a Verona la laurea é ottima, e tocca temi interessanti per chi ama i videogames...
In ogni caso il mio consiglio é quello di fare informatica dove c'é una specialistica: al limite niente ti impedisce di trasferirti qui da noi
Se vuoi fare ingegneria puó essere una scelta valida, ma fai attenzione perché alcune ing inf italiane sono in realtá piene di esami di elettronica e in questo modo dovresti studiare molte cose che non hanno alcuna ricaduta sul mondo dei vg.
Ovviamente non esiste un corso di laurea in sviluppo di vg, ma puoi scegliere un buon corso di informatica e nel frattempo studiare una piattaforma (tipo XNA) su cui sperimenti ció che impari con i vari esami applicandolo direttamente a un gioco che cerchi di costruire. Questo ti porterá ad una ottima cultura per diventare uno sviluppatore di vg professionista.
Good luck
Bel post. Rinforzo
Giá!
Giá!
Giá!
Giá!- Parlando più strettamente di videogiochi, scegliti un videogioco che abbia un SDK disponibile, scaricalo (con la relativa documentazione ovviamente) e inizia a smanettarci. Crea qualcosa di concreto da poter presentare, partendo da lavori piccoli e poi sempre più complessi. A quanto mi risulta è il modo più facile di entrare nell'industria dei vg.
(Anche XNA è un valido punto di partenza, ma lo conosco poco e non so dirti molto)
Onestamente solo su questo obietto un minimo: dici il vero, ma in generale anche un inf (qui in Veneto) non ha problemi: i nostri laureati anche solo triennali trovano quasi tutti lavoro prima della laurea!
Ovviamente é un'arma a doppio taglio: se uno vuole lavorare in un ambito specifico per cui ha passione, credo sia meglio piú specializzazione che ampiezza culturale!
Appunto temo che se uno deve caricarsi di un lavoro di studio aggiuntivo, meglio fare una cosa che porti via meno tempo...
Uomo saggio tu sei
Grazie mille per i consigli!!! Anche GoKen_SDS è uno che ne sa parecchio.
Tralasciando il discorso università, vorrei chiedere a Giuseppe Maggiore (o comunque, a chi di videogiochi se ne intende) un consiglio: mi basta studiare su internet o è meglio comprare anche dei libri?
Il problema è che non sto seguendo un percorso specifico (sto facendo XNA, ho cominciato con le trasformazioni nello spazio 3d con matrici, quaternioni poi vertex/index buffer, ora la creazione di un terreno e i vari culling) e credo che questo mi stia facendo perdere molto tempo (brancolo un po' nel buio)... devo organizzarmi in un qualche modo particolare?
Sul web ho notato alcune slides di un certo Alessando Piva, sbaglio o è un tuo collega (c'era anche lui nelle tue video-lezioni)?
Da quanto ho capito, lavora nella Rockstar e da quello che scrive, sa un sacco di cose riguardanti l'hardware (differenze di hardware tra ps3 e xbox 360 e altre cose moolto tecniche). Alla facoltà di informatica spiegheranno un minimo di cose hardware, almeno il minimo per gestire al meglio il software?
La mia stima per AP é relativamente bassa, ma ognuno ha i suoi gusti; a chi piace il trash e a chi non piace.Grazie mille per i consigli!!! Anche GoKen_SDS è uno che ne sa parecchio.
Tralasciando il discorso università, vorrei chiedere a Giuseppe Maggiore (o comunque, a chi di videogiochi se ne intende) un consiglio: mi basta studiare su internet o è meglio comprare anche dei libri?
Il problema è che non sto seguendo un percorso specifico (sto facendo XNA, ho cominciato con le trasformazioni nello spazio 3d con matrici, quaternioni poi vertex/index buffer, ora la creazione di un terreno e i vari culling) e credo che questo mi stia facendo perdere molto tempo (brancolo un po' nel buio)... devo organizzarmi in un qualche modo particolare?
Sul web ho notato alcune slides di un certo Alessando Piva, sbaglio o è un tuo collega (c'era anche lui nelle tue video-lezioni)?
Da quanto ho capito, lavora nella Rockstar e da quello che scrive, sa un sacco di cose riguardanti l'hardware (differenze di hardware tra ps3 e xbox 360 e altre cose moolto tecniche). Alla facoltà di informatica spiegheranno un minimo di cose hardware, almeno il minimo per gestire al meglio il software?
I libri sono una bella cosa, ma dipende: se hai voglia di leggerli o no fa tutta la differenza. C'é in giro un bel libro dei Prof. Scateni e Scopigno che é una introduzione estremamente pulita e completa alla grafica; dettaglio aggiuntivo non da poco é che é in italiano. Comunque devi anche sbattere un po' la testa su dei sorgenti.
Come percorso didattico ti direi di comprare quel libro (googla gli autori e lo troverai) e poi eventualmente possiamo metterci d'accordo e posso darti degli assignment su sorgenti di giochi che sto sviluppando in questo periodo.
Che ne dici?
Il Roberto Scopigno che lavora al CNR? Ci ho avuto a che fare qualche settimana fa per delle presentazioni che dovevamo realizzare. E' uno che ne saLa mia stima per AP é relativamente bassa, ma ognuno ha i suoi gusti; a chi piace il trash e a chi non piace.
I libri sono una bella cosa, ma dipende: se hai voglia di leggerli o no fa tutta la differenza. C'é in giro un bel libro dei Prof. Scateni e Scopigno che é una introduzione estremamente pulita e completa alla grafica; dettaglio aggiuntivo non da poco é che é in italiano. Comunque devi anche sbattere un po' la testa su dei sorgenti.
Come percorso didattico ti direi di comprare quel libro (googla gli autori e lo troverai) e poi eventualmente possiamo metterci d'accordo e posso darti degli assignment su sorgenti di giochi che sto sviluppando in questo periodo.
Che ne dici?
CNR? Per curiosità, per fare ricerca al CNR o esagerando al CERN è obbligatorio laurearsi con lode?
EDIT: so che è OT ma prendo la palla al balzo
No, è obbligatorio essere dei coglioni.
Quello che dico riguarda Pisa. Serve il dottorato e/o x anni di esperienza di ricerca all'interno della struttura con vari contratti per poter fare il concorso per ricercatore. E per entrare al dottorato nel test di ammissione i "titoli", dunque il voto della laurea, vale meno del 50% sulla valutazione finale.
Dunque ti devi fare minimo di tre anni a determinato pagato zero e con una media lavorativa dalle 10 del mattino all'una di notte continuata. E i concorsi di ammissione al CNR sono per una decina di posti in tutta Italia e vengono fatti ogni morte di papa (ne hanno appena fatto uno molto grande e per almeno 5 anni probabilmente non ne faranno più, quindi gli anni d'attesa col determinato salgono esponenzialmente). Coglioni, appunto.
Scusate se sono un po' ripetitivo ma vorrei farvi ancora qualche domanda in merito a queste due facoltà.
Ho quasi deciso ma vorrei sapere ancora qualcosina.
Chiedo, per favore, un consiglio sia da un informatico (tipo Giuseppe Maggiore) che da un ingegnere (tipo Goken_SDS):
Ad ingegneria informatica, fino a che punto si insegna la programmazione? La programmazione è una cosa seria, non è un gioco. Vengono affrontate la tematiche fondamentali che un programmatore dovrebbe sapere (es: puntatori, liste, code, pile, moduli, threading, ecc...)?
Poi che tipo di lavoro può fare, di preciso? Avrà problemi ad essere un programmatore (sarà in difficoltà per esempio)?
Ad informatica c'è, invece, molta programmazione. Tipicamente, il lavoro che potrò fare sarà il programmatore o andrà a finire che farò il prof in qualche scuola superiore?
Gran parte della programmazione che si studia, sarà "inutile" (come accennava Goken_SDS)?
informatica e molta programmazione per fortuna no! almeno a milano.
ad informatica c'è molta matematica. almeno a milano. Di corsi di programmazione in senso stretto c'è ne 1, gli altri o sono su base matematica o danno per scontato che tu sappia programmare.
in Informatica a Padova si fa un corso di C(programmazione), poi un corso di C++ (programmazione ad oggetti) ed un corso di Java come programmazione concorrente e distribuita.
In più fai un corso di Ing. del Software che dure 6 mesi dove come progetto devi sviluppare un software dall'inizio al collaudo con tecnologie che meglio si adattano al problema che viene proposto.
Si fanno anche un corso di tecnologie web, un corso di basi di dati ed infine c'è un corso facoltativo di Informatica grafica e multimedialità dove vengono trattate le openGL.
questo solo alla triennale... la specialistica nn mi son nemmeno messo a veder che corsi dovrò fare l'anno prossimo
direi che la programmazione è fatta bene... di fatto quelli che nn san programmare stanno ancora facendo il primo esame di programmazione dopo 3 anni.
con tutto il rispetto per la laurea in informatica, quella in ingegneria è molto più spendibile sul mercato del lavoro.
Credo che questa frase, pur sintatticamente corretta, non voglia dire granché.
Il curriculum e i titoli valgono poco in generale sul mercato del lavoro rispetto alla capacitá di fare quello che ti si chiede. Se fallisci il tuo lavoro non é che al tuo capo incazzato vai a dire "si amico, ma consolati: guarda che bel curriculum che c'ho..."
anche, ma ingegneria presenta altri tipi di esame, e viceversa.
non sono lo stesso corso.
La cosa mi lascia molto perplesso...
Se ad informatica c'è poca programmazione è la fine...
Comunque comincio a pensare che gli ingegneri informatici non sappiano programmare bene: nel senso che programmano senza sapere bene quello che fanno (a meno che non abbiano studiato seriamente per conto loro) a causa della poca programmazione che si studia nella loro facoltà.
Questo significa che avranno delle difficoltà se vorranno lavorare nel campo della programmazione (fare programmi in un'azienda, per esempio).
Correggetemi se sbaglio.