Manuel Vazquez Montalban

[Tyus da bass]

ho un amico che ha 4 passioni nella vita: il calcio, la F., cucinare e Barcellona.

gli piace anche leggere e da tanto tempo mi riempe le orecchie di lodi per Montalban... e dopo tanto resistere mi sono arreso e ho comprato "gli uccelli di Bangcock" la sua opera prima (quantomeno per quanto è stato pubblicato in Italia); visto che ogni 2 pagine viene descritta una viuzza di Barcellona e ogni 50 righe si parla di cibo non mi è difficile comprendere le ragioni per le quali il mio amico adora lo spagnolo ma io chiedo a voi: lo conoscete? lo consigliate? cosa ne pensate dei suoi scritti?


PS: il libro l'ho appena iniziato, niente spoiler, grazie

[Tyus da bass]

pieno di suoi ammiratori qui dentro non c'è che dire

finito gli uccelli di Bangkok

completamente diverso da quanto mi aspettavo: la storia è lasciata in secondo piano per larghi tratti e non è altro che una scusa per giustificare un viaggio del protagonista alla scoperta delle bellezze e della cultura spagnola prima e Thailandese poi

Boh, solitamente i libri "geografici" mi annoiano questo invece (sopratutto nella seconda metà dedicata allo stato asiatico) mi ha preso e l'ho gradito

Costa 7 euro e 50: una possibilità glie la darei fossi in voi

[GoDsMaCk]

io a giugno mi sono letto "il centravanti venne assassinato verso sera" che è decisamente caruccio,mentre "sabotaggio olimpico" non mi è piaciuto per niente...

[The Puppet Master]

ho "Le terme" che prende polvere in libreria

[King Elessar]

Io ho letto un solo racconto... se il secondo della raccolta non l'ho manco cominciato, ci sarà un perchè

[The Keka]

Io ho letto "Il centravanti è stato assassinato verso sera" e due raccolte di racconti, "Tre storie d'amore" e "Il fratellino". Mi son piaciuti tutti e tre, più che sul giallo puro, almeno in queste opere, si incentra sui personaggi, sempre con un po' di cinismo e di malinconia...

[GoDsMaCk]

e di malinconia...

pure troppo....mi faceva venire l'ansia sinceramente

[Camus]

Letti un po' quando ero fanatico di Camilleri, e in una delle interviste dichiarò che il suo Montalbano doveva molto a Pepe Carvalho.

Bon che dire, i libri sono molto carini e Pepe è simpatico.

Più o meno soffre lo stesso difetto/pregio di Montalbano e Maigret, se ci si fa rapire dalla contestualizzazione del racconto, dalle abitudini dei personaggi, dai paesaggi e gli usi e i costumi della nazione che fa da sfondo, allora il racconto può piacere. Se invece questi elementi passano in secondo piano allora il romanzo è carino e nulla più