Come da topic.
Come da topic.
Bella domanda.
Di preciso non saprei, ma come tutto quello che è formato da atomi (solidi, liquidi, gas) anche il cielo emetterà la luce a una certa lunghezza d'onda che noi percepiamo come azzurro. Poi può benissimo darsi che ci siano altre spiegazioni dietro
lezioni di chimica
perchè l'atmosfera riflette la luce e ce lo fa apparire azzurro
Il cielo non emette luce.okazaky ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:01
anche il cielo emetterà la luce a una certa lunghezza d'onda
Perchè l'atmosfera ci appare azzurra?lucatarik ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:03
perchè l'atmosfera riflette la luce e ce lo fa apparire azzurro
Non hai risposto.
Perchè non verde?
I raggi del sole contengono tutti i colori dell'arcobaleno.Mescolati tra loro ci fanno sembrare la luce bianca; quando i raggi solari entrano nella nostra atmosfera,colpiscono i gas atmosferici che assorbono la luce di tutti gli altri colori e lasciano passare sopratutto il blu !
mmmhh ne sei sicuro?*Vazkor* ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:04
Il cielo non emette luce.okazaky ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:01
anche il cielo emetterà la luce a una certa lunghezza d'onda
effettivamente qualcosa di incolore non assorbe luce e ne la riflette.
non saprei, però la luce del sole c'entra comunque qualcosa.
Non è esatto.
Ad ogni modo potrei chiederti : perchè il blu?
Abbastanzaokazaky ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:09
mmmhh ne sei sicuro?
Ti pare che l'atmosfera emetta luce propria?
*Vazkor* ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:10
Non è esatto.
Ad ogni modo potrei chiederti : perchè il blu?
La domanda era Perchè il cielo è azzurro !
Appunto, perchè è azzurro e non verde?
perchè l'atmosfera filtra solo alcuni specchi di luce!
come mai gli occhiali da sole ti fanno vedere più scuro? perchè filtrano i colori più chiari e fanno passare i più scuri!
Sbagli sia sugli occhiali sia sull'atmosfera.
L'atmosfera non è un vetro ... è più simile ad un liquido molto, molto diluito.
Le singole molecole in sospensione non assorbono radiazione luminosa, la diffondono.
Gli occhiali da sole che funzionano sono polarizzati e non fanno passare solo alcuni spettri luminosi ma alcune radiazioni con asse di oscillazione parallelo alla polarizzazione ( il signor Polaroid ha fatto una fortuna brevettando 'sta cosa ).
Quelli scuri sono solo scuri, non proteggono gli occhi in alcun modo in realtà.
... il che spiega anche le varie sfumature di alba e tramonto, giusto?*Vazkor* ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 12:25
Sbagli sia sugli occhiali sia sull'atmosfera.
L'atmosfera non è un vetro ... è più simile ad un liquido molto, molto diluito.
Le singole molecole in sospensione non assorbono radiazione luminosa, la diffondono.
Gli occhiali da sole che funzionano sono polarizzati e non fanno passare solo alcuni spettri luminosi ma alcune radiazioni con asse di oscillazione parallelo alla polarizzazione ( il signor Polaroid ha fatto una fortuna brevettando 'sta cosa ).
Quelli scuri sono solo scuri, non proteggono gli occhi in alcun modo in realtà.
Giusto.
manda una mail a quelli di "Focus"*Vazkor* ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 01:53
Come da topic.
Il cielo è azzurro perchè la nostra atmosfera ha un certo spessore o se volete chiamarla in un altro modo, possiamo chiamarla altezza.
FAccio un esempio stupido:
con un'atmosfera spessa 40 km il cielo è azzurro, con un'atmosfera spessa più o meno i 40 km possiamo avere un colore diverso, giallo, viola o verde. MA cambia anche il tipo di respirazione.....voglio dire con un cielo giallo, che è meno spesso avreno un'atmosfera più
contratta, il clima sarebbe differente e noi saremmo ugualmente diversi.
Se siamo come siamo è anche grazie al cielo azzurro....
PS:
CON ALTEZZA DELL'ATMOSFERA SI INTENDE DAL SUOLO CHE NOI CALPESTIAMO AL LIMITE MASSIMO PRIMA DI ENTRARE NELLO SPAZIO
Mah, ho risposto (correttamente) ad una domenda del genere, in un test di fisica del liceo, due anni orsono.
E' perché c'è l'azoto.
(al momento il mio linguaggio tecnico in termini fisici non va al di là di questo, semmai rispolvero)
Sono un po iniorante*Vazkor* ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 02:25
Sbagli sia sugli occhiali sia sull'atmosfera.
cmq ancora non ho ritrovato l'ingheig
ma solo i centri nokia della tua città li hanno ancora?!?!
e poi a 170 euri!!
da me (anche se è finito) costa 199 euri!
Risposta esatta ...grizzly.13 ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 10:35
E' perché c'è l'azoto
abbiamo un vincitore!!
( coro da stadio, prego )
e che fa l'azoto per rendere il cielo azzurro?*Vazkor* ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 12:04
Risposta esatta ...grizzly.13 ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 10:35
E' perché c'è l'azoto
abbiamo un vincitore!!
( coro da stadio, prego )
Una molecola di azoto ha dimensioni paragonabili alla lunghezza d'onda della luce azzurra ... quando una radiazione luminosa incontra sul proprio percorso un oggetto di tali dimensioni ( oppure un forellino ) si ottiene il fenomeno della diffrazione, avete presente quando la luce esce da un minuscolo buco non più come un raggio rettilineo ma come un cono a cerchi alterni chiari e scuri?
Stessa cosa.
Per questo le molecole di azoto diventano in pratica sorgenti di luce riflessa azzurra.
C'e' un po' di confusione... allora, che il cielo sia azzurro per colpa dell'azoto non ci piove, ma non e' come dice vazkor per la dimensione delle molecole (semmai potrebbe essere perche' l'azoto emette nell'azzurro).
Mi ricordo che e' causato da un processo di diffusione della luce (non riflessione o assorbimento, una specie di interferenza dovuta alle grande quantita' di molecole che ci sono), ma non mi ricordo i dettagli (che non sono semplicissimi, se mi ricordo li cerco e ve li faccio sapere, comunque il meccanismo non e' cosi' banale...)
Poi rispondo a Vazkor sul fatto che il cielo non emette! Non e' vero! Ogni oggetto emmette, chiaro che un gas non emette di luce propria (o meglio si, vedi sotto) (nota che il sole e' proprio fatto di gas principalmente idrogeno ed elio e emette luce)
Il fatto e' che se dai energia ad un gas (ma anche ad un materiale qualsiasi) questo eccita i primi livelli energetici disponibili (quelli elettronici). I livelli eccitati non sono stabili, e cercano di ributtare fuori l'energia che hanno acquisito, e lo fanno sotto forma di fotoni di una ben determinata frequenza! Quindi qualsiasi cosa emette. Poi esiste l'emissione termica: un oggetto ad una ben determinata temperatura emette una radiazione determinata proprio dalla temperatura. A temperatura ambiente gli oggetti emettono nell'infrarosso (altrimenti ci vedresti anche di notte)...
Comunque appena mi ricordo cerco e vi faccio il riassuntino...
bacioni
Quindi, oltre al fenomeno della diffusione, in cui bisogna tener conto anche dell'inclinazione con cui i raggi solari "rimbalzano" nell'atmosfera (da qua i diversi colori a seconda della posizione del sole sulla volta celeste durante la giornata), si deve considerare pure questo discorso dell'assorbimento di determinate radiazioni della sezione visibile dello spettro con relativa e conseguente emissione?Buffalmacco ha scritto mar, 14 settembre 2004 alle 01:45
C'e' un po' di confusione... allora, che il cielo sia azzurro per colpa dell'azoto non ci piove, ma non e' come dice vazkor per la dimensione delle molecole (semmai potrebbe essere perche' l'azoto emette nell'azzurro).
Mi ricordo che e' causato da un processo di diffusione della luce (non riflessione o assorbimento, una specie di interferenza dovuta alle grande quantita' di molecole che ci sono), ma non mi ricordo i dettagli (che non sono semplicissimi, se mi ricordo li cerco e ve li faccio sapere, comunque il meccanismo non e' cosi' banale...)
Poi rispondo a Vazkor sul fatto che il cielo non emette! Non e' vero! Ogni oggetto emmette, chiaro che un gas non emette di luce propria (o meglio si, vedi sotto) (nota che il sole e' proprio fatto di gas principalmente idrogeno ed elio e emette luce)
Il fatto e' che se dai energia ad un gas (ma anche ad un materiale qualsiasi) questo eccita i primi livelli energetici disponibili (quelli elettronici). I livelli eccitati non sono stabili, e cercano di ributtare fuori l'energia che hanno acquisito, e lo fanno sotto forma di fotoni di una ben determinata frequenza! Quindi qualsiasi cosa emette. Poi esiste l'emissione termica: un oggetto ad una ben determinata temperatura emette una radiazione determinata proprio dalla temperatura. A temperatura ambiente gli oggetti emettono nell'infrarosso (altrimenti ci vedresti anche di notte)...
Comunque appena mi ricordo cerco e vi faccio il riassuntino...
bacioni
Cerco di rivangare nei ricordi delle lezioni di chimica-fisica... dunque... quanta energia si beccano le molecole di azoto (io credevo l'azzurro dipendesse dall'ozono ) e quanta ne emettono? E se così è, la vediamo nel visibile?
Allora non ho trovato la spiegazione precisa, ma una motivazione cosi' alla buona:
si riesce a spiegare tutto classicamente: avete un campo elettrico che oscilla con frequenza molto maggiore della frequenza tipica delle molecole, poi li' si dice che l'intensita' dell'onda diffusa cresce con il quadrato della frequenza con cui e' investito il mezzo (in maniera indipendente dalle freqenze proprie, per il fatto che sono molto diverse). Quindi il picco di intensita' e' per le frequenze piu' alte (cioe' blu o violetto)...
Non c'entra la quantistica (quindi il fatto che ci sia azoto o altro non dovrebbe c'entrare, almeno non nel caso specifico), e' una spiegazione un po' euristica...
Se riesco a trovare i dettagli ve li passo