in una delle ultime votazioni non s'è l'è sentita proprio.
in una delle ultime votazioni non s'è l'è sentita proprio.
di solito sì, comunque.
Ma non ho capito, quindi nel Lazio il pd ha deciso di sostenere la Bonino?
Ok, quindi si sono giocati anche il Lazio (e dire che la Bonino è uno dei pochi politici per i quali non ho una disistima totale...).
ok, qua il centrodestra va ufficialmente con Stefano Caldoro.
wikibio
Spoiler:
Stefano Caldoro (Campobasso, 3 dicembre 1960) è un politico italiano.
Laureato in scienze politiche, giornalista e consulente d'azienda, ha iniziato la sua esperienza politica nel 1985, eletto nel Consiglio regionale della Campania, come esponente del Partito Socialista Italiano.
Diventa deputato nel 1992, componente della delegazione italiana al Consiglio d'Europa e dell'Unione Europea Occidentale.
Nel 1994, dopo lo scioglimento del PSI, decide di aderire al gruppo socialista che si schiera con la coalizione del Polo delle Libertà. Nel 1999 viene candidato, per il centrodestra, alla presidenza della Provincia di Napoli.
In seguito, nel 2001, è tra i fondatori del Nuovo PSI, il partito che aderisce alla coalizione della Casa delle Libertà. Al momento della formazione del nuovo governo guidato da Silvio Berlusconi, il Governo Berlusconi II. Caldoro viene nominato prima sottosegretario e poi viceministro di Letizia Moratti (Istruzione, Università e Ricerca).
Con la costituzione del Governo Berlusconi III, viene promosso Ministro per l'Attuazione del Programma di Governo, carica che mantiene dal 22 aprile 2005.
Al quinto congresso del partito (ottobre 2005), che sancisce una spaccatura perentoria fra due opposte mozioni (guidate rispettivamente da Gianni De Michelis e Bobo Craxi), Caldoro si schiera a sostegno del segretario nazionale De Michelis manifestando l'intenzione di rimanere nella CdL. Tuttavia, con il successivo svolgimento del consiglio nazionale, Caldoro è al centro di un "terzo fronte" all'interno del partito, che sceglie di stare con De Michelis per evitare altre spaccature, ma non ne condivide la linea politica. I due si astengono dal voto per la riconferma del segretario.
Nella primavera del 2007 contrasta la scelta di De Michelis di prendere parte al progetto Costituente Socialista insieme con lo SDI, giungendo ad una divisione del partito. Svolge con la sua componente maggioritaria un congresso il 23 e 24 giugno all'Hotel Midas di Roma che lo designa Segretario Nazionale del Nuovo PSI. Successivamente, assume la direzione politica del giornale di partito Socialista Lab. Nel 2008, in occasione dell'annuncio da parte del leader del centrodestra Silvio Berlusconi della creazione di un nuovo soggetto unitario della coalizione il Popolo della Libertà, aderisce da subito al processo costitutivo del nuovo partito col Nuovo PSI; Candidato come Segretario Nazionale del Nuovo PSI all'interno del PdL, nel collegio Campania 1 come terzo in lista dopo Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini, ed eletto. Con il suo Nuovo Psi e' fra i fondatori nel Marzo del 2009 del Popolo della Liberta'. E' componente della Direzione Nazionale del Pdl
insomma in Puglia primarie? Son davvero curioso di vedere come finirà, temo che facciano vincere Boccia
vincerà Boccia, si giocano la faccia D'Alema e Latorre
comunque tutta la situazione
Sbaglio, o in molte regioni date per perse dal csx la partita si sta riaprendo? Al di là del fatto che la Bonino sia una buona candidata a prescindere, leggo cose interessanti sul Lazio, soprattutto se Berlusconi decide di rompere del tutto con Casini.
vorrei sapere i nomi di queste regioni date per perse in cui ora il discorso si è riaperto
lazio in primis. Senza l'udc il pdl rischia moltissimo.
ma anche calabria, piemonte, liguria.
Secondo me il pdl vince a sorpresa nelle marche, per la somma gioia di pk, ma rischia di perdere nuovamente in puglia, se il pd riesce a sistemare in tempo le cose e conferma l'alleanza con l'udc.
Il PD in Puglia perde, è palese, stanno ancora decidendo chi candidare poi se il Giornale spala m3rda gratis su Vendola che si pretende...
Nel Lazio l'UDC si candiderà da sola, o con la bestemmiatrice Bonino?lazio in primis. Senza l'udc il pdl rischia moltissimo.
ma anche calabria, piemonte, liguria.
Secondo me il pdl vince a sorpresa nelle marche, per la somma gioia di pk, ma rischia di perdere nuovamente in puglia, se il pd riesce a sistemare in tempo le cose e conferma l'alleanza con l'udc.
Suvvia, appoggeranno la Polverini.
Calabria per me, dopo la candidatura di un uomo UDC a far le veci del PD, è sicura al PDL.
Piemonte è in bilico, se la giocheranno per qualche voto.
In Puglia credo che Vendola vincerà le primarie senza problemi: alla fine il nocciolo duro di sinistra (tutti suoi sostenitori) lo voterà.
La partita vera poi si giocherà a marzo contro Mantovano o Poli Bortone (secondo le ultime notizie).
se si rompe l'accordo,l'udc correrà da sola con buttiglione come presidente
certo che la bonino presidente del lazio sarebbe eccezionale. soprattutto nel campo della sanità
la puglia è un casino. soprattutto a causa di massimino che non ci sta ad essere escluso dalla stanza dei bottoni.
In Puglia credo che Vendola vincerà le primarie senza problemi: alla fine il nocciolo duro di sinistra (tutti suoi sostenitori) lo voterà.
sulla calabria, concordo. loiero è stato un pessimo presidente e solo dei matti potrebbero rivotarlo.
di queste, date per perse non ce n'è nemmeno una. Lazio e Piemonte sono da sempre in bilico, in Liguria addirittura è il centrosinistra ad essere favorito. anche in Calabria non mi pare che ci il centrosinistra si fosse già arresolazio in primis. Senza l'udc il pdl rischia moltissimo.
ma anche calabria, piemonte, liguria.
Secondo me il pdl vince a sorpresa nelle marche, per la somma gioia di pk, ma rischia di perdere nuovamente in puglia, se il pd riesce a sistemare in tempo le cose e conferma l'alleanza con l'udc.
nel lazio, immediatamente dopo lo scandalo marrazzo, non credo ci fosse molta gente disposta a rivotare il pd. Hanno letteralmente tirato fuori dal cilindro la Bonino che, come ho già scritto, è un'ottima candidata.
BTW, il centrosinistra si è già arreso OVUNQUE. ma anche
cerca di limitare i danni.
cos'è, la stessa tattica dell'ultima volta? prevedere che si perderà di goleada, così poi quando arriva una sconfitta si può dichiarare che poteva andare peggio?
eh, magari.
si chiama atteggiamento low profile.
tutto sommato, contro un governo che ha il 68% di consenso c'è ben poco da fare.
scherzi a parte, se tengono lazio, puglia e calabria devono solo baciarsi i gomiti.
Nel frattempo per dare una mano alla Polverini il comune di Roma sta preparando un concorso da 3000 posti il cui bando dovrebbe essere pubblicato il mese prossimo.
intanto grillo si schiera con vendola.
Allora la sconfitta è certa.
Vendola stravince, D'Alema - come al solito - perde