Originariamente Scritto da
Gil-galad, Re degli Elfi
Stasera mi sono rivisto con piacere Gettysburg e riguardando le scene della battaglia del little round top mi è saltato in mente un particolare: i fucili usati dalla fanteria, rigatura a parte, restavano alla fin fine ancora le stesse armi ad avancarica con cartuccia di carta in uso dal primo '700, mentre gli ufficiali avevano pistole dotate di sistema revolver che conferiva loro una cadenza di tiro teorica di un colpo al secondo.
Tenendo conto che i primi fucili da fanteria a retrocarica veramente efficaci vennero introdotti attorno al 1866 (i "famigerati" chassepot francesi usati a Mentana un anno dopo) e che fu solo alla fine del secolo che divennero disponibili modelli a ripetizione con otturatore manuale tipo il carcano '91 italiano, io mi chiedo: come mai nessuno ha mai applicato la tecnologia revolver ai fucili da fanteria? Ciò avrebbe permesso di avere fucili a ripetizione almeno 20-30 anni prima di quando furono effettivamente introdotti. Mi immagino che l'idea sia venuta a molti in quel periodo, per cui ci devono essere stati degli evidenti problemi tecnici che abbiano impedito la diffusione dei fucili revolver. Qualcuno ha idea di quali fossero? L'unica cosa che posso immaginare è una incapacità di realizzare con la tecnologia dell'epoca camere revolver sufficientemente robuste da offrire una buona tenuta ai gas (problema che tormentò i primi modelli di fucili a retrocarica che i prussiani avevano introdotto sin dai primi anni '60). Qualcuno ne sa qualcosa?