Come da titolo. Perchè si usa l'asfalto per le strade e non qualsiasi altro materiale?
Come da titolo. Perchè si usa l'asfalto per le strade e non qualsiasi altro materiale?
per le sue caratteristiche-J65- ha scritto lun, 10 luglio 2006 alle 09:18
Come da titolo. Perchè si usa l'asfalto per le strade e non qualsiasi altro materiale?
è resistente all'usura, è modellabile, non diventa molto viscido se bagnato (almeno in confronto al camento ) è spalmabile ... costa non molto
Mh, in effetti paragonato al cemento è migliore. Le caratteristiche non mi sembrano eccelsre, ma forse il basso costo gli da un punto di vantaggio.
beh si, poi pensa a come sarebbe complicato dovere stendere cemento fresco su centinaia di metri di strada e aspettare che solidifichi...
e non ti immagini come è viscido il cemento, soprattutto se bagnato o se c'è un po' di erba/muschio (strade di montagna )Scott ha scritto lun, 10 luglio 2006 alle 12:54
beh si, poi pensa a come sarebbe complicato dovere stendere cemento fresco su centinaia di metri di strada e aspettare che solidifichi...
inoltre sul cemento pasta passarci una decina di volte e inizia a sfrantumarsi e sbriciolarsi .. l'asfalto è più elastico
inoltre è più difficile da lisciare per bene (quindi maggiori danni alle ruote )
è una mia impressione oppure in autostrada, soprattutto nei tratti rettilinei l'asfalto è più "stirato" (ossia a parità di quantità viene asfaltato un tratto più lungo)?
semplice modo per risparmiare?
in che senso? come fai a sapere lo spessore dello strato d'asfalto? se ti riferisci invece all'aspetto della superficie, che appare appunto più "allungata", immagino sia dovuto al continuo e veloce transito di veicoli che in altre strade non avviene, e che fa notare maggiormente e più in fretta l'"effetto mattarello" delle ruote e del caldo ??:S8 ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 13:42
è una mia impressione oppure in autostrada, soprattutto nei tratti rettilinei l'asfalto è più "stirato" (ossia a parità di quantità viene asfaltato un tratto più lungo)?
semplice modo per risparmiare?
comunque ci sono vari tipi di asfaltosiriochan ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 15:57
in che senso? come fai a sapere lo spessore dello strato d'asfalto? se ti riferisci invece all'aspetto della superficie, che appare appunto più "allungata", immagino sia dovuto al continuo e veloce transito di veicoli che in altre strade non avviene, e che fa notare maggiormente e più in fretta l'"effetto mattarello" delle ruote e del caldo ??:S8 ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 13:42
è una mia impressione oppure in autostrada, soprattutto nei tratti rettilinei l'asfalto è più "stirato" (ossia a parità di quantità viene asfaltato un tratto più lungo)?
semplice modo per risparmiare?
più bituminosi, con più pietrisco, con pietrisco diverso, ... dipende molto dall'impresa asfaltatrice e dalla "ricetta" che segue....
beh ovvio, si fa in fretta a dire asfalto, ma non tutti gli asfalti sono uguali, così come per il calcestruzzoFlame Guardian ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 19:43
comunque ci sono vari tipi di asfaltosiriochan ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 15:57
in che senso? come fai a sapere lo spessore dello strato d'asfalto? se ti riferisci invece all'aspetto della superficie, che appare appunto più "allungata", immagino sia dovuto al continuo e veloce transito di veicoli che in altre strade non avviene, e che fa notare maggiormente e più in fretta l'"effetto mattarello" delle ruote e del caldo ??:S8 ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 13:42
è una mia impressione oppure in autostrada, soprattutto nei tratti rettilinei l'asfalto è più "stirato" (ossia a parità di quantità viene asfaltato un tratto più lungo)?
semplice modo per risparmiare?
più bituminosi, con più pietrisco, con pietrisco diverso, ... dipende molto dall'impresa asfaltatrice e dalla "ricetta" che segue....
(sembra quasi una pubblicità )
e c'è anche quello drenante e quello no
In certe zone di milano la pavimentazione è fatta con lastroni di cementoScott ha scritto lun, 10 luglio 2006 alle 12:54
beh si, poi pensa a come sarebbe complicato dovere stendere cemento fresco su centinaia di metri di strada e aspettare che solidifichi...
Chissà perchè....
Forse ho visto male io, ma credo di ricordami bene la carreggiata color brunastro.
Non è che ti confondi coi cari vecchi blocchi di porfido? ovvero bei lastroni di pietra, molto comodi da attraversare in bici :botta: o al limite, ma la vedo dura, si tratta di macadam (dal nome dell'inventore, tale MacAdam), ossia pietrisco gettato "alla bell'e meglio" e costipato dal passaggio dei carri, in cui poi gli intertizi son riempiti dalle polveri dello stesso pietriscoLolindir69 ha scritto dom, 16 luglio 2006 alle 14:14
In certe zone di milano la pavimentazione è fatta con lastroni di cementoScott ha scritto lun, 10 luglio 2006 alle 12:54
beh si, poi pensa a come sarebbe complicato dovere stendere cemento fresco su centinaia di metri di strada e aspettare che solidifichi...
Chissà perchè....
Forse ho visto male io, ma credo di ricordami bene la carreggiata color brunastro.
Ma in cemento la vedo dura, appena piove un po' diventa uno scivolo
mmmhhh.... forse era asfalto da posare.... comunque erano dei lastroni da 10 x 5 msiriochan ha scritto dom, 16 luglio 2006 alle 21:35
Non è che ti confondi coi cari vecchi blocchi di porfido? ovvero bei lastroni di pietra, molto comodi da attraversare in bici :botta: o al limite, ma la vedo dura, si tratta di macadam (dal nome dell'inventore, tale MacAdam), ossia pietrisco gettato "alla bell'e meglio" e costipato dal passaggio dei carri, in cui poi gli intertizi son riempiti dalle polveri dello stesso pietriscoLolindir69 ha scritto dom, 16 luglio 2006 alle 14:14
In certe zone di milano la pavimentazione è fatta con lastroni di cementoScott ha scritto lun, 10 luglio 2006 alle 12:54
beh si, poi pensa a come sarebbe complicato dovere stendere cemento fresco su centinaia di metri di strada e aspettare che solidifichi...
Chissà perchè....
Forse ho visto male io, ma credo di ricordami bene la carreggiata color brunastro.
Ma in cemento la vedo dura, appena piove un po' diventa uno scivolo
Negli aereoporti la pavimentazione delle piste è di cemento, poichè l'asfalto è troppo elastico
probabilmente l'asfalto non reggerebbe le pressioni esercitate dagli aereiD@net ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 01:59
Negli aereoporti la pavimentazione delle piste è di cemento, poichè l'asfalto è troppo elastico
e inoltre non sarebbe molto comodo nè sicuro avere una pista d'atterraggio coi dossi e le cunette infatti, le piste d'atterraggio richiedon particolare meticolosità nella realizzazioneScott ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 10:23
probabilmente l'asfalto non reggerebbe le pressioni esercitate dagli aerei
D@net[/email] ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 01:59]Negli aereoporti la pavimentazione delle piste è di cemento, poichè l'asfalto è troppo elastico
siriochan ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 11:20
e inoltre non sarebbe molto comodo nè sicuro avere una pista d'atterraggio coi dossi e le cunette infatti, le piste d'atterraggio richiedon particolare meticolosità nella realizzazioneScott ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 10:23
probabilmente l'asfalto non reggerebbe le pressioni esercitate dagli aerei
D@net[/email] ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 01:59]Negli aereoporti la pavimentazione delle piste è di cemento, poichè l'asfalto è troppo elastico
non penso sia quello il problema:
se i circuiti da F1 sono asfaltati vuol dire che, volendo, si può fare uno strato d'asfalto particolarmente regolare, altrmenti le auto volerebbero in faccia al pubblico
sicuramente l'asfalto non può reggere pressioni specifiche tanto elevate come quelle che può produrre un aereo. allora a quel punto sì che si formano cunette, solchi e schifezze varie
poi probabilmente il cemento mantiene le proprie caratteristiche più a lungo nel tempo
hai editato per correggerti? io intendevo non che non si riuscisse a fare una pista in asfalto perfettamente piana, ma appunto che in poco tempo diventasse una pista da motocrossScott ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 18:28
siriochan ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 11:20
e inoltre non sarebbe molto comodo nè sicuro avere una pista d'atterraggio coi dossi e le cunette infatti, le piste d'atterraggio richiedon particolare meticolosità nella realizzazioneScott ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 10:23
probabilmente l'asfalto non reggerebbe le pressioni esercitate dagli aerei
D@net[/email] ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 01:59]Negli aereoporti la pavimentazione delle piste è di cemento, poichè l'asfalto è troppo elastico
non penso sia quello il problema:
se i circuiti da F1 sono asfaltati vuol dire che, volendo, si può fare uno strato d'asfalto particolarmente regolare, altrmenti le auto volerebbero in faccia al pubblico
sicuramente l'asfalto non può reggere pressioni specifiche tanto elevate come quelle che può produrre un aereo. allora a quel punto sì che si formano cunette, solchi e schifezze varie
poi probabilmente il cemento mantiene le proprie caratteristiche più a lungo nel tempo
ho editato per aggiungere la frase sulla durata nel temposiriochan ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 11:02
hai editato per correggerti? io intendevo non che non si riuscisse a fare una pista in asfalto perfettamente piana, ma appunto che in poco tempo diventasse una pista da motocrossScott ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 18:28
siriochan ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 11:20
e inoltre non sarebbe molto comodo nè sicuro avere una pista d'atterraggio coi dossi e le cunette infatti, le piste d'atterraggio richiedon particolare meticolosità nella realizzazioneScott ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 10:23
probabilmente l'asfalto non reggerebbe le pressioni esercitate dagli aerei
D@net[/email] ha scritto ven, 21 luglio 2006 alle 01:59]Negli aereoporti la pavimentazione delle piste è di cemento, poichè l'asfalto è troppo elastico
non penso sia quello il problema:
se i circuiti da F1 sono asfaltati vuol dire che, volendo, si può fare uno strato d'asfalto particolarmente regolare, altrmenti le auto volerebbero in faccia al pubblico
sicuramente l'asfalto non può reggere pressioni specifiche tanto elevate come quelle che può produrre un aereo. allora a quel punto sì che si formano cunette, solchi e schifezze varie
poi probabilmente il cemento mantiene le proprie caratteristiche più a lungo nel tempo
Beh sì, in effetti è un'altro modo di vedere la cosa: se fossero in asfalto, le piste sarebbero da rifare ogni due settimane
specialmente in estate che l'asfalto si squaglia solo a guardarlo malesiriochan ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:18
Beh sì, in effetti è un'altro modo di vedere la cosa: se fossero in asfalto, le piste sarebbero da rifare ogni due settimane
io rivestirei i guardrail di pneumatici da buttare e rifarei le strade in gomma abrasiva autoscolante (quella che la tiri fuori dall'acqua ed è asciutta).... solo che durerebbe ben poco e verrebbe a costare una caterba... (pero si potrebbero fare le curve a 150 km/h senza perdere aderenza )
reminsescenze di 3a media: i catrami, i bituminosi, sono gli scarti della raffinazione della benzina indi pe cui, vantando anche alcune caratteristiche di grande utilità, oltre al prezzo, si opta per queste schifezze. voglio dire, come un agricoltore che riutilizza le feci dei propri animali per concimare il proprio pascolo.
Per questo fu inventato il Tarmac. Ma sono rimasti pochi aeroporti ad utilizzarlo.siriochan ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:18
Beh sì, in effetti è un'altro modo di vedere la cosa: se fossero in asfalto, le piste sarebbero da rifare ogni due settimane
per non parlare dei consumi (di pneumatici e di carburante)k1ratacul ha scritto sab, 26 agosto 2006 alle 05:08
io rivestirei i guardrail di pneumatici da buttare e rifarei le strade in gomma abrasiva autoscolante (quella che la tiri fuori dall'acqua ed è asciutta).... solo che durerebbe ben poco e verrebbe a costare una caterba... (pero si potrebbero fare le curve a 150 km/h senza perdere aderenza )