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  1. #176
    Il Nonno L'avatar di Hatsu
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Gnappo_gheyz Visualizza Messaggio
    Un mio amico si trasferira' in america tra un mese, da quando l'ha deciso ad oggi ha gia perso 3500 dollari di cambio
    Poveretto bad timing . Però dai, se ha perso 3500 dollari significa che ne ha tra i 30 e i 40k quindi non muore di fame

    Stuck: io aspetto che i tassi salgano sfregandomi le mani, devo comprare casa e se tutto va come logica suggerisce allora nei prossimi 2-5 anni ci sarà la buying opportunity migliore in decenni.
    Se non vivessi in europa considererei di acquistare in California comunque, amici che vivono là dicono che ci sono villette scese del 50% e passa

  2. #177
    Chiwaz
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Stuck: io aspetto che i tassi salgano sfregandomi le mani, devo comprare casa e se tutto va come logica suggerisce allora nei prossimi 2-5 anni ci sarà la buying opportunity migliore in decenni.
    Non ho capito... perché ti conviene acquistare quando i tassi saranno più alti?

  3. #178
    Il Nonno L'avatar di Hatsu
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Chiwaz Visualizza Messaggio
    Non ho capito... perché ti conviene acquistare quando i tassi saranno più alti?
    Perchè il mercato immobiliare implode, dato che i mutui a tasso variabile schizzano alle stelle e la gente non riesce più a pagarli.
    Abbassare i tassi negli ultimi due anni ha semplicemente peggiorato la situazione, dato che ha incoraggiato maggiore malinvestment.

    Edit: giusto per chiarire, penso di riuscire a pagare quasi tutto in cash fra qualche anno.

  4. #179
    Lo Zio L'avatar di stuckmojo
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Poveretto bad timing . Però dai, se ha perso 3500 dollari significa che ne ha tra i 30 e i 40k quindi non muore di fame

    Stuck: io aspetto che i tassi salgano sfregandomi le mani, devo comprare casa e se tutto va come logica suggerisce allora nei prossimi 2-5 anni ci sarà la buying opportunity migliore in decenni.
    Se non vivessi in europa considererei di acquistare in California comunque, amici che vivono là dicono che ci sono villette scese del 50% e passa
    Anche io punto all' acquisto tra 3 - 5 anni.

    La California mi esalta, come direbbe il compianto Dogui, e ci saranno sicuramente opportunita' grandissime.


    Chiwaz, nel mio caso, preferisco avere un prestito piccolo ad interessi alti che un prestito grande ad interessi bassi. La teoria e' che i prezzi (almeno in UK, in USA e' gia' successo e in Spagna sta succedendo) calino di un 40-50%. Cosa certa, a mio avviso.

    Il rialzo dei tassi mettera' al tappeto un sacco di gente che ha comprato al top della bolla con mutui del 125% per 10 volte il proprio reddito lordo annuo. Questo fara' scendere i prezzi di brutto.

  5. #180
    Chiwaz
    ospite

    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Ok, ora capisco.

    In realtà qui nonostante le vendite abbiano subito una battuta d'arresto, non c'è stato un calo clamoroso dei prezzi.

  6. #181
    Shogun Assoluto L'avatar di Gnappo_gheyz
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Poveretto bad timing . Però dai, se ha perso 3500 dollari significa che ne ha tra i 30 e i 40k quindi non muore di fame
    Eh beh è il tfr praticamente... fa conto che la banca dove ha aperto il conto appena ha saputo che portava soldi e quanti, gli stende il tappeto rosso e gli ha gia dato la carta oro.

    La teoria e' che i prezzi (almeno in UK, in USA e' gia' successo e in Spagna sta succedendo) calino di un 40-50%. Cosa certa, a mio avviso.
    se andrà veramente cosi' punto a diventare palazzinaro, mi faccio pure il mullet come Coppola

  7. #182
    PinHead81
    ospite

    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Qui in Italia il trend del mattone quale è? Per comprare casa mi conviene sbrigarmi / attendere un pò / mettermi comodo?

  8. #183
    Shogun Assoluto L'avatar di Gnappo_gheyz
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Io aspetterei un po'.

  9. #184
    Il Nonno L'avatar di Hatsu
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Chiwaz Visualizza Messaggio
    Ok, ora capisco.

    In realtà qui nonostante le vendite abbiano subito una battuta d'arresto, non c'è stato un calo clamoroso dei prezzi.
    La battuta d'arresto nell vendite è il tipico stage prima del crollo dei prezzi, perchè i venditori non si rassegnano ad abbassare i prezzi fino a quando non è inevitabile.

    In Italia comunque non vedo grandi oscillazioni all'orizzonte personalmente, non più di un 10-!5% che comunque ci sta tranquillamente considerando la natura ciclica del mercato.
    I terreni agricoli invece li vedo in molte zone sovraprezzati (almeno imho) considerando quanto rendono al momento.

  10. #185
    Il Nonno L'avatar di gmork
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  11. #186
    Shogun Assoluto L'avatar di Gnappo_gheyz
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Riferito alla germania nazista:

    "Hanno portato via l'oro greco che era alla Banca di Grecia, hanno portato via il denaro greco e non l'hanno mai restituito. Questo è un problema che deve essere affrontato in futuro" ha detto l'esponente del governo.

    e il risarcimento per le termopili a quando?

  12. #187
    Il Nonno L'avatar di gmork
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    l'aumento delle morosita' qua in italia e' impressionante link1 e link2. altro segno di una crisi bella pesante per chi non puo' "essere ottimista e continuare a spendere" come certi politici da 15k euro al mese.
    soprattuto i dati del 2008 fanno impressione

  13. #188
    Il Puppies L'avatar di LuBeX
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Perchè il mercato immobiliare implode, dato che i mutui a tasso variabile schizzano alle stelle e la gente non riesce più a pagarli.
    E quindi che succede se il mercato immobiliare implode?
    I prezzi delle case scendono?
    Oppure - per caso - i prezzi delle case aumentano molto meno di prima?


    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Abbassare i tassi negli ultimi due anni ha semplicemente peggiorato la situazione, dato che ha incoraggiato maggiore malinvestment.
    Senz'altro. Se li avessero alzati sarebbe andata meglio


    Ciò che abbiamo studiato è teoria e non dovrebbe mai separarsi dalla realtà e dal buonsenso in generale..........

  14. #189
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?


    Ma di questi tempi incerti, il prezzo dell'oro (e argento a ruota) non dovrebbe salire?

    http://socioecohistory.wordpress.com...-in-two-years/

    http://socioecohistory.wordpress.com...d-revaluation/

    E' possibile?

    Io sono il primo a dubitare dell'affidabilità e della veridicità di quel blog (complotto 9/11, terza guerra mondiale, complotto mondiale, apocalisse wtf?!?!) ma volevo anche un vostro parere.

  15. #190
    Il Nonno L'avatar di Hatsu
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da LuBeX Visualizza Messaggio
    E quindi che succede se il mercato immobiliare implode?
    I prezzi delle case scendono?
    Oppure - per caso - i prezzi delle case aumentano molto meno di prima?
    Domanda: sei uno di quelli che credono che il mattone non scenda mai e che non ci siano crolli di prezzo nei mercati immobiliari?

    Senz'altro. Se li avessero alzati sarebbe andata meglio

    Ciò che abbiamo studiato è teoria e non dovrebbe mai separarsi dalla realtà e dal buonsenso in generale..........
    E chi si separa dalla realtà e dal buon senso
    Le scelte sono state fatte non in base alla logica nè per preservare il benessere comune, ma per puro interesse politico a breve termine.

    Citazione Originariamente Scritto da Odysseus Visualizza Messaggio

    E' possibile?

    Io sono il primo a dubitare dell'affidabilità e della veridicità di quel blog (complotto 9/11, terza guerra mondiale, complotto mondiale, apocalisse wtf?!?!) ma volevo anche un vostro parere.
    Quel grafico è corretto, ma non ci leggere troppo nè pensare che l'average sia un indicatore significativo

    Non credo si tornerà al gold standard, però penso che l'oro abbia ancora potenziale per salire significativamente. Dare target è impossibile imho.

  16. #191
    Il Nonno L'avatar di Edward Green
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    E I GRANDI HEDGE FUND VANNO ALL' ATTACCO DELL' EURO
    DI FEDERICO RAMPINI

    L´offensiva concertata decisa in una cena a Manhattan. Mossi dalla crisi di Atene, gli speculatori scommettono sulla parità con il dollaro
    I "pesi massimi" della speculazione, i maggiori hedge fund americani, sono impegnati in un massiccio attacco concertato contro l´euro. Mossi dalla convinzione che la crisi della Grecia è solo la punta dell´iceberg, i potenti investitori arrivano a scommettere che l´euro precipiterà fino alla parità col dollaro, cioè un ulteriore ribasso del 26% rispetto al valore attuale. Il volume di capitali investiti su queste puntate "ribassiste" contro la moneta europea ha raggiunto il record storico che fu toccato nel 2008 quando gli stessi hedge fund scommettevano sul crac di Lehman Brothers. Lo rivela il Wall Street Journal, che ricostruisce i retroscena di un´azione comune fra i maggiori gestori di hedge fund, incluso George Soros.

    Un momento-chiave è una cena organizzata l´8 febbraio scorso in una dimora privata di Manhattan da una piccola banca d´affari specializzata, Monness, Crespi, Hardt & Co. Nella stessa settimana della cena, il numero di contratti futures legati alla previsione di un ribasso dell´euro è schizzato al rialzo, fino a 60.000 operazioni. Il Wall Street Journal, che non è solito attribuire "complotti" al mondo della finanza, spiega che non è raro vedere i grandi hedge fund agire di concerto. "Finché non interviene un´inchiesta delle autorità di vigilanza su sospetti di collusione, gli hedge fund possono andare avanti insieme". Un gestore ha anche accettato di essere citato sullo stesso quotidiano. Si tratta di Hans Hufschmid, che dirige lo hedge fund GlobeOp. L´ondata di sfiducia verso i paesi dell´Eurozona ad alto debito pubblico – i cosiddetti Piigs – secondo Hufschmid "è l´opportunità per dei guadagni elevati".

    Gli hedge fund, che non sono sottoposti alle regole prudenziali delle banche, sono soliti indebitarsi fino a 20 volte il valore del proprio capitale investito. Il livello dell´indebitamento si trasforma – se la puntata è vincente – in una formidabile "leva" che moltiplica il profitto. Per esempio, 5 milioni di capitali propri diventano 100 milioni grazie all´indebitamento: se la parità euro-dollaro scende del 5% l´investimento iniziale viene raddoppiato. In altri termini, il guadagno anziché il 5% è il 100%.

    L´azione concertata degli hedge fund nel 2008 contribuì ad amplificare le ondate di panico sui mercati, accelerando il collasso del sistema finanziario. David Einhorn, presidente dello hedge fund Greenlight Capital, guidò l´attacco ribassista contro Lehman Brothers, raccogliendo ingenti profitti dalla bancarotta dell´istituto. Lo stesso Einhorn era presente l´8 febbraio scorso alla "cena delle idee" (così vengono chiamati quegli appuntamenti esclusivi) dove fu discussa la crisi dell´Eurozona.

    George Soros, che è a capo di un fondo da 27 miliardi di dollari, vi ha partecipato ugualmente. Soros ha preso posizione anche in modo pubblico: ha avvertito che se i paesi dell´Eurozona non prendono misure immediate per il risanamento delle finanze pubbliche, "l´unione monetaria può andare in frantumi". Soros deve la sua fama alla formidabile offensiva speculativa che lanciò nel 1992 contro la lira e la sterlina, costringendo Italia e Gran Bretagna a uscire dal Sistema monetario europeo. Naturalmente i paragoni sono impropri. In favore dell´euro gioca il fatto che la liquidità del suo mercato – in media 1.200 miliardi di dollari di scambi ogni giorno – è molto superiore a quelle di lira e sterlina 18 anni fa. Ma nel frattempo anche la speculazione si è fatta più potente, e i mercati finanziari sono più sofisticati di allora. Uno dei maggiori hedge fund, il gruppo Paulson, con altri attori del settore ha investito fino a 32 miliardi di dollari nei credit default swap, contratti assicurativi che puntano sulla bancarotta sovrana della Grecia. Dopo il raddoppio di valore di quei contratti tra dicembre e gennaio, Paulson ed altri hanno liquidato le posizioni e incassato i profitti. Poi sono passati a speculare contro il bersaglio più grosso, cioè l´euro. E non ci sono solo gli hedge fund. Goldman Sachs, Bank of America e Barclays dalla settimana scorsa hanno iniziato a consigliare ai propri clienti di prendere posizione contro l´euro. Si sta diffondendo tra i risparmiatori americani uno strumento semplice e popolare, gli Etf "ultra-corti", azioni quotate in Borsa che attraverso futures e swap consentono di guadagnare il doppio della percentuale di svalutazione euro-dollaro.

    Federico Rampini
    Fonte: www.repubblica.it
    La Grecia si arrende
    Atene rinvia l’emissione del nuovo debito e si affida alla clemenza delle banche tedesche


    "La Grecia è andata”, dicono gli operatori finanziari. Tradotto: ormai è quasi sicuro che non riuscirà a vendere i suoi titoli di debito a investitori che hanno sempre meno fiducia nelle capacità del governo di Atene di avviare il piano di risanamento promesso all’Unione europea. Il Wall Street Journal di ieri ha rivelato che questa settimana era previsa un’asta di titoli di Stato, ma il governo l’ha rinviata all’ultimo minuto per timore che lo sciopero generale di mercoledì scoraggiasse i potenziali investitori. L’asta dovrebbe quindi tenersi la prossima settimana ed è considerato l’ultimo test per la Grecia: se non vende i bond sarà la bancarotta.

    L’APPELLO. “Le nostre peggiori paure hanno trovato conferma nell'economia, la Grecia non deve pensare ai costi politici ma concentrarsi sulla sua sopravvivenza”, ha detto ieri il primo ministro greco George Papandreou, in un discorso che era in realtà un appello alla Germania.
    Perché ormai il destino della Grecia si gioca in una partita a due con Berlino, l’Unione europea ha abdicato e ha lasciato alla cancelliera Angela Merkel la responsabilità di decidere se abbandonare Atene al collasso (così l’euro si svaluterà e i prodotti tedeschi ritroveranno competitività, ma al prezzo di una nuova crisi bancaria e forse una recessione).
    La posizione tedesca oscilla: il Financial Times Deutschland scrive che le banche tedesche hanno fatto sapere di non essere interessate a comprare bond greci, posizione che equivale a una sentenza di morte finanziaria per Atene. Ma Papandreu è stato invitato a Berlino il 5 marzo, per discutere con la Merkel il destino del suo Paese.
    Per guadagnare consenso in patria annuncia di reclamare "le riparazioni di guerra" che la Germania non ha mai pagato dopo il 1945. Ma in realtà il dossier da discutere è una sottoscrizione dei titoli di debito greci fatta da banche tedesche con il governo che si accolla la garanzia dei prestiti. Un’associazione dei consumatori greca ha lanciato una campagna per il boicottaggio dei prodotti tedeschi dopo la copertina della rivista Focus su cui era rappresentata la Venere di Milo con il dito medio alzato.

    I DUBBI. I mercati non sanno bene a chi credere, perché nel frattempo continuano le scommesse al ribasso sull’euro, fatte dai fondi speculativi che puntano sul collasso della Grecia. Il nove marzo Papandreu poi andrà da Barack Obama. Il presidente degli Stati Uniti lo ha invitato per discutere della situazione finanziaria e valutare anche le conseguenze dei un eventuale default.
    Chi scalpita per intervenire è il Fondo monetario internazionale guidato da Dominique Strauss-Khan. Ieri il direttore del Fmi ha detto che "se ci sarà chiesto di fare di più, lo faremo", visto che l’Unione europea non sembra in grado di risolvere da sola il problema nonostante le rassicurazioni del Lussemburgo che, con il suo ministro delle Finanze del Lussemburgo, Luc Frieden, ricorda come "l’Europa non permetterà che la Grecia diventi un pericolo per la zona euro".
    Strauss-Khan pensa anche alla campagna elettorale del 2012 in Francia, dove è l’unico candidato del Partito socialista che potrebbe contendere l’eliseo a Nicholas Sarkozy (che nella crisi non è riuscito a imporre una reazione coordinata dell’Europa). Strauss-Khan deve però vincere le resistenze culturali europee: nessuno vuole che la crisi greca sia risolta da un organismo internazionale che, anche se guidato da un francese, ha una chiara matrice americana.

    Da il Fatto Quotidiano del 27 febbraio



    Venite anche voi a giocare al casinò!

  17. #192
    Il Puppies L'avatar di LuBeX
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Domanda: sei uno di quelli che credono che il mattone non scenda mai e che non ci siano crolli di prezzo nei mercati immobiliari?
    Non esattamente: so bene (assai diverso dal credere) che il mattone scende ben poco e assai sporadicamente. So anche che i crolli di prezzo delle case sono eventi estremamente più rari di quel che non si pensi.
    E soprattutto so che le tue considerazioni del precedente post hanno un senso soltanto per chi fa compravendita di immobili su una certa scala (almeno un paio di case compravendute al mese, tutti i mesi intendo) ma sono del tutto fuori dalla realtà se stai risparmiando per acquistare la tua prima casa.

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Le scelte sono state fatte non in base alla logica nè per preservare il benessere comune, ma per puro interesse politico a breve termine.
    Quindi se è come dici tu tra un annetto le case costeranno significativamente di meno di oggi?
    Ad esempio: oggi è il 27 febbraio 2010 e per comprare un appartamento di 80 metri quadri in tal posto con tal caratteristiche ci vogliono in media 240.000 euro.
    Il 27 febbraio 2011 secondo quanto tu dici, lo stesso identico appartamento si potrà acquistare con diciamo 220.000 euro????

  18. #193
    Il Nonno L'avatar di Hatsu
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Non esattamente: so bene (assai diverso dal credere) che il mattone scende ben poco e assai sporadicamente. So anche che i crolli di prezzo delle case sono eventi estremamente più rari di quel che non si pensi.
    E soprattutto so che le tue considerazioni del precedente post hanno un senso soltanto per chi fa compravendita di immobili su una certa scala (almeno un paio di case compravendute al mese, tutti i mesi intendo) ma sono del tutto fuori dalla realtà se stai risparmiando per acquistare la tua prima casa.
    Lubex ma che cosa stai dicendo cristo santissimo.
    I property crash sono uno degli eventi più comuni degli ultimi due secoli e casomai capitano più spesso di quanto non si creda, non di meno.
    A tua difesa, non sei un Nobel

    Vuoi qualche grafico? Andiamo di grafici dai (spoilero i grafici stessi altrimenti distruggo il topic):

    Italia (cosi eliminiamo subito il discorso "eh ma in Italia è diverso etc"), anni 90,:
    Spoiler:





    United Kingdom:
    Spoiler:



    USA:
    Spoiler:


    Spagna:
    Spoiler:



    Ed il migliore e più famoso, il giappone! ^^
    Spoiler:



    Bonus: tabellina un po' datata ma sempre attuale:
    Spoiler:



    Tra l'altro potresti spiegarmi la tua affermazione secondo la quale solo chi fa compravendita di immobili come lavoro viene toccato dai movimenti di prezzo?

    Quindi se è come dici tu tra un annetto le case costeranno significativamente di meno di oggi?
    Ad esempio: oggi è il 27 febbraio 2010 e per comprare un appartamento di 80 metri quadri in tal posto con tal caratteristiche ci vogliono in media 240.000 euro.
    Il 27 febbraio 2011 secondo quanto tu dici, lo stesso identico appartamento si potrà acquistare con diciamo 220.000 euro????
    Io non sto dicendo niente. Il mercato immobiliare in Italia è meno malato che nel resto del mondo e nessuno può darti certezze. Io ripeto quello che ho già detto: come regola generale, non penso che ci saranno fluttuazioni oltre il 15% in Italia nei prossimi 1-2 anni.

    Comunque certo, perchè no. La casa da 240k può tranquillamente scendere a 200k o anche molto di più, è successo in passato, sta riaccadendo in altri paesi e riaccadrà innumerevoli volte.
    Che c'è di strano?
    Ultima modifica di Hatsu; 27-02-10 alle 18:56:53

  19. #194
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    Exclamation Facciamo il punto

    Allego anche quest'altra tabellina sui prezzi:


  20. #195
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    sembrerebbe che dopo il fallimento del tentativo americano di affossare l'euro attaccando la grecia, soros e soci per recuperare le mazzate prese da francia e germania tenteranno di affossare l'euro prendendo di mira un paese piu' grande e possibilmente con una classe politica inetta, l'italia:

    Spoiler:
    E la pazzia continua.
    Scritto da Uriel on 28/feb/2010 / Etichette: Norimberga; we have a problem
    Mi hanno scritto in diversi, (Paolo, Yoss, e altri) per via dell'inchiesta aperta dalla SEC americana , ove si accusano Soros e gli altri criminali suoi pari di stare speculando sull'euro, al fine di fare il colpaccio dei credit swap. Facciamo un passo indietro e vediamo cosa vogliono fare. Anche perche' lo hanno gia' fatto, e anche perche' lo faranno , se tanto mi da' tanto, con l' Italia.



    Innanzitutto, il CDS e' un meccanismo simile ad una scommessa. Come tutte le assicurazioni, in fondo: l'assicurazione che vi assicura l'auto non fa altro che "scommettere" che voi facciate di tutto per evitare gli incidenti. IL CDS in fondo fa la stessa cosa, ovvero scommette su una eventuale catastrofe economica. Il problema e' che , a differenza dell'assicurazione sull'auto, non scommette CONTRO, ma scommette A FAVORE.

    Facciamo un esempio.

    Diciamo che assicuriamo tutte le case della provincia di Padova (un esempio, eh) contro il terremoto. Siccome capita raramente un terremoto a Padova, ci troviamo con un'assicurazione che costa, diciamo, dieci euro ogni centomila euro di valore immobiliare, e siccome non avverranno terremoti a Padova(1) probabilmente per l'assicurazione sara' tutto guadagno secco.

    Adesso supponiamo che nei giorni successivi ci sia qualche sciame sismico, roba di poco conto, dalle parti di Padova. Il risultato sara' che i proprietari di case si impauriranno, e anche se non si tratta di un vero sisma saranno portati ad assicurare le loro case. Cosi' io vado da loro, e a soli VENTI euro vendo loro l'assicurazione per centomila euro di valore immobiliare.

    Si tratta in un certo senso di una scommessa A FAVORE del terremoto. Se l'assicurazione in se' e' una scommessa CONTRO il terremoto (la societa' assicuratrice mi fa pagare solo dieci euro su centomila di valore perche'stima che un terremoto sia improbabile) chi fa l'affare dopo lo sciame sismico ha scommesso A FAVORE del terremoto, cioe' stimando che il business consista nell'avvenuto terremoto, o perlomeno nei segni di terremoto.

    Facciamo un passo successivo: supponiamo che esista una tecnologia capace di causare terremoti. Io compro a prezzo bassissimo (dieci euro contro centomila di valore) l'assicurazione CONTRO il terremoto, e poi faccio avvenire delle scosse molto forti, oppure addirittura un terremoto.

    Cosa succedera'? Succedera' che improvvisamente tutti saranno disposti a pagare moltissimo le mie cedole assicurative, persino il 50% del loro valore. Se il terremoto ha addirittura distrutto ogni cosa, potrebbero pagarle anche il 60,70, 80% del valore dell'immobile, risparmiando sulla sua ricostruzione.

    Ecco il punto: supponiamo che sia possibile assicurare, anziche' un terremoto, il default di una nazione. Che so io, la Grecia. Oppure che sia possibile assicurare contro la svalutazione della sterlina(2), o contro quella dell'euro.

    E supponiamo poi di avere i mezzi per causare gli eventi contro i quali i nostri "credit swap" ci stanno proteggendo. Che cosa succede?

    Succede quello che e' successo con il crac di Lehman Brothers: gli stessi HEdge Fund che avevano riempito LB di cartaccia inutile, avevano comprato CDS su LB. Il risultato fu che quando i signori chiusero il rubinetto a Lehman Brothers (incidentalmente, all'economia mondiale, ma criminali come Soros se ne fottono di milioni di persone alla fame) , improvvisamente il prezzo delle assicurazioni contro il fallimento di Lehman Brothers sali' vertiginosamente.

    Il principio di queste speculazioni, quindi, e' il seguente:


    * Sia A un qualsiasi credit swap, o sistema assicurativo, nato per proteggere gli utenti da uno specifico evento negativo di borsa o di forex.
    * Sia B un ente dotato di sufficiente potenza finanziaria da poter comprare i cedolini di A, e contemporaneamente causare l'evento negativo che i cedolini assicurano.
    * B acquistera' moltissimi cedolini assicurativi, per poi causare l'evento disastroso.(3)
    * Gli investitori si tufferanno sui cedolini, nel disperato tentativo di riavere indietro i soldi che altrimenti perderebbero per via dell'evento disastroso.
    * I nuovi proprietari dei cedolini si rivolgono in massa alle assicurazioni che hanno emesso A, facendole fallire.
    * Guarda caso, B aveva comprato anche CDS sul fallimento di A.
    * E via cosi', fino al meltdown dell'economia come quello della "crisi del subprime".


    La Grecia e' vittima, oggi, di una simile aggressione. Prima, numerosi mass media asserviti al potere dei Soros, di Goldman Sachs (4) & CO iniziano a dire che i conti greci siano in pericolo di default.(Si tratta degli stessi Media che compongono il "partito del Times", quello stesso partito cui appartengono i "rivoluzionario viola", i DS , l' IDV, Repubblica e il Corriere). Sebbene strutturalmente non sia vero che i greci siano messi peggio del solito , guarda caso Soros & Co hanno comprato (anche sottocosto, come stanno facendo col debito pubblico italiano) dei titoli greci e se necessario possono rivenderli al ribasso per l'uopo.

    Una volta fatto questo, tutti quelli che hanno investito nei titoli greci hanno comprato dei titoli di swap sul debito greco. MA non solo: poiche' si presume che un default greco farebbe abbassare il valore dell'euro, allora si vendono anche assicurazioni riguardo al fatto che l'euro svaluti.

    Perche' questa volta si arriva al punto in cui un giornale come il Corriere, normalmente servo di questi poteri, rivela la cosa?

    Perche' quando sono entrate in campo Francia e Germania garantendo il debito greco, tutte queste assicurazioni hanno perso valore, proprio nelle mani di chi le aveva comprate. E cosi', il signor Soros l'ha presa in saccoccia. Ma era solo il primo round, perche' subito Soros & CO hanno mosso le chiappe e hanno ordinato al loro servo della FED di alzare i tassi sul dollaro, in modo da abbassare un pochino il valore dell'euro.

    Dico che e' un gesto di servitu' alla finanza perche' non c'era alcun motivo razionale di alzare i tassi sul dollaro, dal momento che il tesoro americano e' in affanno per il debito, e questo innalzamento lo obblighera' a pagare ancora piu' interessi; se non a favore di chi voleva colpire l'euro, questa mossa non ha giustificazioni, e causa danni enormi al tesoro USA e al contribuente americano.

    Il problema e' che a questa mossa NON ha corrisposto, almeno immediatamente (vedremo nel futuro) un corrispondente rialzo da parte della BCE, e oggi il tesoro americano si trova con una prospettiva di debito mostruoso, un tasso di interesse piu' alto, e ancora il giochino di Soros e' andato buco.

    Cosi', c'e' un sacco di gente insoddisfatta dell'operato di Soros, e peraltro anche in europa l'atteggiamento di non seguire il rialzo americano apre un'ostilita'. E cosi', siccome Obama l'inetto non fara' alcuna riforma del venture capital (se ne parlo' al G20, e al G8, e al G7, e a Davos, ricordate? Aria fritta , come al solito da Obama) , qualcuno deve pagare perche' stavolta il giochino e' andato buco, e per assicurarsi che Soros, anche a costo di gioco sporco, faccia guadagnare il suoi soci hanno ordinato ai camerieri della SEC di aprire un'inchiesta.

    Anche in questo caso, accuso i signori della SEC di essere dei camerieri, perche' sanno benissimo che un'inchiesta non servirebbe a nulla dal momento che Obama non ha varato alcuna riforma della finanza, per cui l'operato dei criminali rimane legale. Si tratta di una mossa politica per mettere sotto pressione Soros, che e' rimasto con le pive nel sacco dopo le garanzie fornite sul debito greco.

    Adesso, Soros deve trovare il modo di far guadagnare gli investitori, ovvero di causare un crack dell'euro, e un crack del debito greco. Altrimenti rimarra' con un sacco di CDS invenduti, il governo americano dovra' pagare un sacco di interessi sul debito crescente , per via del rialzo dei tassi, e la sec proseguira' l'inchiesta.

    Questo fa presagire che presto Soros fara' un gioco molto piu' sporco contro qualche paese europeo, in modo da causare una crisi dell'euro. Potrebbe essere un colpo di stato in Italia, un crollo irlandese , spagnolo o portoghese , una nuova crisi petrolifera, una crisi con la Russia. Anche una marcia contro Francia e Germania, rivelatesi un nemico ormai aperto e dichiarato, non e' impossibile.

    La successiva domanda e': perche' proprio in europa?

    La risposta e' semplice: perche' i signori dei casino' americani, cioe' delle borse americane, sono abbastanza malvisti ovunque. Cina, India e Russia li boicottano a livello governativo , ormai apertamente, non permettendo loro di giocare sui loro mercati se non con una spada di damocle sul collo. E spesso, sono semplicemente banditi dai giochi , come stanno facendo i Russi e come il nuovo governo filorusso in Ukraina fara' non appena insediato.

    In sudamerica gli investimenti americani ormai sono visti come fuffa, e si preferiscono quelli cinesi e indiani. Stessa cosa in molte parti dell'africa. Rimane agli americani da divorare i propri alleati, ovvero da causare danni in Europa. Trattandosi di una macchina cannibale, tenteranno di divorare l' Europa e poi inizieranno a spolpare l'economia americana stessa.

    Sinora in Europa abbiamo scherzato, nel senso che non abbiamo ancora visto la fame, quella vera. Ma se dei criminali senza umanita' e senza coscienza come Soros e altri verranno lasciati a giocare con le nostre economie, esse saranno devastate come e' successo in sudamerica, in messico, in Argentina, in molti paesi africani.

    Se lasciamo a questa gente la facolta' di scorrazzare per le nostre borse, prima o poi ci toglieranno anche il pane di bocca. Non vi illudete, sul piano morale non c'e' differenza alcuna tra un Hitler e un Soros, tra un Mengele e un CDA di Goldman Sachs. Essi non hanno alcun rispetto per i milioni che perderebbero il lavoro, il sostentamento, il futuro: solo il loro delirio, solo il loro titanismo superomista contano qualcosa.

    Personalmente, non ho consigli da dare. C'e' un tizio che spara su di noi usando armi pesanti, e sinora la reazione ostile di Francia e Germania , nonche' della BCE, ha risposto con pan per focaccia. Adesso c'e' solo da sperare in due cose:

    * Che Draghi non sia mandato alla BCE, o che non riesca per qualche motivo ad arrivarci. Un servo del potere finanziario di questi pazzi criminali alla BCE sarebbe una quinta colonna troppo pericolosa. Applaudite chiunque si opponga a Draghi alla BCE, per qualsiasi motivo lo faccia, fosse anche il razzismo piu' bieco.
    * Che si inizi seriamente a cooperare con Francia e Germania allo scopo di emarginare il potere anglosassone, inglese e americano, dall'europa continentale. Si' al protezionismo, perche' se le riforme promesse da Obama non arrivano, allora bisognera' alzare un muro di sicurezza contro questa finanza ormai ridotta a casino'.


    Ma sono speranze. Come lo e' la speranza che Tremonti regga. Perche' se cede e va al potere il partito del Times, cioe' DS & CO, gli venderemo anche i nostri figli e diremo che e' una cosa moderna e al passo coi tempi.

    Il problema e' che oggi il debito pubblico italiano si sta vendendo ancora a costi piccolissimi, e la cosa che preoccupa e' che a fornire il buon rating sul nostro debito sono gli stessi che in futuro potrebbero causarne un fallimento semplicemente abbassandolo. Il che significa, in definitiva, che le prossime cannonate di Soros arriveranno a noi.

    Che cosa serve a Soros per agire? Serve un governo traballante, una certa quantita' di debito in mani sue, e la possibilita' di instaurare un governo a suo favore, come potrebbe essere un governo di centrosinistra. In questo modo , al crollo da lui causato, si sentirebbero solo dei Mea Culpa della sinistra, che ci spieghera' che gli amici americani fanno bene a spolparci vivi e a fare turismo sessuale in Italia, perche' noi siamo quello che siamo.

    E tantissimi coglioni gli daranno ragione, mentre muoiono di fame.

    In questo momento, che ci piaccia o meno, se non vogliamo finire in bocca al Partito del Times, dobbiamo tenerci la merda che c'e' adesso. Che non sara' soddisfacente, sara' mediocre e corrotta, ma almeno non ci ha venduti a quei criminali.

    Perche' se vincono quelli, gli attuali problemi del paese vi sembreranno il paradiso, in confronto a quanto deve venire. Oggi la scelta e' fra Tremonti e Soros. E mi spiace, ma per quanto Tremonti abbia dei difetti, non e' un macellaio peggio-che-nazista come Soros e non ha la precisa volonta' di ridurci alla fame per spogliarci di ogni cosa, come intende fare Soros.

    (1) E' un esempio, non mi auguro terremoti a Padova.

    (2) Una speculazione simile avvenne contro la banca centrale inglese qualche anno fa. Mi meravigliai che il MI6 non abbia fatto nulla per uccidere Soros, o almeno inviargli un amichevole avvertimento sotto forma di testa di cavallo nel letto.

    (3) Gli Hedge possono legalmente vendere al ribasso senza ragione, cosa che e' vietata al resto degli enti finanziari, causando un crollo artificiale di qualsiasi titolo. Si tratta di una liberta' concessa al mondo del "venture capital".

    (4) Abbiamo una quinta colonna di GS alla Banca d'Italia, e anziche' fucilarlo per alto tradimento lo si vuole anche inviare alla BCE. Mi auguro che , piuttosto che inviare Draghi, si scelga chiunque altro, persino una colf filippina di Coblenza sarebbe meglio.

    http://www.wolfstep.cc/2010/02/e-la-...-continua.html

  21. #196
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Su, possiamo leggere facilmente che sono scenari assolutamente irreali, specie considerato che il nostro Rating è ampiamente sotto-stimato. E tutta la serie di motivi di cui ho parlato precedentemente.

    Mettetevi l'anima in pace: affondare il debito italiano è al momento impossibile. Lasciate perdere i venditori di fumo e guardate l'economia reale.

  22. #197
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da painofsalvation Visualizza Messaggio
    sembrerebbe che dopo il fallimento del tentativo americano di affossare l'euro attaccando la grecia, soros e soci per recuperare le mazzate prese da francia e germania tenteranno di affossare l'euro prendendo di mira un paese piu' grande e possibilmente con una classe politica inetta, l'italia:

    Spoiler:
    E la pazzia continua.
    Scritto da Uriel on 28/feb/2010 / Etichette: Norimberga; we have a problem
    Mi hanno scritto in diversi, (Paolo, Yoss, e altri) per via dell'inchiesta aperta dalla SEC americana , ove si accusano Soros e gli altri criminali suoi pari di stare speculando sull'euro, al fine di fare il colpaccio dei credit swap. Facciamo un passo indietro e vediamo cosa vogliono fare. Anche perche' lo hanno gia' fatto, e anche perche' lo faranno , se tanto mi da' tanto, con l' Italia.



    Innanzitutto, il CDS e' un meccanismo simile ad una scommessa. Come tutte le assicurazioni, in fondo: l'assicurazione che vi assicura l'auto non fa altro che "scommettere" che voi facciate di tutto per evitare gli incidenti. IL CDS in fondo fa la stessa cosa, ovvero scommette su una eventuale catastrofe economica. Il problema e' che , a differenza dell'assicurazione sull'auto, non scommette CONTRO, ma scommette A FAVORE.

    Facciamo un esempio.

    Diciamo che assicuriamo tutte le case della provincia di Padova (un esempio, eh) contro il terremoto. Siccome capita raramente un terremoto a Padova, ci troviamo con un'assicurazione che costa, diciamo, dieci euro ogni centomila euro di valore immobiliare, e siccome non avverranno terremoti a Padova(1) probabilmente per l'assicurazione sara' tutto guadagno secco.

    Adesso supponiamo che nei giorni successivi ci sia qualche sciame sismico, roba di poco conto, dalle parti di Padova. Il risultato sara' che i proprietari di case si impauriranno, e anche se non si tratta di un vero sisma saranno portati ad assicurare le loro case. Cosi' io vado da loro, e a soli VENTI euro vendo loro l'assicurazione per centomila euro di valore immobiliare.

    Si tratta in un certo senso di una scommessa A FAVORE del terremoto. Se l'assicurazione in se' e' una scommessa CONTRO il terremoto (la societa' assicuratrice mi fa pagare solo dieci euro su centomila di valore perche'stima che un terremoto sia improbabile) chi fa l'affare dopo lo sciame sismico ha scommesso A FAVORE del terremoto, cioe' stimando che il business consista nell'avvenuto terremoto, o perlomeno nei segni di terremoto.

    Facciamo un passo successivo: supponiamo che esista una tecnologia capace di causare terremoti. Io compro a prezzo bassissimo (dieci euro contro centomila di valore) l'assicurazione CONTRO il terremoto, e poi faccio avvenire delle scosse molto forti, oppure addirittura un terremoto.

    Cosa succedera'? Succedera' che improvvisamente tutti saranno disposti a pagare moltissimo le mie cedole assicurative, persino il 50% del loro valore. Se il terremoto ha addirittura distrutto ogni cosa, potrebbero pagarle anche il 60,70, 80% del valore dell'immobile, risparmiando sulla sua ricostruzione.

    Ecco il punto: supponiamo che sia possibile assicurare, anziche' un terremoto, il default di una nazione. Che so io, la Grecia. Oppure che sia possibile assicurare contro la svalutazione della sterlina(2), o contro quella dell'euro.

    E supponiamo poi di avere i mezzi per causare gli eventi contro i quali i nostri "credit swap" ci stanno proteggendo. Che cosa succede?

    Succede quello che e' successo con il crac di Lehman Brothers: gli stessi HEdge Fund che avevano riempito LB di cartaccia inutile, avevano comprato CDS su LB. Il risultato fu che quando i signori chiusero il rubinetto a Lehman Brothers (incidentalmente, all'economia mondiale, ma criminali come Soros se ne fottono di milioni di persone alla fame) , improvvisamente il prezzo delle assicurazioni contro il fallimento di Lehman Brothers sali' vertiginosamente.

    Il principio di queste speculazioni, quindi, e' il seguente:


    * Sia A un qualsiasi credit swap, o sistema assicurativo, nato per proteggere gli utenti da uno specifico evento negativo di borsa o di forex.
    * Sia B un ente dotato di sufficiente potenza finanziaria da poter comprare i cedolini di A, e contemporaneamente causare l'evento negativo che i cedolini assicurano.
    * B acquistera' moltissimi cedolini assicurativi, per poi causare l'evento disastroso.(3)
    * Gli investitori si tufferanno sui cedolini, nel disperato tentativo di riavere indietro i soldi che altrimenti perderebbero per via dell'evento disastroso.
    * I nuovi proprietari dei cedolini si rivolgono in massa alle assicurazioni che hanno emesso A, facendole fallire.
    * Guarda caso, B aveva comprato anche CDS sul fallimento di A.
    * E via cosi', fino al meltdown dell'economia come quello della "crisi del subprime".


    La Grecia e' vittima, oggi, di una simile aggressione. Prima, numerosi mass media asserviti al potere dei Soros, di Goldman Sachs (4) & CO iniziano a dire che i conti greci siano in pericolo di default.(Si tratta degli stessi Media che compongono il "partito del Times", quello stesso partito cui appartengono i "rivoluzionario viola", i DS , l' IDV, Repubblica e il Corriere). Sebbene strutturalmente non sia vero che i greci siano messi peggio del solito , guarda caso Soros & Co hanno comprato (anche sottocosto, come stanno facendo col debito pubblico italiano) dei titoli greci e se necessario possono rivenderli al ribasso per l'uopo.

    Una volta fatto questo, tutti quelli che hanno investito nei titoli greci hanno comprato dei titoli di swap sul debito greco. MA non solo: poiche' si presume che un default greco farebbe abbassare il valore dell'euro, allora si vendono anche assicurazioni riguardo al fatto che l'euro svaluti.

    Perche' questa volta si arriva al punto in cui un giornale come il Corriere, normalmente servo di questi poteri, rivela la cosa?

    Perche' quando sono entrate in campo Francia e Germania garantendo il debito greco, tutte queste assicurazioni hanno perso valore, proprio nelle mani di chi le aveva comprate. E cosi', il signor Soros l'ha presa in saccoccia. Ma era solo il primo round, perche' subito Soros & CO hanno mosso le chiappe e hanno ordinato al loro servo della FED di alzare i tassi sul dollaro, in modo da abbassare un pochino il valore dell'euro.

    Dico che e' un gesto di servitu' alla finanza perche' non c'era alcun motivo razionale di alzare i tassi sul dollaro, dal momento che il tesoro americano e' in affanno per il debito, e questo innalzamento lo obblighera' a pagare ancora piu' interessi; se non a favore di chi voleva colpire l'euro, questa mossa non ha giustificazioni, e causa danni enormi al tesoro USA e al contribuente americano.

    Il problema e' che a questa mossa NON ha corrisposto, almeno immediatamente (vedremo nel futuro) un corrispondente rialzo da parte della BCE, e oggi il tesoro americano si trova con una prospettiva di debito mostruoso, un tasso di interesse piu' alto, e ancora il giochino di Soros e' andato buco.

    Cosi', c'e' un sacco di gente insoddisfatta dell'operato di Soros, e peraltro anche in europa l'atteggiamento di non seguire il rialzo americano apre un'ostilita'. E cosi', siccome Obama l'inetto non fara' alcuna riforma del venture capital (se ne parlo' al G20, e al G8, e al G7, e a Davos, ricordate? Aria fritta , come al solito da Obama) , qualcuno deve pagare perche' stavolta il giochino e' andato buco, e per assicurarsi che Soros, anche a costo di gioco sporco, faccia guadagnare il suoi soci hanno ordinato ai camerieri della SEC di aprire un'inchiesta.

    Anche in questo caso, accuso i signori della SEC di essere dei camerieri, perche' sanno benissimo che un'inchiesta non servirebbe a nulla dal momento che Obama non ha varato alcuna riforma della finanza, per cui l'operato dei criminali rimane legale. Si tratta di una mossa politica per mettere sotto pressione Soros, che e' rimasto con le pive nel sacco dopo le garanzie fornite sul debito greco.

    Adesso, Soros deve trovare il modo di far guadagnare gli investitori, ovvero di causare un crack dell'euro, e un crack del debito greco. Altrimenti rimarra' con un sacco di CDS invenduti, il governo americano dovra' pagare un sacco di interessi sul debito crescente , per via del rialzo dei tassi, e la sec proseguira' l'inchiesta.

    Questo fa presagire che presto Soros fara' un gioco molto piu' sporco contro qualche paese europeo, in modo da causare una crisi dell'euro. Potrebbe essere un colpo di stato in Italia, un crollo irlandese , spagnolo o portoghese , una nuova crisi petrolifera, una crisi con la Russia. Anche una marcia contro Francia e Germania, rivelatesi un nemico ormai aperto e dichiarato, non e' impossibile.

    La successiva domanda e': perche' proprio in europa?

    La risposta e' semplice: perche' i signori dei casino' americani, cioe' delle borse americane, sono abbastanza malvisti ovunque. Cina, India e Russia li boicottano a livello governativo , ormai apertamente, non permettendo loro di giocare sui loro mercati se non con una spada di damocle sul collo. E spesso, sono semplicemente banditi dai giochi , come stanno facendo i Russi e come il nuovo governo filorusso in Ukraina fara' non appena insediato.

    In sudamerica gli investimenti americani ormai sono visti come fuffa, e si preferiscono quelli cinesi e indiani. Stessa cosa in molte parti dell'africa. Rimane agli americani da divorare i propri alleati, ovvero da causare danni in Europa. Trattandosi di una macchina cannibale, tenteranno di divorare l' Europa e poi inizieranno a spolpare l'economia americana stessa.

    Sinora in Europa abbiamo scherzato, nel senso che non abbiamo ancora visto la fame, quella vera. Ma se dei criminali senza umanita' e senza coscienza come Soros e altri verranno lasciati a giocare con le nostre economie, esse saranno devastate come e' successo in sudamerica, in messico, in Argentina, in molti paesi africani.

    Se lasciamo a questa gente la facolta' di scorrazzare per le nostre borse, prima o poi ci toglieranno anche il pane di bocca. Non vi illudete, sul piano morale non c'e' differenza alcuna tra un Hitler e un Soros, tra un Mengele e un CDA di Goldman Sachs. Essi non hanno alcun rispetto per i milioni che perderebbero il lavoro, il sostentamento, il futuro: solo il loro delirio, solo il loro titanismo superomista contano qualcosa.

    Personalmente, non ho consigli da dare. C'e' un tizio che spara su di noi usando armi pesanti, e sinora la reazione ostile di Francia e Germania , nonche' della BCE, ha risposto con pan per focaccia. Adesso c'e' solo da sperare in due cose:

    * Che Draghi non sia mandato alla BCE, o che non riesca per qualche motivo ad arrivarci. Un servo del potere finanziario di questi pazzi criminali alla BCE sarebbe una quinta colonna troppo pericolosa. Applaudite chiunque si opponga a Draghi alla BCE, per qualsiasi motivo lo faccia, fosse anche il razzismo piu' bieco.
    * Che si inizi seriamente a cooperare con Francia e Germania allo scopo di emarginare il potere anglosassone, inglese e americano, dall'europa continentale. Si' al protezionismo, perche' se le riforme promesse da Obama non arrivano, allora bisognera' alzare un muro di sicurezza contro questa finanza ormai ridotta a casino'.


    Ma sono speranze. Come lo e' la speranza che Tremonti regga. Perche' se cede e va al potere il partito del Times, cioe' DS & CO, gli venderemo anche i nostri figli e diremo che e' una cosa moderna e al passo coi tempi.

    Il problema e' che oggi il debito pubblico italiano si sta vendendo ancora a costi piccolissimi, e la cosa che preoccupa e' che a fornire il buon rating sul nostro debito sono gli stessi che in futuro potrebbero causarne un fallimento semplicemente abbassandolo. Il che significa, in definitiva, che le prossime cannonate di Soros arriveranno a noi.

    Che cosa serve a Soros per agire? Serve un governo traballante, una certa quantita' di debito in mani sue, e la possibilita' di instaurare un governo a suo favore, come potrebbe essere un governo di centrosinistra. In questo modo , al crollo da lui causato, si sentirebbero solo dei Mea Culpa della sinistra, che ci spieghera' che gli amici americani fanno bene a spolparci vivi e a fare turismo sessuale in Italia, perche' noi siamo quello che siamo.

    E tantissimi coglioni gli daranno ragione, mentre muoiono di fame.

    In questo momento, che ci piaccia o meno, se non vogliamo finire in bocca al Partito del Times, dobbiamo tenerci la merda che c'e' adesso. Che non sara' soddisfacente, sara' mediocre e corrotta, ma almeno non ci ha venduti a quei criminali.

    Perche' se vincono quelli, gli attuali problemi del paese vi sembreranno il paradiso, in confronto a quanto deve venire. Oggi la scelta e' fra Tremonti e Soros. E mi spiace, ma per quanto Tremonti abbia dei difetti, non e' un macellaio peggio-che-nazista come Soros e non ha la precisa volonta' di ridurci alla fame per spogliarci di ogni cosa, come intende fare Soros.

    (1) E' un esempio, non mi auguro terremoti a Padova.

    (2) Una speculazione simile avvenne contro la banca centrale inglese qualche anno fa. Mi meravigliai che il MI6 non abbia fatto nulla per uccidere Soros, o almeno inviargli un amichevole avvertimento sotto forma di testa di cavallo nel letto.

    (3) Gli Hedge possono legalmente vendere al ribasso senza ragione, cosa che e' vietata al resto degli enti finanziari, causando un crollo artificiale di qualsiasi titolo. Si tratta di una liberta' concessa al mondo del "venture capital".

    (4) Abbiamo una quinta colonna di GS alla Banca d'Italia, e anziche' fucilarlo per alto tradimento lo si vuole anche inviare alla BCE. Mi auguro che , piuttosto che inviare Draghi, si scelga chiunque altro, persino una colf filippina di Coblenza sarebbe meglio.

    http://www.wolfstep.cc/2010/02/e-la-...-continua.html
    Si e' tutta colpa di Soros.

    Ma dai cristo

  23. #198
    Lo Zio L'avatar di stuckmojo
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Lubex ma che cosa stai dicendo cristo santissimo.
    I property crash sono uno degli eventi più comuni degli ultimi due secoli e casomai capitano più spesso di quanto non si creda, non di meno.
    A tua difesa, non sei un Nobel

    Vuoi qualche grafico? Andiamo di grafici dai (spoilero i grafici stessi altrimenti distruggo il topic):

    Italia (cosi eliminiamo subito il discorso "eh ma in Italia è diverso etc"), anni 90,:
    Spoiler:





    United Kingdom:
    Spoiler:



    USA:
    Spoiler:


    Spagna:
    Spoiler:



    Ed il migliore e più famoso, il giappone! ^^
    Spoiler:



    Bonus: tabellina un po' datata ma sempre attuale:
    Spoiler:



    Tra l'altro potresti spiegarmi la tua affermazione secondo la quale solo chi fa compravendita di immobili come lavoro viene toccato dai movimenti di prezzo?

    Io non sto dicendo niente. Il mercato immobiliare in Italia è meno malato che nel resto del mondo e nessuno può darti certezze. Io ripeto quello che ho già detto: come regola generale, non penso che ci saranno fluttuazioni oltre il 15% in Italia nei prossimi 1-2 anni.

    Comunque certo, perchè no. La casa da 240k può tranquillamente scendere a 200k o anche molto di più, è successo in passato, sta riaccadendo in altri paesi e riaccadrà innumerevoli volte.
    Che c'è di strano?
    Applaudo. Ottimo post. Tra l'altro un amico mi ha passato un paio di report di Cazenove e anche li' in ogni pagina (197 pagine etc) c'era la parola "overvalued".

  24. #199
    Chiwaz
    ospite

    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Hatsu, basta con 'sta deriva religios/sacramentaria

  25. #200
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    Predefinito Riferimento: nazionalizzare le banche e dazi le uniche cure alla crisi?

    Citazione Originariamente Scritto da Hatsu Visualizza Messaggio
    Si e' tutta colpa di Soros.

    Ma dai cristo
    Soros:

    Attualmente è presidente del Soros Fund Management e dell'Open Society Institute ed è anche ex membro del Consiglio di amministrazione del Council on Foreign Relations. Il suo appoggio al movimento sindacale polacco Solidarnosc, e il supporto all'organizzazione cecoslovacca per la tutela dei diritti umani Carta 77 (manifesto del 6 gennaio 1977 per una liberalizzazione del regime), hanno contribuito alla fine del dominio dell'Unione Sovietica in questi Stati. Il suo finanziamento e organizzazione della Rivoluzione delle Rose in Georgia è stato ritenuto cruciale ai fini del successo della stessa da osservatori sia Russi che Occidentali, nonostante Soros abbia dichiarato che il suo ruolo sia stato "largamente sopravvalutato". Negli USA è noto per avere elargito larghe somme di denaro agli avversari di George W. Bush nel corso delle ultime elezioni presidenziali. Ha appoggiato il democratico Barak Obama alle presidenziali americane del 2008. L'ex presidente della Federal Reserve Paul Volcker scriveva nell'introduzione de "L'alchimia della finanza", un libro pubblicato da Soros nel 2003: "George Soros ha lasciato un segno nella veste di speculatore dall'enorme successo, saggio abbastanza dal ritirarsi sostanzialmente quando ancora il gioco volgeva a suo favore. Il grosso delle sue enormi vincite sono oggi votate ad aiutare paesi emergenti o in via di transizione a rendersi delle "società aperte", aperte non solo nel senso della libertà di scambi commerciali, ma soprattutto tolleranti nei confronti delle nuove idee e dei diversi approcci di pensiero e comportamentali".

    È uno dei finanziatori di movimenti rivoluzionari in Ucraina, in Georgia e anche Bielorussia.

    http://it.wikipedia.org/wiki/George_Soros

    vabbeh, uriel c'ha la fissa per soros, che effettivamente e' colui che magari si presta direttamente o indirettamente a tali operazioni e quindi e' il piu' visibile, ma come lui ci sono le varie JP Morgan di Rockfeller, Goldman & Sachs e via dicendo che di porcate non ne hanno combinate solo in grecia ma pure in italia e non solo per truccare i conti ed entrare nell'euro ma dall'inizio degli anni 90 dai tempi delle privatizzazioni (svendite) del patrimonio pubblico.

    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...lesView=Libero
    http://blog.ilgiornale.it/foa/2010/0...-nessuno-pone/
    http://www.conflittiestrategie.splin...e+2010.+Aggrav
    http://icebergfinanza.splinder.com/p...+o+FINANZA+DIS

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