+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 26 a 35 di 35

Discussione: Movie Machine Dogma

  1. #26
    Nevade
    ospite

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Seraph888 Visualizza Messaggio
    Io invece mi chiedo come mai, questi approfondimenti, questi concetti, questi studi, vengano solo vagamente menzionati, ma mai realmente usati nello specifico nelle discussioni, per controbattere al momento giusto, per illuminare e sostenere la propria tesi, ma saltano fuori in momenti particolari, tipo come ancora di salvezza, sempre però snocciolati solo a mo' di curriculum, quindi una vuota lista.

    Perché non confutare tutto quello che ho scritto precedentemente usando codesti mezzi in maniera pratica?

    Anch'io posso dire di essere il figlio di Kant, ci metto un attimo a citare i titoli della sua bibliografia o citare un po' di legge morale qua e un po' di cielo stellato là, poi però bisogna verificare se è vero o meno.

    Se ti reputi "uno che approfondisce e con una sensibilità maggiore", come mai nel tuo primo intervento scrivi due sentenze e non svisceri l'argomento a dovere? Se hai realmente codesta preparazione, come mai non ne fai uso nei modi e tempi consoni alla tua caratura intellettuale?

    Io ho sviscerato a lungo il mio pensiero sempre nel rispetto del tuo, tu non hai ancora portato niente a sostegno delle tue affermazioni iniziali, anzi in questo modo dai solo a pensare che cerchi di evitare il confronto, sminuendo il tutto con una sorta di curriculum mai applicato in maniera pratica alla discussione. Bei paroloni che riempiono la bocca, ma il fatto è che io ho risposto al tuo messaggio, ho argomentato, ho portato esempi pratici, ho cercato di sostenere il mio pensiero. Le tue tesi invece sono rimaste ancora lì, sole solette. Ed il tuo ultimo messaggio di certo non confuta niente così com'è.

    Caro Nevade, fossi stato in te avrei usato almeno la furbizia: avrei sfruttato Wolf o Harry e mi sarei fatto suggerire qualcosa che quantomeno stesse in piedi e fosse una reale confutazione a tutto quello che ho sostenuto.
    Caro Seraph, te lo ripeto, che il cinema sia qualcosa di serio non lo dico io, ne Wolf ne Harry, se esci dal tuo guscio fatto di serate con gli amici e popcorn al burro forse te ne pure rendi conto. Di esempi ce ne sono quanti ne vuoi, anche pratici. Quanto del tuo modo di parlare e di esprimerti deriva e riprende a volta le frasi di film, i modi di dire dei film? Quanta gente non ha fatto il bagno per mesi dopo aver visto lo squalo? Quanto il nostro modo di avere paura o meno di alcune cose è stato in qualche modo influenzato da film dell'orrore? Quante volte portiamo nei momenti difficili i personaggi che ci sono piaciuti come esempio morale o ispiratore? Dimmi che ti sei mai ritrovato nemmeno una volta in una situazione simile a questa, e poi viemmi a dire che il film non è una cosa seria, quanti film, documentari, opere hanno influenzato l'opinione di persone, politica e sociali? Non ne parlo nell'ambito del bene o del male ma nell'ambito dell'influenza che l'arte, il cinema, la musica, la pittura, la narrativa ha "esteticamente" sulle persone, sui loro sensi, sulla capacità di "mettersi nei panni degli altri", su come l'immaginazione abbia un ruolo politico nella società moderna, nella vita di tutti i giorni, e di come il cinema, anche quello più di bassa lego e stupido, influenzi chi siamo. Per questo è qualcosa di "serio", nonostante ciò che l'industria dell'intrattenimento ne dica. Non ricordo la fonte, ma ricordo una frase molto bella che spiegava la cosa dicendo che ciò che ci distingue dagli animali non è il pollice opponibile, è il linguaggio, e il linguaggio racconta, dice, crea, mente, ci rende qualcosa di diverso da ogni cosa in natura. Il cinema è l'espressione attualmente più "forte" di questo concetto. Siamo un'animale "narrativo" e questo è sempre al centro dell'attenzione. Vuoi sviscerare le cose, allora esci dai tuoi pregiudizi e sui discorsi su cosa ha fatto Kubrick nel dopocena e di quanto ti diverti con gli amici al multisala, non è questo l'animo per cercare di capire ste cose. Wolf e Harry stanno bene anche dove stanno grazie, i consigli li accetto ma non mi serve certo la manina per arrivare a certe ovvietà che sono tali anche per chi magari non si occupa della materia.
    Ultima modifica di Nevade; 12-03-13 alle 20:18:15

  2. #27
    Shogun Assoluto L'avatar di Necronomicon
    Data Registrazione
    03-04-02
    Messaggi
    31,051

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Kierkegaard de qua Nietzsche de là e poi leggo "i consigli GLI accetto" ma andatevene a quel paese

    Comunque di che state parlando? Vi ho messo qua perché il dogma mostra come tutti stiano sbagliando. Ora continuate ma per carità la grammatica italiana come prima cosa.

  3. #28
    Nevade
    ospite

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Necronomicon Visualizza Messaggio
    Kierkegaard de qua Nietzsche de là e poi leggo "i consigli GLI accetto" ma andatevene a quel paese

    Comunque di che state parlando? Vi ho messo qua perché il dogma mostra come tutti stiano sbagliando. Ora continuate ma per carità la grammatica italiana come prima cosa.
    Eh quella è da sistemare, motivo per cui ho scelto una materia del tutto orale E scrivere col panino in mano non aiuta molto la concentrazione

  4. #29
    Il Nonno L'avatar di Seraph888
    Data Registrazione
    19-09-05
    Località
    Utòpia
    Messaggi
    6,773

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Nevade Visualizza Messaggio
    Caro Seraph, te lo ripeto, che il cinema sia qualcosa di serio non lo dico io, ne Wolf ne Harry, se esci dal tuo guscio fatto di serate con gli amici e popcorn al burro forse te ne pure rendi conto. Di esempi ce ne sono quanti ne vuoi, anche pratici. Quanto del tuo modo di parlare e di esprimerti deriva e riprende a volta le frasi di film, i modi di dire dei film? Quanta gente non ha fatto il bagno per mesi dopo aver visto lo squalo? Quanto il nostro modo di avere paura o meno di alcune cose è stato in qualche modo influenzato da film dell'orrore? Quante volte portiamo nei momenti difficili i personaggi che ci sono piaciuti come esempio morale o ispiratore? Dimmi che ti sei mai ritrovato nemmeno una volta in una situazione simile a questa, e poi viemmi a dire che il film non è una cosa seria, quanti film, documentari, opere hanno influenzato l'opinione di persone, politica e sociali? Non ne parlo nell'ambito del bene o del male ma nell'ambito dell'influenza che l'arte, il cinema, la musica, la pittura, la narrativa ha "esteticamente" sulle persone, sui loro sensi, sulla capacità di "mettersi nei panni degli altri", su come l'immaginazione abbia un ruolo politico nella società moderna, nella vita di tutti i giorni, e di come il cinema, anche quello più di bassa lego e stupido, influenzi chi siamo. Per questo è qualcosa di "serio", nonostante ciò che l'industria dell'intrattenimento ne dica. Non ricordo la fonte, ma ricordo una frase molto bella che spiegava la cosa dicendo che ciò che ci distingue dagli animali non è il pollice opponibile, è il linguaggio, e il linguaggio racconta, dice, crea, mente, ci rende qualcosa di diverso da ogni cosa in natura. Il cinema è l'espressione attualmente più "forte" di questo concetto. Siamo un'animale "narrativo" e questo è sempre al centro dell'attenzione. Vuoi sviscerare le cose, allora esci dai tuoi pregiudizi e sui discorsi su cosa ha fatto Kubrick nel dopocena e di quanto ti diverti con gli amici al multisala, non è questo l'animo per cercare di capire ste cose. Wolf e Harry stanno bene anche dove stanno grazie, i consigli gli accetto ma non mi serve certo la manina per arrivare a certe ovvietà che sono tali anche per chi magari non si occupa della materia.
    Oh, finalmente, ci voleva tanto? Adesso sì che si ha l'impressione che il dogma serva a qualcosa e, a mio avviso, spostare la discussione in questa sede è stato un piccolo colpo di genio di Necronomicon, glielo si deve.

    In merito alla tua risposta comincio col dirti che, se tu andassi a rileggere i miei interventi precedenti, ti renderesti conto di quanto le nostre posizioni non siano così lontane. L'ho scritto più volte e con parole diverse, negli ultimi post ed anche nel salottino qualche giorno fa, che per me il cinema è un qualcosa di serio. Ma non solo. Il cinema ci da un messaggio, ci comunica qualcosa, ci influenza e tutto il resto ma, a seconda dei casi, delle situazioni, ci fa anche solo sorridere.

    Ti porto un esempio pratico, per cercare di esplicare meglio questo mio pensiero: se sto per guardare un film di Paul Thomas Anderson, mi approccio ad esso in maniera diversa da, che so, la visione del remake di The Evil Dead. Probabilmente anche le situazioni saranno diverse e sceglierei un momento ed uno stato fisico adatto alla visione dell'uno o dell'altro. Ad esempio se sono stanco ed ho bisogno di svagarmi un po', metterei su il secondo, mentre lascerei il primo in un momento in cui mi sento più fresco e ricettivo.
    Quindi, pur essendo d'accordo con quello che sostieni sopra, non posso con questo giustificare l'asserzione che il cinema sia una cosa seria e basta. Se una sera ho bisogno solo di ridere, magari metto su un film che, si speri, mi faccia quell'effetto. Ed in quel momento, a parte che manco ci sto pensando, ma sto considerando il film per quel che è in quel momento: un divertimento.

    Che poi implicitamente il film abbia su di me determinati effetti ecc... tutte cose che possono essere considerate in determinati ambiti, che possono anche essere materie di studi, ma in quel momento non mi riguardano, la maggior parte delle persone in quel momento non ci sta nemmeno lontanamente pensando a queste cose. Però nel frattempo il film è stato intrattenimento e, sono sicuro al cento per cento, anche tu ti sei a volte solamente intrattenuto con il cinema.

    Quindi pur essendo in accordo con quello che hai sostenuto nel tuo ultimo messaggio, continuo a pensare che il cinema sia anche intrattenimento, oltre al resto. Non ho mai negato che il cinema influenzi il nostro modo di parlare, il nostro modo di pensare, influenzerà probabilmente anche dei trend, influenza la nostra morale (come io stesso ho citato, insieme all'etica, al senso della vita con l'esempio di Amici miei), e tutto quanto il resto.

    Ma tutto questo non toglie che il cinema, a volte, spesso, poche volte, una volta sì e l'altra no, è anche intrattenimento.
    Se tu nello specifico non vuoi considerarlo anche così, è una cosa, ed uno può rispettare la tua idea, ma questo non toglie che il cinema è esistito e continua ad esistere anche come intrattenimento, insieme a tutto il resto.
    E per quanto io abbia (finalmente) apprezzato il tuo aprirti ed il tuo apporto, portandomi anche ulteriori e variegati esempi dei modi in cui il cinema sia importante (rendendo finalmente onore ai punti del dogma), non riesco purtroppo a capire perché, pur avendo io portato un esempio valido riguardo il film di Kubrick e non su cosa abbia fatto nel dopocena, tu abbia dovuto sbeffeggiarlo accusandomi di pregiudizi, per quanto sia ben predisposto verso il pensiero altrui.
    Ancora sostieni che questo non è l'animo per capire le cose, mentre io credo invece di essermi posto in maniera molto accomodante, cercando il dialogo, cercando l'approfondimento, restando in attesa dell'altra campana, che fortunatamente poi alla fine è arrivata.

    Ti dirò, io ho la sensazione che anche tu viva il cinema in alcuni momenti con spensieratezza ed ironia, solo per svagarti un po'.
    Ecco, in quei momenti il cinema è anche intrattenimento. Se poi si deve arrivare ad astrazioni ed estremismi filosofici su cosa una cosa è o non è a seconda se ci sia qualcuno o meno ad averne la percezione, beh, quasi ci rinuncio.

    Ma la cosa fondamentale è che tu da oggi in poi ti ritroverai a pensare a me ogni volta che riderai guardando un film.

    Citazione Originariamente Scritto da Necronomicon Visualizza Messaggio

    Comunque di che state parlando? Vi ho messo qua perché il dogma mostra come tutti stiano sbagliando. Ora continuate ma per carità la grammatica italiana come prima cosa.
    Perdonami Necro ma, francamente, non riesco a capire in cosa io abbia sbagliato, a parte forse aver discusso nel topic sbagliato. ^^

    Per quanto riguarda la grammatica, anche in quel caso credo tu possa usare il singolare, in quanto non credo di aver fatto alcun errore.

    Edit: Nel caso lo chiedessi seriamente: si stava parlando se considerare il cinema solo come "cosa seria" o possa essere anche altro, tipo intrattenimento. Lo so detta così è tutto molto strano, ma se andassi a rileggerti tutti i post, cosa che non so se avrai mai voglia di fare, partendo dal post di Slyverr n.13, potresti constatare che poi, anche se ci è voluto un po' di tempo, l'argomento è stato sviscerato in maniera anche probabilmente utile.
    Ultima modifica di Seraph888; 12-03-13 alle 21:36:03

  5. #30
    Nevade
    ospite

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Seraph888 Visualizza Messaggio
    Oh, finalmente, ci voleva tanto? Adesso sì che si ha l'impressione che il dogma serva a qualcosa e, a mio avviso, spostare la discussione in questa sede è stato un piccolo colpo di genio di Necronomicon, glielo si deve.

    In merito alla tua risposta comincio col dirti che, se tu andassi a rileggere i miei interventi precedenti, ti renderesti conto di quanto le nostre posizioni non siano così lontane. L'ho scritto più volte e con parole diverse, negli ultimi post ed anche nel salottino qualche giorno fa, che per me il cinema è un qualcosa di serio. Ma non solo. Il cinema ci da un messaggio, ci comunica qualcosa, ci influenza e tutto il resto ma, a seconda dei casi, delle situazioni, ci fa anche solo sorridere.

    Ti porto un esempio pratico, per cercare di esplicare meglio questo mio pensiero: se sto per guardare un film di Paul Thomas Anderson, mi approccio ad esso in maniera diversa da, che so, la visione del remake di The Evil Dead. Probabilmente anche le situazioni saranno diverse e sceglierei un momento ed uno stato fisico adatto alla visione dell'uno o dell'altro. Ad esempio se sono stanco ed ho bisogno di svagarmi un po', metterei su il secondo, mentre lascerei il primo in un momento in cui mi sento più fresco e ricettivo.
    Quindi, pur essendo d'accordo con quello che sostieni sopra, non posso con questo giustificare l'asserzione che il cinema sia una cosa seria e basta. Se una sera ho bisogno solo di ridere, magari metto su un film che, si speri, mi faccia quell'effetto. Ed in quel momento, a parte che manco ci sto pensando, ma sto considerando il film per quel che è in quel momento: un divertimento.

    Che poi implicitamente il film abbia su di me determinati effetti ecc... tutte cose che possono essere considerate in determinati ambiti, che possono anche essere materie di studi, ma in quel momento non mi riguardano, la maggior parte delle persone in quel momento non ci sta nemmeno lontanamente pensando a queste cose. Però nel frattempo il film è stato intrattenimento e, sono sicuro al cento per cento, anche tu ti sei a volte solamente intrattenuto con il cinema.

    Quindi pur essendo in accordo con quello che hai sostenuto nel tuo ultimo messaggio, continuo a pensare che il cinema sia anche intrattenimento, oltre al resto. Non ho mai negato che il cinema influenzi il nostro modo di parlare, il nostro modo di pensare, influenzerà probabilmente anche dei trend, influenza la nostra morale (come io stesso ho citato, insieme all'etica, al senso della vita con l'esempio di Amici miei), e tutto quanto il resto.

    Ma tutto questo non toglie che il cinema, a volte, spesso, poche volte, una volta sì e l'altra no, è anche intrattenimento.
    Se tu nello specifico non vuoi considerarlo anche così, è una cosa, ed uno può rispettare la tua idea, ma questo non toglie che il cinema è esistito e continua ad esistere anche come intrattenimento, insieme a tutto il resto.
    E per quanto io abbia (finalmente) apprezzato il tuo aprirti ed il tuo apporto, portandomi anche ulteriori e variegati esempi dei modi in cui il cinema sia importante (rendendo finalmente onore ai punti del dogma), non riesco purtroppo a capire perché, pur avendo io portato un esempio valido riguardo il film di Kubrick e non su cosa abbia fatto nel dopocena, tu abbia dovuto sbeffeggiarlo accusandomi di pregiudizi, per quanto sia ben predisposto verso il pensiero altrui.
    Ancora sostieni che questo non è l'animo per capire le cose, mentre io credo invece di essermi posto in maniera molto accomodante, cercando il dialogo, cercando l'approfondimento, restando in attesa dell'altra campana, che fortunatamente poi alla fine è arrivata.

    Ti dirò, io ho la sensazione che anche tu viva il cinema in alcuni momenti con spensieratezza ed ironia, solo per svagarti un po'.
    Ecco, in quei momenti il cinema è anche intrattenimento. Se poi si deve arrivare ad astrazioni ed estremismi filosofici su cosa una cosa è o non è a seconda se ci sia qualcuno o meno ad averne la percezione, beh, quasi ci rinuncio.

    Ma la cosa fondamentale è che tu da oggi in poi ti ritroverai a pensare a me ogni volta che riderai guardando un film.



    Perdonami Necro ma, francamente, non riesco a capire in cosa io abbia sbagliato, a parte forse aver discusso nel topic sbagliato. ^^

    Per quanto riguarda la grammatica, anche in quel caso credo tu possa usare il singolare, in quanto non credo di aver fatto alcun errore.
    Il concetto è: intrattenimento non vuol dire "spegnere il cervello". Anche lo svagarsi, l'intrattenimento, il guardare qualcosa con leggerezza, il divertirsi, il ridere a riguardo, anche quello è un effetto. Quello che intendo io per "cosa seria" non è bisogna solo guardare Bergman per indagare i massimi sistemi del mondo o la natura umana, anche ridere e guardare svogliatamente Lebowsky sortisce quell'effetto. Non è che perché non è Tree Of Life allora non ci abbiamo nulla da ricacciare dalla visione di qualcosa. E' una cosa omnicomprensiva. Questa è la cosa per cui mi sento di dire "è una cosa seria".

  6. #31
    Il Nonno L'avatar di Seraph888
    Data Registrazione
    19-09-05
    Località
    Utòpia
    Messaggi
    6,773

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Nevade Visualizza Messaggio
    Il concetto è: intrattenimento non vuol dire "spegnere il cervello". Anche lo svagarsi, l'intrattenimento, il guardare qualcosa con leggerezza, il divertirsi, il ridere a riguardo, anche quello è un effetto. Quello che intendo io per "cosa seria" non è bisogna solo guardare Bergman per indagare i massimi sistemi del mondo o la natura umana, anche ridere e guardare svogliatamente Lebowsky sortisce quell'effetto. Non è che perché non è Tree Of Life allora non ci abbiamo nulla da ricacciare dalla visione di qualcosa. E' una cosa omnicomprensiva. Questa è la cosa per cui mi sento di dire "è una cosa seria".
    Questo che tu sostieni non esclude minimamente la componente di intrattenimento, in percentuale variabile, del cinema del quale stai usufruendo in quel dato momento. Indifferentemente dal fatto che tu stia guardando Malick o Lebowsky.

    Le due cose non si escludono a vicenda. Posso intrattenermi e anche recepire tutto quanto ci sia di recepibile.

  7. #32
    Nevade
    ospite

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Seraph888 Visualizza Messaggio
    Questo che tu sostieni non esclude minimamente la componente di intrattenimento, in percentuale variabile, del cinema del quale stai usufruendo in quel dato momento. Indifferentemente dal fatto che tu stia guardando Malick o Lebowsky.

    Le due cose non si escludono a vicenda. Posso intrattenermi e anche recepire tutto quanto ci sia di recepibile.
    Cito: Però per come è messa e soprattutto quando leggo "ma che oh! Il cinema è una cosa seria!" mi viene un po' da ridere. <- Sarò io che interpreto male ma io la leggo come "Su non prendiamolo seriamente, è solo un film" che è quanto di più fastidioso si possa sentire qua dentro. E questo valeva già da prima del dogma eh

  8. #33
    Shogun Assoluto L'avatar di Necronomicon
    Data Registrazione
    03-04-02
    Messaggi
    31,051

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Il senso del dogma è la convivenza. Credo. Non so, non l'ho mai capito. Ma mi piace immaginarlo così. Convivenza tra due diversi modi di vedere il cinema, ma anche di farlo. Nel momento in cui ci si arrocca in una delle due posizioni, si rischia di creare quello che uno scienziato della pace chiamerebbe, usando un termine molto tecnico, "conflitto".

    Spostandovi in questo luogo di incrollabile certezza ho voluto dare un suggerimento, parzialmente colto e parzialmente incolto per mantenere una gesuitica equidistanza dalle parti, circa la possibilità di sanare ogni diatriba e creare un oasi di condivisione e comprensione reciproca.
    Disse un uomo al di sopra di ogni sospetto di trolling, Giovanni Paolo I,
    "Chi ama currit, volat, laetatur. Amare significa correre con il cuore verso l'oggetto amato."

    E voi sicuramente amate il cinema. Che importa dunque da che punto arriviate, da che istruzione, da che mondo culturale vi abbia formato e cresciuto. Che tipo di cinema amiate non cambia il fatto che voi stiate correndo indefessi verso l'oggetto del vostro desiderio. E che cazzosuccede a questa impaginazione?

    Cinema, ergo sumus.

  9. #34
    Nevade
    ospite

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Necronomicon Visualizza Messaggio
    Il senso del dogma è la convivenza. Credo. Non so, non l'ho mai capito. Ma mi piace immaginarlo così. Convivenza tra due diversi modi di vedere il cinema, ma anche di farlo. Nel momento in cui ci si arrocca in una delle due posizioni, si rischia di creare quello che uno scienziato della pace chiamerebbe, usando un termine molto tecnico, "conflitto".

    Spostandovi in questo luogo di incrollabile certezza ho voluto dare un suggerimento, parzialmente colto e parzialmente incolto per mantenere una gesuitica equidistanza dalle parti, circa la possibilità di sanare ogni diatriba e creare un oasi di condivisione e comprensione reciproca.
    Disse un uomo al di sopra di ogni sospetto di trolling, Giovanni Paolo I,
    [/FONT][/COLOR]E voi sicuramente amate il cinema. Che importa dunque da che punto arriviate, da che istruzione, da che mondo culturale vi abbia formato e cresciuto. Che tipo di cinema amiate non cambia il fatto che voi stiate correndo indefessi verso l'oggetto del vostro desiderio. E che cazzosuccede a questa impaginazione?

    Cinema, ergo sumus.
    Sei negro cit. (non se la ricorderanno in molti questa)

  10. #35
    Il Nonno L'avatar di Seraph888
    Data Registrazione
    19-09-05
    Località
    Utòpia
    Messaggi
    6,773

    Predefinito Re: Movie Machine Dogma

    Citazione Originariamente Scritto da Nevade Visualizza Messaggio
    Cito: Però per come è messa e soprattutto quando leggo "ma che oh! Il cinema è una cosa seria!" mi viene un po' da ridere. <- Sarò io che interpreto male ma io la leggo come "Su non prendiamolo seriamente, è solo un film" che è quanto di più fastidioso si possa sentire qua dentro. E questo valeva già da prima del dogma eh
    Azz, e meno male che nello stesso post e per chili di kb/parole successivi abbia tentato di spiegare che, in quanto messa a quel modo, faceva ridere. E l'ho pure scritto. E cioè che, come dice anche il dogma, sparare solo sentenze senza argomentare di una virgola, lascia il tempo che trova. Nella prima risposta lo stesso Slyverr pareva infatti aver capito quello che intendevo.

    Slyverr:
    poi sarò chiuso e strerile nel confronto ma sticazzi


    Nello stesso post che quoti, più sotto io stesso scrivo:

    perché, ancora una volta, limitare il tutto a delle sentenze ed evitare l'apertura e la discussione in un luogo di discussione?

    Dicevi che ci sono le opinioni che esistono ma non sussistono su alcuni argomenti, ma non si argomenta a sufficienza (o meglio per niente) per giustificare codesta asserzione.


    Proprio perché volevo sostenere che, anche se condividevo gran parte di quello che voleva dire Slyverr, per come l'aveva scritta lasciava il tempo che trovava. Inoltre dalle risposte del diretto interessato sembrava anche che ci eravamo intesi.

    Di certo, leggendo il mio messaggio per intero, non si può assolutamente evincere che il succo sia:
    "Su non prendiamolo seriamente, è solo un film", in quanto non l'ho mai scritto.

    Citazione Originariamente Scritto da Necronomicon Visualizza Messaggio
    Il senso del dogma è la convivenza. Credo. Non so, non l'ho mai capito. Ma mi piace immaginarlo così. Convivenza tra due diversi modi di vedere il cinema, ma anche di farlo. Nel momento in cui ci si arrocca in una delle due posizioni, si rischia di creare quello che uno scienziato della pace chiamerebbe, usando un termine molto tecnico, "conflitto".

    Spostandovi in questo luogo di incrollabile certezza ho voluto dare un suggerimento, parzialmente colto e parzialmente incolto per mantenere una gesuitica equidistanza dalle parti, circa la possibilità di sanare ogni diatriba e creare un oasi di condivisione e comprensione reciproca.
    Disse un uomo al di sopra di ogni sospetto di trolling, Giovanni Paolo I,
    [/FONT][/COLOR]E voi sicuramente amate il cinema. Che importa dunque da che punto arriviate, da che istruzione, da che mondo culturale vi abbia formato e cresciuto. Che tipo di cinema amiate non cambia il fatto che voi stiate correndo indefessi verso l'oggetto del vostro desiderio. E che cazzosuccede a questa impaginazione?


    Cinema, ergo sumus.
    La mia opinione è che questa discussione sia stata, complessivamente, costruttiva ed utile (soprattutto i post #20 e #26). Suggerirei solo di spostarla nel salottino.

    Per il resto, che dire, hai scritto una cosa molto bella.

    Ultima modifica di Seraph888; 12-03-13 alle 22:48:52

+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 2 PrimaPrima 12

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato