lL quotidiano El Universal in Messico ha scattato delle foto aeree della zona di circa 800 ettari, dove alcuni italiani hanno costruito una mini-città che è stata chiamata Las Águilas e ribattezzata dai media la nuova Arca di Noè, visto che sembrerebbe essere stata costruita per “resistere ai disastri naturali che dovrà affrontare il pianeta nel 2012”. Costruita in una zona Maya chiamata Xul che, secondo gli antichi Maya, significa “la fine”. Per questo motivo in molti credono che la struttura sia stata costruita per fronteggiare una comunque errata interpretazione della fine del mondo predetta nel 2012 dal calendario Maya.
Le immagini, delle quali vi proponiamo un paio di foto, hanno potuto constatare che ci sono ancora lavori in corso attorno alle 22 case (15 delle quali di forma ovale) costruite in blocchi di materiale di circa 60 cm di spessore e resistente alle alte temperature, a terremoti, incendi e inondazioni.
L’architetto del progetto, Karina Pérez Valle, ha detto che nessuno è autorizzato a entrare li dentro, a prendere informazioni sul terreno o alle persone che abitano li. “Gli italiani non stanno pensando che ci sarà la fine del mondo, solo che ci saranno molti disastri naturali, temperature elevate, tra i 45 e i 50 gradi centigradi
fonte
http://www.segnidalcielo.it/index.ph...za-per-il-2012
o sono tutti impazziti oppure qualcosa ci tengono nascosto! ora cataclismi a parte che cavolo di disastro provocherebbe una temperatura di 50°?