Salve. mi sto rivolgendo a voi perché mi è venuto in mente di fare un esperimento di fotografia digitale, ma non so se è fattibile:
Vorrei costruire una sorta di macchina fotografica a "scanning back" usando pezzi di recupero e spendendo il meno possibile. l'idea sarebbe quella di prendere uno scanner di quelli da tavolo, mettere davanti al vetro un "ground glass" insomma uno di quei vetri sabbiati che usano nelle macchine di grande formato, e montarci un braccio con in cima un obbiettivo(e ovviamente coprire il tutto).
volendo usare pezzi di recupero, e andando a logica (senza essere un esperto di ottica come ripeto) mi sembrava che l'idea più semplice fosse quella di usare uno specchio e relativa lente di un proiettore per lucidi(verrebbe una sorta di proiettore per lucidi al contrario: la luce entra, si proietta sul "lucido" e viene scannerizzata).
ora veniamo alla domanda: questo tipo di ottica (lente del proiettore+specchio) che implicazioni dovrebbe avere dal punto di vista della messa a fuoco, campo visivo e tutte le altre variabili della foto?
sarebbe possibile in alternativa usare altre ottiche(a prezzi oltraggiosamente contenuti)?
grazie.