Black Library

[Sarpedon]

oniecoioni ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 00:22
.
L'eresia non è la guerra di Lucifero contro Dio , ma la guerra di Horus contro l'imperatore.

Scusa la franchezza: ma hai letto i primi due libri del ciclo?
Perché la tua riflessione in se é molto interessante ma non c'azzecca nulla con i libri fino ad ora scritti.
Anche solo il pezzo che ho quotato non lo ritrovo da nessuna parte, l'eresia di Horus é una guerra fra dei, dove Horus é null'altro che un pupazzo, non é una guerra fra ideali divesi ne una guerra di ambizione, ma una guerra fra entità aliene che manipolano le loro rispettive pedine.
Se hai letto Falsi Dei inoltre dovresti sapere che la vera eresia non é di Horus ma di qualcun'altro, quindi non vi é nessuna contrapposizione di volontà/ideali/filosofia fra Horus stesso e l'imperatore. Horus é un pupazzo: di uomini prima ancora che di dei.
Un altra cosa che non capisco é la tua critica sulla contrapposizione fra bene e male nell'universo di 40.000 cosa IMHO inesistente, dato che una delle ragioni principali del successo di questa ambientazione deriva proprio dalla mancanza del solito stereotipo buoni contro cattivi.
Per quanto riguarda Dan Abnett ti ricordo che sono 7 anni che il tizio in questione scrivi libri sul Warhammer 40.000, se c'é un autore che non ha mai calpestato la filosofia di Warhammer 40.000 é proprio lui.

[bashar]

Wow,insomma,devo prendermi questi libri

[NeoSquall]

Lord Yupa ha scritto mar, 11 luglio 2006 alle 11:11

NeoSquall ha scritto lun, 03 luglio 2006 alle 23:31
che potete dirmi della serie degli Spettri di Gaunt?

Che per me sinora è il meglio che ho letto della Black Library....
Per quanto ami gli Space Marine (e quindi abbia un debole per i romanzi incentrati su di loro), devo ammettere che la saga degli Spettri è davvero bella

Anche se sono tanti, non te li perdere

Aggiudicato

Appena finisco la trilogia di Eisenhorn passerò agli Spettri


Se posso dire la mia, poi, vorrei porre l'accento sull'aspetto tecnologico dell'Imperium, dove le Macchine vengono viste più nell'aspetto spirituale che in quello tecnologico stesso.
Come ho letto qui e là, i membri dell'Adeptus Mechanicus non sono dei veri ingegneri come qualcuno potrebbe inizialmente pensare, ma piuttosto degli imitatori (di scarsa qualità tra l'altro) che si limitano a ripetere procedimenti codificati millenni orsono e di cui se ne è quasi perso il significato.

I Dreadnought vengono venerati (e protetti) in questo modo perchè ormai nessuno più ne conosce il processo di costruzione, i processi stessi di allevamento degli Space Marine vengono effettuati in modo tale che alcuni non funzionano e contribuiscono a creare la diversità di caratteristiche fra gli Astartes dei diversi capitoli.

Questo secondo me sarebbe un aspetto che qualche scrittore dovrebbe affrontare, se non l'ha già fatto , la storia dell'Adeptus Mechanicus, di come la Macchina è passata dallo studio tecnologico al culto religioso...

P.S.: Quanti altri libri ci sono che trattano l'Inquisizione?

[Fenris]

Intanto ho notato che la H&W ha fatto una nuova edizione di tutta una serie di libri tradotti (ho visto artigli del caos e qualcosa d'altro),riconoscibili per la copertina totalmente diversa

Che abbiano anche corretto le traduzioni?

[oniecoioni]

NeoSquall ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 17:22

Lord Yupa ha scritto mar, 11 luglio 2006 alle 11:11

NeoSquall ha scritto lun, 03 luglio 2006 alle 23:31
che potete dirmi della serie degli Spettri di Gaunt?

Che per me sinora è il meglio che ho letto della Black Library....
Per quanto ami gli Space Marine (e quindi abbia un debole per i romanzi incentrati su di loro), devo ammettere che la saga degli Spettri è davvero bella

Anche se sono tanti, non te li perdere

Aggiudicato

Appena finisco la trilogia di Eisenhorn passerò agli Spettri


Se posso dire la mia, poi, vorrei porre l'accento sull'aspetto tecnologico dell'Imperium, dove le Macchine vengono viste più nell'aspetto spirituale che in quello tecnologico stesso.
Come ho letto qui e là, i membri dell'Adeptus Mechanicus non sono dei veri ingegneri come qualcuno potrebbe inizialmente pensare, ma piuttosto degli imitatori (di scarsa qualità tra l'altro) che si limitano a ripetere procedimenti codificati millenni orsono e di cui se ne è quasi perso il significato.

I Dreadnought vengono venerati (e protetti) in questo modo perchè ormai nessuno più ne conosce il processo di costruzione, i processi stessi di allevamento degli Space Marine vengono effettuati in modo tale che alcuni non funzionano e contribuiscono a creare la diversità di caratteristiche fra gli Astartes dei diversi capitoli.

Questo secondo me sarebbe un aspetto che qualche scrittore dovrebbe affrontare, se non l'ha già fatto , la storia dell'Adeptus Mechanicus, di come la Macchina è passata dallo studio tecnologico al culto religioso...

P.S.: Quanti altri libri ci sono che trattano l'Inquisizione?

eh sono cavoli.
adeptus Mechanicus gli adoratori del tostapane!
Se prendiamo per buono il senso comune quello che hai detto è giusto.
Se invece ci vogliamo giocare sopra e approfondire il tutto allora la faccenda si complica.
Devi sempre tener presente che wh40k non è il medioevo europeo e non è neanche il nostro futuro è un futuro lontanissimo.
Che significa che non è possibile immaginare il progresso tecnologico su quella scala.
Perfino le nanotecnologie nel cuore del periodo d'oro della tecnologia erano nè più nè meno come per noi le asce di scelce.
E la nanotecnologia è al momento la tecnologia più evoluta alla quale possiamo pensare.
Bisogna anche tenere presente quanto possano cambiare le teorie, il paradigma della fisica Newtoniana è più semplice della fisica della relatività che a sua volta è più semplice della meccanica quantica.
Come sarà la scienza nel 20M non è come passare da a a c ma da alfa a 4 (nel senso di usare il linguaggio alfanumerico come se fosse un alfabeto).
E poi c'è il warp.
Il warp potremmo dire che è la metafisica in senso Aristotelico leggi che stanno sopra la fisica e che tengono ferma la fisica leggi per cui la fisica può esistere o meglio ancora leggi per cui l'essere esiste al posto del non essere.
diciamo che nel massimo dello splendore dell'umanità come specie tecno scientifica l'umanità era riuscita a comprendere quelle leggi scrutare Dio in volto.
Dal nostro punto di vista una tale tecnologia non è distinguibile dalla magia.
Prendiamo i psionici che sono una ridefinizione della magia esseri che dominano con il pensiero la materia.
Di quel luminoso periodo wh40k non dice nulla.
è un epoca dimenticata da tutti.
Ed è un epoca finita in un immenso mattatoio, un apocalisse ipertecnologica che ha distrutto il primo impero umano .
Che cosa sia successo come quando e perchè è una ricerca che l'inquisizione crede fermamente essere tanto pericolosa quanto le indagini sul chaos.
Da quel periodo sono spuntate due figure: i tecnomanti su Marte e L'Imperatore.
Che cosa sapeva l'Imperatore è totalmente oscuro però ha creato i primarchi gli space marines ed altro ancora.
Quando l'imperatore ha pacificato la Terra ha fatto un salto su Marte .
Da quel momento in poi nasce l'adeptus mecanicus, non prima .
Dunque che c'era su Marte? perchè Marte è importante?
Perchè Marte è la prima colonia extramondo umana il più antico mondo umano dopo la Terra e il primo mondo terraformato ossia il primo mondo interamente ricreato dalla tecnologia.
Marte è l'avamposto dell'umanità come specie tecno-scientifica.
Il primo mondo che nasce da una dipendenza tecnologica e senza una storia precedente come invece la Terra.
Ora i tecnomanti si trovano davanti un bell'imbusto con il nasone Mediterraneo che si crede la reincarnazione di Cesare Augusto,con un accento austroungarico e lo mettono alla prova.
Tirano fuori un Titano una macchina che rappresenta la loro filosofia di vita: un mostro che connubia l'umano con la macchina un enorme Cyborg.
Un Dio vivente.
O un nuovo Gesù Cristo perchè ricordiamoci che wh40k è stato scritto dai protestanti, e i protestanti hanno il culto della passione l'estasi dell'uomo che è anche dio.
L'imperatore non si sa come lo abatte.
Ora anche limperatore ha un simbolo un aquila bicefala che in termini araldici significa il dominio del Occidente e dell'oriente , l'impero romano d'occidente e l'impero d'oriente l'acquila è il simbolo della leegione romana .
Ma nei termini wh40k cosa può significare? secondo me l'impero del Materium e del Immaterium, i tecnomanti avevano ereditato il dominio sul materiale simboleggiato dal Titano l'imperatore che deriva da un'altra eredità (quale?) dello stesso passato, abatte il vecchio modo di vedere le cose.
Ma da tutti i punti di vista l'imperatore e i tecnomanti di Marte avevano lo stesso peso e dignità.
L'imperatore diventa quindi L'omnisia, la quinta essenza dell'umanità che crea o distrugge la tecnologia, la scienza e tecnologia ritorna nelle mani dell'umanità, sotto forma di religione o di magia.
Ma questa non è involuzione quanto evoluzione.
C'è stato un periodo in cui la scienza era nelle mani degli ingegneri, ma gli ingegneri ne hanno perso il controllo.
Gli ingegneri non erano nel 1x milennio di capire la scienza perchè rifiutvano l'idea che la tecnologia aveva un anima.
Che se non preghi lo spiritoo macchina del computer puoi anche accenderlo ma fai un torto al computer.
Che la tecnologia non è solo quantitativa, ma è anche qualitativa .
Nel warp un computer ha un fantasma che vive di vita propria fino alle Ia che sono i demoni della tecnologia.
Gli ingegneri invece non credevano nei demoni.
L'Adeptus si e da prima dell'imperatore.
Se non esistesse il warp gli ingegneri e noi avrebbero avuto ragione , ma il warp esiste.
E la differenza tra materium ed immaterium è che mentre nel mondo materiale o è a o non è a ossia esiste la non contradizzione nel warp tutto esiste simultaneamente.

La mente umana opera su due sistemi legati, ma diversi.
Da una parte c'è la razionalità, dall'altra c'è l'irrazionale.
Ora l'irrazionale non esiste, non deve esistere tutto è spiegabile in termini strettamente meccanicistici, lo stesso pensiero è una formula matematica un prodottop del corpo, ovvero il corpo non pensa il pensiero non esiste esiste solo il comportamento, noi crediamo di pensare di avere un'anima e una mente staccata dai processi meccanici , ma questo non è vero.
In realtà il pensiero umano è solo il risultato di Hardware, il corpo umano, e software l'educazione(?).
Il pensiero, l'anima è un allucinazione.
Questo è il razionalismo.
La morte è come spegnere un computer.
Gli irrazionalisti invece credono di avere un anima, in Dio nei santi in mondi oltre la morte, nel significato della poesia ecc.
tutte cose che non rientrano nel disegno di uno spazio tempo finito e meccanico.
L'adeptus non vede il mondo come un razionalista , ma con gli occhi di un mistico di un poeta e di un pazzo furioso.
Ecco il punto centrale è che c'è un fraintendimento nel termine scienza.
L'adeptus mechanicus è nella sua infinita ignoranza un superamento e non un imitazione degli ingegneri perchè loro vedono un mondo assai più complesso di quello degli ingegneri.
L'adeptus non è uno scienziato è un tecnomago .

Chiarito questo importantissimo punto passiamo alla parte interessante quanto sono ignoranti i tecnomaghi.
Molto.
Nessun tecnomago sa quello che sapevano gli ingegneri , al di là del cambio di punto di vista.
Sia chiaro sono molto più avanzati rispetto a noi, ma la loro è una conoscenza frammentaria e una rielaborazione personale, anche qua al contrario di noi è il singolo che apprende i misteri occulti o inventa da 0 nuovi tecnosortilegi.

L'unico problema che ho con la new generation di Abnett e soci è che sono troppo superficiali.

[MaestroSeymour]

Avevo l'idea di leggermelo da moltissimo tempo, ieri ho preso sangue di troll e me lo sono fatto tutto in un colpo. So che è vecchiotto, che la traduzione è un po penosa (warpietra..) ma lho trovato divertente, sopratutto il pezzo iniziale quando gotrex sente parlare di birra.. da sghignazzare. Ciò che non ho gradito è la suddivisione in capitoli come storie slegate l'una all'altra, spero che gli altri libri abbiamo una struttura più organica.

[NeoSquall]

Girovagando nella Black Library per vedere se è arrivato il nuovo stock di Ravenor, guardate cosa ho trovato!

http://www.blacklibrary.com/product.asp? prod=60100181015&type=Collectors Edition

Io quasi quasi lo prendo... Che mi consigliate?

Tanto in ogni caso ho in mente di collezionare sia Ravenor che Gaunt in lingua

[bashar]

MaestroSeymour ha scritto mer, 23 agosto 2006 alle 20:43
Avevo l'idea di leggermelo da moltissimo tempo, ieri ho preso sangue di troll e me lo sono fatto tutto in un colpo. So che è vecchiotto, che la traduzione è un po penosa (warpietra..) ma lho trovato divertente, sopratutto il pezzo iniziale quando gotrex sente parlare di birra.. da sghignazzare. Ciò che non ho gradito è la suddivisione in capitoli come storie slegate l'una all'altra, spero che gli altri libri abbiamo una struttura più organica.

Non ti preoccupare,è proprio così
Trollslayer è una raccolta di storie,alcune vecchissimeee !!

[Lord Yupa]

bashar ha scritto ven, 25 agosto 2006 alle 01:37
Trollslayer è una raccolta di storie,alcune vecchissimeee !!

Davvero, ricordo che alcune le presi come volumetti sciolti editi da non ricordo chi
Se non altro erano belli colorati e con illustrazioni evocative

[david]

UP pro CERCA in TBM

[Fenris]

Usciti un paio di libri nuovi se non ho visto male

Uno è il primo volume della raccolta espansa della saga di Darkblade

[Gaunt 86]

Fatta eccezione della serie Degli spettri di Gaunt(bellissimi) , dei tre volumi della Sporca Dozzina, della trilogia dell'Inquisitore Gregor Eisenhorn (capolavoro), della serie "guerra dell'Inquisizione" con l'Iquisitore Jaq Draco, della saga dei Lupi Siderali e della saga degli Ultramarine...
DOMANDA:
ESISTONO altri libri di warhammer 40k in lingua ITALIANA?? o sono costretto a comprarmi tramite mail order gli innumerevoli volumi presenty Black Library, in inglese??? Vi prego, ditemi che non è così perchè nelle librerie vedo sempre gli stessi libri sopracitati...e se chiedo informazioni la risposta è sempre BOH??

[Gaunt 86]

Perdonate la mia maleducazione... non ho salutato... ma sentir parlare così disinvoltamente di Warhammer 40k, fà sentire "a casa"

[NeoSquall]

se non ce li pubblica la Hobby & Work, in Italia non arrivano
e quelli che hai riportato son tutte le uscite, facendo notare che gli Omnibus di Eisenhorn e degli Spettri non si sono mai visti...

[Gaunt 86]

Ho capito, ci vorranno anni.... sarà meglio cominciare a leggere in inglese

[NeoSquall]

Aggiornamento per chi stesse cercando le riedizioni degli Spettri di Gaunt.

Attualmente sono stati ristampati (con rilegatura e traduzioni migliori) i seguenti libri:
I sopravvissuti di Tanith (First And Only)
Creatore di Spettri (Ghostmaker)
Necropolis
Guardia d'Onore (Honor Guard)
Le Armi di Tanith (The Guns Of Tanith)

Nessuna notizia sull'eventuale pubblicazione degli Omnibus (visto che non hanno pubblicato quello di Eisenhorn dubito fortemente che lo faranno per gli Spettri )

[Fenris]

deriva proprio dalla mancanza del solito stereotipo buoni contro cattivi.

E poi arrivarono i Tau

(Quote a 1 anno abbondante di distanza ma m'era proprio sfuggito all'epoca )

[Von Right]

Ad oggi cosa si può trovare tradotto in italiano (e parlo del w40k)?
Mi pare che tuttora manchino gli ultimi di Gaut...qualcuno riesce a fare un elenco di cosa c'è?

[Fenris]

Tutta la saga di dell'inquisitore (3 numeri)
Tutta quella di Gaunt fino al terzultimo libro (Traitor general è stato l'ultimo tradotto)
Tutta la saga della legione penale (altri 3 libri)
Mi pare i primi 3 della serie sui lupi siderali (non ricordo se il 4° era uscito o no)
I primi 3 degli ultramarine (escluso Dead sky black sun insomma)

Poi qualcosa di slegato qua e la (come Tempesta di ferro)

[Fenris]

Riesumo.

A quanto ho letto la mondadori ha comprato i diritti della BL ed ha iniziato a stampare,dovrebbero esser gia in giro per le librerie la ristampa di Trollslayer e altri due libri

Pare anche che a breve dovrebbero mettersi a tradurre i libri della serie Horus heresy


Sinceramente,si spera che in Mondadori siano finiti in mano a traduttori migliori

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Come scritto nel topic nella sezione di wh, è già stato annunciato in quante parti diverse verrà spaccato ciascun libro?

[Fenris]

Mah,credo seguiranno le edizioni originali (ad esempio per Trollslayer anche dalla copertina mi sembra identico all'ultima ristampa inglese)

[Fenris]

Riesumo dagli abissi.

Primo:bello notare come la Mondadori abbia seguito degnamente le orme della H&W traducendo roba a caso (e anche piuttosto penosa a volte,vedi i romanzi di DoW),arrivando al culmine con la traduzione del primo libro dell'Horus Heresy per poi sospendere subito i seguenti...

Secondo:in questo periodo m'è capitato di leggere un pò di roba varia e assortita in inglese....Tra l'altro alcune eran cose su cui non avevo molte speranze,ed invece son rimasto particolarmente sorpreso

Helsreach:primo su cui non avrei puntato un euro,visto che è un romanzo scritto su un pezzo di bg gia esistente....In realtà l'ho trovato ben riuscito.Vedere la storia dalla prospettiva di un cappellano poi rende bene

The purging of Kadillus:idem come sopra....Il fatto che la storia sia divisa tramite il punto di vista di 5 personaggi m'aveva fatto temere la confusione più estrema ei invece funziona

Victories & Heroes of the Space marines:due raccolte,quindi la qualità non è uniforme,ma nell'insieme ho trovato più di un racconto particolarmente ispirato

Knights of Bretonnia:questo è un omnibus....E per esser scritto parlando di una parte del mondo del fantasy che viene sempre tralasciata,è scritto in maniera ottimale (complice il fatto che è scritto dal GD che ha reinventato il bg di Bretonnia per la 6a edizione del gioco...)


E poi ho qua sul pc i primi 4 numeri di Hammer & bolter,la nuova rivista online di storie.varie e assortite della GW......Vale lo stesso discorso fatto per Heroes/Victories,la qualità non è uniforme ma ci sono delle perle dentro.






Ora,resta solo da capire come sia possibile che il bg più facilmente "accessibile" ai giocatori sia peggiorato così tanto se quello esteso è migliorato nell'insieme

[Marlborough's]

Cioè...nel forum c'era un topic dedicato alla BL e io non me ne sono mai accorto .

Un giorno o l'altro creerò una sign (fortemente petulante, polemica e fastidiosa) dedicata allo scandalo Mondadori-Games Workshop perchè a volte un facepalm non basta.
Neanche tre infilati basterebbero.
Essì.
(o, anche, ennò)

[Fenris]